POLISP. BORGHESIANA, VOLLEY. LA SERIE C FEMMINILE ANCORA IN GIOCO. CRISCUOLO: «SI DECIDE TUTTO ALL'ULTIMO TURNO»

Redazione

Roma – Sabato prossimo arriverà il verdetto. La Polisportiva Borghesiana volley arriva all'ultimo turno del campionato di serie C femminile con tre punti di distacco dallo Zagarolo, virtualmente salvo. «L'unico modo per agguantare la salvezza – dice il responsabile del settore pallavolo, Stefano Criscuolo – è vincere la nostra gara esterna contro la Virtus Roma e sperare che il Castelnuovo di Porto batta in casa lo Zagarolo. E' un'ipotesi abbastanza complicata, ma dobbiamo fare questo tentativo». Criscuolo prova a trovare i lati positivi di questa stagione. «Da squadra neopromossa siamo comunque arrivati a giocarci la permanenza in categoria all'ultima giornata e considerando come eravamo messi una decina di giornate fa questo è un buon risultato. Poi abbiamo la certezza di non scendere al terzultimo posto visto il +4 sul Bracciano e quindi possiamo lavorare anche all'ipotesi di un ripescaggio, nel peggiore dei casi». L'ultimo turno non ha cambiato gli equilibri di classifica. «Noi giocavamo con l'Aprilia che si presentata sul nostro campo molto “carica” e ha conquistato un chiaro 3-0. Discorso simile anche per la gara dello Zagarolo, che ha perso 3-1 col Mentana. Dunque il discorso salvezza è rimandato a sabato prossimo».
Risultati agli antipodi per le due Seconde divisioni. La maschile ha battuto 3-2 la Roma Otto, mentre la femminile ha ceduto 3-1 al Pomezia. «I ragazzi hanno chiuso con una vittoria una stagione senza grandi soddisfazioni – dice Criscuolo -, mentre le donne hanno commesso molti errori fallendo punti alla portata nel momento decisivo e palesando mancanza di continuità di gioco. Comunque a loro rimangono altre due sfide di campionato e il k.o. di sabato scorso non può macchiare una stagione che reputo comunque positiva». Per le ragazze allenate da Valter Cleman (tecnico anche della serie C) il prossimo avversario si chiama Ciampino, sesto con gli stessi punti delle capitoline che chiuderanno le loro fatiche sabato 11 maggio in casa contro la capolista Mancini 34.




LUPA FRASCATI CALCIO, LA JUNIORES NAZIONALE INIZIA I PLAY OFF CON UN PARI. MISTER CITERNESI: «CROLLATI NELLA RIPRESA»

Redazione

Frascati (Rm) – Prima della gara, forse, un pari non sarebbe stato considerato un risultato malvagio. Ma la Juniores Nazionale della Lupa Frascati ha ancora l'amaro in bocca per il 2-2 ottenuto (sotto gli occhi del presidente Alberto Cerrai) in casa della Jesina nel primo match del triangolare play off con cui è iniziata la corsa verso lo scudetto di categoria per i ragazzi di mister Paolo Citernesi. «Noi non siamo fenomeni – dice il tecnico frascatano -, ma quel genere di partite non ci possiamo permettere di pareggiarle. Nel secondo tempo abbiamo avuto un crollo psicofisico pauroso, una cosa mai vista da questa squadra: è come se fosse calata la notte. Nel primo tempo avevamo segnato due gol prima con Pinori, sugli sviluppi di una punizione di Thaqi, e poi con Viciani, su assist di Bocci. Ma potevamo anche dilagare e invece siamo andati all'intervallo sul 2-0. Nella ripresa è accaduto l'impensabile, abbiamo “regalato” un rigore alla Jesina e poi il loro centravanti ha realizzato uno splendido gol per il 2-2. E nel finale Pasqualoni ha salvato sulla linea il tiro del possibile 2-3». Non mancano, comunque, le attenuanti per il black-out della Juniores Nazionale. «E' stato un viaggio allucinante – dice Citernesi – per una serie di motivi. Abbiamo pranzato tardi e l'avvicinamento al match era stato pessimo. Poi nel corso del primo tempo Bocci è incappato in un grave infortunio (lussazione della spalla, ndr), ma tutto questo non giustifica la seconda parte di gara». Domani (mercoledì) si giocherà Recanatese-Jesina, poi sabato (ore 16, Otto Settembre) la stessa Recanatese sarà ospite a Frascati per la gara decisiva. «I giochi sono completamente aperti anche se vincendo la prima saremmo stati più tranquilli – dice Citernesi -, non so se riuscirò ad andare a vedere i prossimi avversari, ma comunque cercheremo di sfruttare le nostre qualità per vincere e passare il turno».

LE ALTRE SQUADRE –  Week-end complessivamente negativo per le altre squadre del settore giovanile. Gli Allievi d'Elite hanno perso 2-1 a Colleferro, i regionali fascia B hanno pareggiato 3-3 in casa del Città di Ciampino. Tra i Giovanissimi, gli Elite hanno perso 1-0 sul campo della Polisportiva Carso, i regionali fascia B hanno impattato 2-2 con l'Anagni e i provinciali hanno ceduto 1-0 a Palestrina.




IMU: DA GIUGNO STOP AI PAGAMENTI

Redazione

Bisogna "superare l'attuale sistema sulla tassazione" per la prima casa "intanto da subito con lo stop sui pagamenti di giugno" per permettere al Parlamento di attuare una "riforma complessiva" del sistema di imposte. Lo ha detto il premier Enrico Letta nel discorso a Montecitorio. Quella che viviamo e' una delle ''stagioni piu' complesse e dolorose'' della storia repubblicana. ''Di fronte all' emergenza il Presidente della Repubblica ci ha chiesto volonta' di servizio e senso di responsabilita' che ci ha concesso l'ultima opportunita' degni del ruolo che ci da la Costituzione''. Lo afferma il premier Enrico Letta nel suo intervento alla Camera. ''La prima verita' e' che la situazione economica dell'Italia e' ancora grave, il debito pubblico grava come una macina sulle generazioni presenti e future, il grande sforzo di Monti e' stata la premessa della crescita''. "Si vince o si perde tutti insieme". "Vogliamo ridurre le tasse sul lavoro: quello stabile, quello sui giovani e sui neo assunti". Il governo ritiene il lavoro una priorità assoluta per bloccare l'incubo dell'impoverimento. Lo afferma Enrico Letta nel suo intervento programmatico sottolineando che non basta solo il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga. Bisogna lavorare per arrivare ad una "rinuncia dell'inasprimento dell'Iva". "Si potranno studiare forme di reddito minimo per le famiglie bisognose con figli piccoli e proposte di incentivi con part time misti e con la staffetta per la parallela assunzione di giovani". ''Il sistema'' di finanziamento pubblico dei partici ''va rivoluzionato'', partendo dalla abolizione della legge in vigore. Allo stesso tempo e' pero' importante ''attuare quella democrazia interna ai partiti'' prevista dalla Costituzione. Per ridare credibilità alla politica "bisogna ricominciare con la decenza, la sobrietà, lo scrupolo e la banalità della gestione del padre di famiglia. Ognuno deve fare la sua parte e a questo fine il primo atto del governo sarà eliminare lo stipendio dei ministri parlamentari che esiste da sempre in aggiunta alla loro indennità". Così Enrico Letta nel suo intervento alla Camera.  ''Nelle sedi europee individueremo le strategie per arrivare alla crescita senza compromettere il risanamento della finanza pubblica, l'Ue e' in crisi di legittimita' proprio quando i cittadini ne hanno bisogno''.''Parlero' con il linguaggio sovversivo della verita' per avere le spalle larghe e solide per reggere e far fronte al giudizio de parlamento''. Lo ha affermato Enrico Letta nel suo intervento programmatico alla Camera. Enrico Letta ribadisce, nel suo intervento programmatico, la scelta europea ed europeista del suo governo è annuncia a breve la vista a Bruxelles ed in altre capitali europee. ''La riduzione fiscale senza indebitamento sara' un obiettivo continuo e a tutto campo'' di questo governo. "Bisogna ridurre le restrizioni ai contratti a termine, aiuteremo le imprese ad assumere giovani a tempo indeterminato in una politica generale di riduzione del costo del lavoro. Non bastano gli incentivi monetari". ''Basta sacrifici per i soliti noti: questo significa ferrea lotta all'evasione, ma senza che la parola Equitalia faccia venire i brividi alla gente''. "Ho pensato molto al personaggio biblico di Davide nella valle delle nostre paura davanti al Golia di sfide gigantesche". E' la metafora che usa il premier Enrico Letta invitando a "spogliarci della spada e del"armatura che ci appensantirebbero. Ci servono il coraggio di mettere da parte prudenza politica e la fiducia". "La legge elettorale è legata alla forma di governo, ma dobbiamo qui assumere l'impegno che quella dello scorso febbraio è stata ultima consultazione elettorale con la legge vigente". "La Convenzione deve avviare i lavori sulla base degli atti di indirizzo del parlamento. L'unico sbocco possibile è il successo. Tra 18 mesi verificherò se il progetto delle riforme si avvia verso un porto sicuro. Se invece si impantana tutto ne trarrò le conseguenze". Letta nella replica si rivolge al M5S: "Sono rimasto colpito e dispiaciuto del fatto che i partiti non della maggioranza non abbiano ripreso alcun riferimento alla 'Costituente': la rilancerò perché sono sempre più convinto di quello 'scongelatevi' perché le riforme dobbiamo farle insieme".  'Sono state sbagliate le riforme fatte a maggioranza semplice''. Quanto all'Europa, Letta ha detto: "Abbiamo tutti chiara l'idea che il destino nostro può essere il destino che vogliamo solo se le scelte dell'Europa saranno diverse da quelle fatte fino adesso. Dobbiamo spingere per un'Europa che faccia correre le opportunità dei cittadini. Solo questo le può dare un futuro", aggiunge. Il premier ha concluso ribadendo che il governo è  ''di servizio al paese, avevo detto che il governo non si doveva fare a tutti i costi e non ho intenzione di sopravvivere e di vivacchiare a tutti i costi".




CARPINETO ROMANO: OBIETTIVO RIFARE IL LOOK AI GIARDINI DI VIA SAN SEBASTIANO

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Redazione

Carpineto Romano (RM) – Via San Sebastiano è la zona più popolosa del paese e l'area dei giardini e è stata poco utilizzata a causa di uno smottamento del terreno che ha causato il danneggiamento della superficie del campo di gioco ivi ubicato. L’amministrazione ha già provveduto alla sistemazione del dissesto della scarpata, attraverso un intervento di consolidamento.RiqualificazioneGiardini. Il presente progetto per un importo complessivo di € 25.000,00, si pone come obiettivo il recupero dell’intera area verde per ridare efficienza al piano di gioco destinato alle attività all’aperto ed al trascorrere del tempo libero della popolazione residente, ridare complessivamente all’area un volto nuovo ed un ambiente sicuro e protetto.

Lo stato attuale è caratterizzato dal “non finito”. Il piano del “Campo giochi” superiore, necessita di un rivestimento nella pavimentazione, che dia nuovo colore e tono al ruolo per cui tale piano è stato progettato, e realizzato, mentre il piano dei “giardini dell’area giochi” inferiore, che ospita giochi per bambini è fortemente degradato, fattore che ne limita l’utilizzo perché poco sicuro.

L’intervento, diretto dall’arch. Ilaria Cacciotti su progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, mira la ripristino dell’area, a migliorarne la qualità del viverla, ponendosi come obiettivo, quello di donare all’intero quartiere un luogo di incontro e di gioco sicuro, obiettivo raggiungibile ripristinando le pavimentazioni delle due aree superiore ed inferiore. La prima con una pavimentazione semplice e colorata, la seconda con pavimentazione sicura ed idonea a contenere l’attività del gioco.RiqualificazioneGiardini2

 

Sono previste opere di miglioria per l’intera area, l’incremento dell’illuminazione con un nuovo palo, il ripristino di tutti gli elementi ammalo rati e danneggiati, la ricollocazione dei cigli perimetrali, la sistemazione delle scalinate, il consolidamento della scarpata dei “giardini dell’area giochi”, la revisione dell’arredo urbano, il completamento della recinzione e della rete di protezione sul lato del fosso, l’installazione di un punto di presa dell’acqua che conterrà un idrante per l’irrigazione, e la sistemazione generale del verde.




CASTELLI: IL TOUR DELLA SENATRICE M5S FATTORI A SOSTEGNO DEL TERRITORIO

Redazione


Velletri (RM) – Portavoce dei cittadini, dal Palazzo alle piazze, in perfetto stile del Movimento 5 stelle, così si è svolto il fine settimana della Senatrice Elena Fattori. Sabato 27 è intervenuta, insieme anche al deputato Alessandro Di Battista, alla presentazione della lista civica del M5S di Velletri, impegnata nella corsa alle prossime amministrative del 26 e 27 maggio con Paolo Trenta come candidato Sindaco. "Dopo il disgusto provato a seguito dell'inciucio maxi perpetrato in parlamento e che si respirava sin dallì'inizio, sono contenta di poter tornare a fare primariamente ciò per cui ho avuto l'onore dell'elezione: portare le istanze dei cittadini nelle istituzioni" dice la Senatrice che aggiunge:" E' dal Movimento 5 stelle che si ritorna al senso di comunità, necessario per una virtuosa gestione della cosa pubblica anche e soprattutto a livello locale. Sono infatti i comuni il vero motore della nazione ed è lì che ci auguriamo una forte presenza dei cittadini a 5 stelle." Acqua, rifiuti, lavoro e sanità sono i temi al centro delle conversazioni che hanno dato vita a spunti per prossime interrogazioni e mozioni per impegnare anche il Governo centrale a una maggiore attenzione verso un territorio, come quello dei Castelli romani, maltrattato dall'amministrazione sia di centro destra che di centro sinistra che nel tempo si sono susseguite sia a livello nazionale che locale. Dopo il supporto alla lista civica di Velletri, la domenica l'attenzione è andata rivolta alla cittadinanza di Lanuvio dove, nella Piazza centrale, il neonato Meetup, ha organizzato un banchetto informativo. Anche i ragazzi di Lanuvio si sono dimostrati anch'essi molto produttivi in termini di proposte. "La nostra attività politica nasce dal territorio e dai banchetti, mezzo immediato di informazione con e per i cittadini. Da qui sono partita ed è qui che mi sento realmetne a mio agio, molto di più rispetto agli scranni del Senato dove si percepisce forte, da parte del Maremagnum politico che lo ha sempe frequentato, una lontananza e un disinteresse verso la collettività che hanno affossato il nostro Paese. Come a Lanuvio, auspico la nascita di gruppi locali in tutti i comuni e una collaborazione tra essi ". Queste le conclusioni di Elena Fattori a sugello di due giorni di colloqui e raccolta di indicazioni e idee.




CASTELLI ROMANI, ACEA: SERVE UN MAGGIORE INVESTIMENTO SULLE RETI DEI COMUNI

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Durante la conferenza dei sindaci e dei presidenti dell’Ato2, che si è svolta a Roma questa mattina, il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, a nome degli  amministratori dei distretto Castelli Romani tra i quali c’è stato un incontro qualche giorno fa, ha presentato un documento per avanzare alcune richieste.

Innanzitutto, il riconoscimento di un interlocutore chiaro che rappresenti i Castelli romani alla luce dello scioglimento delle Province e alla nascita della Città metropolitana, la necessità di un maggiore investimento sulle reti dei comuni dei Castelli, l’urgenza di un maggiore flusso idrico e di una continuità dello stesso alla luce delle continue turnazioni a cui molte aree del nostro territorio sono sottoposte durante tutto l’anno, la necessità di una normativa chiara e risolutiva dei problemi concreti legati al declassamento dei fossi, dei fossi dichiarati secchi poiché asciutti per più di 120 giorni l’anno e l’annosa questione del cosiddetto scarico a suolo, la garanzia del funzionamento e del corretto esercizio dei depuratori esistenti.

“Dopo aver discusso con gli altri amministratori, abbiamo preparato un documento per avanzare delle richieste al gestore – ha commentato il sindaco di Genzano –. Quella con l’Acea è una battaglia che possiamo combattere se condividiamo il metodo e le strategie: siamo tutti d’accordo che l’Ato2 deve investire di più sul territorio e deve darci delle risposte. Noi ogni giorno riceviamo decine di proteste legittime da parte dei cittadini e queste richieste non devono e non possono rimanere inascoltate”.




LATINA AGRITURISMI: NECESSARIO RILANCIARE IL SETTORE

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Redazione

Latina –  Anche dalla provincia pontina la Coldiretti e l’associazione agrituristica Terranostra hanno preso parte, nei giorni scorsi, al focus di approfondimento promosso nella Capitale. “Il fenomeno anche in provincia di Latina si è ormai consolidato – spiega Saverio Viola , direttore della Coldiretti ma è necessario dare seguito a quanto previsto dalle norme per non lasciare il settore monco”. Gli spunti che sono emersi nell’incontro, che si è svolto presso la sala riunioni del Car, hanno definito lo scenario su cui lavorare. “Proprio così – spiega Viola  – è necessario lavorare per ampliare la base dei clienti, soprattutto stranieri, per i quali ci sono ottime prospettive, ma è indubbio che, sul piano degli strumenti tecnici e procedurali bisogna fare oggi il lavoro più importante. Arrivare alla piena applicazione della legge applicando il nuovo marchio regionale, la classificazione per distinguere e valorizzare il vero agriturismo e costruire nuove e più efficaci procedure di controllo che garantiscano pienamente il consumatore che difendano, al tempo stesso, anche le imprese dalla concorrenza sleale. Queste le linee da seguire.

Terranostra Latina ritiene che anche sulle fattorie didattiche si deve dare una svolta con la costituzione dell’apposito regolamento e l’albo che ancora nella nostra regione non esiste. L’agriturismo ha bisogno di trasparenza per Coldiretti per  rappresentare al meglio  questa attività che, troppo spesso, viene mortificata da atteggiamenti di qualcuno che, per fini personali, scredita l’intero settore.  Uno dei dati emersi, è che il fenomeno agrituristico costituisce, in provincia di Latina, a Roma, e nel Lazio, un singolare caso di successo tra i percorsi dello sviluppo rurale e sembra rispondere molto bene anche agli obiettivi di sviluppo posti dalla politica europea in relazione, ad esempio, alla capacità di generare lavoro stabile nelle aree rurali, alla promozione del lavoro giovanile e femminile, con notevoli riscontri anche in termini di promozione sociale, alla interazione con l’ambiente ed il paesaggio, alla manutenzione e valorizzazione dell’edilizia rurale, alla conservazione della biodiversità, alla sostenibilità del turismo in campagna e, non da ultimo, alla sensibilizzazione del consumatore “di città” ai temi del mondo rurale. In questi giorni primaverili si riscoprono  le strutture del settore. Coldiretti chiederà alla Regione Lazio di dare seguito alle disposizioni legislative e alla Provincia, deputata a tenere l’elenco delle imprese autorizzate, di costituire  un apposito sportello con il quale accelerare iter, tempi e  procedure.




VITERBO,SAN PELLEGRINO IN FIORE: DUE APPUNTAMENTI ENOGASTRONOMICI "A PRANZO CON LE ERBE AROMATICHE" E "SIAMO FRITTI"

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Viterbo – In occasione di San Pellegrino in Fiore, martedì 30 aprile Slow Food Viterbo presenta in piazza del Gesù, presso lo Slow Bar due iniziative enogastronomiche: dalle ore 12 “A pranzo con le erbe aromatiche”, menù con degustazione guidata dalla nutrizionista Alessia Fuschino; dalle ore 19 “Siamo fritti”, ortaggi locali fritti in piazza all’istante, nel solco della tradizione del “cibo di strada”.

Come di consueto per i soci Slow Food sconto del 10%, mentre per quanti vorranno associarsi o rinnovare la tessera sarà l’ultimo giorno per usufruire della promozione che consente di ricevere in omaggio, insieme a tessera e un libro a scelta, due libri della collana “Ricettari Slow Food”.




FRASCATI, TUTTO PRONTO PER LA "LA FORZA DELLA POESIA" DEDICATA AD OMERO

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Redazione

Frascati (RM) – Piovani, Maccarinelli, Bava, Cortellessa, Dorfles, Ferroni, Cerri, Bellucci, Lazzeri, Nicolai, Boitani, Ercolani, Sbardella, Cirio, Lulli, Palmisciano, Giordano, Argenziano, Pace, Duccilli, Napolitano, Rostagno, Rossi, Lonardi, Camarotto, D’Intino, Prete, Raffaeli, Cirolla, Ventre, Grossi, Meccariello, protagonisti della manifestazione insieme a insegnanti, studenti, cittadini.

Dopo il grande successo delle prime due edizioni, dedicate a Leopardi e a Dante, Frascati torna ad ospitare “La forza della Poesia”, che quest’anno avrà per protagonista Omero. La manifestazione è promossa dal Comune di Frascati con il patrocinio della Regione Lazio, la collaborazione delle 3 Università Romane e delle scuole di Frascati. Ideata e curata da Novella Bellucci (Università “La Sapienza”) e Massimo Lazzeri (Università di Salerno) con la collaborazione di Pisana Grossi (Istituto Maffeo Pantaleoni di Frascati) propone cinque giornate dedicate alle parole e ai versi immortali di Omero (dal 6 all’10 maggio 2013), che coinvolgeranno l’intera comunità cittadina, grazie a un articolato programma i cui protagonisti interverranno tutti a titolo gratuito.

«Frascati, da molte stagioni, grazie a un’intensa attività di collaborazione con prestigiosi enti, associazioni e personalità di rilievo, si conferma luogo di importanza nazionale a motivo di una serie di iniziative che, utilizzando modelli innovativi e originali, pongono al centro della propria azione il mondo della scuola, che noi riteniamo strategico, e i cittadini, per generare il senso di una cultura diffusa – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso – È il caso della manifestazione “La Forza della Poesia”, giunta alla sua terza edizione. Manifestazione che si pone come un eccezionale momento di volontariato in grado di coinvolgere tutta la Città, che conta 21.500 abitanti, e quotidianamente viene frequentata da 10.000 studenti dei quali solo la metà sono residenti. Ringrazio gli insegnanti che in un momento di così grave crisi si impegnano meritoriamente ogni giorno e la cui positiva collaborazione con l’amministrazione Comunale permette di realizzare, insieme ad altre, una manifestazione così importante come questa dedicata a Omero».

«In un frangente di così grave emergenza economica, questo modello di gestione partecipata di un evento rilevante, assume forte valore etico e risulta strategico nelle proposte e nelle realizzazioni culturali del Comune di Frascati- dichiarano gli Assessori alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua e alle Politiche Educative Armanda Tavani -, che si vogliono fondate sul prezioso lavoro degli insegnanti e dei giovani studiosi. Un ringraziamento va ai partecipanti e ai sostenitori dell’iniziativa».

«Alla poesia oggi più che mai ci rivolgiamo come a una necessaria risorsa; e ai nostri classici che testimoniano del grande valore umano della letteratura. Dopo Leopardi e Dante, Omero ci offre la sua immensa, inesauribile potenza di pensiero e di parola – dichiara la curatrice e ideatrice della manifestazione Novella Bellucci – A lui dedichiamo la terza edizione de “La Forza della Poesia”, riproponendo il fortunato modello organizzativo che gli anni scorsi ha mobilitato tante energie, soprattutto giovani, intorno all’opera dantesca. Grazie alla intera comunità cittadina, agli studiosi, agli insegnanti, agli studenti, agli artisti e ai cittadini che, sostenendo l’iniziativa, riaffermano la fiducia nella forza delle parole cui la grande poesia affida il pensiero umano».

«Per i Greci antichi la poesia di Omero era un testo di cultura, un modello, ed essi hanno cominciato a studiarlo quasi subito, pur considerandolo irraggiungibile, e così si deve dire per il mondo latino – dichiara Massimo Lazzeri, co-curatore della nuova edizione -. Ma la fama di questo poeta, o meglio, di questo nome collettivo che rappresenta la prima poesia occidentale a noi giunta, ha attraversato i secoli (anche quando il greco antico non si leggeva più) via via accresciuta e trasformata: è dunque un lungo processo di ascolto, e poi di lettura, che fa di Omero “il poeta”. Questo significa che, al di fuori di ogni pur necessario ambito d'indagine, lettori di ogni epoca hanno continuato, in modi e con sensibilità diversi, a percorrere l'Iliade e l'Odissea, i poemi che hanno fondato l'immaginario epico, nati prima dell'oggetto di uso comune che è (o dovrebbe essere) per noi il libro. Questa lettura ha continuato, nel tempo, ad affascinare nel profondo le menti e i cuori di molti uomini noti (Virgilio, Dante, Leopardi, Joyce, Wolf), e di moltissimi senza nome: ecco uno dei risultati che ottiene l'eccellenza della poesia. Non vogliamo, non dobbiamo, avere la presunzione di interrompere questa ideale comunanza con i lettori di ogni tempo: al contrario, desideriamo sentire ancora, attraverso i nomi e le gesta di Achille e Odisseo, e dei tanti personaggi di una vicenda eroica, il fascino inarrivabile di una poesia che racconta la guerra e il viaggio, la morte il lutto e il dolore, l'amicizia e l'amore, la ricerca, la scoperta dell'ignoto, la conoscenza, la memoria tramandata nel canto. E allora: perché non leggere Omero oggi (e ancora domani)?».

 

I grandi studiosi di Omero a Frascati

Tra i momenti salienti da sottolineare, la lezione introduttiva di Giovanni Cerri, tra i massimi studiosi di Omero, prevista per lunedì 6 maggio 2013 nelle Scuderie Aldobrandini, dopo il saluto del sindaco Stefano Di Tommaso e l’introduzione alla nuova edizione della manifestazione a cura di Novella Bellucci e Massimo Lazzeri. A seguire interverranno Andrea Ercolani, Livio Sbardella, Amalia Margherita Cirio, Laura Lulli, Riccardo Palmisciano, Manuela Giordano, Paola Argenziano, Roberto Nicolai.

 

 

la Scuola e Omero

 

Protagonista come nelle due precedenti edizioni è il mondo della scuola, cui è stata destinata fin dal suo nascere l’intera manifestazione. La giornata di martedì 7 maggio infatti sarà riservata ad approfondire e analizzare il rapporto tra Omero e la scuola, con la presentazione della professoressa Pisana Grossi, curatrice della sezione, e le relazioni dei lavori svolti dagli studenti delle scuole di Frascati. Gli istituti coinvolti sono: l’istituto Comprensivo di Frascati e il Comprensivo Frascati 1, gli istituti M. Pantaleoni, M. Buonarroti, E. Fermi, il Liceo Classico M.T. Cicerone, il liceo scientifico B. Touschek.

 

Di grande rilevanza nel pomeriggio la conversazione con l’insigne storico della letteratura e critico Giulio Ferroni, moderato da Cristina Pace dell’Università di Tor Vergata sul tema I classici antichi nella trasmissione scolastica.

 

Sempre nella giornata di martedì 7 maggio alle ore 21 sempre nelle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati si terrà Odissea infinita. Spettacolo teatrale a cura di Teatro della Luce e dell’Ombra, realizzato con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Frascati 1 e la regia di Gennaro Duccilli.

 

 

Maratona di letture omeriche. Maccarinelli, Piovani, Dorfles

 

Dalle ore 9 di mercoledì 9 maggio, nelle piazze e nelle strade di Frascati, gli studenti delle scuole del territorio e delle università leggono brani di Omero. Si tratta di una maratona pubblica di lettura, uno dei momenti più significativi dell’intera manifestazione che rende pubblico nella forma festosa della lettura diffusa in tutta la città, il lavoro svolto durante l’intero anno nelle scuole impegnate con passione e rigore a dare valore alla grande parola del poeta.

Alle ore 12 il programma continua nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini con l’incontro con il regista Piero Maccarinelli, tra i più interessanti e innovatori della scena teatrale italiana, che ha portato in scena un’importante riduzione di Omero. Nel pomeriggio sono protagonisti i giovani studenti della compagnia teatrale Insani Paradossi del Liceo Scientifico Touschek, che presentano un estratto dallo spettacolo Mitomania. Mentre a seguire ci saranno gli incontri dedicati a Omero in musica, a cura di Michele Napolitano e Antonio Rostagno, e ai Viaggi di Ulisse, conversazione del Premio Oscar Nicola Piovani con Piero Dorfles, conduttore della fortunata trasmissione “Per un pugno di libri” su Raitre.

 

Omero e la modernità. Cortellessa, Bava, Boitani

La giornata di studi di giovedì 9 maggio è dedicata alla modernità di Omero. Gli incontri si aprono alle ore 10 con Gli sguardi di Ulisse. L’Odissea televisiva di Franco Rossi, dove Andrea Cortellessa dialoga con uno degli autori del famoso programma TV Lamberto Bava. A seguire la sezione Con Achille tra i moderni: Hölderlin, Foscolo Leopardi, di Gilberto Lonardi. La discussione con Valerio Camarotto e Franco d’Intino. L’intervento di Piero Boitani su Ulisse e la modernità. Al termine il dibattito a cura di Aldo Meccariello del Liceo Classico M.T. Cicerone.

Come si è tradotto Omero dal secondo Novecento fino a oggi, venerdì 10 maggio, coordinati da Antonio del Prete, partecipano Massimo Raffaeli su Rosa Calzecchi Onesti, Andrea Cortellessa su Emilio Villa, Andrea Cirolla su Giovanni Bemporad, Daniele Ventre. Al termine sono previste letture tratte da Omero de “L’Umana Compagnia”.

 

Mostra Fotografie

Le fotografie dei reperti omerici presenti nel Museo Nazionale di Sperlonga, realizzate da Giampaolo Gratton grazie alla disponibilità della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, sono esposte nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati insieme ai lavori realizzati per l’occasione dalle scuole.

 

Il coinvolgimento della città

Alcune famiglie ospitano gli studiosi invitati, contribuendo così al risparmio delle spese di accoglienza e ricevendo in cambio il piacere di incontri interessanti e ricchi sul piano umano e intellettuale. Uguale disponibilità è stata chiesta ad alcuni bar e punti di ritrovo, dove gli stessi ospiti possono incontrare studenti, insegnanti, cittadini che vogliano porre quesiti o anche solo discutere e scambiare idee ed esperienze. Con letture estemporanee, reading in versi in vari punti della Città. I momenti conviviali, necessari alla buona riuscita di ogni lavoro che si voglia comune, si svolgono nelle tradizionali “fraschette” cittadine, con cibi preparati da volontari ( e in particolare da alcune classi degli istituti coinvolti), degustando il famoso Vino Frascati Doc-Docg.

 

La partecipazione volontaria, che è la cifra del progetto, assume anche un valore di denuncia nei confronti della sottovalutazione della Cultura, proprio in questo momento agli onori della cronaca, che invece rappresenta una imperdibile risorsa sia nella formazione permanente degli individui e delle collettività sia nella vita economica.

 

 

I soggetti promotori

 

I soggetti promotori della terza edizione, il cui logo è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto scolastico “Maffeo Pantaleoni” di Frascati, sono il Comune di Frascati, Sapienza – Università di Roma, l’Università di Roma “Tor Vergata”, l’Università di Roma Tre, l’ADI Scuola, l’Associazione Eta Carinae, con il patrocinio della Regione Lazio, il contributo di Coopseliose e la collaborazione del Museo Nazionale di Sperlonga. Centro propulsore dell’iniziativa sono le Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati; da lì l’iniziativa si estenderà all’intera città, coinvolgendo le famiglie, le tipiche “fraschette” e le strade, i giardini, i luoghi pubblici e gli spazi privati: una città simbolicamente avvolta nella poesia omerica.

 

Info: Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati 06 9417195




FRASCATI, IL RINOMATO VINO DOC SOTTO LENTE: MISURATA PER LA PRIMA VOLTA L'IMPRONTA DI CARBONIO

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Redazione

Frascati (RM) – Le Cantine San Marco sono la prima azienda agricola in assoluto del Lazio e tra le prime e pochissime in Italia ad aver misurato l’Impronta di Carbonio (Carbon Footprint), ossia la quantità di emissioni di co2 immesse nell’atmosfera durante il ciclo di preparazione di una bottiglia di Frascati doc da 0,75. Questo è stato possibile grazie al Progetto “San Marco Carbon Footprint”, co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e realizzato in collaborazione con i tecnici della Task force del Ministero e con il supporto di un team di consulenti guidati dal dott. Mazzarelli della società APRIambiente s.r.l. L’impronta di carbonio misura la quantità di CO2-e (la CO2 equivalente) emessa per ciascuna unità funzionale, vale a dire per singola bottiglia di vino da 0,75 litri, prodotta dalle Cantine San Marco. Complessivamente una bottiglia di vino bianco Frascati Doc delle Cantine San Marco rilascia nell’atmosfera 1,220 kg di CO2-e. Questo dato riguarda l’anno 2011 ed è stato verificato da IMQ, importante ente di certificatore a livello internazionale.

CIAMPINO, IMPRESE IN DIFFICOLTA PER I CREDITI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: IL COMUNE CHIEDE 13 MILIONI DI EURO

Redazione

Ciampino (RM) – La Giunta comunale, ai sensi del recente Decreto di Legge n.35/2013, art. 1, comma 3, recante “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento dei tributi degli enti locali”, con Delibera n. 67 del 19/04/2013 ha richiesto un'anticipazione di liquidità per un importo pari a 13.167.310,17 milioni di euro alla Cassa Depositi e Prestiti.

“L'Ente comunale – dichiara Carlo Verini, Vice Sindaco del Comune di Ciampino – per attuare il piano programmatico dei pagamenti necessita dell'erogazione dei finanziamenti regionali e statali. Apprendiamo con piacere, in una nota del Consigliere della Regione Lazio, On. Simone Lupi, l'avvenuta approvazione del Bilancio regionale. La liquidità richiesta allo Stato permetterà di restituire crediti ad imprese ed enti locali, evitando il blocco di tutte le spese e consentendo alla Regione di svolgere la sua funzione di sostegno al territorio”.

“Molte, infatti, sono le richieste avanzate quotidianamente dalle imprese locali e non solo, – spiega Giovanni Terzulli, Assessore alle Risorse economiche del Comune di Ciampino – e troppe le ditte in difficoltà che in questo periodo, per assenza di entrate e di fronte all'inevitabile aumento delle uscite, fanno fatica a tenere in piedi la loro attività e, a volte, sono costrette a diminuire il personale. Una reazione a catena che sta mettendo in ginocchio famiglie e, di conseguenza, il nostro territorio. Ci auguriamo che i propositi di questo nuovo governo vengano mantenuti e che presto arrivino i fondi di cui le amministrazioni e le aziende hanno bisogno”.