GAETA, COMMISSIONE MEDICA LOCALE PER PATENTI SPECIALI DI GUIDA

Redazione

Gaeta (LT) – La Commissione Medica Locale (Patenti Speciali di Guida) ha definito l’organizzazione dell’attività riguardanti la sede, i giorni e gli orari per la richiesta di informazioni e prenotazioni per il conseguimento e la conferma all’idoneità alla patente di guida. Istituita ai sensi dell’art. 119 del Codice della Strada, a partire dal 28 novembre scorso presso il Distretto 5 (Comuni di Gaeta, Formia, Itri, Minturno, Spigno Saturnia, S.S. Cosma e Damiano, Castelforte, Ventotene, Ponza) la Commissione Medica Locale ha il compito di accertare la sussistenza dei requisiti fisici e psichici per il conseguimento o la conferma dell’idoneità alla patente di guida di candidati e conducenti affetti da malattie invalidanti o deficit visivi, uditivi, degli arti, della colonna vertebrale, dello conformazione e dello sviluppo somatico. Tale commissione accerta, altresì, i requisiti psicofisici anche nel caso di revisione della patente dovuta al ritiro per tasso alcolico superiore a quanto previsto dalle normative vigenti oppure per l’uso di sostanze stupefacenti. La sede della Commissione è ubicata presso l’ospedale “Di Liegro” di Gaeta ed opera con il seguente calendario:
-giorni ed orari di attività – mercoledì dalle ore 14:30 alle 18:00;
-informazioni               – da lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00(tel. 0771-779305);
-prenotazioni (possono essere effettuate di persona o per delega)- mercoledì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 presso il primo piano stanza 3D dell’ospedale di Gaeta in Via Salita Cappuccini.

 




ROMA, EMERGENZA ETERNIT NEL CAPANNONE OCCUPATO IN VIA DEI PELIGNI, 3

Redazione

Roma – "In due settimane di occupazione del capannone di via dei Peligni 3, il progetto di Communia ha fatto molto di più per questo spazio di proprietà pubblica rispetto a quanto fatto in qualche decennio dal Comune di Roma. – Dichiarano in una nota dallo spazio sociale occupato di Via dei Peligni 3  "Communia" –
La nostra occupazione ha infatti scoperchiato una situazione che va avanti da circa 40 anni, con un utilizzo privato e senza alcuna utilità sociale di questo spazio pubblico, prosegue la nota – per di più con una locazione non chiara su cui le istituzioni non sembrano in grado di intervenire, mentre la questura continua a far trapelare minacce di sgombero a noi occupanti.  In queste due settimane abbiamo dato una prima dimostrazione di come questo spazio possa tornare ad essere un bene comune del quartiere, e che ciò possa avvenire in modo autogestito dai cittadini. L'aula studio per studenti, lo spazio bambini, i laboratori e gli eventi culturali, i progetti di scuola popolare e biblioteca sociale, sono stati solo i primi progetti concreti ad iniziare. Ma la nostra occupazione sta facendo venir fuori un altro enorme problema di via dei Peligni 3. La tettoia del capannone, di circa 600mq, è infatti in eternit, cosa molto pericolosa per gli abitanti delle case limitrofe, e ancora più grave vista la vicinanza della scuola elementare e media nella stessa via, a poche decine di metri. Se infatti sembra esistere un certificato dell'Asl sul tetto del capannone principale, il capannone adiacente con cui condivide la tettoia, presenta evidenti lesioni il che come noto ne aumenta esponenzialmente la pericolosità.
La situazione esistente è di evidente gravità, tale da poter parlare di vera e propria emergenza ambientale. – La nota conclude – Per questo chiediamo alle istituzioni cittadine, a partire dal proprietario dello stabile ossia il Comune di Roma, di intervenire urgentemente per attuare in tempi brevissimi una bonifica del capannone di via dei Peligni 3, ripristinando la sicurezza e il diritto alla salute degli abitanti del quartiere e dei bambini frequentanti la scuola.  Communia spazio sociale occupato di Via dei Peligni 3"

LEGGI ANCHE:

11/04/2013 ROMA STABILE OCCUPATO VIA PELIGNI: PARTITE LE INIZIATIVE SOCIO CULTURALI DI COMMUNIA
08/04/2013 ROMA, OCCUPATO STABILE COMUNALE NEL QUARTIERE SAN LORENZO. NASCE “COMMUNIA” PER RESISTERE ALLA CRISI



TIVOLI: IN GALERA PER STALKING, ESCE E CONTINUA A MOLESTARE UNA DONNA INVALIDA DI 47 ANNI.

Redazione

Tivoli (RM) – Già nell’aprile del 2012 la donna si era dovuta rivolgere agli agenti del Commissariato di Tivoli.

In quella occasione, aiutata anche da un centro antiviolenza, era riuscita a trovare il coraggio di denunciare l’uomo, un rumeno di 27 anni, che a seguito dell’ennesima aggressione l’aveva picchiata selvaggiamente sul viso, rompendole il setto nasale, lo zigomo, la mascella e costretta a subire un delicato intervento chirurgico.

A seguito della denuncia, lo straniero, rintracciato dalla Polizia, era stato arrestato e condotto in carcere.

Dopo un periodo di detenzione l’uomo a dicembre scorso è uscito. Per nulla intimorito, una volta fuori, ha continuato a molestare la donna, pretendendo continue somme di denaro, e costringendo la vittima in una condizione di continua persecuzione, determinata anche dallo stato di vulnerabilità della donna, invalida al 100%.

L’altra sera, dopo l’ennesima aggressione fisica, la donna è stata soccorsa dalla sorella  e trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Tivoli.

Gli agenti intervenuti, dopo la ricezione del referto medico, hanno subito avviato le indagini, finalizzate al rintraccio dello straniero.

Sentita anche la vittima, gli investigatori hanno ricostruito l’accaduto. Ieri sera la donna, contattata dal 27enne, è stata costretta a recarsi nei pressi della stazione di Tivoli, dove lo straniero è solito intrattenersi. Quando si sono incontrati ha preteso da lei che gli procurasse da mangiare e poi ha reclamato la sua compagnia. La donna a quel punto si è rifiutata e lui ha iniziato a colpirla su varie parti del corpo scaraventandola a terra. Poi, dopo averla presa per i capelli, l’ha trascinata in un vagone di un treno in sosta nella stazione, dove lo stalker trova rifugio abitualmente, e dove vive la sua condizione di senza fissa dimora.

La vittima, dopo qualche ora, approfittando del fatto che l’uomo si era addormentato è riuscita a scappare e a tornare a casa. Ha provato a mettersi a letto ma era molto dolorante e i suoi lamenti hanno attirato l’attenzione della sorella che il giorno seguente l’ha accompagnata in ospedale.

Una volta  ascoltata la versione della vittima, gli agenti del Commissariato di Tivoli, diretto dal dr. Giancarlo Sant’Elia, si sono messi alla ricerca dell’uomo e dopo qualche tentativo andata a vuoto si sono appostati nei pressi della stazione dei Carabinieri di Tivoli, dove egli è obbligato a recarsi per firmare, e lo hanno bloccato.

Accompagnato negli uffici del Commissariato per C.Z., rumeno con precedenti di Polizia, sono scattate le manette.

Messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dovrà rispondere dei reati di estorsione, lesioni personale e atti persecutori (stalking).

 




FIUMICINO, IL COMITATO RIFIUTI ZERO PARTECIPERÀ ALLA MARCIA DI ASSISI CONTRO IL BIOGAS/LE BIOMASSE

Redazione

Fiumicino (RM) – Il 25 maggio  prossimo il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino parteciperà alla Marcia che si svolgerà nella città di Assisi contro il biogas/biomasse promossa dal Coordinamento Nazionale Terre nostre. Sarà la prima volta che i tantissimi comitati sorti in tutta Italia per contrastare la costruzione e la diffusione di questo tipo di impianti si concentreranno in un'unica piazza per dimostrare insieme che questo tipo di "soluzione" non piace. Alla marcia hanno aderito anche molte personalità autorevoli del mondo medico, scientifico e sociale, ne citiamo due: la Dottoressa Patrizia Angelini, Presidente ISDE oncologa ed ematologa, e Padre Alex Zanotelli sacerdote e missionario della comunità dei Comboniani da anni impegnato in diversi movimenti italiani tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale. Al mattino,  presso il Centro Congressi Cenacolo Francescano, si svolgerà un convegno in cui prenderanno la parola le personalità e le associazioni che aderiscono alla manifestazione che è sul tema delle biomasse ma aperta ad altri temi che coinvolgono la tutela della salute, dell'ambiente dell'agricoltura (gestione rifiuti, pesticidi, acqua pubblica e pura, cementificazione). Alle 15 dal piazzale della Basilica di S. Maria degli Angeli partirà la marcia che raggiungerà Assisi e terminerà nella piazza del comune con brevi interventi. La manifestazione è indetta dal Coordinamento nazionale Terre Nostre no biomasse non biogas per la salute e l'ambiente ma aperto ad altre aggregazioni che si occupano di salute, ambiente, cibo. I rappresentanti di forze politiche e organizzazioni sono benvenuti ma a titolo personale e senza bandiere di movimenti/partiti/organizzazioni. In attesa del 25 maggio il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino continuerà a chiedere al Presidente Zingaretti e all'Assessore Civita di esprimere  quale posizione intende assumere la Regione rispetto all'impianto a biogas che AMA vorrebbe realizzare a Maccarese.  “Quest'impianto, già previsto  nel Piano Rifiuti della Polverini, – commentano dal Comitato Rifiuti Zero –  quello resuscitato dal Consiglio di Stato la scorsa settimana, ed  inserito fra gli impianti da autorizzare indicati nel Decreto Clini del 9 gennaio scorso, è al momento all'esame della Conferenza dei Servizi della Provincia di Roma in attesa della VIA regionale. Sono oltre nove mesi che chiediamo parole chiare sulla questione: noi le abbiamo dette, la Regione che vuole fare?”
 




ZINGARETTI STACCA LA SPINA ALLA PICCOLA “PREDAPPIO”

Redazione

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha chiesto agli uffici regionali di sospendere il finanziamento concesso al Comune di Affile, originariamente destinato al 'completamento del Parco Rodimonte' e alla 'realizzazione di un monumento al soldato', cioè al milite ignoto. Il Comune impropriamente ha poi deciso di dedicarlo a Rodolfo Graziani. "A parte le palesi violazioni rispetto all'utilizzo del finanziamento pubblico, la nostra amministrazione – afferma Zingaretti – non avallerà mai qualsiasi tentativo di distorsione o falsificazione della memoria storica, tanto più nel caso di una figura come quella del generale Graziani, su cui la storia ha già emesso da tempo il suo giudizio: per i crimini di guerra compiuti nel corso dell'aggressione coloniale nei confronti dell'Etiopia, con l'uso di gas, bombardamenti indiscriminati e rappresaglie contro la popolazione civile, con la costruzione di campi di concentramento, con la reclusione coatta delle popolazioni nomadi; per il suo sostegno indiscusso al regime fascista e al proseguimento della guerra affianco alla Germania nazista fino all'ultimo giorno nella Repubblica di Salò. Per il suo apporto convinto alla guerra civile contro la Resistenza, da cui mai prese le distanze e che gli valse una condanna a 19 anni di reclusione con l'accusa di collaborazionismo,  mentre rimasero pendenti i suoi trascorsi in Africa e le accuse di crimini contro l'umanità a lui rivolte da più parti". "Già sei mesi fa, quando non ero ancora presidente della Regione – conclude Zingaretti – avevo chiesto un passo indietro. A questo punto non possiamo che prendere atto della palese illegittimità del comportamento del Comune di Affile, sospendendo l'erogazione del saldo di 180mila euro per la realizzazione dell'opera fino al ripristino della proposta progettuale originariamente finanziata. Questo vuol dire apportare delle modifiche strutturali al monumento e intitolarlo come originariamente concordato 'al soldato', facendo scomparire qualsiasi riferimento a Rodolfo Graziani e cancellando questa provocazione, che rappresenta non solo un atto scorretto dal punto di vista legale e amministrativo, ma  un'inaccettabile offesa alla libertà, alla democrazia e alla memoria di tutti gli italiani".

LEGGI ANCHE:

12/08/2012 AFFILE, GRANDE FESTA PER IL "MARESCIALLO D'ITALIA"… ORA AFFILE COME PREDAPPIO



TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI. TENNIS, LA SERIE C MASCHILE ALL'ULTIMO ATTO DEL TABELLONE REGIONALE

Redazione

Frascati (Rm) – Fermi i talenti giovanili del tennis e del nuoto agonistico, la “copertina” al Tc New Country Club se l'è presa di prepotenza la squadra di serie C maschile che ha vinto 4-2 a Viterbo. Un match ben condotto dal team frascatano composto da Marco Marte, Matteo Giudizi, Marcello Molinari, Antonio Crocetti e Niccolò Petrangeli (che domenica scorsa non ha giocato). «Marco e Marcello – commenta Matteo Giudizi (foto Giampiero D'Urso) parlando di tutte le prove – hanno vinto i loro incontri entrambi per 7-6 al terzo recuperando bene nel parziale decisivo. Io, invece, ho vinto 7-5 al terzo, mentre Antonio ha perso 6-4 sempre nel parziale finale». Lo stesso Giudizi e Marte, infine, hanno conquistato nel doppio il quarto punto del New Country Club aggiudicandosi il match con un 6-2 al terzo set. Dunque gare tiratissime che hanno dimostrato il forte carattere e il sangue freddo degli atleti frascatani. «L'aspettativa di potercela fare c'era – spiega ancora Giudizi -, ma abbiamo dovuto sudare, non a caso tutte le partite si sono decise nel finale. Quella con Viterbo è stata una sfida molto combattuta». All'orizzonte domenica (con inizio a partire dalle ore 9) c'è il match interno contro la Ferratella per il passaggio alla fase nazionale per la promozione in serie B. «I prossimi avversari – sottolinea Giudizi – hanno un giocatore molto forte, il colombiano Cristian Rodriguez, che naviga attorno al 600esimo posto del ranking Atp. E' chiaro che dovremo cercare di vincere gli altri singoli per far nostro l'incontro». Il guanto di sfida è stato lanciato, il circolo di via dell'Acquacetosa sarà gremito di appassionati di tennis e amici dei “cinque moschettieri” frascatani che proveranno a completare l'impresa e a prolungare questa avventura.




ATLETICO MORENA, CALCIO. TERZA CATEGORIA, IL DG SERAFINI FA I CALCOLI: «DOBBIAMO FARE QUATTRO PUNTI»

Redazione

Roma – Il giudice sportivo ha dato ragione all'Atletico Morena. La partita sul campo dello Zagarolo, sospesa nel secondo tempo sullo 0-0 per un'aggressione dei giocatori locali all'arbitro, com'era ovvio che fosse ha portato conseguenze pesantissime per la società gabina (lunghe squalifiche ad alcuni giocatori ed esclusione della squadra dal campionato) e la vittoria a tavolino a favore di quella dei patron Enzo e Mauro Fabrizi. Domenica scorsa, però, l'Atletico Morena ha riposato e lo United Torre Maura secondo della classe ha vinto di misura (e con un calcio di rigore) sul campo del Rocca Santo Stefano. La distanza tra le due contendenti, comunque, rimane di nove punti: un margine di “sicurezza” per la capolista anche se nel team capitolino non c'è voglia di sbilanciarsi. «La matematica – dice il direttore generale dell'Atletico Morena Sandro Serafini – dice che dobbiamo conquistare altri quattro punti nelle prossime quattro gare. Vogliamo fare un buon risultato nella gara di giovedì in casa del Poli (quarto in classifica, ndr) per poi prepararci al meglio alla gara casalinga contro l'Imperium fanalino di coda. Il prossimo match, come già detto la scorsa settimana, sarà molto complicato perchè il Poli vuole rimanere agganciato al terzo posto che le consentirebbe di chiedere il ripescaggio con qualche speranza. Noi, tra l'altro, abbiamo qualche problema di formazione e alcuni ragazzi sono ancora scioccato per quanto di disgustoso visto a Zagarolo. Ma siamo fiduciosi che il gruppo possa sfoderare una buona partita e soprattutto conquistare punti pesanti in questo finale di stagione». Le porte per uscire dall'inferno della Terza categoria sembrano sempre più vicine.




GENZANO, GIRO D'ITALIA PER L'INFIORATA

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Comincia il 28 aprile a Gerano, in provincia di Roma, il tour dell’Infiorata di Genzano: per tutto il mese di maggio, infatti, il tradizionale tappeto floreale verrà riprodotto in altre due città italiane. Dopo Gerano (dove si festeggia il 284° anniversario della Festa della Madonna del Cuore con un’infiorata), l’11 e 12 maggio sarà la volta di Noto, in provincia di Siracusa dove i nostri maestri infioratori realizzeranno un quadro in occasione della “Primavera barocca – Infiorata 2013”. Dopo la Sicilia, sarà la volta della Liguria: dal 17 al 19 maggio a Pietra Ligure i fiori di Genzano saranno protagonisti  della IV edizione della manifestazione “Pietra Ligure InFiore” – rassegna di infiorate artistiche.

Inoltre, domenica 21 aprile il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini e il presidente dell’Istituzione Eugenio Melandri hanno partecipato all’assemblea nazionale delle Città dell’Infiorata a Spello che si è svolta unitamente all’associazione Infioritalia per delineare sinergie gestionali tra le due associazioni.

“In attesa di vivere i giorni della nostra tradizionale Infiorata – ha detto il sindaco Gabbarini – è importante per la nostra città promuoverla in tutto il Paese, collaborando con altri Comuni che hanno nel loro calendario manifestazioni per valorizzare i fiori e l’arte”. “E’ inoltre un onore per noi, arricchire la platea di ospiti che abbiamo già invitato per giugno con le amministrazioni che ci ospiteranno nel mese di maggio”. 




POLISP. BORGHESIANA, VOLLEY. LA SERIE C FEMMINILE VINCE E SPERA ANCORA. CRISCUOLO: «TENTIAMO IL TUTTO PER TUTTO»

Redazione

Roma – La serie C femminile della Polisportiva Borghesiana volley rosicchia altri due punti allo Zagarolo avvicinandosi alla salvezza diretta. Ora le ragazze di coach Valter Cleman sono a tre punti dalle gabine anche se mancano appena due gare da giocare. «Proviamo ad essere ottimisti anche se la situazione è ancora difficile – dice il responsabile del settore volley Stefano Criscuolo -. La vittoria per 3-2 a Castelnuovo di Porto è stata importante e poteva essere ancora più rotonda. Abbiamo iniziato malissimo il match complice forse la tensione alta per l'importanza della posta in palio. Abbiamo commesso tanti errori in attacco e in difesa, ma dal terzo set in avanti, quando forse le ragazze avevano capito che non c'era più nulla da perdere, la squadra ha dato il meglio e di fatto non c'è stata più partita nonostante avessimo anche qualche problema come quello al ginocchio della Fortini». Il prossimo turno sarà estremamente significativo: le capitoline giocheranno in casa contro l'Aprilia secondo, mentre lo Zagarolo (a due ore di distanza) ospiterà il Mentana terzo. «I gabini hanno avuto sempre qualche difficoltà in più contro le squadre di alta classifica – analizza Criscuolo -, ma certamente noi avremo di fronte una squadra molto forte che, se al completo, ci renderebbe la vita davvero dura. E' anche vero che fuori casa l'Aprilia ha avuto qualche piccolo passaggio a vuoto: conquistare anche un punto sarebbe un ottimo risultato per poi giocarci tutto nell'ultimo turno quando noi saremo ospiti della Virtus Roma». Insomma la serie C femminile è alle prese con un'impresa difficile, ma non impossibile: sabato ci saranno risposte forse definitive.

LE ALTRE SQUADRE – Doppio k.o., infine, per le due Seconde divisioni del club capitolino. Male la maschile che ha ceduto nettamente per 3-0 in casa al cospetto del Laurentino. Decisamente migliore la prova delle ragazze che hanno perso 3-2 a Pomezia a testa alta, interrompendo una buona striscia positiva di risultati.




LUPA FRASCATI CALCIO, POKER DEI GIOVANISSIMI PROVINCIALI. MISTER TOPA: «RACCOGLIAMO I FRUTTI DEL LAVORO»

Redazione

Frascati (Rm) – I Giovanissimi provinciali della Lupa Frascati calano il poker. I ragazzi di mister Tiziano Topa piegano anche il Civitavecchia per 1-0 (rete di Franciosa) e consolidano il quarto posto in classifica. «E' stata una partita difficile – rimarca l'allenatore frascatano – contro un avversario che nelle ultime gare aveva ottenuto buoni risultati e che era soltanto a tre punti di distanza da noi in classifica. Stiamo raccogliendo i frutti di una stagione intera dove abbiamo lavorato duramente per raggiungere l'attuale ottimo stato di forma tecnico-mentale. Nel primo tempo abbiamo giocato in modo un po' confusionale ed i meccanismi che solitamente ci portano a creare tante occasioni da goal non sempre sono stati fluidi. Ma nel secondo abbiamo giocato con grande personalità tenendo sempre in mano il pallino del gioco e sviluppando un buonissimo possesso palla nella metà campo avversaria. Ad eccezione dei primi quindici minuti – completa il concetto Topa – mi ritengo soddisfatto nell'aver vinto una partita importante». Il tecnico guarda poi al finale di stagione dei suoi ragazzi. «Mancano altre due partite altrettanto difficili alla fine del campionato e saranno un ulteriore banco di prova, soprattutto la prossima sul campo del San Basilio Palestrina secondo che ci servirà per testare la crescita e la personalità dei miei giocatori». Topa conclude sottolineando l'ottimo comportamento dell'ultimo match winner dei Giovanissimi provinciali. «Vorrei fare grandi complimenti a Martin Franciosa, un ragazzo educatissimo ed esemplare che affronta ogni allenamento ed ogni partita nel giusto modo sia tecnico che mentale. Un atteggiamento – chiosa l'allenatore – che spesso lo ha portato anche al goal come domenica scorsa, quando pochi minuti prima che segnasse gli avevo preannunciato la rete».

LE ALTRE SQUADRE – Ferma la Juniores Nazionale che sta per conoscere data e avversario del primo turno del suo cammino verso lo scudetto, sono stati positivi i riscontri delle altre squadre. Gli Allievi d'Elite hanno pareggiato 0-0 in casa con l'Atletico 2000, mentre gli Allievi regionali fascia B hanno vinto 2-0 col San Cesareo. Due segni “ics” in campo esterno anche nelle gare dei Giovanissimi: gli Elite hanno impattato 2-2 col San Donato Pontino, i regionali fascia B hanno fermato sull'1-1 il De Rossi.




ALBANO INCENERITORE, I MEMBRI DEL COMITATO NO INC PRONTI A PROTESTARE SOTTO IL COMUNE

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

Redazione             

Albano Laziale (RM) – A prendere la decisione di protestare sotto il Comune sono i membri del Comitato No Inc il cui referente, Daniele Castri scrive: “Chiederemo ancora una volta al sindaco di Albano, Nicola Marini, di conferire ad un Ente Pubblico l’incarico di portare a termine, quanto prima, la Caratterizzazione Geologica ed Idrogeologica interna all’area della discarica di Roncigliano (Cecchina di Albano Laziale). Si tratta, in sostanza, d’una serie di analisi molto approfondite che ci permetterebbero di conoscere, con esattezza, il livello di inquinamento delle acque di falda e dei terreni sottostanti il noto sito di smaltimento di rifiuti dei Castelli Romani.”

Dal lontano 18 novembre 2011 (Doc. n. 1), nessuno, neanche l’Amministrazione Comunale (Doc. n. 4), conosce lo stato reale di inquinamento delle falde acquifere e dei terreni sottostanti la discarica di Roncigliano.

Eppure il punto 5,1 dell’allegato titolato “Criteri gestionali delle discariche”, contenuto nella legge quadro sulle discariche (n. 36 del 2003), stabilisce che: “è necessario rilevare i livelli di inquinamento delle acque sotterrane alle discariche … almeno una volta all’anno”.

Come se non bastasse, secondo indiscrezioni giornalistiche fin’ora mai smentite, il Direttore dell’Arpa Lazio, Servizio Suolo-Rifiuti e Bonifiche della Provincia di Roma, Ing. Fabio Ermolli – ovvero proprio colui che ha controfirmato le ultime analisi a nostra disposizione – risulta indagato per abuso d’ufficio. (Doc. n. 2)

Nessuno, quindi, da ben 17 lunghi mesi, conosce lo stato reale di inquinamento in cui si trovano, attualmente, le falde acquifere  ed i terreni sottostanti la discarica attiva nel nostro territorio. Discarica per rifiuti indifferenziati dentro cui qualcuno vorrebbe, ancora oggi, costruire l’Inceneritore più grande d’Europa.

Le analisi delle acque dei pozzi-spia e dei terreni INTERNI alla discarica (Caratterizzazione geologica ed idrogeologica), tra l’altro, sono necessarie per  argomentare e sostenere, correttamente, la tesi relativa allo stato di inquinamento dell’area di Roncigliano sia al Tar del Lazio sia al Consiglio di Stato, dove sono pendenti due procedimenti amministrativi. Ma anche per richiedere quanto prima alla Regione Lazio la REVISIONE e  l’ANNULLAMENTO della procedura di Autorizzazione Ambientale. Ovvero, per richiedere l’annullamento  dell’atto amministrativo che, di fatto, permette il via libera all’avvio del cantiere per la costruzione dell’Inceneritore dei Castelli Romani.

Fin’ora l’Amministrazione Marini, viceversa, si  è limitata a sottoscrivere una convenzione (stipulata il 7 dicembre scorso, Doc. 3) con il CNR al fine di effettuare una caratterizzazione geologica ed idrogeologica solo ESTERNA all’area della discarica.

Appuntamento per domani pomeriggio, martedì 23 aprile 2013, ore 16,30 in punto, sotto la sede del Comune di Albano (Palazzo Savelli).