RIANO, IL CONSIGLIO DI STATO BOCCIA IL RICORSO DELLA DIODORO ECOLOGIA S.R.L.

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[ LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO ]

 

Redazione

Il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Diodoro Ecologia s.r.l. contro il Comune di Riano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Caputo, concernente il risarcimento danni per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata e trasporto dei rifiuti solidi urbani con sistema porta a porta.




NEMI, IL SINDACO ALBERTO BERTUCCI ORGOGLIOSO DI OSPITARE IL BIKE TEST DELLA MARCA SCOTT

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Nemi (RM) – È stata scelta la città di Nemi, ai Castelli Romani, come vetrina per la presentazione dell'attività agonistica 2013 della Scott Rc-New Limits. Sabato 12 e domenica 13 gennaio infatti la società americana Scott, leader mondiale nella produzione di biciclette, sarà presente in piazza Roma a Nemi dando la possibilità a tutti coloro che nella mattinata si presenteranno agli stand, di testare le mountain bike sul percorso teatro dei prossimi campionati italiani assoluti di cross country che si svolgeranno il 21 luglio. Alle 18 di sabato poi si terrà la presentazione dell'attività agonistica presso Palazzo Ruspoli a seguito della quale verrà anche ufficializzato il Comitato organizzatore del Campionato Italiano Xco Nemi 2013. Si dice orgoglioso il Sindaco di Nemi Alberto Bertucci di «ospitare l'azienda americana Scott e di poter testare in questa occasione il circuito tracciato all'interno del territorio comunale del Campionato Italiano cross country Mountain Bike 2013. La giornata di sabato – aggiunge il Sindaco – è un altro evento di portata nazionale che proietta il nome del Comune di Nemi sempre più in alto». Si prevede infatti l'arrivo per il prossimo weekend di centinaia di persone, professionisti e non, e «questo – conclude il primo cittadino – fa parte della volontà di promuovere il turismo come risorsa per il territorio».

tabella PRECEDENTI:

08/01/2013 NEMI, AL VIA IL BIKE TEST SUL PERCORSO DEI PROSSIMI CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI CROSS COUNTRY



MONTE PORZIO CATONE, PROTESTA MIUR: TAGLI AGLI STIPENDI E AL PERSONALE…33 ANNI DI ATTIVITA' A RISCHIO!

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Redazione

Monte Porzio Catone – “Qui non vengono rispettati i diritti essenziali dei lavoratori” esordisce in questo modo Sebastiano Morelli, segretario della Filcams Roma Sud – Pomezia – Castelli.

Nella sede distaccata del Miur a Monte Porzio Catone il 31 di dicembre è scaduto il contratto della multiservizi Esi Plus, che si occupava delle pulizie e della portineria, ed è subentrata la vincitrice Almaviva, “ma quest’ultima – spiega Morelli – ha subappaltato il lavoro alla SIS che non rispettando le leggi che regolano i Contratti Nazionali del Lavoro ha licenziato gli operai addetti alla portineria e ha ridotto fino a un 50% le ore e lo stipendio del personale addetto alle pulizie, ci sono dipendenti che lavoravano in questa sede da circa 33 anni, hanno visto molte società di multiservizi avvicendarsi e sempre sono stati riassorbiti”.

Secondo il parere di Morelli sono state violate tutte le norme sui contratti e gli appalti, perché l’affidataria dell’appalto avrebbe dovuto riassorbire i dipendenti. “Dalla SIS fanno sapere – prosegue Morelli – che non essendo loro direttamente una multiservizi si rifanno al Contratto Nazionale del Commercio che non prevede la riassunzione”. Quindi la SIS ha riassunto solo alcuni lavoratori e per giunta con contratto a termine, mentre gli altri sono stati licenziati e sostituiti nella loro mansione da personale della ditta che era in cassaintegrazione.

“Questo è inaccettabile – conclude Morelli – si sta generando una guerra tra poveri quando la legislazione in materia è ben chiara, la società che vince l’appalto ha l’obbligo di assorbire il personale preesistente com’è avvenuto fino ad oggi”.

Anche il sindaco di Monte Porzio Catone, Luciano Gori, è sceso in strada accompagnato dal vicesindaco Massimo Pulcini, dall’assessore alle politiche sociali Caterina Morani e dal consigliere Alberto Torregiani. “La nostra solidarietà – spiega Gori – è massima nei confronti di questi lavoratori e del dramma che stanno vivendo, la speranza è che si possa giungere ad un ripensamento da parte della nuova società di servizi e ad un riassorbimento di tutti i lavoratori. Per tale motivo abbiamo proposto un incontro il 15 di gennaio in aula consiliare con la società SIS, i lavoratori interessati e i loro rappresentanti sindacali”.

“La responsabilità più grande – conclude Morelli – è sicuramente del Ministero dell’Istruzione, che avrebbe dovuto vigilare sulla condotta delle aziende a cui ha affidato l’appalto. È importante quindi supportare la protesta di questi dipendenti sia nei confronti della società SIS che della società Almaviva, ma soprattutto nei confronti del Ministero dell’Istruzione con il quale avremo un incontro il 18 gennaio”.




BALDUINA, ASSEGNATO A MASSIMO GIANNINI IL "PREMIO CLESSIDRA"

Redazione

Roma – Il vincitore della prima edizione del “Premio Clessidra”, Massimo Giannini, è stato premiato ieri sera durante la cerimonia organizzata al Grand Hotel Tiberio, in via Lattanzio, a Roma. A ideare e assegnare il riconoscimento che quest’anno è andato al vicedirettore del quotidiano “La Repubblica”, residente del quartiere, è l’associazione “VivereBalduina”.

Durante la serata sono stati assegnati altri quattro premi-menzione speciale a personalità o istituzioni che si sono particolarmente distinte per il loro attaccamento e la loro attività in favore del quartiere, per raccontare attraverso le loro storie la storia del territorio.   

Per la categoria “Tutela Ambientale” è stato premiato Celso Coppola, che per più di quarant’anni è stato protagonista di importanti battaglie in difesa del Parco del Pineto.

Per la categoria "Sicurezza sul territorio“ il riconoscimento è andato all’Arma dei Carabinieri, stazione di Roma Medaglie d’oro, “che ogni giorno – si legge nella motivazione – garantisce la sicurezza dei cittadini di Balduina e il mantenimento dell’ordine pubblico”.

Per la categoria “Attività produttive” è stata premiata Enrichetta Hassan, che dal 1956 con il suo storico negozio di calzature in piazza della Balduina ha insegnato a camminare a generazioni di residenti.

Per la categoria "Impegno Civico" il premio è andato all’Associazione Amici di Monte Mario, per la forte spinta alla promozione della cultura del territorio e degli interessi civici e sociali della popolazione”.

Completamente lavorato a mano, il premio Clessidra è stato ideato e realizzato da Daniela Brando, designer di gioielli.

VivereBalduina è un’associazione formata da residenti del quartiere di Balduina, che conoscono il territorio e le esigenze dei suoi abitanti, ne vivono le problematiche e ne soffrono le carenze di proposte e soluzioni.

Nasce nel febbraio del 2012 con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita del quartiere, con progetti di valorizzazione del territorio, la proposta di soluzioni urbanistiche innovative, la creazione di spazi per garantire ai cittadini i servizi di cui il territorio è carente, l’organizzazione di iniziative culturali per promuovere e favorire lo sviluppo sociale e culturale e la sensibilizzazione delle istituzioni.

VivereBalduina aderisce alla rete di associazioni a promozione sociale del XIX municipio




ROMA, PARCO DELLA MUSICA: 29 GENNAIO GRANDE CONCERTO DI BENEFICENZA "CANTANDO MODUGNO"

Redazione

Roma – L' Avis – Anps Comunale di Ostia Lido in collaborazione con l' Avis Regionale Lazio, l' Associazione Nazionale Polizia di Stato e l' Associazione Civiltà Progresso Europa, con il Patrocinio della Polizia di Stato, il Coni, il Comitato Nazionale Italiano Fair Play, la Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Comune di Roma, organizzano in data 29 gennaio 2013, il Concerto di Beneficenza “ Cantando Modugno”, presso la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica, viale Pietro De Coubertin n. 30 – Roma, con inizio ore 21.00.

La serata vedrà l'esibizione dell'artista Gianni Davoli e di 12 musicisti, il quale, nel festeggiare il decennale della prima presenza presso il Parco della Musica, ripercorrerà in un crescendo di emozioni la vita artistica di Domenico Modugno, attraverso le sue canzoni, rari filmati personali e monologhi di opere letterarie a lui dedicati. Madrina e presentatrice della serata sarà Miss Fair Play 2011 Sara IZZO.

Non dimenticando i principi fondanti di promozione e solidarietà sociale che accomuna l' Avis e l' Associazione Nazionale Polizia di Stato nei confronti dei cittadini meno fortunati ed in particolare modo i bambini, il ricavato della vendita dei biglietti (costo 15 euro) sarà devoluto all' Associazione Onlus " Un cuore per tutti…Tutti per un cuore" (Bambini Cardiopatici) e ai Centri giovanili di Don Mazzi.

All'evento saranno presenti importanti Artisti nazionali, personalità Istituzionali e giocatori delle squadre della Lazio e Roma.

Guest Star: Tiziano Ferro, Marcos Vinicius

Puoi contribuire con un gesto d'amore inviando una donazione : IBAN – IT 14V0100549631000000 – BNL causale " Concerto di Beneficienza"

I biglietti possono essere acquistati sulla rete Lottomatica.

Il Presidente pro Tempore Avis-Anps Ostia Lido

Via Oletta, n. 18/22 – 00122 Roma –
tel. 3662583335 -avis-anpsostialido@hotmail.it




PENSIONI, COMELLINI (PDM): I GENERALI SI DANNO AL "FAI DA TE". MINISTRO DIFESA CHIARISCA.

"Mentre tutti i partiti sono impegnati a discutere di poltrone e di alleanze per continuare a spartirsi quel poco di Italia che resta, noi del Pdm continuiamo a vigilare sulla tutela dei diritti e del diritto dei cittadini in divisa."

 

Redazione

Roma – "Ministro Di Paola faccia chiarezza sulla nota in merito al «Regolamento di armonizzazione requisirti al trattamento pensionistico ai sensi del D.L. 201/2011» diramata dal suo Stato Maggiore della Difesa. –  Dichiara Luca Marco Comellini, Segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e Forze di polizia (Pdm). –

Lo scorso 2 gennaio – prosegue Comellini –  lo Stato Maggiore della Difesa ha trasmesso alle Direzione generale per il personale militare (DGPM) e a quella della Previdenza e del collocamento in congedo (PREVIMIL) una nota che ha tutte le caratteristiche di un "diktat" per risolvere la mancata emanazione della riforma pensionistica targata Fornero.

«Nelle more del perfezionamento del predetto iter legislativo – si legge nella nota dello SMD – e nell'eventualità che il provvedimento in oggetto non produca effetti a partire dal 1° gennaio 2013, quale contributo di pensiero e ferma restando la specifica competenza in materia di codeste Direzioni Generali, sono state predisposte le due schede in allegato, relative alla pensione di vecchiaia ed anticipata, che riassumono quelli che potrebbero essere i requisiti per l'accesso al sistema pensionistico del personale militare dal 1° gennaio p.v. nel caso in cui il regolamento di armonizzazione non entri in vigore alla predetta data.».

"Mentre tutti i partiti sono impegnati a discutere di poltrone e di alleanze per continuare a spartirsi quel poco di Italia che resta, noi del Pdm continuiamo a vigilare sulla tutela dei diritti e del diritto dei cittadini in divisa. Già lo scorso 7 novembre 2012, mentre tra il Ministro Fornero e le organizzazioni sindacali e le rappresentanze militari infuriava la discussione sullo schema di regolamento di armonizzazione del sistema pensionistico, noi siamo stati gli unici ad aver dichiarato chiusa la questione al 31 ottobre per decorrenza dei termini pervisti dalla legge per l'esercizio della delega da parte del Governo.

– Comellini conclude – Adesso mi sembra chiaro che i generali vogliono farsi la riforma del sistema pensionistico da soli, scavalcando il Governo e il Parlamento. E questo è inaccettabile, il Ministro della difesa ha il preciso dovere di intervenire e chiarire la vicenda."

 




PARCO CASTELLI ROMANI, DEGRADO: LA LETTERA E IL VIDEO DI UN CITTADINO

Redazione

Castelli Romani (RM) – Un cittadino con la passione per la mountain bike percorre abitualmente i sentieri all'interno del Parco dei Castelli Romani. Stanco di assistere allo scenario di degrado decide di scrivere una lettera aperta all'Ente Parco dei Castelli recapitandola al gruppo Cantiere Ecologia. Il cittadino, a testimonianza di quanto descritto nella lettera ha inviato anche un video visionabile in fondo a questo articolo.

Di seguito la lettera aperta, di un cittadino, all'Ente Parco dei Castelli Romani

Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato

La mia passione per la Mountain Bike mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio … all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.

Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste e potreste porre rimedio:

Manutenzione sentieri
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia, pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili, non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine….

Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano, l'anno scorso, hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate non si può disboscare … lasciando una pianta per 40 metri quadrati…

Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)

Tutte le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.

Ovunque, nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit… rifiuti di cui la gente evidentemente si libera, nottetempo, senza che nessuno di voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio. Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o …"smaltite" da qualche "sfasciacarrozze" criminale.

Sarebbe cosi' assurdo organizzare una "giornata del parco" dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' … puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali … appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco … se per voi conta ancora qualcosa.

L'altro giorno sulla Via Sacra, poco prima del Belvedere di Monte Antenne, mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti, ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino indignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': "… se proprio non avete la possibilità di riportare indietro i vostri rifiuti, penseremo noi a svuotarlo…" (seguiva una email ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.

Scommetto che nessuno di voi ha mai notato, …adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio, un fuoristrada Suzuki rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli, finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione, … Intanto, chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?

Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso
che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica …

Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia. Mi chiedo se è mai possibile che voi come Ente siate così poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
 




NEMI, GRUPPO FOLK “U REMBOMBU” : OTTENUTO AMBITO RICONOSCIMENTO CHE ONORA TUTTA LA CITTADINANZA

Grazie a questo storico gruppo folcloristico "U Rembombu" le tradizioni e la cultura nemese varcano i confini del Lazio. Un contributo significativo per incrementare il turismo nel paese delle fragole.

 

Redazione

Nemi (RM) – Lo scorso 4 gennaio 2013 a Sarno (SA), in occasione della 6° edizione della manifestazione “I Padri del Folclore” organizzata dalla F.I.T.P (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), Fausto Moscardi, componente del gruppo folclorico “U Rembombu” è stato riconosciuto come  Personalita’ benemerita nell’ambito della cultura e delle tradizioni per la regione Lazio con la seguente motivazione:

Fausto Moscardi – Lazio –

E’ componente del gruppo folclorico “U Rembombu” di Nemi (Rm), da anni adopera il “sapere delle sue mani” per realizzare ed abbellire gli abiti tradizionali di Nemi, dedicando una cura particolare alle acconciature, alla creazione di monili e gioielli di cui e’ un fine collezionista.

In particolare il premio gli viene conferito per la sua raffinata arte dell’ago e del filo, arte appresa dalla madre, sarta diplomata. Grazie anche all’anziana zia Lisandra la sua competenza si estende alla lavorazione artigianale di merletti, alla modisteria e all’oreficeria.

Accompagnato dalla figlia Alessandra, dalla Presidente del gruppo Elisabetta Mannoni, dal Presidente regionale per la F.I.T.P Ivo Di Matteo, Fausto Moscardi ha ricevuto, con evidente commozione, la meritata onorificenza dal Sindaco del Comune di Sarno in una cerimonia svoltasi all’insegna delle tradizioni Italiane.

Il gruppo folclorico, ha voluto proporre, per questa manifestazione, dedicata quest’anno al sapere delle mani, il costume tradizionale di Nemi, realizzato con corretta trasposizione scenica e frutto di una meticolosa ricerca.

"Orgogliosamente il gruppo ringrazia Fausto Moscardi per aver saputo realizzare con passione e abilità artigianale il nostro costume tradizionale."

La responsabile de “ U Rembombu” coglie l’occasione per sollecitare soprattutto i giovani di Nemi, ad entrare a far parte del gruppo, perché non c’è modo migliore di conservare e tramandare le tradizioni locali, fatte anche di ricerca e studio, attraverso la musica, i canti ed i balli.

tabella PRECEDENTI:

30/10/2012 NEMI, CULTURA: IL GRUPPO "U REMBOMBU" TIENE ACCESO IL FUOCO DELLE TRADIZIONI POPOLARI



TARQUINIA, IL MOVIMENTO 5 STELLE PREPARA L'AZIONE LEGALE CONTRO I DANNI DA ARSENICO

Redazione

Tarquinia (VT) – "Il Movimento 5 Stelle di Tarquinia, a seguito dell’ordinanza  n. 8194 del 29-10-2011 che limitava l’utilizzo dell’acqua ai bambini al di sotto dei tre anni di età, alle donne incinta e alle industrie alimentari per via del superamento del limite di 10 µg/lt indicato dalla legge, e della recente ordinanza N. 8507 del 02-01-2013 di non potabilità dell’acqua su tutto il territorio comunale (ad esclusione del Lido di Tarquinia), si fa promotore di un’azione legale finalizzata alla richiesta di un risarcimento del danno subito da ciascun cittadino, sia economico che biologico. – Dichiara in una nota il portavoce del Movimento – Ogni cittadino interessato  – conclude la nota – potrà aderire gratuitamente a questa iniziativa. Per tutte le informazioni e per l’adesione la nostra sede in Via Mazzini n. 10 è aperta il Martedì e il Venerdì mattina  dalle 11,00 alle 13,00. Saremo inoltre presenti questo Sabato e Domenica pomeriggio con un banchetto informativo a piazza Cavour."

tabella PRECEDENTI:

05/01/2013 TARQUINIA, EMERGENZA ARSENICO. LA REPLICA DI TOSONI (PER IL BENE DI TARQUINIA) ALLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO
03/01/2013 TARQUINIA, IL PARADOSSO DELL’ARSENICO. MAZZOLA: “UN MINUTO PRIMA L’ACQUA ERA POTABILE; UN MINUTO DOPO NON LO È STATA PIÙ”
01/01/2013 TARQUINIA, ARSENICO OLTRE I LIMITI DI LEGGE. M5S: "PER IL NUOVO ANNO, IL SINDACO MAZZOLA “REGALA” ALLA CITTADINANZA IL DIVIETO D’USO POTABILE DELL’ACQUA"
       29/12/2012 TARQUINIA, EMERGENZA ARSENICO: DAL 1 GENNAIO VIETATO IL CONSUMO DI ACQUA PER USO UMANO

    11/12/2012 TARQUINIA SERVIZIO IDRICO: DAL 1 GENNAIO IL SERVIZIO PASSA ALLA TALETE
    07/12/2012 TARQUINIA EMERGENZA ARSENICO: ATTESA PER LA SENTENZA DEL TAR LAZIO SUL RICORSO DEL S.I.B DI TARQUINIA


 




VITERBO, IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA ALL'UNANIMITA' L'ORDINE DEL GIORNO CONTRO I RIFIUTI DI ROMA

Viterbo –  Questa mattina il Consiglio provinciale ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno contro il conferimento dei rifiuti di Roma negli impianti della Tuscia.

Ecco il testo:

 

ORDINE DEL GIORNO SULL’EMERGENZA RIFIUTI

                        PREMESSO:

Che il Governo Monti ha assunto i poteri commissariali nella gestione dell’emergenza rifiuti di Roma e provincia, con particolare riferimento ai rifiuti prodotti dai comuni di Roma, Ciampino e Fiumicino e dallo Stato Città del Vaticano;

che il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha predisposto, senza un preventivo colloquio con i territori interessati, un apposito decreto con il quale definisce ruoli e funzioni del commissario straordinario dell’emergenza rifiuti a Roma e provincia individuato nella persona del Prefetto Goffredo Sottile;

che per scongiurare l’emergenza nel breve e medio periodo, il Governo ha deciso di utilizzare tutti gli impianti funzionanti sul territorio della Regione Lazio;

che il 7 gennaio scorso si è tenuto presso il Ministero dell’Ambiente un vertice convocato dal ministro Corrado Clini al quale, soltanto a seguito delle proteste scaturite dai territori, sono stati invitati a partecipare anche i rappresentanti delle province laziali in un primo tempo esclusi;

che in questa sede il ministro Clini ha reso noto i contenuti del Decreto governativo;

che anche la Provincia di Viterbo è chiamata a dare il proprio contributo alla risoluzione dell’emergenza rifiuti di Roma;

che il Decreto ministeriale, all’articolo 2 comma 1, definendo le funzioni del commissario straordinario stabilisce: “al fine di conseguire l’obiettivo di conferire in discarica solo rifiuti trattati nel rispetto della Direttiva Comunitaria 1999/31/CE, entro 8 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, individua gli impianti di trattamento meccanico biologico dei rifiuti urbani esistenti nella Regione Lazio che hanno una capacità autorizzata residua di trattamento, secondo quanto indicato dalla nota della Regione Lazio in data 21 dicembre 2012”;

che l’impianto di preselezione e trattamento della Provincia di Viterbo sito in località Casale Bussi- Strada Teverina risponde alle caratteristiche indicate dal Decreto;

che secondo quanto riferito, peraltro verbalmente, dal ministro Clini ai rappresentanti della Provincia di Viterbo presenti all’incontro, la Tuscia sarà interessata esclusivamente dalla fase del trattamento meccanico biologico e non dovrà smaltire la materia trattata nella discarica sita in località Monterazzano.

                    CONSIDERATO CHE:

Non è definito l’effettivo ruolo che la Provincia di Viterbo dovrà svolgere per contribuire alla risoluzione dell’emergenza rifiuti di Roma;

Non sono definite le modalità e i tempi in ordine all’utilizzo dell’impianto di Casale Bussi per il trattamento meccanico e biologico dei rifiuti di Roma e provincia;

Non è certa  l’esclusione del sito di Monterazzano per lo smaltimento dei rifiuti romani trattati nell’impianto di Casale Bussi;

Non è previsto nel decreto il divieto di transito all’interno dei centri abitati da parte dei mezzi di trasporto dei rifiuti provenienti da Roma, fatto questo che avrebbe impatti significativi sullo stato della viabilità provinciale;

che le rassicurazioni verbali del ministro Clini non trovano alcuna conferma esplicita nel testo del Decreto commissariale;

che lo stesso Decreto ministeriale, oltre a contenere esplicite diffide alle autorità competenti e alle imprese titolari degli impianti a dare immediata esecuzione alle disposizioni commissariali, non fornisce alcuna certezza in ordine alle effettive procedure che dovranno essere messe in atto sul territorio, né fornisce tempi certi in ordine al coinvolgimento delle province laziali nella fase di superamento dell’emergenza;

che gli impianti della Provincia di Viterbo già da anni si fanno carico di ricevere, oltre ai rifiuti conferiti dai sessanta comuni viterbesi, anche quelli dei 73 Comuni della Provincia di Rieti dove non esistono impianti di trattamento e smaltimento;

che la Regione Lazio, nel piano regionale dei rifiuti, pur ribadendo il principio secondo cui ogni provincia deve provvedere a smaltire i propri rifiuti sul territorio, ha prorogato fino al 2015 il conferimento dei rifiuti di Rieti negli impianti della Provincia di Viterbo;

che a causa del conferimento dei rifiuti di Rieti la discarica di Monterazzano ha visto esaurire anzitempo la propria capacità volumetrica rendendo inevitabile l’ampliamento degli invasi;

che la Provincia di Viterbo, grazie ad un cospicuo finanziamento della Regione Lazio pari ad otto milioni di euro, in accordo con i Comuni, ha avviato un Piano di interventi volto ad incrementare la raccolta dei rifiuti porta a porta su tutto il territorio provinciale con l’obiettivo di incrementare notevolmente il livello di raccolta differenziata previsto dalla legge;

che questi interventi sono rivolti a ridurre sensibilmente la quantità di rifiuti da conferire in discarica ed evitare una rapida saturazione degli invasi attualmente disponibili;

che un eventuale conferimento di ulteriori rifiuti provenienti da Roma non farebbe che aggravare ulteriormente lo stato della discarica di Monterazzano già reso sufficientemente difficile dal conferimento dei rifiuti di Rieti;

    

                                                 Tutto ciò premesso e considerato

                IL CONSIGLIO PROVINCIALE:

STIGMATIZZA fortemente il modus operandi del Governo e del ministro Corrado Clini, in ordine alla gestione della vicenda e al mancato coinvolgimento delle Amministrazioni provinciali del Lazio nella fase di definizione del Decreto;

STIGMATIZZA inoltre la decisione di coinvolgere le province laziali nella risoluzione di un’emergenza le cui responsabilità sono da attribuire unicamente alle inadempienze della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma;

ESPRIME NETTO DISSENSO nei riguardi dei contenuti del Decreto;

DÀ INFINE MANDATO al presidente e alla Giunta provinciale di concordare con i presidenti delle province di Frosinone e Latina tutte le iniziative a tutela degli interessi del territorio.

 




BANKITALIA, IMPRESE E FAMIGLIE HANNO SEMPRE MENO ACCESSO AI PRESTITI DELLE BANCHE…..SEMPRE GRAZIE PROFESSORE!

Chiara Rai

Roma – L'economia congelata. Secondo i dati della Banca d'Italia, i prestiti delle banche sono scesi dell'1,5 per cento su base annua (-1% nel mese precedente). Una discesa ripida per quanto riguarda i prestiti alle società non finanziarie, scesi del 3,4 per cento (-2,9% a ottobre). Un altro effetto regalatoci dal professore che aveva promesso una crescita che non è mai arrivata. E adesso ha candidato la sua agenda e si è spogliato dell'apparente perbenismo che lo ha finora invaso per sfogare tutta la sua presunzione, altro che salire in politica! Metterci sulla soglia minima di sopravvivenza. Ora anche lui promette, con una incoerenza disarmante. Errare è umano ma perseverare diventa diabolico e gli italiani non possono permetterselo.

Calo più moderato, ma d'altronde di moderati si parla, invece per quelli alle famiglie, con una contrazione dello 0,3% (era -0,1% a ottobre).
Rimangono intanto stabili a novembre i tassi d'interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l'acquisto di abitazioni a quota 4,05% (erano al 4,06% a ottobre). Palazzo Koch fa sapere inoltre che i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono diminuiti al 9,49% (erano al 9,65% a ottobre). I tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo inferiore a un milione di euro sono stati pari al 4,49% (erano al 4,51 nel mese precedente), mentre i tassi sui prestiti di importo superiore a tale soglia sono stati del 3,06% (3,02 in ottobre).