RIETI: MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA SCUOLA ELEMENTARE MARCONI

Red. Cronache
Rieti – L'assessorato ai Lavori pubblici del comune di Rieti fa sapere che è stato approvato dalla Giunta, su proposta dell'assessore Alessandro Mezzetti, il progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria che saranno compiuti nella Scuola elementare Guglielmo Marconi. L'importo complessivo dell'intervento è di 170mila euro e la progettazione è stata compiuta dai tecnici dell'Amministrazione comunale.

I lavori sono necessari anche in vista dello spostamento degli alunni dall'edificio della Scuola Sacchetti Sassetti a quello della Marconi. “Nell'ambito degli interventi che stiamo compiendo sul fronte dell'edilizia scolastica cittadina – dichiara l'assessore ai Lavori pubblici Alessandro Mezzetti -, oltre al rifacimento della copertura della Scuola media Sisti, abbiamo ritenuto opportuno anche adeguare la Scuola elementare Guglielmo Marconi. Nonostante le difficoltà di bilancio, l'Amministrazione comunale sta andando avanti con il piano di interventi di messa in sicurezza delle scuole investendo importanti risorse”.
 




POGGIO MOIANO: L'INFIORATA ACCENDE I MOTORI E PREPARA LA 45 IMA EDIZIONE

Red. Eventi

Poggio Moiano (RI) – Natura e cultura, sentimento religioso, passione per l’arte e valorizzazione del territorio: sono tutti questi elementi, sapientemente combinati, a dare vita all’Infiorata di Poggio Moiano, la storica manifestazione che dal 24 al 26 giugno tornerà ad animare il paese in provincia di Rieti. 

Un appuntamento imperdibile giunto ormai alla 45esima edizione, con oltre trecento metri di tappeti floreali posti lungo la passeggiata del centro storico che trasformeranno Poggio Moiano in una splendida tela sulla quale abili artisti dipingeranno, con i petali dei fiori, caratteristici quadri con le più belle tonalità cromatiche che la natura offre.

Una tradizione che si perde nella notte dei tempi, se si pensa che già gli abitanti dell’antico “Podio de Moiano” avevano l’abitudine di gettare alla rinfusa i petali dei fiori per onorare il passaggio delle processioni religiose; nel 1971 la neonata Pro Loco decise di legare questa usanza alla promozione del territorio e dei suoi prodotti tipici, dando vita alla moderna Infiorata del Sacro Cuore che ogni anno richiama migliaia di visitatori. E’ davvero difficile, d’altronde, restare impassibili di fronte allo spettacolo regalato da rose, gerani, calendule, agapanti e foglie, selezionate non solo in base al colore, ma anche per la forma o per le caratteristiche della superficie, sapientemente lavorate dagli abitanti del luogo. Negli anni ogni poggiomoianese è stato coinvolto in questa manifestazione non solo come infioratore, ma anche nella fase di preparazione, come la raccolta, il “piluccamento”, l'essiccamento e il macinamento dei fiori: oltre ai fiori che vengono utilizzati freschi, altri vengono raccolti, “spetalati” e lasciati essiccare in un ambiente con poca luce – per impedire che il petalo perda la vivacità di colore – per poi essere triturati e ottenere le polveri di fiore.

E ancora oggi è proprio il sentimento religioso, unito alla passione per l’arte, a spingere gli abitanti di Poggio Moiano a lavorare duramente per comporre quadri floreali per poi lasciare libero il passaggio alla solenne processione che distruggerà il frutto di mesi di fatica. Il percorso dell'infiorata si snoda lungo un percorso a forma di ferro di cavallo, attraversando viale Umberto I e via Garibaldi per convergere in piazza Vittorio Emanuele dove si erge l'altare sul quale, al termine della processione, ha luogo il solenne rito religioso. Poggio Moiano, inoltre, è il paese fondatore di Infioritalia, l’associazione che riunisce i paesi infioratori d’Italia, e ogni anno esporta in tutta Italia e non solo la sua Infiorata. Anche quest’anno stand gastronomici, mostre e spettacoli faranno da cornice alla manifestazione insieme alla consueta Sagra della bruschetta, dove sarà possibile assaggiare l’olio extravergine d’oliva della Sabina – una delle perle gastronomiche del territorio – e altre tipicità locali.
 




RIETI: AL VIA I TEST SICUREZZA IN CASI DI EMERGENZA NELLE SCUOLE

Red. Cronache

Rieti – Fervono i preparativi per farsi trovare tutti preparati. Sarà una settimana densa di impegni, quella che attende gli Istituti scolastici della città. A partire da lunedì 9 maggio prossimo, 19 plessi scolastici, appartenenti a 4 Istituti Comprensivi di Rieti, saranno interessati dalle verifiche delle procedure di sicurezza in caso di emergenza improvvisa. Coinvolti oltre tremila bambini e adolescenti del capoluogo reatino, dalle materne fino alle medie inferiori, coordinati nelle attività di messa in sicurezza, oltre che dai Dirigenti di Istituto, da circa 320 tra insegnanti e personale non docente, sotto lo sguardo vigile della Protezione Civile e dei Responsabili della sicurezza.   

Giunto al settimo anno, la settimana della sicurezza scolastica a Rieti rientra nel più ampio progetto di scuola sicura dal titolo "Sicuri a scuola, sicuri nella vita" ideato e coordinato dal C.E.R. Protezione Civile di Rieti, in stretta collaborazione con il Gruppo Comunale Volontari di Rivodutri e dal Centro Studi di Protezione Civile CESISS, oltre al prezioso supporto dell'Ufficio Scolastico Provinciale, molto attento sulle dinamiche della sicurezza all'interno delle scuole di ogni ordine e grado.  “Si tratta di un’attività di addestramento collettivo della popolazione scolastica, che ripetiamo più volte nel corso dell’anno – a spiegarlo è Crescenzio Bastioni, responsabile del CER Protezione Civile di Rieti. In questi ultimi anni, ci siamo concentrati in particolare sui più piccoli, bambini e adolescenti, tra i più esposti in caso di emergenza improvvisa. Lo scopo è quello di insegnare loro quali sono le azioni da mettere in campo per reagire prontamente e per mettersi in sicurezza, nel caso si verifichi uno dei tanti potenziali pericoli che possono presentarsi senza preavviso, sconvolgendo la quotidianità della vita scolastica. Terremoto, incendio o le situazioni più disparate di pericolo – prosegue Bastioni – vengono spiegate ai bambini con un linguaggio chiaro e comprensibile per la loro età, grazie anche all'ausilio di filmati e cartoni animati tematici, concludendo l'iter di insegnamento con le simulazioni e le prove di evacuazione scolastica".

 Al termine dell’intensa settimana di addestramento, la scuola che avrà effettuato la migliore prova di evacuazione, vincerà il Trofeo “Primi in sicurezza”, messo in palio dalla Protezione Civile e giunto quest’anno alla terza edizione. Nelle prime due edizioni, l'ambito premio è stato aggiudicato rispettivamente all'I.C. Villa Reatina e dall'I.C. G. Pascoli.
 Le scuole primarie di Rieti che hanno aderito alla settimana della sicurezza scolastica sono:
 – Istituto comprensivo Minervini-Sisti, guidato dalla preside Carla Felli.
 – Istituto comprensivo Angelo Maria Ricci, guidato dalla preside Domenica Pedica
 – Istituto comprensivo Giovanni Pascoli, guidato dalla preside Liviana Bolognini.
 – Istituto comprensivo di Villa Reatina, guidato dalla preside Paola Testa.
 




RIETI: ARRESTATI CONIUGI SICILIANI CHE TENTANO LA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO

Red. Cronache
Rieti
– Intorno alle 10.10 di ieri, 22 aprile, in via Pietro Boschi, hanno tentato la classica truffa dello specchietto retrovisore, ma gli è andata male. Due coniugi siciliani, al momento senza fissa dimora, lui S.F. di 33 anni e lei S.L. di 31, hanno provato a raggirare un anziano reatino di 94 anni, facendogli credere che la sua auto aveva urtato quella dei due giovani, provocando la rottura dello specchietto retrovisore esterno posto sul lato sinistro.

In realtà, i due avevano prima colpito l’auto della loro vittima, probabilmente con un sasso, poi avevano provocato un lungo graffio sulla fiancata della vettura con una rondella d’acciaio per avvalorare la versione del contatto con lo specchietto retrovisore. All’uomo hanno chiesto, a titolo di risarcimento “amichevole” la cifra di 250 euro. L’anziano gli ha subito consegnato 140 euro, tutto quello che aveva nel portafogli in quel momento, ma i due non solo non si sono accontentati: la donna, che era alla guida dell’auto, ha anche provato a far credere all’uomo che la somma appena consegnata fosse di soli 100 euro. Questi ha quindi dovuto andare a casa per prendere altri 100 euro, ma, una volta lì, ha deciso di chiamare le forze dell’ordine e raccontare quello che stava succedendo.

Questo ha permesso alla Polizia di Stato di presentarsi alla seconda “consegna”. Una pattuglia della Squadra Mobile e una della Squadra Volante della Questura di Rieti hanno fermato i due siciliani, che non hanno potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.
La perquisizione effettuata nei loro confronti ha permesso di recuperare i 140 euro truffati all’anziano e una rondella di acciaio usata per rigare la fiancata dell’auto di quest’ultimo (sulla rondella c’erano ancora le tracce della vernice rossa della macchina). Naturalmente l’auto usata dai due, una Citroen DS 3 di color caffè, aveva lo specchietto rotto, per avvalorare la tesi del contatto tra le due vetture.

Nelle tasche di S.F. sono stati trovati altri 150 euro (sequestrati dagli investigatori della Squadra Mobile), che l’uomo ha dichiarato essere il provento di un’altra truffa perpetrata nella stessa mattinata. Infatti, intorno alle ore 9.00, era pervenuta al numero di emergenza 113 la chiamata di una cittadina che aveva assistito a una analoga truffa avvenuta in via della Cavatella ai danni del conducente di una station wagon verde. Nella telefonata la donna aveva segnalato una Citroen di color caffè che, però, non era stata rintracciata dalle pattuglie in servizio di controllo del territorio.

In quella via gli agenti hanno rinvenuto (e sequestrato) due sassi avvolti in fazzoletti di carta, verosimilmente usati per colpire l’auto della vittima e, in questo modo, simulare l’impatto tra le vetture. S.F. e S.L., entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati e, sentito il P.M. di turno, tenuti in custodia presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza direttissima di questa mattina.

La Questura di Rieti rinnova l’esortazione a diffidare di chi chiede risarcimenti immediati in caso di incidente stradale, sottolineando che le vittime, di solito, vengono scelte tra le persone anziane, ritenute più facilmente raggirabili. Invita, quindi, tutti i cittadini a segnalare ogni situazione dubbia ai numeri di emergenza 113 e 112, allo scopo di consentire alle forze dell’ordine le verifiche del caso e rendere, in tal modo, sempre più efficace il quotidiano impegno a difesa delle fasce di popolazione più deboli.
 




RIETI: LA POLIZIA E LE FORZE ARMATE FESTEGGIANO LA GIORNATA GIUBILARE

Red. Cronaca

Rieti – A distanza di qualche mese dall’inizio dell’Anno Santo straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco, dopo il Giubileo della vita consacrata, quello con i malati e degli operatori sanitari, e quello con i lavoratori, saranno le donne e gli uomini delle Forze di Polizia del Comparto Sicurezza e delle Forze Armate, attive nella diocesi di Rieti a festeggiare una speciale giornata giubilare.

Mercoledì 20 aprile, infatti, gli Agenti ed i militari, alla presenza delle massime autorità provinciali, varcheranno la Porta Santa della Misericordia, aperta lo scorso 13 dicembre nella Cattedrale di Santa Maria dal vescovo Domenico.

Il programma della giornata, organizzata e voluta dalla Questura di Rieti in collaborazione con la Diocesi reatina, prevede il raduno sotto gli Archi del Vescovado alle 15,45, con il passaggio attraverso la Porta Santa, cui seguirà la celebrazione eucaristica, presieduta da S.E. il vescovo di Rieti, in Cattedrale.
Dalle 15, inoltre, saranno disponibili i sacerdoti per le confessioni.

La preparazione spirituale al Giubileo ha compreso, mercoledì 13 aprile, una catechesi di Mons. Pompili, svolta presso la sala Palieri della Questura di Rieti. Con la giornata dedicata alle famiglie delle Forze dell'Ordine e Militari, la chiesa reatina manifesta la propria vicinanza e il proprio sostegno a quanti sono impegnati con il proprio servizio a garantire la sicurezza dei cittadini e il bene comune. Una prospettiva di giustizia che assume un senso più alto inserita nello sguardo della Misericordia del Signore, unica forza realmente capace di curare le nostre ferite e sostenere i nostri progetti di bene.

La Questura di Rieti invita tutta la cittadinanza a partecipare all'importante evento.




RIETI VOLA A STRASBURGO CON "SABINA ALTROVE"

Redazione

Rieti – Il Comune di Rieti, nell’ambito delle attività di promozione dell’identità e della cultura europea, messe in atto dall’Ufficio Fondi Europei, promuove, insieme all’Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità "Costaggini”, la settimana di “Sabina altrove” che si terrà dal 18 al 22 aprile a Strasburgo. Durante la settimana la Sabina sarà protagonista di un evento organizzato dal Lycée d’Hotellerie et de Tourisme “Dumas” di Illkirch che ospiterà le altre scuole europee sue partners.
L'occasione sarà importante, in quanto la conoscenza del nostro territorio e le sue peculiarità usciranno dai confini locali e coinvolgeranno nuovi paesi europei con i quali poter instaurare rapporti di partenariato.
All’evento parteciperanno il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, i rappresentanti dell'Istituto italiano di Cultura a Strasburgo, le autorità locali e sono stati invitati anche i parlamentari Europei nostri rappresentanti.
Questo evento è solo un nuovo tassello della rete di attività messe in campo dall’Ufficio Fondi Europei del Comune di Rieti, che, oltre alla presentazione di numerose proposte progettuali, ha curato diverse attività di promozione, quali, ad esempio, le visite guidate al Parlamento europeo e la pagina Facebook Eurieti.
Il prossimo appuntamento è la giornata informativa sui fondi europei, organizzata con il Formez – Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si terrà il 28 aprile alle 10 presso la sala consiliare del Comune.




POGGIO MIRTETO: L'XI EDIZIONE DEL CINEFORUM AL NASTRO DI PARTENZA

Red. Cultura  
Poggio Mirteto (RI)
– Domenica 6 marzo quarto appuntamento con il CineForum a Poggio Mirteto, giunto quest’anno all’undicesima edizione. Organizzato dall'Arci di Poggio Mirteto e dal Teatro delle Condizioni Avverse, in collaborazione con il comune di Poggio Mirteto e finanziato dalla Regione Lazio, il cineforum si colloca all'interno del progetto Officina Culturale della Bassa Sabina.

 Doppio appuntamento domenicale alla Sala delle Culture di Poggio Mirteto: alle ore 15 con il cinecomic diretto da Peyton Reed “ANT – MAN” che porta per la prima volta sul grande schermo uno dei personaggi più noti dei Marvel Comics, e alle ore 18 con “PRIDE", film di Matthew Warchus sullo storico sciopero dei minatori inglesi del 1984 aiutati dagli attivisti del movimento gay.

 L'ingresso alle proiezioni è gratuito.
 




RIETI: BANDITI RUBANO BANCOMAT E DOPO INSEGUIMENTO CON LA POLIZIA FUGGONO A NUOTO NEL FIUME

Red. Cronaca
Rieti
– Gli uomini della Squadra Volante di Rieti hanno recuperato, dopo un lungo inseguimento, il Bancomat dell’istituto di credito CREDEM che era stato rubato da ignoti. Nella nottata appena trascorsa, infatti, arrivava alla Sala Operativa una segnalazione relativa un furgone di colore bianco che aveva infranto la vetrata dell’Istituto di Credito Credem di via Comotti, che si allontanava velocemente con a bordo l’intera cassaforte del Bancomat.

La Sala Operativa della Questura di Rieti ha immediatamente allertato tutte le pattuglie presenti sul territorio che si mettevano alla ricerca del veicolo e dei malviventi responsabili del furto. Il piano di controllo coordinato del territorio ha così permesso alle pattuglie di verificare ogni possibile via di fuga consentendo ad una delle Volanti di individuare un furgone di colore bianco che, a forte velocità, passava sulla via Turanense in direzione di Roccasinibalda. I poliziotti si sono così messi immediatamente all’inseguimento del veicolo che, dopo alcuni chilometri, vistosi raggiungere dalla pattuglia, si è diretto in una strada poderale verso il fiume Turano, finendo la sua corsa all’interno delle sue acque.

Gli occupanti del veicolo, che è risultato poi rubato a Mentana, in provincia di Roma,
approfittando della pioggia battente e dell’oscurità, si sono tuffati in acqua ed hanno fatto perdere, così, le loro tracce nella folta vegetazione circostante, nonostante l’immediato inseguimento da parte delle forze dell'ordine. All’interno del furgone, gli agenti hanno così rinvenuto e recuperato l’intera cassaforte ed il suo prezioso contenuto, che sono stati messi sotto sequestro, insieme al veicolo. Ora l'Autorità Giudiziaria e gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Rieti, cercheranno di rilevare eventuali elementi utili al rintraccio dei banditi.
 




RIETI, EX SNIA: RIMOSSI 410MILA KG DI RIFIUTI

Red. Cronaca
Rieti
– L’assessore all’Ambiente di Rieti, Carlo Ubertini, insieme all’Ing. Domenico Cricchi dell’Amministrazione comunale di Rieti, e a tutti i soggetti rappresentati nella conferenza dei servizi (Regione, Arpa, Comune e proprietà), ha compiuto martedì pomeriggio un nuovo sopralluogo nell’ex area industriale della Snia Viscosa dove dal 22 settembre 2015 sono in corso gli interventi di bonifica ambientale dei rifiuti soprassuolo.Come in occasione del precedente sopralluogo, avvenuto il 16 dicembre scorso, i tecnici della ditta Owac Engineering Company, a cui è affidata la supervisione del cantiere, e dell’impresa esecutrice della bonifica, Delta Petroli SpA., hanno illustrato l’avanzamento dei lavori commissionati dalla proprietà (Monte dei Paschi di Siena Leasing & Factoring SpA).

Allo stato attuale, nell’ambito dell’intero complesso dell’ex Snia, sono stati censiti e avviati allo smaltimento 410.448 chilogrammi (erano oltre 131mila al 16 dicembre 2015) di rifiuti di vario genere. Nello specifico sono stati già rimossi: 3.500 kg di legno, 70.478 kg di plastica, 21.280 kg di carta e cartone, 28.520 kg si rifiuti ingombranti, 8,220 kg di ferro e acciaio, 7.640 kg di metalli misti, 640 kg di accumulatori al piombo, 10.280 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche di vario genere, 259.890 kg di altre basi che comprendono anche soda caustica (la cui rimozione è ancora in corso) e acido solforico.

“La bonifica oltre a rappresentare un valore strumentale – dichiara l'assessore all'Ambiente Carlo Ubertini -, quale premessa per l'utilizzo urbanistico dell'area, rappresenta innanzitutto un valore in sé in termini di tutela ambientale e della salute pubblica. In rapporto a ciò, a seguito della soddisfazione per aver riattivato un processo bloccato da anni, è necessario proseguire con determinazione predisponendo la fase successiva del piano di caratterizzazione dell'area quale imprescindibile strumento per verificare il reale stato di contaminazione del sottosuolo. In tale direzione l'Amministrazione comunale si sta muovendo cercando di favorire un congiunto sforzo di tutte le parti coinvolte per poter giungere all'importante obiettivo stabilito.”
 




RIETI, SABINA UNIVERSITAS: ARRIVA IL POLO UNICO DEGLI STUDI UNIVERSITARI

Red. Cultura

Rieti – Dal prossimo anno accademico la Sabina Universitas avrà una sede unica. Ad annunciarlo è stato il presidente del consorzio Maurizio Chiarinelli durante un incontro avvenuto giovedì 11 febbraio 2016 tra i soci del consorzio universitario con i rettori delle università La Sapienza e Tuscia, rispettivamente Eugenio Gaudio e Alessandro Ruggieri.

L'importante novità, arrivata dopo le decisioni prese in materia dalla Provincia di Rieti, rappresenta una svolta per  il futuro del centro formativo reatino che individuava da tempo nella necessità di creare un polo unico degli studi universitari una delle possibili chiavi per fare un decisivo cambio di passo.

Ad ospitare la sede unica del consorzio Sabina Universitas sarà l'attuale istituto per Geometri, dove già oggi c'è un spazio del consorzio, che sarà destinato ad ospitare in tutto l’edificio i corsi di ingegneria, quelli degli studi sanitari e quelli di scienze della montagna. Ad esprimere tutta la propria soddisfazione per quanto fatto è stato il presidente Maurizio Chiarinelli: "Avere qui i soci del consorzio e i rettori delle nostre università di riferimento mi riempie di orgoglio dati i risultati che stiamo ottenendo con lo sforzo di tutti che cade in un momento comunque difficile per gli enti locali e per i privati che hanno investito moltissimo nel progetto. Con l'entusiasmo di sempre e l'ottimismo che caratterizza il nostro lavoro annunciamo un risultato di primissimo piano che è quello dell'ottenimento della sede unica. Una priorità che avevamo da tempo e che crea unitarietà di luogo e di azione in un contesto favorevole che si trova in un'area centrale. Oltre a questo ci sarà una razionalizzazione dei costi che ci permetterà di rilanciare l’offerta con la certezza di poter crescere sempre di più. Ad oggi abbiamo circa 1500 iscritti, molti dei quali vengono da fuori regione, e da un calcolo fatto gli stessi generano economie per circa 10milioni di euro ogni anno. Un fattore di grande rilievo nel quale il territorio deve credere considerando il valore che rappresenta e quello che produce in termini di formazione in un contesto dove le difficoltà generali non hanno frenato l'azione messa in campo. Per questo ringrazio i soci e le due università di riferimento alle quali ribadisco che siamo pronti per nuove sfide e nuove scommesse perché la nostra azione è mirata alla crescita esponenziale dei servizi per gli studenti e alla qualità dell'offerta formativa".

Durante l'incontro i rettori Gaudio e Ruggieri, accogliendo con grande favore la notizia della sede unica, hanno evidenziato la necessità di caratterizzare sempre di più i corsi di studio del consorzio Sabina Universitas implementando formazione e numero degli iscritti. Di qui la fiducia nel percorso programmato e nell'attività consortile con la volontà di investire sempre di più nel territorio insieme agli attori locali purché si programmi a lungo termine e con la volontà di crescere progressivamente.
 




RIETI, TRAFFICO CLANDESTINI: RINTRACCIATO ED ARRESTATO UN IRANIANO

Red. Cronache

Rieti – Personale della Squadra Mobile ha rintracciato ed arrestato il cittadino iraniano T.S., di anni 47, in esecuzione di un decreto di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Rieti, poiché resosi responsabile negli anni 2003 e 2004 del reato di associazione a delinquere finalizzato all’ingresso illegale di clandestini sul territorio nazionale.  Nel 2003, infatti, lo straniero, insieme ad altri suoi 16 connazionali, aveva fatto parte di una associazione a delinquere, smascherata dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Rieti, dedita alla commissione di numerosi reati, tra i quali ricettazione e falsificazione di documenti di identità, il tutto finalizzato all’ingresso illegale sul territorio dello Stato di stranieri.

Conclusa l’indagine, denominata “Iranian connection”, gli Agenti della Squadra Mobile di Rieti avevano deferito alla locale Autorità Giudiziaria i 17 iraniani per rispondere dei gravi reati commessi ottenendo le condanne, tra gli altri, dell’iraniano T.S., domiciliato a Rieti ed in possesso, dapprima, di un permesso di soggiorno per lo status di rifugiato politico poi non riconosciuto, ed attualmente, per motivi umanitari. Nella mattinata dell’8 febbraio 2016, gli investigatori della Squadra Mobile, hanno così rintracciato ed arrestato lo straniero che è stato associato presso la Casa Circondariale Nuovo Complesso di Rieti, ove sconterà la pena comminata di 4 anni e 3 mesi di reclusione.