RIETI, ALLARME CRACK SOCIALE ED ECONOMICO

A. De. M.

I dati economici diffusi in questi giorni  da Unioncamere e Federlazio fotografano una regione in profonda crisi, con un trend 2012 peggiore rispetto alla media del Paese. Gli imprenditori da tempo hanno richiamato l'attenzione sulla difficoltà estrema in cui sono costretti ad operare. Ma nonostante i solleciti, i richiami, gli sforzi  e il coraggio del mondo imprenditoriale rischiano di essere vanificati dalla assoluta immobilità della finanza regionale. Il quadro che abbiamo davanti nel Lazio, e Rieti non fa eccezione, è di assoluta gravità. Il dato sull'export del Lazio e' di un terzo inferiore rispetto alla media italiana, recenti dati pubblicati da Federalberghi targano il 2012 come un anno orribile per il turismo del Lazio;  nel contempo la Cigs cresce del 7,4%, mentre nel resto del Paese scende del 10%. Il 2012 si presenta come l'anno piu' nero per l'economia e il lavoro del Lazio. A Rieti la situazione è aggravata da un quadro reso più cupo dalla situazione finanziaria del Comune capoluogo, dall'incerto destino finanziario ed istituzionale della Provincia, e dalla rarefazione della situazione sociale dei altri centri provinciali. Per questo  chiediamo alla Regione Lazio di adottare un pacchetto di misure straordinarie ed urgenti per affrontare un vero e proprio stato di crisi. Riteniamo che si possa dare una mano al sistema imprenditoriale con un congruo pacchetto di investimenti volti a finanziare piccole opere pubbliche ma spalmate su tutto il territorio  volte a far aprire con celerità cantieri in tutti i comuni. Acquedotti, opere fognarie, stradali, manutenzione del patrimonio edilizio e scolastico, lavori di assetto territoriale ed ambientale, possono essere la risposta ad una situazione al limite del crack economico e sociale. In secondo luogo è necessario immettere nel circuito economico liquidità utile a far fronte ad impegni ed investimenti avviati che sono fermi per l'inerzia pubblica e del credito. Lo ripetiamo insieme alle forze imprenditoriali e sociali da mesi, ma ora è il tempo di agire e di fare presto.

 




BORGO DI FARFA, INIZIATO IL COUNT DOWN PER LA 4 EDIZIONE DI "LIBERI SULLA CARTA"

Redazione

“Liberi sulla Carta” fiera dell’editoria indipendente presenta la sua quarta edizione.Dal 21 al 23 settembre, infatti, lo splendido borgo di Farfa farà ancora da scenario al festival dedicato all’editoria e alla letteratura. La kermesse negli anni ha visto annoverarsi autori dallo stile e dal background differente, tutti protagonisti recenti nelle librerie italiane e la prossima edizione non sarà da meno, con autori, affermati o tutti da scoprire, ma anche reading letterari, case editrici indipendenti, corsi di scrittura, premi letterari, mostre e spettacoli di qualità. Il parterre di ospiti si annuncia ricco di sorprese: tra le prime anticipazioni attesissima la presenza di Ascanio Celestini con “Conversazione su matti, comici, precari, anarchici e altre pecore nere” (Elèuthera) presentato da Alessio Lega. Duo d’eccezione sarà poi quello formato dall’attore Francesco Pannofino e da Jonny Palomba con le sue irriverenti “Recinzioni” (Fandango), critiche cinematografiche in puro slang romano.Fra i primi autori di cui viene anticipata la presenza spiccano Marco Mantello con il romanzo “La Rabbia” (Transeuropa Edizioni) selezionato al Premio Strega 2012, ma anche Fabio Genovesi, Filippo Bologna, Angela Bubba e l’esilarante “Zerocalcare” fumettista e illustratore presso il quotidiano “Liberazione” e il mensile di Repubblica “XL”, che con il suo blog a fumetto è diventato una vera star della rete. Sarà organizzato, inoltre, un workshop di scrittura creativa diretto da Andrea Di Gregorio sul tema “Scrivere Gialli”con una formula che permette agli iscritti vitto, alloggio e la possibilità di partecipare a tutte le attività del festival a costi molto contenuti. Ogni sera poi, sarà animata da spettacoli teatrali e musicali. “Questa edizione di Liberi sulla Carta – sottolineano gli organizzatori – si presenta con numeri in grande aumento per la partecipazione di editori, scrittori e iscritti al laboratorio di scrittura. È un segno della nostra crescita continua e rappresenta per noi il miglior incentivo a proseguire sulla strada intrapresa”. Una manifestazione unica nel suo genere che dal 2009 concentra nel cuore della Sabina scrittori e lettori.
 




PASSO CORESE, AL VIA LA FESTA DEMOCRATICA “LE MODE PASSANO… IL PD RESTA”

Redazione

Il taglio del nastro è previsto per venerdì 7 settembre. Tre gli incontri previsti nello spazio dibattiti: alle 17.30 “Un anno e mezzo di centrosinistra a Fara in Sabina”, intervengono i consiglieri comunali del Pd; alle 18.30 sarà la volta di “Seconde generazioni degli immigrati, il Pd per la cittadinanza ai figli degli immigrati in Italia”, in collaborazione con l’Arci Rieti; alle 22 interverranno invece i consiglieri regionali Mario Perilli ed Esterino Montino per l’incontro “Giunta Polverini,  due anni di mancate promesse”. Nello spazio centrale spazio alle 21 a “Pizzica, zumba e salsa” con animazione e lezioni a cura dell’Accademia del Tempo Libero e gruppo Sangue Latino. Nella seconda giornata, sabato 8 settembre, non mancheranno altri confronti. Alle 18.30, nello spazio dibattiti, ci sarà l’incontro “Il nuovo assetto istituzionale della Regione Lazio, quale futuro per i territori di Rieti”, intervengono il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli, il presidente della Commissione Federalismo Fiscale e Roma Capitale in Regione, Marco Di Stefano e il consigliere regionale Mario Perilli. Coordina Vincenzo Lodovisi, coordinatore provinciale del Pd. Sono stati invitati a partecipare le organizzazioni sindacali, i sindaci e gli amministratori della Sabina Reatina e Romana. A seguire “Sotto la voce”, letture tratte da brani di Gramsci e Pasolini, a cura del “Teatro Sotto la Voce”, diretto da Emanuele D’Agapiti. Nello spazio centrale, a partire dalle 17.30 animazione per bambini con giochi, baby dance e pop corn a cura dell’associazione “Accademia del Tempo Libero”. Alle 22.30 ci sarà il concerto dell’Area 765 (ex Ratti della Sabina). Il giorno successivo, domenica 9 settembre, spazio al torneo di “Tressette”, a partire dalle ore 10. L’appuntamento con i dibattiti torna invece alle 16.30 con la presentazione del libro “Tutta colpa di Robben” (Edizione Ensemble) a cura di Fabrizio Moscato, direttore Lsc Mag. Intervengono l’autore del libro, Nicola Tanno, e il consigliere regionale Enzo Foschi, vicepresidente della Commissione regionale Sport. Alle 18 l’appuntamento nello spazio dibattiti sarà invece con l’incontro “Per una rinnovata cultura dei diritti”, una nuova alleanza tra donne e uomini contro la violenza di genere, a cura della Conferenza Provinciale Donne Democratiche. Intervengono il coordinatore provinciale Donne Democratiche, Monica De Cesaris, il presidente dell’associazione nazionale “Solidea”, istituzione di Genere Femminile, Maria Grazia Passuello, il presidente nazionale dell’associazione “Maschìle Pluràle”, Stefano Ciccone e il vicepresidente della commissione regionale Pari Opportunità, Tonino D’Annibale. Sono state invitate le amministratrici e gli amministratori locali e provinciali, l’associazione nazionale “Donne in rete per la rivoluzione gentile” e il comitato “Se non ora Quando”. Alle 22 grande chiusura con la presentazione della carta d’intenti del Pd per la ricostruzione e il cambiamento, “Italia Bene Comune”. Intervengono il segretario Pd Fara in Sabina, Stefano Agneni, il segretario provinciale Vincenzo Lodovisi e il vice segretario del Pd Lazio, Domenico Giraldi. Nello spazio centrale, a partire dalle 21, musica e balli con i “Liscio e Gasato”. Durante l’intervallo saranno premiati i bambini che hanno partecipato al torneo di calcetto “Memorial Francesco Sacco” e i vincitori del torneo di “Tresette”




RIETI, INCENDI: LA PROTEZIONE CIVILE SCRIVE ALLA GOVERNATRICE POLVERINI

"La decisione di sopprimerli negli anni scorsi si è dimostrata nefasta, sacrificati sull'altare di un risparmio di spesa, che di fatto non c'è stata."

 

Redazione

Fine agosto, è tempo di primi bilanci sul fronte degli incendi boschivi. Stando ai primi dati parziali diffusi dal Corpo Forestale dello Stato, il 2012 in Italia verrà ricordato come uno degli anni più neri per il danno procurato al patrimonio ambientale. Il Lazio e Rieti in questo non fanno eccezione: sono centinaia gli ettari di bosco andati in fumo solo nel reatino, a riprova che l'incremento esponenziale degli incendi ha superato ogni limite di guardia. E la colpa è solo in parte da attribuire allo sfavorevole andamento climatico, stando alle affermazioni della Protezione Civile. “Quello che manca nel Lazio, a nostro avviso, è un'incisiva politica di prevenzione e di contrasto all'attività dei piromani, dal momento che in massima parte gli incendi sono di natura dolosa. – Dichiara Crescenzio Bastioni, responsabile della Protezione Civile del C.E.R. – E’ un problema di carenza organizzativa, – prosegue Bastioni -che si supera, a nostro avviso, gestendo la lotta agli incendi boschivi in ambito locale, e non in modo centralistico dagli uffici della Regione, lontano dai territori. La richiesta che abbiamo inoltrato alla Governatrice del Lazio Renata Polverini è quella di ripristinare le sale operative provinciali interforze, coordinate dal Corpo Forestale, che in passato hanno dimostrato tutta la loro efficacia nel contrastare gli incendi, in particolare nel periodo estivo. La decisione di sopprimerli negli anni scorsi si è dimostrata nefasta, sacrificati sull'altare di un risparmio di spesa, che di fatto non c'è stata. La chiave del successo nel contrastare i piromani, veri e propri terroristi ambientali, – prosegue ancora Bastioni – si realizza attraverso un migliore coordinamento delle forze in campo e di un più attento e capillare controllo del territorio, che si può realizzare solo se il tutto viene gestito in ambito locale, da chi il territorio lo conosce e lo pratica tutti i giorni. Se teniamo conto che il solo impiego degli aerei Canadair per lo spegnimento degli incendi, costerà  nel 2012 l'impressionante cifra di 112 milioni di euro, possiamo renderci conto di quanto lo Stato possa risparmiare, e di riflesso tutti noi contribuenti, se venisse adottata una seria politica di prevenzione, che impedisca i comportamenti delittuosi ai danni del nostro patrimonio ambientale e che hanno avuto una recrudescenza in queste ultime settimane.” La parola ora passa alla Presidente della Regione Lazio Renata Polverini.

tabella PRECEDENTI:

22/08/2012 LAZIO INCENDI, PROTEZIONE CIVILE E CORPO FORESTALE LAVORANO SENZA SOSTA: 50 INTERVENTI DA QUESTA MATTINA
20/08/2012 LAZIO INCENDI, LA REGIONE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE PER DANNI A SELVA DI PALIANO
18/08/2012 LAZIO INCENDI, CRITICO IL FRUSINATE. PROTEZIONE CIVILE: IN TUTTO 42 INCENDI
17/08/2012 L'ITALIA BRUCIA, ALLE LEGGI CHE ABBIAMO DOVREBBERO SEGUIRE FATTI CONCRETI
11/08/2012 RIANO, IL SITO BRUCIA SENZA SOSTA… E SORGONO I DUBBI SULLA NATURA DEGLI INCENDI
10/08/2012 CIAMPINO: FIAMME IN UNA PALAZZINA, AGENTI DI POLIZIA LOCALE E PASSANTI EVITANO UNA TRAGEDIA
10/08/2012 LAZIO TRA LE REGIONI PIÙ COLPITE DAGLI INCENDI.
09/08/2012 RIANO BRUCIA. QUANTA DIOSSINA SI SAREBBE SPRIGIONATA SE CI FOSSE STATA UNA DISCARICA?
08/08/2012 INCENDI, PROTEZIONE CIVILE LAZIO IMPEGNATA SU 6 DIVERSI FRONTI
08/08/2012 MORLUPO, LE FOTO ESCLUSIVE DEL DEVASTANTE INCENDIO. L'INTERVENTO DEI VOLONTARI
06/08/2012 LAZIO, WEEK END DI FUOCO PER LA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE
19/07/2012 VELLETRI, BRUCIA IL MONTE ARTEMISIO
18/07/2012 RIETI, LA PROTEZIONE CIVILE LANCIA UN APPELLO ALLA POPOLAZIONE: SALVAGUARDIAMO IL PATRIMONIO BOSCHIVO
13/07/2012 PARCO VALLE DEL TREJA, IN FUMO 4 ETTARI DI VEGETAZIONE NEL COMUNE DI CALCATA


 




AMATRICE, LA 46ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DIVENTA ECOSTENIBILE

Angelo Parca

La 46esima edizione della sagra dell’amatriciana da quest’anno diventa una festa ecosostenibile. Stoviglie in materiali biodegradabili garantiranno che durante l’intera festa non sarà utilizzata la plastica. E sarà anche organizzata una raccolta differenziata dei rifiuti per smaltire in loco e nella maniera più corretta tutti i residui, biodegradabili o meno. Quella del 2012 sarà quindi una sagra eco-amatriciana, ma anche una sagra a chilometri zero. Tutti i prodotti utilizzati, dal  guanciale, al pomodoro, al pecorino e all’olio rigorosamente extra vergine d’oliva, arrivano dai produttori di Amatrice e paesi limitrofi.

Ecco il programma:

SABATO 25 AGOSTO 2012
ORE 10.00 Corso Umberto, Via Saturnino Muzii e Piazza Sagnotti
APERTURA MOSTRA MERCATO DELLE TIPICITA’ e DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO
ORE 16.00 Vie Cittadine
Inizio spettacoli di strada
ORE 17.30 Piazza Brigata Alpina Julia
TAGLIO DEL NASTRO ed INIZIO DEGUSTAZIONE DEGLI SPAGHETTI ALL’AMATRICIANA
La degustazione avrà termine alle ore 21.00 – Degustazione anche senza glutine
ORE 21.30 Piazza Brigata Alpina Julia
COVERFEST 2012 – "I cani Esclusi" tribute band di Rino Gaetano
 
DOMENICA 26 AGOSTO 2012
ORE 10.00 Corso Umberto I, Via Saturnino Muzii e Piazza Sagnotti
APERTURA MOSTRA MERCATO DELLE TIPICITA’ e DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO                          
ORE 16.00 Vie Cittadine
Inizio spettacoli di strada
ORE 17.30 Piazza Brigata Alpina Julia
INIZIO DEGUSTAZIONE DEGLI SPAGHETTI ALL’AMATRICIANA
La degustazione avrà termine alle ore 21.00 – Degustazione anche senza glutine
ORE 21:30 Piazza Brigata Alpina Julia
COVERFEST 2012 – Concerto di "Come è profondo il mare" Tribute Band di Lucio Dalla
ORE 23.30 Piazza Brigata Alpina Julia     Estrazione della Lotteria della Sagra

tabella PRECEDENTI:

22/03/2012 ROMA CUCINA, LA SORA LELLA E' LA REGINA DELL'AMATRICIANA


 




RIETI È TRA LE PROVINCE A PIÙ BASSO INDICE DI CRIMINALITÀ DI TUTTA LA NAZIONE

Redazione

“Rassicura la notizia che Rieti è tra le province a più basso indice di criminalità di tutta la nazione. – Dichiara Vincenzo Lodovisi coordinatore provinciale Pd –  La classifica elaborata dal Sole 24 ore – prosegue Lodovisi – su dati della Associazione Nazionale Forze di polizia dei reati commessi negli anni 2010 e 2011 vede Rieti al 92 posto tra le 110 province con un tasso di criminalità relativamente basso. Di ciò va dato atto in primo luogo alla tendenziale attitudine della popolazione reatino sabina a rispettare le regole ma soprattutto va messa in risalto la capacità delle forze dell'ordine di mantenere un alto clima di vivibilità nei nostri centri urbani. Preoccupa invece la distonia che emerge tra il numero dei reati commessi nelle province di Roma la seconda in assoluto ed il resto del Lazio con Latina e Viterbo al centro della classifica e Rieti e Frosinone più tranquille. Mentre siamo sicuri che la guardia non verrà abbassata nel controllo del territorio da parte dei rappresentanti delle forze dell'ordine locale vogliamo credere che i presidi della sicurezza non vengano ulteriormente depotenziati sotto la spinta della pubblicazione di questi dati  e che vengano invece poste le basi per ridurre ulteriormente il numero di reati che destano maggiore allarme sociale come i furti nelle abitazioni e il traffico degli stupefacenti.”  
 




AMATRICE, AVIS: SUCCESSO PER LA "FESTA DEL DONATORE"

Redazione

Successo della 34° edizione della “Giornata Avis e del Donatore di sangue”, promossa e curata nei minimi dettagli dalla sezione intercomunale presieduta da Luigi Mancini. Al centro dell’annuale festa il perfezionamento del gemellaggio con la rigogliosa consorella della città di Manfredonia, rappresentata dal Presidente Domenico Palmieri e da una folta delegazione che contava, oltre all’Assessore comunale Annarita Prencipe ed il direttivo sezionale, un nutrito numero di elementi della banda musicale della cittadina pugliese diretta dal M° Giovanni Esposto. A dare maggiore risalto alla cerimonia, erano presenti rappresentanti di spicco dell’Associazione dei donatori del sangue del Lazio: il Presidente regionale Marco Gratta e quello della Provincia di Rieti Maurizio Rosati, accanto ai quali erano il Vice Sindaco di Amatrice Giuseppe Monteforte, Emilio Di Ianni ed altri. Oltre a deliziare il numeroso pubblico presente la sera di sabato in Piazza San Giovanni per ascoltare un concerto di ottima bravura eseguendo brani di musica classica e moderna il complesso bandistico di Manfredonia ha reso omaggio alla città di Amatrice sfilando domenica mattina per le strade cittadine per accompagnare il corteo delle due delegazioni avisine e delle autorità fino alla chiesa di San Francesco dove Mons. Luigi Aquilini ha celebrato l’eucarestia “del donatore di sangue”. Subito dopo si è svolta la cerimonia del gemellaggio delle due sezioni avisine, con lo scambio dei gagliardetti e di alcuni reciproci doni ed oggetti artistici e di tipici prodotti locali. Nel suo intervento di saluto agli avisini di Manfredonia, il Presidente Mancini ha messo in evidenza il ruolo sociale e la presenza dell’Avis sia a livello locale che a quello nazionale ed ha ringraziato l’Amministrazione provinciale di Rieti, in particolare l’assessore Luigi Taddei, per aver concesso alla sezione avisina di Amatrice l’utilizzo di alcuni locali di sua competenza per destinarli quale sede sociale a servizio della popolazione del comprensorio della Valle del Velino e del Tronto.
   

 




RIETI, LA POLVERINI TUONA: "NESSUN DECLASSAMENTO PER IL DE LELLIS"

Redazione

"Non c’è stata alcuna telefonata con il direttore della Asl di Rieti, Rodolfo Gianani, né in questi giorni né tanto meno negli ultimi mesi. Il polverone che si sta sollevando sull'ospedale San Camillo de Lellis è incomprensibile e non trova alcuna giustificazione”. E’ quanto dichiara la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.

“Come già precisato ieri dall'assessorato regionale alla Salute – aggiunge Polverini -, non sussiste alcun rischio di declassamento dell'ospedale reatino. La Regione è intervenuta per risolvere eventuali problematiche, come accaduto anche ieri per il reparto di neonatologia e come sa bene anche il sindaco Petrangeli, che sta alimentando un clima di preoccupazione ingiustificato, con strascichi inutili di una campagna elettorale ormai conclusa”.

“E' irresponsabile – conclude la presidente della Regione Lazio – l'atteggiamento di chi insiste nell'allarmare cittadini, pazienti e operatori sul futuro dell'ospedale e per questo ho dato mandato di valutare se sussistono gli estremi per una denuncia di procurato allarme. Questa Giunta ha avviato un serio processo di riorganizzazione della sanità del Lazio, eliminando i tanti sprechi trovati e garantendo un'assistenza più appropriata alle persone. Processo a cui molti direttori generali stanno contribuendo con importanti risultati e altri no".




TERZE VILLE DI BELMONTE IN SABINA: AL VIA L'ESTATE COLLINESE 2012

Angelo Parca

Al via da oggi fino a ferragosto l’estate collinese 2012 a Terze Ville di Belmonte in Sabina. Esibizioni di giovani talenti e di orchestre spettacolo tra le più note in provincia, spettacoli teatrali e giochi per bambini allieteranno gli ospiti. Un particolare interesse è stato posto alla ristorazione, sia con prodotti locali sia con la famosa pizza al piatto, preparata dai migliori "pizzettari locali". Gli organizzatori hanno ritenuto, in considerazione del particolare periodo di crisi economica, di applicare costi estremamente contenuti. La giornata del 15 agosto, sarà dedicata alla festa religiosa locale, dedicata a Maria SS Assunta, un plauso va al Parroco,  Don Antonio, per la disponibilità dimostrata.
 




RIETI, ALLARME MALTEMPO PER IL FINE SETTIMANA

Redazione

Dai modelli previsionali disponibili, – dichiara in una nota Crescenzio Bastioni, responsabile del C.E.R. Protezione Civile di Rieti – a partire dalle prossime ore è previsto un peggioramento consistente della situazione meteorologica su tutto il centro-sud dell'Italia, con il bel tempo che temporaneamente ci lascerà, per dar spazio nei prossimi giorni a situazioni fortemente caratterizzate da una marcata instabilità atmosferica, con le piogge e i temporali che in talune aree risulteranno presentarsi assai abbondanti. E' altissimo il rischio nubifragi nel reatino, con stime di possibili accumuli tra 150 ai 300 mm in 24 ore, con fenomeni che tenderanno a presentarsi decisamente violenti soprattutto nelle aree interne appenniniche. Il quadro previsionale per i prossimi giorni si presenta impegnativo sotto il punto di vista climatico, – prosegue Bastioni – tanto da farci ritenere necessario porre in “stato di massima allerta”  la nostra struttura operativa, al fine di tenerci pronti in caso di necessità a fornire assistenza alla popolazione e supporto logistico agli Enti e alle Amministrazioni Locali. Con ciò intendiamo prevenire i possibili gravi disagi che il maltempo potrebbe causare alla cittadinanza e di assicurare, attraverso la mobilitazione e il coordinamento di risorse umane, tecniche e strumentali, di raggiungere due obiettivi: la transitabilità della principale rete viaria, dei sottopassi e dei parcheggi sotterranei dai possibili allagamenti, e la continuità dei servizi essenziali, in stretta collaborazione – conclude il responsabile del CER – con gli Enti e le Amministrazioni preposte in via ordinaria.
 




RIETI, SCIOPERO DI 4 ORE CHE COINVOLGERÀ TUTTO IL PERSONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Si sollecita il Governo e gli Enti Locali ad un immediato intervento per la costituzione del CCNL TPL giacché la crisi del settore e la mancata sottoscrizione del CCNL TPL, sta creando altra tensione nella categoria.

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Segreteria Provinciale UILTRASPORTI di Rieti

Parla il Segretario Provinciale Pierluigi Giacomelli:

“Oggi 20 luglio sarà siglato l’accordo sottoscritto con Federtrasporti e FSI riguardante il CCNL della Mobilità/Area Attività Ferroviarie e il CCNL Aziendale FSI che rappresentano la realizzazione della rivendicazione Sindacale contenuta in una unica piattaforma da applicare a tutte le Aziende Ferroviarie attuali e future.   Un’ obbiettivo "avanti" raggiunto dopo estenuanti incontri sopraggiunti anche da momenti di insuccesso, insoddisfazione e di impedimenti con evidenti rotture del tavolo di confronto. Sarà un contratto del tutto innovativo e “riguardoso” per la tutela del lavoro in un sistema di liberalizzazione e nella prospettiva delle gare che interesseranno il Trasporto Pubblico Locale introducendo maggiore  “certezza al mantenimento del posto di lavoro”. Traguardo realisticamente raggiunto dal nostro Segretario Nazionale dei Trasporti Luigi Simeone.
Nel frattempo, durante questi anni, dopo provocazioni e bugie che hanno dato “alito” ad evitare di intraprendere una “timida strada” per la semplificazione contrattuale e l’individuazione di un’unificazione degli strumenti di gestione con un CCNL di Mobilità, con un CCNL unico per il settore ma non voluto, Il segretario Luigi Simeone ha lavorato per “spostare in avanti” l’obbiettivo, perseguendo su tavoli diversi ma convergenti, i rinnovi contrattuali di entrambe categorie (sia CCNL AF sia CCNL TPL) con il risultato che ne è stato concluso solo uno ed ora dicono che questo costituisce l’impedimento per la soluzione finale, dopo che loro stessi lo hanno determinato bollando il protocollo sul nuovo CCNL della Mobilità siglato dalle parti e dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti il 14 maggio 2009. In data 5 luglio 2012 le associazioni datoriali ASSTRA e ANAV, hanno inviato una lettera illustrando il  recesso dal CCNL della Mobilità. Comportamento del tutto discutibile, inaccettabile, irresponsabile visto i continui incontri sostenuti finora per ottimizzare un unico contratto che eviti stillicidi e ulteriori disagi aggiungendosi a quelli già esistenti.
 
Cosi nella stessa giornata e vale a dire il 20 luglio 2012, ci sarà una prima azione di sciopero di 4 ore che coinvolgerà tutto il personale del Trasporto Pubblico Locale perché i Lavoratori quanto i Cittadini, sono stanchi di queste “peripezie”, d’incertezze e vittime di un sistema senza esserne gli artefici.  Le sette OOSS hanno inviato una nota al Governo, alla Conferenza delle Regioni e Province Autonome, alla Presidenza delle Province,alla associazione Comuni di Italia, a Confindustria, a Confservizi, ad Anav e ad Asstra  per specificare i motivi per i quali è stata proclamata una prima azione di sciopero di quattro ore  facendo fretta al Governo ed agli Enti Locali ad un immediato intervento per la costituzione del CCNL TPL giacché la crisi del settore e la mancata sottoscrizione del CCNL TPL, sta creando altra tensione nella categoria.

Noi come segreteria provinciale, saremo d’aiuto per la concretizzazione del progetto di un unico Contratto della Mobilità a sostegno di tutti i Lavoratori del comparto coinvolti. “