Grottaferrata, tir perde il controllo sulla via Anagnina: 15 auto coinvolte e feriti

Un terribile incidente stradale è avvenuto verso l’ora di pranzo di mercoledì 14 giugno. Un Tir che stava percorrendo Via Anagnina in direzione Roma ha perso ha avuto un guasto ai freni e ha causato un gravissimo incidente che ha coinvolto circa 15 auto tra viale San Bartolomeo e l’Anagnina.

Il tir ha completamente perso il controllo e si è andato a schiantare sul muretto all’altezza del distributore di via Anagnina, accanto alla vecchia edicola, concludendo la corsa nei giardinetti circostanti.

Gli inquirenti indagano sulla dinamica e le cause dell’incidente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e numerose ambulanze per soccorrere i feriti.

I sanitari hanno ricorso a un’eliambulanza per garantire un più veloce trasporto dei feriti verso gli ospedali

Congestionato per l’intero pomeriggio e sera il traffico tra Marino, Frascati, Roma e Grottaferrata.

Le autorità hanno dovuto interrompere la circolazione veicolare su via Anagnina all’intersezione con via XXIV Maggio in direzione Grottaferrata, al fine di consentire alle squadre di soccorso di operare in sicurezza e di effettuare i rilievi necessari. Questo ha causato disagi considerevoli per i residenti e i pendolari che dipendono da questa importante arteria stradale per i loro spostamenti quotidian




Castel Gandolfo, tragico incidente. Escono per una cena di fine anno scolastico: muore una 17enne

Tragedia a Castel Gandolfo nell’ultimo giorno di scuola dei ragazzi del Liceo Foscolo di Albano. L’incidente mortale per una ragazza di 17 anni è avvenuto martedì sera in via Buozzi, la via di collegamento tra Marino e Castel Gandolfo. Due ragazzi di 18 anni e una ragazza di 17 anni di Marino (la ragazza, Giulia, si trovava nel sedile posteriore) a bordo di una Renault Clio stavano andando a una festa di fine anno scolastico in un locale di Castel Gandolfo quando all’uscita di una curva, per cause ancora da accertare da parte della Polizia Stradale di Albano e della pattuglia del posto mobile di Nettuno, l’auto ha sbandato ed è finita sulla corsia opposta dove nel frattempo procedeva una Audi Q5 guidata da un uomo di 55 anni di Frascati.

L’Audi ha colpito il lato passeggero dove era seduta la ragazza. Nonostante la rianimazione effettuata sul posto per molti minuti, la giovane di Marino, studentessa del Liceo Foscolo di Albano, è morta.

Il cadavere è stato portato presso l’istituto di medicina legale per l’autopsia al Policlinico di Tor Vergata. Gli altri due ragazzi, l’autista della Clio e un passeggero, sono stati trasportati a Tor Vergata e al Noc. L’uomo a bordo della Audi è rimasto contuso, ed è stato trasferito al Noc con traumi e contusioni. 
Cordogliò da parte della scuola, gli amici della giovane ancora sotto shock.
il sindaco di Albano ha dedicato un pensiero a sue tragiche scomparse:«

In pochi giorni la nostra comunità ha perso improvvisamente due vite.

Stefano e Giulia accomunati da un tragico destino.
Stefano, un professionista che di lavoro salvava vite, e Giulia che iniziava ad affacciarsi ora a quella fase della vita giovane, spensierata e ricca di sogni, senza tralasciare l’impegno e il grande senso civico.

In questo momento di immenso dolore, mi stringo intorno alle loro famiglie e porgo loro le più sentite condoglianze a nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale».




Ciampino, Edilizia popolare: aperto il cantiere in via Lucrezia Romana

Lavori in corso in via Lucrezia Romana dove è stato aperto il cantiere per la realizzazione di 12 nuovi alloggi popolari. Il progetto – finanziato con il fondo complementare al PNRR – prevede la demolizione di 2 fabbricati vetusti e fatiscenti e la costruzione di un edificio di oltre 2.500 mq articolato su sei livelli che andrà ad ospitare 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica in via Lucrezia Romana. Al momento si sta procedendo con la separazione dei materiali da mandare in discarica, poi si procederà con la demolizione e la successiva costruzione del nuovo immobile.

Presenti questa mattina in cantiere per un sopralluogo la Sindaca Emanuela Colella e l’Assessore ai Lavori pubblici Alessandro Silvi, accompagnati dal Dirigente Corrado Costantino e dagli uffici preposti.

 

“Come Amministrazione abbiamo lavorato fin da subito alla realizzazione di un progetto importante – sottolinea l’Assessore Silvi – che nasce con la Commissaria e che è stato portato avanti dagli uffici comunali che ringrazio per l’impegno dimostrato. In questo momento siamo nella fase della divisione di tutta quella parte di materiale in disuso che andrà in discarica e poi inizieremo le opere di demolizione. Il cantiere di via Lucrezia Romana è solo uno dei tanti progetti che a breve vedranno la luce nelle diverse aree della nostra Città”.

“Prosegue il nostro impegno per migliorare la vivibilità urbana – aggiunge la Sindaca Colella – attraverso una serie di interventi volti a migliorare la riqualificazione degli spazi della nostra Città. Questo immobile inagibile, ad oggi in completo abbandono e degrado, sarà finalmente oggetto di demolizione e ricostruzione di 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica: questo renderà possibile la riqualificazione dell’intera area, un’area importante che vedrà anche la realizzazione di una strada di collegamento tra viale Kennedy e via Lucrezia Romana, la realizzazione di un’area parcheggi per i residenti. Finalmente i cittadini avranno una Città più bella e vivibile”.

 




Ad Albano Laziale torna la “Settimana dei Diritti contro ogni discriminazione”

Dal 19 al 24 giugno

Torna dopo il successo dello scorso anno, la Settimana dei Diritti contro ogni discriminazione, promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Albano Laziale.

Tanti gli appuntamenti che dal 19 al 24 giugno sarà possibile seguire per un pubblico di tutte le età. “L’iniziativa è nata lo scorso anno in concomitanza con il Lazio Pride che si è svolto nella nostra Città. Da qui l’idea di far diventare la settimana dei diritti un appuntamento fisso per continuare a discutere e riflettere sull’importanza della diversità per rendere la nostra comunità inclusiva e democratica” ha sottolineato l’Assessora alle Pari Opportunità, Enrica Cammarano – “Ringrazio tutte le associazioni, le librerie e le realtà del territorio che hanno collaborato alla stesura del programma e la giornalista Adriana Pannitteri che giovedì 22 giugno sarà a Palazzo Savelli per presentare il suo libro su Raffaella Carrà, icona non solo di spettacolo ma anche di libertà, autodeterminazione, uguaglianza, parità e diritti”.
“Sui diritti di tutte e tutti bisogna andare avanti, non indietro. Per questo è importante confrontarsi, parlare e discutere per costruire insieme la cultura dell’accoglienza e dell’uguaglianza” – ha concluso il Sindaco, Massimiliano Borelli.




Artena, coppia ruba 100 pacchetti di sigarette: arrestati a Valmontone

Nella notte i Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato in flagranza di reato una coppia di conviventi, un uomo 47 anni e una donna 33, domiciliata ad Artena, già nota alle forze dell’ordine, indiziati fortemente di furto aggravato di tabacchi all’interno di un bar di Via Latina.

Nello specifico, i militari della Stazione di Artena, ricevuta la segnalazione dalla Centrale Operativa di un furto all’interno di un bar, hanno raggiunto rapidamente sul posto e alla presenza del titolare dell’attività eseguivano un minuzioso sopralluogo visionando le immagini del sistema di video-sorveglianza ritraenti due persone, uomo e una donna, parzialmente travisate che, dopo aver forzato la serranda e la porta di ingresso, si sono introdotti  all’interno impossessandosi di circa 100 pacchetti di sigarette per poi darsi alla fuga poco istanti prima che il titolare sopraggiungesse sul posto.

Le immediate ricerche diramate, grazie anche alla descrizione dell’autovettura utilizzata dai malviventi fornita dal titolare dell’attività, consentivano ai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro di rintracciare, nel giro di poche decine di minuti, nel limitrofo comune di Valmontone, l’autovettura segnalata con a bordo il 47enne e la 33enne che sottoposti a perquisizione personale sono stati trovati in possesso dell’intera refurtiva e degli arnesi da scasso.

I militari, oltre ad acquisire la denuncia del responsabile dell’esercizio commerciale, hanno anche acquisito i video delle telecamere di videosorveglianza che documentano gli attimi in cui la coppia si impossessava della refurtiva. 

Tutti i tabacchi rinvenuti, sono stati restituiti al proprietario dell’esercizio commerciale, mentre i due verranno giudicati nella mattinata odierna, con rito direttissimo, dinanzi al Tribunale di Velletri.




Monte Compatri: due arresti per rapina, lesioni, estorsione e furto

MONTE COMPATRI (RM) – I Carabinieri della Stazione di Monte Compatri hanno arrestato due cittadini del posto, un 48enne e 44enne, già noti alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Velletri per i reati di rapina, lesioni personali, estorsione e furto.
Il provvedimento è stato emesso a seguito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, scattate dalla denuncia presentata ai Carabinieri da parte di un 46enne romano residente a Monte Compatri, anche lui con precedenti, che riferiva di essere vittima di una serie di episodi violenti da parte dei due indagati che lo accusavano del mancato saldo di un debito, di circa euro 1.200, che però il 46enne riferiva di aver sanato.
In particolare, l’uomo ha raccontato di aver chiesto un prestito a due suoi conoscenti e, nonostante lo avesse saldato – con ricariche PostePay documentabili – sarebbe stato preso di mira dai due che pretendevano altro denaro, nonostante avesse già restituito circa 1.600 euro, ben oltre la somma ricevuta. Sempre secondo quanto denunciato, in più occasioni, sarebbe stato avvicinato dagli indagati e minacciato fino a quando, la notte tra il 17 e 18 aprile scorso, sarebbe stato raggiunto presso la sua abitazione e aggredito con pugni al volto e al petto, riportando 25 giorni di prognosi. In quella occasione, i due indagati riuscirono a sfilare all’uomo le chiavi dell’autovettura intestata alla madre e a prelevare il veicolo stesso, parcheggiato in strada poco distante, che fu rinvenuto qualche giorno dopo danneggiato.
La notte tra il 27 e 28 aprile scorso, invece, l’uomo ha denunciato di essere stato nuovamente raggiunto dagli indagati presso la sua abitazione e che, non avendo aperto la porta per timore di una nuova aggressione, i due avrebbero danneggiato il portone d’ingresso e successivamente anche l’autovettura, che aveva parcheggiato nel centro cittadino, mediante il lancio di grossi sassi che infrangevano il parabrezza e alcuni vetri dei finestrini.
Le attività dei Carabinieri hanno portato all’identificazione del 48enne e del 44enne grazie anche alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza nel centro cittadino che hanno immortalato il danneggiamento dell’auto della vittima e grazie all’analisi dei tabulati telefonici che hanno permesso di accertare la ricezione di numerosi messaggi minatori, tramite una nota App di messaggeria istantanea.
L’Autorità Giudiziaria ha quindi emesso il provvedimento che i Carabinieri della Stazione di Monte Compatri hanno eseguito sottoponendo, come disposto, il 48enne alla misura cautelare nel carcere di Velletri e il 44enne alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

 


Aliquota Comunicazione e Stampa – Comando Provinciale Carabinieri Roma
P.za San Lorenzo in Lucina, 6
00186 Roma




Artena, stalking da incubo: entra in casa della sua ex di notte e la minaccia con coltello

ARTENA (RM) – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno arrestato un 49enne di Artena già con precedenti, gravemente indiziato di atti persecutori e porto di armi e/o oggetti atti ad offendere.

I fatti risalgono alla mattina del 29 maggio scorso quando, il 49enne aveva raggiunto la casa della sua ex compagna, una 54enne sudamericana ma da tempo residente ad Artena, e, dopo aver forzato la porta di ingresso dell’abitazione, in preda ad uno stato di forte alterazione dovuta all’assunzione di alcol, l’avrebbe prima sorpresa nel sonno per poi minacciarla di morte brandendo un coltello e infine l’avrebbe aggredita fisicamente strattonandola e tirandole i capelli.

La donna, dopo essersi divincolata, è riuscita a richiedere aiuto al NUE 112.

Sul posto, nel giro di pochi minuti, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Colleferro, sono intervenuti e con non poca fatica sono riusciti ad accedere all’interno dell’abitazione dopo che il 49enne si era chiuso all’interno dell’abitazione ancora armato, con l’intenzione di impedire l’accesso ai militari. Una volta all’interno, i militari sono stati presi di mira da minacce e spintoni da parte dell’uomo, che è stato bloccato e disarmato, evitando ulteriori conseguenze.

Il coltello “militare” lungo circa 32 cm è stato rinvenuto e sequestrato dai Carabinieri.

La vittima, si è convinta nuovamente a denunciare ai Carabinieri le continue aggressioni fisiche e le minacce di morte subite dall’ex compagno, che aveva deciso di lasciare nel mese di settembre scorso. Infatti, in quella occasione il 49enne venne arrestato dai Carabinieri della Stazione di Artena per maltrattamenti in famiglia e porto abusivo d’arma in quanto l’aveva minacciata con una pistola gettandola in un dirupo prima dell’arrivo dei militari.

L’incubo per la donna è finito ieri mattina quando per il 49enne, al termine delle formalità di rito, si sono spalancate le porte del carcere di Velletri.




Castel Gandolfo, nuova area attrezzata sul lungolago nel degrado: “Questione di competenze”

Il sindaco di Castel Gandolfo è al corrente della situazione e si augura di poter presto fornire aggiornamenti

C’è una situazione di assenza di decoro dovuta a gestione di competenze tra Enti. Cestini con l’immondizia che straripa e finisce a terra, erba incolta un po’ ovunque, vecchi abiti buttati vicino la fontana e ragazzi che, nonostante il degrado fanno lo slalom con i cani al guinzaglio, si allenano nella palestra a cielo aperto con affaccio lago, leggono un libro su una panchina.

Il nuovo parco e area attrezzata in via dei Pescatori sul lungolago di Castel Gandolfo è in completo abbandono. Da oltre quindici giorni si lamentano diversi residenti e assidui frequentatori della passeggiata: «Non capiamo perché non puliscono». Inoltre nel parcheggio vicino, un’area grande piena di buche e senza segnaletica a terra, parcheggiano le auto senza sapere che gli stalli sono a pagamento: «Io e mio marito- racconta una signora anziana- abbiamo parcheggiato di fronte al parco che è in totale degrado e ci hanno fatto anche la multa perché in realtà anche se le strisce blu non si vedono i posti sono a pagamento, se sembra una cosa normale questa…».

Di fatto sembra esserci un intoppo burocratico alla fonte di questa situazione: l’area con l’erba alta e l’immondizia è sulla carta ancora un “cantiere” di competenza della Regione e gli stessi lavori sono stati eseguiti dalla Regione Lazio.

Nei fatti il nuovo sito è sorto al posto delle vecchie tribune olimpiche realizzate nel 1960 per le gare di canoa e poi abbandonate.

Dopo lo smantellamento delle strutture e la bonifica, l’anno scorso sono stati avviati i lavori che hanno portato alla realizzazione di  un campo polivalente, un mini impianto per l’atletica leggera, un’area attrezzata per il fitness e un’area di sosta verde.

Tutta quest’area è stata finanziata dalla Regione, per 850 mila euro, grazie a un tavolo avviato circa sei anni fa dal Comune, il Demanio, il Coni ed il Parco regionale dei Castelli Romani.

Il sindaco di Castel Gandolfo è al corrente della situazione e si augura di poter presto fornire aggiornamenti: «Un cantiere viene consegnato con tutte le carte in regola – dice il primo cittadino- il nostro ufficio sta verificando la completezza degli atti con gli uffici regionali per poi passare alla fase successiva».

Insomma allo stato attuale nel sito non si potrebbe entrare perché è ancora un cantiere non inaugurato e senza le consegne effettuare tra Regione e Comune, non ci sono segnaletiche sufficientemente adeguate che interdicano il sito e perciò le persone ci entrano e il Comune di fatto non può manutenerlo perché la proprietà non è ancora del municipio ma può prevedere pulizie straordinarie che richiedono impiego di somme maggiori e permessi vari da chiedere preventivamente alla Regione. E intanto incalza la bella stagione.




Grottaferrata, asfaltata via Sant’Anna. A breve altri interventi

Pochi giorni fa sono terminati i lavori di rifacimento dell’asfalto su via Sant’Anna. Un intervento molto atteso dalla cittadinanza, in una strada che versava in condizioni critiche e che ora vede finalmente ripristinate le condizioni di sicurezza per gli automobilisti.
Un’importante manutenzione che avviene in un tratto di strada di competenza della Città Metropolitana di Roma Capitale, sollecitata dall’Amministrazione comunale a intervenire nel più breve tempo possibile per risolvere la criticità.
“Ringraziamo la Città Metropolitana di Roma Capitale che è riuscita a garantire nuovamente la sicurezza stradale in via Sant’Anna, un tratto viario ad elevata percorrenza e di grande collegamento da e verso Grottaferrata per i comuni limitrofi – dichiara il Consigliere Federico Pompili, presidente della V Commissione “Lavori pubblici e manutenzione urbana” –. Come Amministrazione, continuiamo nel lavoro di confronto con le Amministrazioni sovracomunali per meglio custodire e valorizzare il nostro territorio”.
“A questo intervento, per il quale ringrazio la Città Metropolitana di Roma Capitale, ne seguiranno altri, attraverso i quali verranno ripristinate le condizioni dell’asfalto nelle zone di Grottaferrata che presentano maggiori criticità – dichiara il Sindaco Mirko Di Bernardo –. I lavori nell’area dello snodo di Squarciarelli sono in via di ultimazione e altre operazioni prenderanno il via dopo la chiusura delle scuole, per limitare il più possibile i disagi alla circolazione”.




Velletri, Ascanio Cascella è il nuovo sindaco

Ascanio Cascella è il nuovo Sindaco di Velletri. Il nuovo primo cittadino è sostenuto da una coalizione di centrodestra composta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Difendere Velletri ha battuto al ballottaggio l’avversario politico Orlando Pocci sostenuto da una coalizione di centrosinistra (PD, Noi domani, Verdi/Sinistra e Velletri Beni Comuni, Energia per Velletri, Movimento 5 Stelle, ViviamoVelletri).




Rocca di Papa, Massimiliano Calcagni è il nuovo sindaco: risultato storico per il centrodestra

Massimiliano Calcagni è il nuovo sindaco di Rocca di Papa. Il nuovo primo cittadino, sostenuto dalla coalizione composta da Fdi, Fi, Lega e da una lista civica, ha battuto al ballottaggio, con un vantaggio di circa 700 voti, l’avversario del centrosinistra Francesco De Santis.

E con Calcagni la destra e il centrodestra di Rocca di Papa segnano il risultato storico, dal dopoguerra fino ad oggi, con un proprio esponente alla guida della città.