TARQUINIA ELEZIONI, SCENDE "POLO CIVICO SINISTRA" CON MAURO MAZZOLA SINDACO

Redazione

"Polo Civico Sinistra"  scende in campo per sostenere la candidatura a sindaco di Mauro Mazzola. Paola Artusi, Silvia Boschi, Luigi Caria, Antonietta Casillo, Luca Castignani, Maria Grazia Ciaola, Marina Fochi, Valerio Galuppi, Daniele Girardi, Nicolò Parrino, Paola Peparello, Federico Piccioni, Barbara Pierozzi, Nicola Salzano, Claudio Sanna, Giancarla Zinna sono i candidati. Una sinistra di governo che ha tra le priorità lavoro, occupazione, crescita economica e difesa delle fasce sociali più deboli. La lista si presenta piena di giovani forze.




VITERBO, LA POLIZIA PROVINCIALE TROVA DISCARICA ABUSIVA NELLA ZONA DI CIVITA CASTELLANA

A.P.

Il Nucleo Ambientale della Polizia Provinciale, in data 21 marzo 2012 durante lo svolgimento di un controllo presso la zona industriale di Civita Castellana ha rilevato, su alcuni terreni di proprietà comunale e altri privati, la presenza di una discarica di rifiuti, in particolare scarti industriali della ceramica, emersi dal sottosuolo a seguito di un’attività di escavazione. Gli agenti come previsto dalla legge  hanno prontamente informato con apposita segnalazione tutte le autorità competenti, Prefettura, Provincia, Comune di residenza e Arpa Lazio. La segnalazione ora comporterà per i proprietari dell’area interessata, l’obbligo di procedere alla rilevazione e identificazione delle tipologie di rifiuti presenti sul luogo, lo stato del suolo e le modalità di rimozione e smaltimento delle sostanze rilevate. La Provincia di Viterbo, tramite i competenti uffici del Settore Ambiente, svolgerà tutte le attività di verifica che la legge le attribuisce relativamente alle operazioni di bonifica del sito. La Polizia Provinciale, con i propri nuclei operativi, svolge quotidianamente sul territorio una capillare azione di vigilanza e di monitoraggio, con l’obiettivo di reprimere ogni tipo di illecita attività. Grazie a questo intervento sono state avviate le procedure necessarie a rimuovere i rifiuti presenti, scongiurando così potenziali situazioni di pericolo per lo stato di salute dell’ambiente e per la qualità del suolo.
 




VITERBO CASO BIRINDELLI, IL 3 APRILE FISSATO IL RIESAME SU SEQUESTRO COMPUTER A GIORNALISTI

Redazione

In merito all’inchiesta per tentata estorsione, truffa e danno ideologico nella quale risulta indagata l’assessore regionale Angela Birindelli, è stata fissata la data del 3 aprile per l'udienza del Riesame di Viterbo sul sequestro di computer e documenti presso l’abitazione del direttore de L'Opinione di Viterbo, nella redazione e nella casa di una giornalista.

 Il legale di Birindelli sta valutando la possibilità di impugnare al Riesame il decreto di perquisizione su controlli svolti negli uffici dell'assessore




VITERBO, LOTTA ALLE LEUCEMIE, SMANTELLAMENTO DI EMATOLOGIA

E.G.

“L’iniziativa dell’Ail di questi giorni a Viterbo ha un significato ancora più grande: è urgente che la Asl garantisca locali idonei al reparto di Ematologia”. Il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Parroncini, ha portato la propria solidarietà all’associazione, presente nei punti di distribuzione delle uova di Pasqua per la campagna nazionale di sensibilizzazione.

“La lotta alle leucemie – dice Parroncini – sta attraversando un periodo difficile a causa dello smantellamento di Ematologia. Nelle ultime settimane c’è stato anche l’appello lanciato dal professor Franco Mandelli, una figura di grande rilievo che ha speso parole per la situazione di Viterbo”.

Di fronte all’indebolimento del reparto ci sono state le richieste della presidente dell’associazione, Patrizia Badini, insieme a quelle del dottori Marco Montanaro, primario di Ematologia a Belcolle. “Ma dalla Asl – continua – non c'è alcuna risposta. Eppure si tratta di istanze ragionevoli: servono locali idonei all’ospedale del capoluogo per continuare un lavoro che ha reso il reparto un'eccellenza a livello nazionale”.

Un reparto che da Montefiascone è stato spostato prima a Ronciglione, poi a Belcolle, “dove però – conclude Parroncini – sono disponibili solo due locali di degenza. La parte più qualificata, quella per la cura delle leucemie acute e per i trapianti di cellule staminali, non c’è e gli utenti sono costretti ad andare fuori provincia. Non bastano le rassicurazioni del direttore generale Adolfo Pipino: per la realizzazione del corpo A3 di Belcolle i tempi infatti non sono certi e i locali servono subito. La Regione Lazio? Per arginare questo scempio irragionevole ho presentato anche un’interrogazione, ma come al solito non ha risposto nessuno”.
 




VITERBO PROCURA, ANGELA BIRINDELLI INDAGATA PER TENTATA ESTORSIONE E CORRUZIONE

Redazione

L’assessore all’Agricoltura Angela Birindelli è indagata dalla procura di Viterbo, con l' accusa di concorso in tentata estorsione e corruzione. La vicenda coinvolge anche due giornalisti de “L' Opinione di Viterbo”, che avrebbero redatto diversi tabella sull' ex assessore e consigliere regionale del Pdl Francesco Battistoni. Il politico, sentitosi diffamato, dopo l' estate, ha inviato un esposto al procuratore capo Alberto Pazienti, oltre ad una serie di querele contro il quotidiano. Gli accertamenti degli investigatori hanno messo in luce alcuni collegamenti tra il quotidiano e la Birindelli, la quale a mezzo di un provvedimento dello scorso giugno, ha stanziato un finanziamento di 18 mila euro. La polizia ha già effettuato due perquisizioni: una a Roma, presso l’assessorato all' Agricoltura, l' altra a Bolsena dove risiede la Birindelli. Gli agenti hanno sequestrato due computer. La Birindelli, ha da subito dichiarato l’intenzione di voler dimostrare l’estraneità ai fatti.
C’è anche un altro fatto: il direttore dell' Opinione di Viterbo Paolo Gianlorenzo, risulta essere il marito di Benedetta Ferrari, direttrice di «Europa Rurale», magazine dell' assessorato all'Agricoltura. Alcuni ex giornalisti del giornale hanno inoltre presentato un secondo esposto alla procura di Viterbo contro il loro ex direttore e contro Viviana Tartaglini, legale rappresentante della cooperativa che edita L' Opinione di Viterbo. Nella denuncia si parla di riunioni di redazione organizzate per colpire Battistoni e un altro consigliere viterbese, Piero Camilli. Battistoni era assessore all'Agricoltura che venne sostituito da Birindelli, indicata dal coordinatore provinciale e sindaco di Viterbo Giulio Marini, per questioni quote rosa. Battistoni e Marini, sono in competizione per il congresso viterbese del partito: il sindaco, per ricandidarsi, ha chiesto la deroga ad Alfano in quanto i due ruoli sono incompatibili e il consigliere regionale lo ha sfidato. ''Smentisco categoricamente'' qualsiasi ipotesi di un rimpasto della Giunta regionale: così il governatore Polverini dopo gli tabella di stampa sull'assessore all'Agricoltura Angela Birindelli, indagata a Viterbo per tentata estorsione e corruzione. L'inchiesta riguarda soprattutto 2 giornalisti dell'Opinione di Viterbo per alcuni tabella contro il presidente della commissione Agricoltura Francesco Battistoni, anch'egli del Pdl. L'assessore ha concesso al quotidiano 18 mila euro di per una campagna di comunicazione

 




VITERBO, UFFICIALE L'ISTITUZIONE DI UNA CLASSE DEL LICEO MUSICALE AL MAGISTRALE "SANTA ROSA"

Angelo Parca

Il Presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, riguardo la recente istituzione di una classe del liceo musicale al magistrale "Santa Rosa da Viterbo" ha espresso soddisfazione per l'importante risultato ottenuto. "Con l’istituzione al magistrale 'Santa Rosa da Viterbo' di una classe del liceo musicale per l’anno scolastico 2012-2013, sancita mercoledì scorso dal documento ufficiale firmato dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Maddalena Novelli, posso dire con grande soddisfazione che la Provincia di Viterbo è riuscita a ottenere anche stavolta un importantissimo risultato. – dichiara in una nota Meroi che prosegue – La politica che come Amministrazione stiamo cercando di attuare sul piano dell’istruzione e della formazione è rivolta soprattutto all’incremento dell’offerta formativa per i ragazzi che, al momento di decidere  quale istituto scolastico superiore frequentare, di fatto compiono una scelta qualificante e determinante per il loro futuro. Oggi non possiamo più permetterci di restare ancorati alle tradizionali distinzioni tra istituti tecnici e professionali e indirizzi umanistici, ma dobbiamo cercare di indirizzare i nostri ragazzi anche verso corsi di studi innovativi, al passo con i tempi, che possano offrire loro in futuro maggiori opportunità. Come fatto già nei mesi scorsi con gli indirizzi turistico e artistico, infatti, ritengo necessario assecondare le richieste di molti studenti che hanno mostrato interesse per l’indirizzo musicale, e sono convinto che le tante iscrizioni alla prima classe del nuovo liceo confermeranno la bontà e l’utilità di questa scelta. – Il Presidente conclude la nota dichiarando – Più in generale, credo che il piano di dimensionamento scolastico regionale, che ha accolto la quasi totalità delle indicazioni della Provincia di Viterbo, rappresenti un buon risultato. Il migliore che si poteva ottenere. Siamo riusciti a mantenere inalterati i servizi per i cittadini nel nostro territorio, incrementando l’offerta formativa: di fronte ad un simile risultato credo che non ci possa non ritenere soddisfatti."

06/03/2012 VITERBO, L'ISTITUTO MAGISTRALE SANTA ROSA ACCOGLIE IL LICEO MUSICALE


 




VITERBO PROVINCIA, TERMINATI I LAVORI DI AMPLIAMENTO DELLA PROVINCIALE CANEPINESE

Redazione

Sono terminati i lavori di ampliamento della carreggiata della provinciale Canepinese all’altezza dell’incrocio con la provinciale Diramazione Canepinese.

Gli interventi hanno riguardato l’allargamento di 2,5 metri dell’intera carreggiata con la conseguente modifica delle cunette per migliorare, così, la raccolta dell’acqua piovana. Inoltre è stato innalzato un muro di contenimento in cemento armato rivestito con pietra locale, dotato di una georete inerbita per il contenimento della parete sovrastante. Un sistema di intervento che l’amministrazione provinciale ha scelto per far sì che venga ristabilita la massima sicurezza cercando, contemporaneamente, di limitare al minimo l’impatto sull’ambiente”.

“Questi lavori – ha detto l’assessore ai lavori pubblici e viabilità della Provincia di Viterbo, Gianmaria Santucci – contribuiranno ad aumentare il grado di sicurezza su quella porzione di strada visto che l’ampliamento migliorerà l’accesso alla rampa e la visuale. Con grandi benefici per gli utenti della strada”.

Un altro importante intervento portato a termine da palazzo Gentili, nonostante il maltempo: “Purtroppo le abbondanti nevicate dello scorso febbraio hanno creato dei forti disagi agli operai e ai tecnici che oltre ad essere stati costretti a interrompere le operazioni di lavoro hanno dovuto fare i conti con ulteriori problematiche causate dal maltempo. Tutti inconvenienti che hanno costretto la ditta a far slittare la consegna dei lavori”.

“Ringrazio i tecnici dell’assessorato alla viabilità della Provincia per il lavoro svolto e gli operai della ditta che ha realizzato l’opera – chiude Santucci – senza dimenticare gli utenti della strada che ancora una volta hanno dimostrato grande pazienza sopportando i disagi che inevitabilmente sono stati creati”.
 




VITERBO PROVINCIA, PARTONO I LAVORI DI POTENZIAMENTO DEL DEPURATORE DEL COMUNE DI TUSCANIA

Redazione

“Lunedì prossimo prenderanno il via i lavori di ristrutturazione e di potenziamento del depuratore del Comune di Tuscania”. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente e vice presidente della Provincia di Viterbo, Paolo Equitani.

“Si tratta di un’opera indispensabile – continua l’assessore -, per la quale era stata bandita una gara mesi fa. Sarà la Provincia, in qualità di ente gestore della Riserva Naturale di Tuscania, a farsi carico dei lavori, grazie a un progetto di Palazzo Gentili finanziato dalla Regione Lazio con un milione di euro”. L’intervento fa parte di un più generale programma di tutela delle acque e di riqualificazione delle risorse idriche del territorio della Tuscia.

“Ristrutturando il depuratore di Tuscania – riprende l’assessore Equitani – riusciremo a migliorare la situazione del fiume Marta, dove si riversa l’attività dell’impianto, e più in generale a difendere l’intero bacino idrografico del territorio”. Il programma degli interventi, infatti, non si limita al solo depuratore comunale, ma, proprio perché è orientato a riqualificare le risorse idriche locali, prevede anche il ripristino di un’antica sorgente d’acqua in località Sant’Angelo.

Grande soddisfazione per l’iniziativa della Provincia è stata espressa anche da parte dei consiglieri provinciali di Tuscania, Roberto Staccini e Fabio Bartolacci, che della questione depuratore si sono a più riprese interessati in questi mesi. “Si tratta di un’opera di ammodernamento fondamentale per il nostro territorio – affermano -, soprattutto se consideriamo che Tuscania è comunque uno dei pochi centri della Tuscia ad avere un depuratore proprio. Ottenere il finanziamento regionale è stato certamente un risultato importante messo a segno dalla Provincia, un risultato che ci permetterà di proseguire sul percorso di salvaguardia e di tutela delle risorse idriche”.

“Al termine dei lavori – conclude l’assessore Equitani – il depuratore vedrà aumentare le proprie capacità con una maggiore efficienza del processo di depurazione. Con un miglioramento dei relativi processi biologici saremo in grado di garantire la tutela dell’ambiente e la qualità delle risorse idriche”
 




TARQUINIA OSPEDALE, AURORA E' LA PRIMA BAMBINA NATA NELLA VASCA PER IL PARTO IN ACQUA

Redazione

Si chiama Aurora la prima bambina nata nella vasca per il parto in acqua dell’ospedale di Tarquinia. La piccola, di 3,2 kg, è venuta alla luce il 20 marzo alle ore 14.45. Raggianti i genitori, Emanuela Bartoli e Samuele Mencio, residenti a Grotte di Castro. Ad assistere la donna durante il parto l’equipe del dott. Antonino Salzone. Il sindaco Mauro Mazzola ha fatto visita alla famiglia, per congratularsi e portare il saluto dell’Amministrazione. «È una grande soddisfazione. ˗ afferma il primo cittadino ˗ La vasca per il parto in acqua è un’eccellenza del presidio. Con il dott. Antonio Perugini abbiamo fortemente creduto in questo progetto, oggi diventato realtà». Il macchinario, acquistato con un investimento per il Comune di 17mila euro, è il primo presente in strutture pubbliche regionali e pone il punto nascite della città all’avanguardia nella provincia di Viterbo e nel Lazio. «Razionalizzare il sistema sanitario non è in contrasto con la possibilità di mantenere in vita, anzi, ˗ conclude il primo cittadino -implementare, integrare, e rafforzare l’ospedale che ben si presta, per posizione geografica, logistica, strutturale e per potenzialità, a questo scopo». La foto è generica e non rappresenta la mamma di Aurora.




VITERBO OSPEDALE ACQUAPENDENTE, PARRONCINI: "C’È L’OK DEL CONSIGLIO A DISCUTERNE IN COMMISSIONE SANITÀ”

A.P.

“Un piccolo passo avanti per l’ospedale Acquapendente, su cui finalmente si sono accesi i riflettori del consiglio regionale”. Il consigliere del Pd, Giuseppe Parroncini, commenta così la decisione all’unanimità arrivata stamattina alla Pisana di portare in commissione Sanità la discussione sul distretto sanitario montano Alta Tuscia, con Acquapendente capofila.

“Vista la drammaticità della situazione – dice Parroncini – oggi in consiglio abbiamo ottenuto l’anticipazione della discussione sulla mozione da me presentata che punta all’istituzione del presidio montano. Dopo un ampio dibattito, si è deciso di approfondire l’argomento in commissione Sanità. Per quanto ci riguarda si tratta di un’apertura positiva, che auspichiamo porti al più presto al risultato invocato ormai da mesi: basterebbe infatti predisporre gli appositi regolamenti speciali previsti dal decreto 82/2010 della Polverini, che riconosce la specificità dei territori montani, compreso quello Alta Tuscia nella provincia di Viterbo”.

Per Acquapendente e tutta la zona nord del Viterbese significherebbe migliorare decisamente una situazione che, allo stato attuale, è diventata insostenibile. “La nascita del distretto sanitario montano Alta Tuscia – continua – tra le altre cose garantirebbe la presenza del pronto soccorso nel presidio ospedaliero e la chirurgia con interventi in day surgery, one day surgery ed eventualmente week surgery”.

“Auspichiamo che la presidente della commissione, Alessandra Mandarelli – conclude Parroncini – convochi al più presto la seduta, perché stringere i tempi ormai è un imperativo. Intanto la disponibilità a discutere del problema per noi è un segnale positivo: significa la presa di coscienza da parte della maggioranza che quanto sosteniamo da tempo ha basi più che solide”.
 




TARQUINIA ELEZIONI, TOMASSINI: "TARQUINIA VOLA VUOLE FAR MIGLIORARE LA QUALITA' DI VITA DELLE PERSONE"

Redazione

L'osservatore laziale, proprio ieri, ha annunciato la scesa in campo della lista civica "Tarquinia Vola" alle prossime elezioni. Volendone sapere di più, ha deciso di porre qualche domanda al promotore della lista Roberto Tomassini. Ecco l'intervista:

 

1) Come è nata l'idea di creare una lista civica?

La lista “TarquiniaVola” è l’espressione locale del movimento civico “ViterboVola”, nato qualche anno fa a Viterbo ed estesosi in provincia con il nome di “TusciaVola”.  In breve, il movimento intende dare voce, fiducia e rappresentatività alle diverse realtà locali, valorizzandone le peculiarità ed armonizzandone le esigenze e i desideri, nel rispetto dell’autonomia decisionale di ciascuno e senza subordinazioni centraliste.

 

2) Mi sembra di capire che si tratta di una lista civica che si contrappone alla "vecchia politica" e che quindi intende portare avanti un discorso di rinnovamento.  Sotto quali aspetti ritiene che "Tarquinia Vola" possa essere innovatrice?

Più che di contrapposizione alla vecchia politica parlerei di reinterpretazione della politica; credo, infatti, che oggi la politica arroccata nella propria torre d’avorio abbia perso il contatto con i cittadini:  i partiti strutturati di una volta non esistono più, le ideologie tanto meno.  Oggi “il popolo” è più colto, più intelligente, più attento, non si fa più portare per mano dai politicanti; oggi i cittadini vogliono riconoscersi in, ed essere rappresentati da, persone oneste e affidabili che non parlino politichese ma lavorino seriamente per creare le premesse per sviluppo, lavoro e benessere.  Insomma la politica deve, e TarquiniaVola vuole, far migliorare la qualità della vita delle persone, di tutte le persone, senza distinzioni troppo spesso faziose, clientelari o, peggio, intimidatorie.

 

3) Avete già identificato il vostro candidato sindaco? Se sì, di chi si tratta e perché scegliere proprio lui o lei?

Anziché ad una persona in particolare, TarquiniaVola guarda alle caratteristiche che il sindaco ideale deve possedere: serietà, coerenza, lealtà, decisione, chiarezza, comunicatività, rispetto delle opinioni altrui; ed a quelle che non deve possedere: ipocrisia, demagogia, senso polemico, finalità occulte.  Insomma un sindaco autorevole ma non autoritario, deciso ma non testardo: un “evoluzionario”, non un rivoluzionario.

 

4) Quali ritiene siano le criticità di Tarquinia? Come ritiene possano essere affrontate?

 Le criticità di Tarquinia sono quelle di qualsiasi altra città o comunità: l’isolamento.  Se ci si chiude su se stessi credendo di essere autosufficienti, si muore.  TarquinaVola crede che solo attraverso lo scambio di risorse si cresce.  La brevità di questa intervista mi costringe a solo pochi esempi non esaustivi.  Civitavecchia ha il porto ma non ha spiagge; Tarquinia ha bellissime spiagge ma non ha il porto.  Creare uno scambio in termini di turismo porterebbe indubbio giovamento ad entrambe le comunità.  Dal punto di vista produttivo, Tarquinia è una “miniera agricola”, dove gli eccellenti prodotti dell’agricoltura locale sono estratti per essere trasportati e trasformati altrove: la creazione di nuove strutture di trasformazione alimentare oltre che creare posti di lavoro sul territorio, genererebbe un notevole indotto; il tutto “a km. zero”.  La mancanza di un luogo di aggregazione culturale è un’altra criticità di Tarquinia: più che di Teatro di San Marco si dovrebbe parlare di Fabbrica di San Pietro.  E poi il Lido, San Giorgio, l’autostrada e la trasversale, l’ecologia e l’arsenico nell’acqua potabile, le nuove zone edificabili.  Riflettendoci bene, credo che saranno necessari ben più di cinque anni di lavoro serio ed illuminato per rimediare agli errori del passato…

 

5) La vostra lista è sostenuta da qualche partito o si presenta esclusivamente composta da cittadini volenterosi di cambiare faccia alla politica di Tarquinia?

Se intende sostegno economico, assolutamente no.  TarquiniaVola è una lista che si autofinanzia, e continuerà a farlo anche durante la campagna elettorale: non prenderemo gli elettori per la gola con cene civetta di certa finalità ma dubbia riuscita.  Mentre abbiamo ricevuto, da parte di diversi politici “di lungo corso”, il riconoscimento morale per le nostre idee e per il coraggio di portarle avanti con pacatezza e senza contrapposizioni polemiche o espressioni rivoluzionarie.  Come ho accennato prima, TarquiniaVola non vuole contrapporsi a nessuno bensì vuole proporre qualcosa di positivo e di nuovo.  Chi si riconosce in questo modo di fare e di agire, si affianchi pure a noi e ci sostenga.  Tutto il resto saprà di stantìo.

 

6) Quali sono i punti programmatici più salienti rispetto cui intendete battervi?

A chi mi chiede quale sia il programma di TarquiniaVola rispondo con due semplici parole:  amministrare bene.  La prima responsabilità di un amministratore pubblico è quella di impiegare al meglio le risorse messe in comune dai cittadini contribuenti, indipendentemente che provengano dai residenti o dalla Comunità Europea, avendo come obiettivo lo sviluppo del benessere dei cittadini.  Difesa del territorio e salvaguardia dell’ambiente, sviluppo di servizi efficienti e di qualità, cultura, turismo, famiglia, casa e fasce deboli (infanzia, anziani, diversamente abili, malati cronici), imprenditoria, commercio ed agricoltura: tutti aspetti della vita cittadina che TarquiniaVola vuole migliorare stimolando un sistema virtuoso di collaborazione civica e civile e di sviluppo economico e sociale.