Nettuno, perseguita da mesi l’ex moglie: allontanato

NETTUNO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno notificato ad un uomo italiano di 53 anni, un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dai familiari.Il provvedimento nasce dalla denuncia presentata dalla ex moglie, lo scorso mese di maggio, presso la Stazione Carabinieri di Nettuno. Nell’atto la donna denuncia che l’uomo, a decorrere dal mese di febbraio 2022, si era reso responsabile di numerosi atti persecutori nei suoi confronti. L’Autorità Giudiziaria dopo la denuncia aveva già emesso questa misura che però perdeva efficacia a seguito di istanza presentata dal difensore della ex moglie, la quale voleva evitare di infierire nei confronti dell’ex marito, nella speranza che cessasse le sue condotte illecite. Purtroppo la donna è stata costretta presentare nuove denunce in cui segnalava che i comportamenti dell’ex marito sono perdurati e così l’Autorità Giudiziaria ha disposto nuovamente la stessa misura cautelare personale.Inoltre, è stato applicato anche il dispositivo elettronico, al fine di controllarne gli spostamenti e verificare che l’uomo si tenga ad una distanza di almeno 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa.




Tor San Lorenzo, 24enne beccato ai domiciliari con fucile a pompa e droga: arrestato e trasferito in carcere

ARDEA (RM) – Arrestato mentre si trova ai domiciliari perchè trovato in possesso di un fucile a pompa marca Browning, risultato poi rubato, e di una modica quantità di marijuana, suddivisa in dosi, e un bilancino di precisione.
 
I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo, unitamente a personale delle Squadre d’Intervento Operativo del 10° Reggimento Campania, hanno arrestato un 24enne, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, gravemente indiziato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma comune da sparo.
 
I militari, impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno controllato il rispetto delle prescrizioni imposte all’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari. Il 24enne sin da subito è apparso particolarmente nervoso, dettaglio che ha insospettito i Carabinieri, spingendoli ad effettuare un’accurata perquisizione in casa, che ha portato al sequestro di un fucile a pompa marca Browning, risultato oggetto di furto, una cartuccia calibro 12, nonché una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo marijuana, suddivisa in dosi, e un bilancino di precisione. Nella circostanza i militari hanno sequestrato anche una roncola, considerata oggetto atto ad offendere, di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza.
 
L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 




Ostia, scoperto un museo occulto di tesori archeologici: sequestrata collezione di oltre 7mila beni

Il ritrovamento grazie a una perquisizione dei Finanzieri presso una abitazione privata situata al lido di Ostia
 
OSTIA (RM) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno scoperto e sequestrato una collezione privata di oltre 7.000 beni di interesse storico/archeologico, proposti per la vendita a facoltosi acquirenti in cerca di possibili investimenti, tramite un catalogo fotografico.
 
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Colleferro hanno rinvenuto, nel corso di una perquisizione eseguita di iniziativa presso un’abitazione situata a Lido di Ostia, una vera e propria galleria d’arte in cui erano esposti in apposite teche in legno e vetro – catalogati accuratamente – fossili, anfore, vasellame e statue in terracotta e ceramica, armi, oggetti sacrali, ornamenti in oro, argento, bronzo, avorio ed osso, strumenti medico-chirurgici ed oltre 4.000 monete in oro, argento e bronzo.
 
I reperti, affidati in custodia al Museo Archeologico Comunale di Colleferro, sono databili a partire dal periodo cretaceo per quanto riguarda i fossili, mentre gli altri sono risalenti al periodo compreso tra il IX secolo A.C. ed il XIX secolo D.C..
 
L’operazione si è conclusa con la denuncia di un soggetto alla Procura della Repubblica di Velletri per riciclaggio e violazione alle norme a tutela del patrimonio storico/archeologico.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 




Civitavecchia, preso pusher del posto: spacciava cocaina, marijuana e hashish

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia, nell’ambito di mirati servizi volti al contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 34enne civitavecchiese.

L’uomo veniva trovato in possesso di 2,100 chilogrammi di hashish, 8 grammi di marijuana e 18 grammi di cocaina.

Gli agenti durante la perquisizione a casa del 34enne rinvenivano anche un bilancino di precisione e materiale solitamente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente in dosi.

Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dopo la convalida è stata confermata la misura cautelare della custodia in carcere.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile




Cade l’ultima roccaforte M5s in provincia di Roma: sfiduciato il sindaco di Pomezia

POMEZIA (RM) – Caduta l’ultima roccaforte del M5s in provincia di Roma. Questa mattina le dimissioni di 4 Consiglieri di maggioranza insieme a quelli dell’opposizione hanno fatto cadere il governo di Pomezia guidato dal Sindaco Adriano Zuccalà. Finisce in questo modo, dopo 9 anni, l’esperienza di governo pentastellata.

Lega: “Finalmente e’ finita la farsa dell’amministrazione Zuccalà”

“E’ stato uno stillicidio ma finalmente possiamo dichiarare conclusa l’amministrazione farsa guidata da Zuccalà. Oggi è arrivata la sfiducia definitiva dopo che in quattro anni diversi consiglieri avevano abbandonato la maggioranza. L’esperienza di Pomezia è l’ennesima prova dell’incapacità di Governo del Movimento Cinque Stelle che litiga su tutto e non si interessa minimamente del benessere comune. La giunta cinque stelle è andata a casa perché si è dimostrata totalmente inadeguata non ha raggiunto nessun risultato degno di nota ed è stata distante dai cittadini e concentrata solo a mantenere al poltrona per qualche mese in più. Ora dobbiamo metterci subito a lavoro per ridare a Pomezia governo capace e coeso in grado di saperla amministrare al meglio e di rispondere alle esigenze dei cittadini”. Così in una nota Fabio Fucci Capogruppo della Lega al consiglio comunale di Pomezia e Tony Bruognolo Segretario Politico della Lega Provincia di Roma Sud.

La rabbia del primo cittadino in un comunicato pubblicato sul social Facebook:

“Chi è che deve chiedere scusa ai cittadini? È bastato un gesto vigliacco, nelle segrete stanze di un notaio, da parte di persone che non sanno nemmeno cosa voglia dire rappresentare una città. Ectoplasmi della politica, hanno professato per settimane la trasparenza e poi evitato l’unico confronto democratico possibile, il Consiglio Comunale. I 4 “consiglieri” eletti con i voti del Movimento 5 Stelle si lasciano colpevolmente strumentalizzare da un’opposizione che fino a ieri attaccavano a testa bassa e preparano con loro le liste per le prossime elezioni. Senza una propria personalità politica, sono incapaci di comprendere le reali conseguenze delle loro azioni, accecati da egocentrismo e brama di apparire in vista delle prossime elezioni amministrative che li riporranno senza dubbio nel nulla politico dal quale provengono.
Silvio Piumarta, Marco De Zanni, Iolanda Mercuri e Zaira Conficconi chinano il capo e si mettono al servizio del centro destra e del Partito Democratico. Servi dell’ambizione di chi vorrebbe riprendersi una città che il MoVimento 5 Stelle ha salvato dall’orlo del baratro scongiurandone il dissesto finanziario e portandola a essere un modello virtuoso. Raccolta differenziata porta a porta e corretta gestione del ciclo dei rifiuti, reperimento di fondi regionali, nazionali ed europei, amministrazione oculata delle risorse e una nuova visione di città sostenibile e a misura di cittadino sono risultati sotto gli occhi di tutti e che tutti riconoscono come pilastri della nostra azione di governo. 9 anni di lavoro nell’esclusivo interesse della città messi a repentaglio da 4 ex consiglieri del Movimento 5 Stelle che attraverso un comunicato zeppo di falsità decretano la fine di una Amministrazione che con onestà, trasparenza e credibilità istituzionale ha ottenuto oltre 100 milioni di euro di finanziamenti che stavano cambiando il volto di Pomezia e Torvajanica.Queste persone, dopo aver avvelenato per anni il Movimento 5 Stelle, ne rimarranno fuori per sempre e mentre noi saremo più forti che mai, loro torneranno invisibili, com’erano prima di questi 15 minuti di notorietà, con la macchia indelebile di aver danneggiato la città. Ringrazio quanti coloro mi stanno scrivendo per esprimere solidarietà e spronarmi ad andare avanti, noi ci saremo sempre, ma gran parte dei lavori che sarebbero dovuti partire in questo ultimo anno non saranno realizzati per colpa loro, come non saranno ottenuti nuovi fondi dal PNRR.”




Lavinio, furti al lido di Enea e spaccio: controlli a tappeto

ANZIO (RM) – A seguito di alcuni furti in abitazione avvenuti recentemente nella località turistica di Lavinio Lido di Enea, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno deciso di intensificare i servizi preventivi e repressivi in quell’area, con il supporto anche degli equipaggi di rinforzo delle squadre di intervento operativo dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio.

I servizi, protrattisi per l’intera settimana ed in particolare nell’intero arco dell’orario notturno, oltre ad aver determinato, sul piano preventivo, un immediato arresto del numero dei furti, ha consentito di raggiungere qualificati risultati anche sul piano repressivo.

È stato infatti arrestato un soggetto italiano, che sottoposto a perquisizione personale, veicolare e domiciliare, è stato trovato in possesso di dosi di cocaina, hashish e marijuana, due munizioni di pistola illecitamente detenute, un coltello a serramanico, uno sfollagente metallico, un bilancino per pesare la sostanza stupefacente e quattro piante di marijuana.

Sono stati denunciati a piede libero altri 4 italiani, tutti residenti tra Anzio e Nettuno e di età compresa tra 18 e 22 anni, per porto di armi o strumenti atti ad offendere (trovati in possesso di coltelli e tirapugni, occultati nei rispettivi borselli) mentre un quinto soggetto di 37 anni, è stato denunciato in quanto, già sottoposto agli arresti domiciliari, all’atto del controllo da parte della pattuglia, non è stato trovato in casa.

Nel corso del servizio i Carabinieri di Anzio hanno inoltre segnalato alla Prefettura di Roma 4 giovani di Anzio e Nettuno trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente per uso personale.

Nel corso dei servizi, effettuati con numerosi posti di controllo e posti di blocco lungo le principali strade di collegamento con Lavinio Lido di Enea e pattugliamenti, anche in borghese, nelle aree residenziali e in quelle più distaccate, hanno consentito di identificare 171 persone sospette, controllare 81 veicoli, ritirare 3 patenti di guida, sottoporre a sequestro una macchina per mancanza di assicurazione ed elevare 6 contravvenzioni al codice della Strada per varie infrazioni.




Ostia, tentata estorsione, tentato omicidio e incendio: fermato un 29enne

OSTIA (RM) – Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Ostia, al termine di una mirata e prolungata attività investigativa, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, nei confronti di un romano di 29 anni, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato dei reati di tentata estorsione, tentato omicidio e incendio.

Le indagini condotte dai Carabinieri sono partite all’indomani dei gravi fatti accaduti lo scorso 4 agosto ad Ostia, in via Vasco da Gama, dove era stata date alle fiamme la porta di ingresso di un appartamento, all’interno di un complesso residenziale di edilizia popolare.

Le indagini condotte dai militari e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’evento e di individuare l’indagato quale gravemente indiziato di essere il materiale esecutore del gesto. In particolare l’uomo, utilizzando una tanica contenente liquido infiammabile, avrebbe dato fuoco alla porta di ingresso dell’appartamento che poi è andato completamente a fuoco. Il gesto sarebbe riconducibile ad un debito da parte di un giovane domiciliato proprio all’interno dell’abitazione andata a fuoco.

A causa dell’incendio di notevoli proporzioni, con evidenti rischi di propagazione ad altre abitazioni confinanti, è stato necessario evacuare l’intera palazzina e di soccorrere anche una donna rifugiatasi sul balcone dell’appartamento in fiamme, che è stata raggiunta dall’autoscale dei Vigili del Fuoco, e tratta in salvo senza conseguenze. Nel rogo dell’appartamento sono morti anche due cani.

Decisivo l’immediato intervento dei Carabinieri sul posto che, prima dell’arrivo dei mezzi dei VVFF, hanno contribuito a contenere l’estensione dalle fiamme impiegando gli estintori in dotazione.

Nel contesto delle attività di esecuzione del fermo del 29enne, i Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno anche eseguito delle perquisizioni che hanno consentito di rinvenire nella disponibilità dell’indagato un machete, una roncola, e circa 92 grammi di cocaina, il tutto posto sotto sequestro.

Il provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica è stato convalidato dall’Ufficio Gip del Tribunale della Capitale che ha disposto per l’indagato la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.




Pomezia, scoperta la lady delle “bionde”

POMEZIA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia nella serata di ieri hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio nell’ambito del Comune di Pomezia e di alcune zone del IX Municipio di Roma, finalizzato, in particolare, al contrasto dei reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.Nel corso dell’attività svolta a Pomezia, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero una donna romana di 51 anni, accusata di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.La 51enne è stata individuata a seguito di un controllo scattato nella zona industriale di Pomezia da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che, all’interno di un capannone di cui era locataria, hanno rinvenuto 6.000 pacchetti di sigarette sprovvisti del marchio del Monopolio di Stato. Durante il servizio di controllo, i militari hanno controllato, complessivamente, 162 persone e 90 veicoli in transito sul territorio di competenza.




Fiumicino, al via la Festa della Musica: pesce fresco e suoni travolgenti

Da non perdere questo week end

Assaporare il pescato locale, quello freschissimo della flotta peschereccia di Fiumicino, cucinato dalle sapienti mani di due chef, mentre si ascolta ottima musica. 

È l’obiettivo della prima edizione della ‘Festa della Musica’, evento che si inaugura stasera fino a domani e che conta di diventare un ‘must’ degli appuntamenti della lunga estate laziale. 

Organizzata da ‘Il Faro all’Orizzonte’ la kermesse abbinerà ottimo cibo a spettacoli di livello. Partite su maxischermo. Location spaziosa e con possibilità di parcheggiare gratuitamente in via del Faro 74 (angolo via Coni Zugna) a Fiumicino, proprio di fronte al campo sportivo. Apertura cucine ore 19.45

Gli appuntamenti, due per sera. 

Sabato 20 agosto. Un lungo percorso nella musica dance degli anni Ottanta con gli ‘Scalo Project’. A seguire i trascinanti ritmi di Jovanotti con i ‘Suono Positivo’. 

Domenica 21 agosto. Ancora ballo con Roberto Nana. Si chiude con i mitici anni ’70, ’80 e ’90 dei ‘Deja Vu’




Anzio e Nettuno, pugno duro contro la movida: ecco i militari e denunciati

I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito un’attività di controllo nei luoghi della movida di Anzio e Nettuno per garantire un sano divertimento ai tanti giovani che la frequentano e serenità ai residenti.Il bilancio è di 234 persone identificate, tra cui 2 denunciate in stato di libertà e 4 giovani segnalati al Prefetto quali assuntori di droghe.A scopo preventivo, lungo le principali arterie sono stati eseguiti posti di controllo da parte dei Carabinieri che hanno portato al ritiro di 2 patenti e a 17 verbali per violazioni del Codice della Strada.L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, per prevenire i fenomeni di mala movida, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.Nello specifico, i Carabinieri hanno denunciato un 40enne del posto che, nel corso di un controllo, è stato trovato in possesso di uno sfollagente telescopico occultato nella sua auto, e un 35enne residente ad Ardea trovato alla guida della sua auto con un tasso alcolemico superiore al consentito.




Tarquinia, DiVino Etrusco: un sabato tra vino, street food, musica, arte

Rotto il ghiaccio, Tarquinia si gode il suo DiVino Etrusco: la prima serata di ieri è servita alla città per entrare nel clima magico delle serate vissute nel trambusto della festa più attesa dell’estate.
Stasera un grande sabato, la seconda occasione per vivere l’edizione dei record del DiVino, quella dai 76 vini – mai così tanti nelle precedenti kermesse – e dei sei giorni di rassegna con, in aggiunta, due appuntamenti speciali per lunedì e martedì prossimo.
Per quanto riguarda le degustazioni, stasera casse attive dalle 19 alle 23 e 45 e sommelier in azione dalle 20 all’una. Come sempre, tre opzioni per assaggiare i vini: ticket giornaliero per poter scegliere di degustare tutti i vini a disposizione dei visitatori a € 18,00, calice e tracolla inclusi, oppure ticket 3 assaggi a € 8,00 (calice e tracolla inclusi) con ticket ricarica 3 assaggi a € 5,00.
Con questo sabato 20 agosto, però, iniziano anche gli appuntamenti in tardo pomeriggio: alle 18 e 30 all’Alberata Dante Alighieri si inaugura il salotto letterario, con la giovane Giorgia Pusceddu che parlerà del suo “Il mistero del ciondolo”, mentre alle 19, in via di Porta Tarquinia 25, presso l’Atelier Marco Ferri è in programma “Con occhi di riguardo”, opportunità per ammirare opere inedite dell’artista ed elaborazioni fotografiche del territorio a cura di Marcello Carriero. Alle 21, infine, all’auditorium San Pancrazio, la premiazione del concorso DiVin Mangiando e lo showcooking del vincitore a quattro mani con Vittoria Tassoni, anticipata da una chiacchierata con l’astrologa Susy Grossi di “In cucina con le stelle”.
Nel frattempo, tra le vie arricchite da mostre e mercatini e il profumo sfizioso dello street food, al via gli spettacoli musicali: per la serata, sono attesi i Karin Hellies al Duomo, Soreta e Komorra all’Alberata e Ukus in Fabula a San Martino, per chiudere con il dj set di Ambigual a piazza Cavour.
Tra gli artisti di strada, di scena a piazza d’Erba India Baretto con la sua struttura aerea e la stand up comedy di Guglielmo Magellano Bartoli, a piazza Cavour i giochi di fuoco della Compagnia Creme Brulée e lo spettacolare spettacolo con le bolle di sapone di Mago Lapone a piazza San Giovanni.
Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia con il sostegno della Regione Lazio, dell’Arsial, della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio e del MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia.