Club Basket Frascati (C Gold), un’altra bomba di mercato: accordo con Roberto Pappalardo!

Frascati (Rm) – Il presidente Fernando Monetti lo aveva accennato nel presentare gli acquisti della scorsa settimana di Serino e Baruzzo (dopo quello di Barucca) e ora ecco puntuale l’annuncio dell’ultimo straordinario accordo raggiunto dal Club Basket Frascati: è ufficiale l’accordo con Roberto Pappalardo. «Essersi assicurati le prestazioni di questo fantastico giocatore è un’altra conferma che la campagna acquisti della nostra società è stata particolarmente efficace e soprattutto attenta nel concentrarsi solo sulle migliori possibilità che il mercato offriva – sottolinea il presidente Monetti – Sono veramente soddisfatto di avere finalmente Roberto Pappalardo da noi, è circa due anni che stiamo cercando di convincerlo a vestire la maglia del Club Basket Frascati ed esserci riusciti con la soddisfazione di entrambi ci conferma che la cosa era possibile e quindi perseverare si è rivelata alla fine una buona strategia. Roberto non è solo quell’incredibile attaccante che tutti conoscono molto bene e che noi effettivamente cercavamo, ma un giocatore completo, intelligente, duttile e all’occorrenza a disposizione completa dei compagni e dell’allenatore. Ho avuto la possibilità di seguirlo non solo nei vari campionati di C, ma più volte anche nella sua esperienza fatta nella categoria superiore, cioè la B, dove lui potrebbe giocare ancora tranquillamente da assoluto protagonista. Non c’era moltissima scelta in questo ruolo e, per le caratteristiche che stavamo cercando, avevamo ancora un paio di nomi. Ma lui era in cima alla lista della nostra ricerca di una “point guard” vera, che all’occorrenza potrà giocare anche da 1 e dare il cambio e respiro a Manuel Monetti in questo ruolo. Questo comunque è il compito del nostro coach Rossella Cecconi: trovare per Roberto l’utilizzo migliore e sono certo che con gli altri tre neo-acquisti saprà perfettamente interpretare le nostre aspirazioni per la nuova stagione ormai alle porte. Anche lui è un bravissimo ragazzo sia fuori dal campo che dentro e come gran parte dei giocatori che quest’anno farà parte della nostra prima squadra non ci sta mai a perdere: un messaggio forte e chiaro per i nostri tifosi e non solo – rimarca il presidnete – Con lui e con gli altri ci sarà certamente da divertirsi, al di là di quello che potremo fare in termini di risultato. Stiamo aspettando poi l’ok definitivo dai nostri amici dell’HSC per poter ufficializzare il giocatore under che insieme al “nostro” Alessio Okereke completerà il reparto lunghi di quest’anno e potremo così dichiarare chiuso il roster, che verrà definitivamente ultimato con i nostri due ancor “giovani senior” Manuel Monetti e Gilberto Pannozzo, più i migliori under 2000, 2001 e 2002 con possibilità per qualche 2003 in questa stagione di affacciarsi per la prima volta in questa categoria. Anche per il prossimo campionato abbiamo ristretto a soli quattro parametri l’innesto di giocatori provenienti da “fuori” preferendo la qualità alla quantità per garantire così sempre spazio ai nostri giovani e promettenti giocatori che anche per la prossima stagione saranno almeno sei per ogni convocazione. Politica della linea verde rispettata, qualità del roster e soprattutto tanto, tanto entusiasmo intorno alla prima squadra maschile che come per la serie B femminile dovrà essere da traino per tutto il movimento, che anche per la prossima stagione è previsto in fortissima crescita» conclude Monetti.




Ss Torre Angela Acds (calcio), verso una stagione di grandi ambizioni: ecco l’organigramma completo

Roma – Il nuovo Ss Torre Angela Acds riparte con ancora maggiore slancio. La società della famiglia Ciani ha trovato un’unione di intenti a livello di prima squadra con l’Acds neopromossa nel campionato di Prima categoria (con la cavalcata trionfale che, tra l’altro, è avvenuta già l’anno passato presso il centro sportivo di via Amico Aspertini). «Un accordo che ci darà maggiore slancio a livello di prima squadra e che sicuramente avrà effetti positivi anche per il settore giovanile» sottolinea il direttore generale del club capitolino Fabrizio Ciani. Per sugellare l’intesa il Torre Angela Acds ha ideato un nuovo logo dove appaiono assieme il simbolo della torre (storica immagine che ha sempre contraddistinto il Torre Angela) e anche la tigre (che ha accompagnato le avventure della “vecchia” Acds). Ma saranno davvero numerose le novità in vista della prossima stagione con la società capitolina che coprirà tutte le categorie dell’agonistica, tornando tra l’altro a contare su due formazioni Juniores (una provinciale e l’altra “ex Primavera”, ovvero regionale C). Sempre a proposito di settore giovanile è di grande rilevanza la scelta del nuovo responsabile della Scuola calcio che sarà Giancarlo Mari (il quale ha ricoperto la medesima carica in passato nella Lazio), ma molto importante è anche l’ufficializzazione dell’affiliazione alla Coerver coaching. Il metodo eredita il nome dal suo fondatore Wiel Coerver che negli anni ‘70 e ‘80 ha studiato, ideato e creato questo programma di allenamento che si pone come obiettivo quello di istruire formare e migliorare i giovani calciatori. Una vera e propria “scuola” per gli istruttori del Torre Angela Acds con il direttore tecnico della Coerver Coaching Claudio D’Ulisse che incontrerà diverse volte i tecnici capitolini nel corso della stagione per svelare loro i dettagli del programma di lavoro. L’ultima curiosità è legata alla scelta di una nuova mascotte che spesso “girerà” all’interno del centro sportivo di via Aspertini e che indubbiamente allieterà i momenti dei più piccoli presso il campo del club capitolino. Infine ecco l’organigramma dirigenziale e tecnico ufficiale per la stagione 2018-19.

Presidente: Roberto Ciani
Vice Presidente e direttore generale: Fabrizio Ciani
Direttore sportivo Prima squadra: Davide Miscoli
Direttore sportivo settore giovanile: Fabrizio Ciani
Direttore tecnico prima squadra e sett. Giovanile agonistico: Fabio De Rossi
Segretario: Enzo Forgione e Elisa Bisti
Preparatore atletico: Marzio Di Canio
Preparatore portieri: Giuliano Villa e Enrico Cremolini

Staff tecnico agonistica

Prima squadra: Andrea Rubenni
Vice Prima squadra: Enzo Calvanese
Juniores provinciale: Vincenzo Formisano
Juniores regionale C: Daniele Polletta
Allievi provinciali 2002: Valter Dolci
Allievi prov. fascia B 2003: Saverio Filippis
Giovanissimi provinciali 2004: Davide D’Auria
Giovanissimi prov. fascia B 2005: Alessandro Nobili

Scuola calcio
Responsabile: Giancarlo Mari
Preparatore dei portieri: Giuliano Villa e Francesco Lijoi

Istruttori
Esordienti 2006: Simone Parisi
Esordienti 2007: Daniele Turchetti
Pulcini 2008: Manuel Chicca
Pulcini 2009 primo gruppo: Daniele Centra
Pulcini 2009 secondo gruppo: Marco Guercioni
Primi calci 2010-11: Stefano D’Avolio
Piccoli Amici 2012-13: Maurizio Fracassi, Stefano Ricci e Saverio Caporale




Lirfl (rugby a 13), L’Aquila è campione d’Italia. Speranza: «Finalmente questo titolo»

Roma – Erano i grandi favoriti della vigilia e hanno fatto rispettare il pronostico. L’Aquila ha vinto il titolo di campione 2018 del campionato organizzato dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl). Nella finale disputata a Cascia (in Umbria) nello scorso fine settimana, la squadra di coach Alessandro Marozzi ha coronato un “inseguimento” che durava ormai da tre anni. Troppi i titoli sfiorati dagli abruzzesi in questo periodo e così la squadra aquilana ha dominato in lungo e in largo tutte le partite di questa edizione, finale compresa. Nulla hanno potuto i Gladiators di Roma, ai quali è rimasto solamente l’onore delle armi. «Sapevamo di essere i più forti e non ci siamo fatti distrarre da nulla – dice il capitano dell’Aquila Nicolò Speranza – Volevamo fortemente questo titolo tricolore e lo abbiamo ottenuto: abbiamo avuto maggiore qualità e anche quantità rispetto ai nostri avversari. Avevamo già affrontato in precedenza i Gladiators e, anche se loro hanno inserito qualche nuovo giocatore per la finale, abbiamo dimostrato di meritare la vittoria». Un successo che ha emozionato anche un giocatore come lui che ha avuto esperienze importanti anche nel rugby a 15. «In passato ho ottenuto una promozione dalla serie A all’Eccellenza nel rugby union, ma anche questa è stata sicuramente una bella emozione» racconta il mediano di mischia classe 1994 che fa riferimento anche alla splendida cornice di pubblico vista a Cascia. «Per noi è stato come giocare in casa, c’erano diversi nostri tifosi a sostenerci e questa è stata sicuramente un’altra grande soddisfazione». Il gruppo aquilano può davvero aprire un ciclo. «La squadra è mediamente giovane, rappresenta una sintesi perfetta delle diverse anime rugbystiche della nostra città e possiamo fare bene anche nelle prossime competizioni organizzate dalla Lega Italiana Rugby Football League» assicura Speranza. Le avversarie sono avvisate: bisognerà attrezzarsi al meglio per arginare la voglia di vittoria dell’Aquila.




Asd Frascati Skating Club: Santini e Buri campioni d’Italia nel solo dance, Simoncini sesta

Frascati (Rm) – L’Asd Frascati Skating Club festeggia due nuovi campioni d’Italia. I titoli sono arrivati dalla kermesse tenutasi nei giorni scorsi a Piancavallo, cittadina in provincia di Pordenone dove si sono disputati i campionati italiani di solo dance (una delle specialità del pattinaggio a rotelle). A conquistarli sono stati Francesca Santini nella Divisione Nazionale C e Francesca Buri nella categoria degli Allievi B nazionali. Un fantastico traguardo che conferma la società del presidente Claudio Valente come una delle più accreditate in Italia nello sviluppo e nell’insegnamento di questa particolare disciplina. «Siamo molto orgogliosi del primo posto ottenuto dalle nostre due ragazze – commenta Valente – Ma in generale siamo felici del comportamento di tutte le otto atlete dell’Asd Frascati Skating Club: grazie ai loro piazzamenti per un momento siamo stati anche al secondo posto della speciale classifica per club dove alla fine ci siamo piazzati al 14esimo posto su 95 società partecipanti». Un risultato frutto del lavoro delle allenatrici Letizia Martines (presente a Piancavallo) e Galassia Brunetti: oltre alle due nuove campionesse d’Italia l’Asd Frascati Skating Club ha applaudito l’eccellente sesto posto di Alessia Simoncini nella categoria Allievi B internazionali (ottenuto in una gara con 35 partecipanti e dopo una prima parte in cui l’atleta frascatana sembrava addirittura poter aspirare al podio), ma vanno ricordati anche gli altri risultati ottenuti nelle categorie nazionali vale a dire il 18esimo posto di Matilde Cavallin nella medesima categoria della Buri che ha visto 61 atleti al via e il 20esimo di Veronica Santini (nella categoria della sorella Francesca, campionessa d’Italia), ma anche il 23esimo posto di Diana Maggese nella Divisione Nazionale B (su 44 partecipanti) e il 28esimo di Martina Belelli e il 48esimo di Giulia Sborchia nella Divisione Nazionale A (su 66 partecipanti). Il quadro del solo dance si completerà tra pochi giorni, quando Lavinia Cutrone e Alessio Coltella disputeranno i campionati italiani della categoria Junior a Folgaria (comune in provincia di Trento) dal 29 luglio al 4 agosto prossimi.




I nuovi mostri: ecco il fitness della generazione 2.0

Sono i campioni indiscussi del pendant, nei loro completi fluo abbinati alle borse fluo.
Camminano veloce, verificando il meteo del pomeriggio sullo smartphone.
Hanno il contapassi al braccio, per essere sicuri di fare abbastanza attività fisica e vivere in modo salutare.
Fanno la dieta delle intolleranze, quelle del gruppo sanguigno, quella vegana e quella dissociata. Seguono percorsi spirtuali pret a porter e poi si iscrivono in palestra.
Ma oggi la palestra non è più una palestra: è un gigante antropofago che inghiotte tutti, scheda tutti, calcola la massa grassa, la massa magra, il peso forma e il percorso di fitness più adeguato a ogni esigenza.
Il paradiso del disturbo dismorfofobico, dove per ogni parte del corpo che non sia assolutamente perfetta c’è un training adeguato che attraverso sforzo, ottimismo e dedizione porterà sicuramente i risultati sperati.

Ma chi sono i nuovi mostri?

Gente normale. Con vite normali. Famiglie normali.
Prenotano le lezioni online, almeno tre giorni prima altrimenti finiscono i posti; i più scaltri lo fanno alla mezzanotte del primo giorno utile, per bruciare la concorrenza. Escono dall’ufficio e corrono subito lì, “alla Palestra”, perché essere fitness è molto meglio che avere degli amici, delle passioni, dei momenti di ozio.
Fanno hydrobyke, anti gravity pilates, Spirit Ride, functional Boxing Punch. Anche due, tre, quattro volte a settimana. E lo fanno con musica da discoteca e l’insegnante che scandisce il ritmo: “alza, avanti, avanti, di lato, più forte!”
Lo fanno dopo una giornata di lavoro, affollandosi tutti negli stessi orari. Per smaltire lo stress c’è lo Yoga, Calm e Strenght, e la Spa con idromassaggio, doccia emozionale, bagno turco, bagno mediterraneo e sauna.
L’illusione del benessere.
La banalità del male, diceva qualcuno. Dove a poco a poco ci si abitua a qualsiasi aberrazione.
Perché diventa “normale”, perché “tutti lo fanno”.

Come ci siamo ridotti così?

Mi vengono in mente le Accademie dell’antica Grecia, dove i maestri insegnavano ai giovani allievi l’arte di educare il corpo e lo spirito; dove il culto del corpo era un rituale dionisiaco che conviveva in armonia con l’apollinea dedizione allo studio; dove la Dea aveva larghi fianchi e seni scoperti senza malizia.
Lasciando perdere l’antica Grecia mi vengono in mente gli appuntamenti in piazza, acchiapparella, ruba bandiera e mi viene da chiedermi: quando, esattamente, abbiamo smesso di giocare per diventare dei pump practitioners senza un filo di grasso addominale ma preda di una imperterrita atrofia cerebrale?

Valeria De Luca




Gsd Casilina Bccr (calcio), altro volto nuovo: Romano allenerà i Giovanissimi sperimentali 2006

Roma – Continua l’opera di rinnovamento del Gsd Casilina Bccr del presidentissimo Umberto Coratti. La società capitolina, che avrà tutte le categorie regionali nella prossima stagione, sta pensando anche ai dettagli. In tal senso c’era da sistemare la situazione del numeroso gruppo 2006, quello che quest’anno sarà alle “soglie” dell’agonistica. Il club probabilmente opterà per formare due gruppi e uno di questi giocherà a 11 per accelerare la preparazione in vista della stagione successiva. A guidare questi ragazzi sarà un volto nuovo dell’organigramma tecnico, quel Giovanni Romano che arriva da un’esperienza alla Nuova Tor Sapienza in una fascia d’età simile (aveva una mista 2005, 2006 e 2007). «L’ipotesi della mia collaborazione è nata un po’ per caso. Conoscevo già l’attuale direttore sportivo (e prossimo tecnico della Prima categoria, ndr) Marco Piccirilli con cui giocammo insieme diversi anni fa, ma anche Claudio Muzi che è stato un mio allenatore e che ora gestirà il gruppo regionale dei Giovanissimi fascia B 2005 – spiega Romano – Ho trovato una società ben strutturata e ho conosciuto due persone competenti e dalla grande passione come il presidente Umberto Coratti e suo figlio Simone, direttore generale. Poi la presenza di Piccirilli è un’assoluta garanzia che le cose saranno fatte bene. Affronterò questa avventura con entusiasmo come ho sempre fatto in tutta la mia carriera: non sono un tecnico pretenzioso, ma cerco di far fruttare al massimo le qualità del gruppo che ho a disposizione». La sua squadra vivrà una stagione particolare. «I ragazzi non avranno alcun tipo di pressione di risultato, dovranno solo pensare a crescere – rimarca Romano – La scelta di farli giocare a 11 è nata dall’idea di farli preparare al più presto al campo grande. In questo modo, tra l’altro, se ci sarà qualche ragazzo che si metterà in evidenza, non esiteremo a premiarlo con qualche presenza nel gruppo 2005 guidato da Claudio Muzi con cui ci sarà grande collaborazione. Per i ragazzi questo rappresenterà uno stimolo molto forte».




Sporting San Cesareo (calcio): colpo per la panchina, c’è Fatello. «Qui si può fare bene»

San Cesareo (Rm) – Le prime mosse dello Sporting San Cesareo sembrano già far pregustare una stagione coi fiocchi. Non fossero bastati l’entusiasmo alle stelle per la (ri)nascita di un settore giovanile agonistico e di Scuola calcio e per il rinnovato organigramma guidato dal presidente Marcello Porretta, ecco che il club casilino mette a segno un colpo notevole anche per ciò che concerne la prima squadra. Da qualche ora, infatti, è ufficiale l’accordo con mister Umberto Fatello, tecnico proveniente da Palestrina dove negli ultimi due anni ha ottenuto un secondo posto in Seconda categoria (con relativo ripescaggio) e la vittoria del campionato di Prima davanti a una compagine di primo livello come la Tivoli 1919. Fatello, però, mostra sin da subito tutta la sua umiltà e la sua voglia di mettersi al lavoro in questa nuova avventura. «La categoria non è fondamentale a questi livelli – spiega l’allenatore – Quando sono stato contattato dallo Sporting San Cesareo, ho potuto apprezzare la grande passione dei dirigenti che ci sono qui e la loro voglia di crescere: lavorare in queste condizioni è il massimo per un tecnico, sono carico e darò tutto me stesso per ripagare questa fiducia». Sulla rosa l’allenatore ha delle idee abbastanza chiare. «Ad oggi non sappiamo ancora con certezza quale torneo disputeremo. Comunque ad inizio dello scorso anno, organizzammo un’amichevole contro lo Sporting San Cesareo durante la quale notai diversi giocatori validi anche per una eventuale Prima categoria. Comunque non sono qui per fare campionati anonimi e la società è sulla mia stessa linea d’onda». L’ultimo passaggio è il saluto al Palestrina, riportato in due anni in Promozione. «Sarò sempre legato alla famiglia Cristofari che mi ha dato un’opportunità così importante – dice Fatello – Da palestrinese tiferò sempre per quel club, è stato un grande onore allenare la prima squadra di quella società e lo è altrettanto poter cercare di fare un percorso simile anche in una piazza importante come San Cesareo». Il presidente Porretta dà il benvenuto al nuovo allenatore a nome di tutto il club. «Abbiamo preso un tecnico di prim’ordine e questo fa capire le nostre intenzioni. Presenteremo domanda di ripescaggio, siamo abbastanza fiduciosi di poter giocare in Prima categoria, ma se così non fosse cercheremo di vincere il campionato di Seconda. Vorrei ringraziare l’ex allenatore Gabriele Pulina per la professionalità e l’impegno dimostrati nel condurre la nostra prima squadra nell’ultimo campionato e gli auguro le migliori fortune per il prosieguo della carriera».




Frascati Scherma, il presidente Molinari: «Un’altra stagione coi fiocchi, ora i mondiali»

Frascati (Rm) – Un altro anno eccellente, in attesa di una chiusura “col botto”. Il bilancio annuale del Frascati Scherma sta diventando ormai quasi “ripetitivo”: il club tuscolano anche quest’anno si è confermato ad altissimi livelli come si evince chiaramente dalle parole del presidente Paolo Molinari. «E’ stata un’altra stagione coi fiocchi: il Frascati Scherma si è tolto soddisfazioni a tutti livelli, dai più grandi ai giovani, per finire coi più piccolini. Non a caso, secondo i nostri calcoli, dovremmo essere riusciti a conquistare il decimo scudetto (nella speciale classifica che vede la somma dei punti di tutte le categorie tra le varie società d’Italia, ndr) che tra l’altro sarebbe il terzo consecutivo e che ci consegnerebbe l’ideale “stella”. Aspettiamo in tal senso l’ufficialità dalla Federazione, ma se tutto sarà confermato festeggeremo l’evento a dovere dopo l’estate». Un anno ricchissimo, come detto, a tutti i livelli: «Ancora una volta il Frascati Scherma è stato al centro del movimento schermistico nazionale e internazionale – spiega Molinari – Altri ottimi atleti italiani ci hanno scelto come società di allenamento, ma lo stesso è accaduto anche con atleti stranieri che si spostano a vivere a Frascati proprio per allenarsi alla “Simoncelli”. L’ultimo caso è stato quello di un atleta indiano, ma abbiamo ragazzi brasiliani, argentini, colombiani e spagnoli che si allenano qui da tempo. Ma le cose sono andate bene in tutte le tre armi e nelle categorie, anche degli Under 14. Nell’ambito di quest’ultima fascia d’età, siamo contenti di come si stanno sviluppando le cose nella “sede dislocata” della scuola “Pio XII” di Cinecittà dove i ragazzi hanno cominciato a fare gare ufficiali».
La stagione del club tuscolano, però, non è ancora terminata: dal 19 al 26 luglio a Wuxi (in Cina) si disputeranno i campionati del mondo e il Frascati Scherma, che aspetta le convocazioni ufficiali, dovrebbe presentarsi all’appuntamento con sei atleti (tre fiorettisti e tre sciabolatrici) oltre ad alcuni maestri che faranno parte dello staff azzurro. «Attendiamo in maniera impaziente questo ultimo importantissimo appuntamento stagionale – dice Molinari – Ci auguriamo che Arianna Errigo e Daniele Garozzo, che hanno conquistato la medaglia d’argento individuale ai recenti europei, possano ripetersi in un’altra gara fondamentale e che magari bissino anche nella prova a squadre, con Arianna che nel caso del Dream Team femminile parteciperà assieme a Camilla Mancini. Ci aspettiamo, infine, un pronto riscatto dalle sciabolatrici Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Irene Vecchi che non sono state brillanti ai recenti europei, ma che rimangono atlete di prim’ordine nel panorama internazionale». Poi sarà tempo di guardare oltre e il Frascati Scherma sta per compiere un altro passo importante. «In questi giorni inizieremo i lavori per la copertura della sala scherma che tra l’altro sarà a risparmio energetico e poi faremo un nuovo impianto per la produzione dell’acqua calda. Interventi che si aggiungono a quelli fatti la scorsa estate e che hanno visto un completo restyling della sala e l’aumento del numero delle pedane a disposizione per gli allenamenti» conclude Molinari.




Volley Club Frascati, il frascatano doc Alessio Graziani entra nello staff dirigenziale

Frascati (Rm) – Continua l’opera di rafforzamento del Volley Club Frascati. La società del presidente Massimiliano Musetti non vuole trascurare alcun dettaglio e per la prossima stagione ha aggiunto un “pezzo” importante al suo puzzle. Si tratta di Alessio Graziani che farà parte del rinnovato staff dirigenziale del sodalizio tuscolano. «Sono felice di poter vivere questa nuova avventura e di poter tornare a Frascati sotto questa veste» dice Graziani che, da giocatore, ha vissuto anni importanti della storia del Volley Club Frascati. «Io sono nato proprio nella cittadina tuscolana e con questa società ho cominciato a giocare a pallavolo all’età di 13 anni – dice il neo direttore sportivo classe 1971 – A 16 sono entrato nella rappresentativa regionale e poi a 18 anni ho fatto il mio esordio in prima squadra: era il campionato di serie B della stagione 1989/90 e da allora ho giocato sette anni prima di uscire da Frascati e iniziare a fare altre esperienze». L’ultima di queste a Marino, dove ha ricoperto la carica di direttore sportivo nelle ultime tre annate agonistiche. Nella sua prima lunga parentesi a Frascati, Graziani ha conosciuto l’attuale presidente del Volley Club Frascati Massimiliano Musetti. «Giocammo assieme poco prima del mio esordio in prima squadra, vincendo un campionato di serie D alla fine degli anni Ottanta. Da allora c’è sempre stato un ottimo rapporto tra di noi». Graziani non ama comparire e lavorerà “dietro le quinte” per dare il suo contributo al Volley Club Frascati, ma il suo arrivo è sicuramente molto importante per far crescere la società tuscolana. «Alessio è stato un giocatore di ottimo livello, conosce perfettamente la storia di questo club e anche in ambito dirigenziale ha fatto sicuramente bene – commenta Musetti – Sono convinto che la sua esperienza e la sua competenza potranno aiutare il percorso intrapreso dal Volley Club Frascati».




Asd Judo Frascati, il settore hip hop “conquista” Capocroce. Coni: «Un bel saggio di fine anno»

Frascati (Rm) – L’hip hop, grazie alla bravura e l’impegno del maestro David Coni, ha ormai trovato una sua precisa dimensione all’interno dell’Asd Judo Frascati. Si è svolto a Capocroce il saggio finale alla presenza di un caloroso pubblico che ha gremito la platea e le tribune del teatro e che ha sottolineato con scroscianti applausi le varie esibizioni dei ragazzi della palestra Tusculum Sport Center di via Santi Filippo e Giacomo 30. Nel corso dell’esibizione, durata circa un’ora e mezzo, i promettenti danzatori di Frascati hanno portato sul palco nel primo tempo la “summa” di tanti mesi di duro lavoro (un’esibizione tra l’altro già “intravista” il 9 giugno in occasione del saggio di judo) e nel secondo una “preview” dello spettacolo che il gruppo di David Coni riproporrà ad ottobre e che sarà incentrato sui quattro elementi della natura (fuoco, aria, acqua e terra) e anche su tematiche sociali. «Sono molto soddisfatto del lavoro che hanno portato avanti i ragazzi – commenta Coni – Abbiamo avuto davvero pochi giorni per preparare la “preview” dello spettacolo del prossimo ottobre, ma le cose sono filate in maniera liscia. Volevo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita di questo indimenticabile saggio: Sara Mollari, che entrerà nel mondo del professionismo, Arianna Khamsin, ma soprattutto la nostra Giorgia Lolli che ha curato tutti i video messi in scena durante la “preview” e che dalla prossima stagione seguirà il corso dei più piccoli». Ma al di là di quanto visto nella serata di venerdì, il settore hip hop ha chiuso con il saggio una stagione ricca di soddisfazioni. «Abbiamo partecipato ad un evento di beneficenza a Villa Mercede e ballato a Cinecittà Word oltre che in varie discoteche romane. Devo dire che il gruppo, che per la maggior parte lavora col sottoscritto da diverso tempo, cresce in maniera esponenziale. Ai ragazzi dico sempre che devono avere l’obiettivo di diventare ballerini professionisti e che devono migliorare giorno dopo giorno con il sacrificio, l’impegno e la passione».




Uln Consalvo (calcio), due gruppi dell’agonistica a settembre in ritiro a Tagliacozzo

Roma – Il Consalvo vuole ripartire in grande stile. La formazione capitolina cara al professor Umberto Consalvo e alla vice presidentessa Francesca Spila ha definito gli aspetti organizzativi di un’importante iniziativa. Dal 9 al 13 settembre, infatti, due gruppi dell’agonistica saranno a Tagliacozzo, in Abruzzo, per un ritiro preparatorio ai rispettivi campionati come conferma il tecnico Sergio Del Monaco, promotore dell’iniziativa assieme al responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi e al dirigente responsabile dell’agonistica Massimo Del Monaco (che nel suo compito è coadiuvato da Fabio Garzina). «I gruppi che partiranno per Tagliacozzo sono quello che guiderò io, vale a dire gli Allievi provinciali 2002, e quello degli Allievi provinciali fascia B 2003 di mister Angelo Maura. Faremo di tutto per cercare di portare in Abruzzo anche il gruppo Giovanissimi provinciali 2004, vedremo se sarà possibile». Del Monaco parla dell’importanza di questo ritiro. «Sarà la prima volta per il settore giovanile del Consalvo e credo che ai ragazzi rimarrà uno splendido ricordo di questa esperienza. Saranno giorni estremamente formativi sia dal punto di vista della creazione di uno spirito di gruppo, sia ovviamente da quello fisico e tecnico. Tra l’altro abbiamo scelto una location di prim’ordine, una struttura che può contare su campi di calcio e calciotto, piscina e palestra. Insomma ci sono tutte le condizioni per fare un ottimo lavoro e porre delle basi solide per le stagioni dei gruppi che saranno presenti a Tagliacozzo». D’altronde il valore di queste squadre è emerso già nella passata annata agonistica: nello specifico il gruppo 2003 è stato tra le protagoniste del suo girone, chiudendo al quarto posto (ma con gli stessi punti della terza classificata) e togliendosi lo “sfizio” di battere pure la capolista del girone prima della fine del campionato. Il Consalvo ufficializzerà nel corso dell’estate altre iniziative: le idee in cantiere sono veramente tante, il club capitolino ha voglia di crescere ancora.