Lo Sporting San Cesareo calcio (II cat.) torna a casa: domenica pomeriggio riapre il “Pera”

San Cesareo (Rm) – Il 2018 si apre con una splendida notizia per il movimento calcistico di San Cesareo. Dopo la scomparsa del club che fino all’anno scorso militava in Eccellenza, è stato lo Sporting San Cesareo a portare avanti i colori cittadini nel campionato di Seconda categoria. Una serie di motivi hanno costretto il gruppo di mister Pulina a disputare le gare di campionato della prima parte di stagione al “De Fonseca” di Roma (quartiere di Finocchio) e ad allenarsi a lungo tra Torrenova e Casale Pepe (Palestrina). Domenica, nel match pomeridiano contro la Virtus Ariccia (calcio di inizio alle ore 14,30), lo Sporting San Cesareo potrà finalmente giocare tra le mura amiche del “Roberto Pera” e nell’ambiente c’è tanta voglia di festeggiare l’evento con un bel successo. «Vorrei ringraziare tutti quelli che si sono adoperati per ottenere questo traguardo perché ogni risultato si raggiunge solamente facendo gioco di squadra – dice il direttore sportivo dello Sporting San Cesareo Stefano Roma – Un ringraziamento va all’amministrazione e in particolare al sindaco Pietro Panzironi e all’assessore allo Sport Adriano Bianchi per aver fatto di tutto affinchè lo Sporting San Cesareo tornasse a casa. Ma anche a tutti gli sponsor sostenitori, i dirigenti, i genitori dei ragazzi e i calciatori stessi che si sono rimboccati le maniche e hanno fattivamente collaborato per sistemare il campo di gioco e gli spogliatoi. E ovviamente un grazie va a tutti gli appassionati di calcio che, ne sono convinto, ci seguiranno con affetto e simpatia nelle nostre partite casalinghe. A tal proposito invito tutti domenica pomeriggio al “Pera”: dopo la partita allestiremo anche un “terzo tempo” con qualcosa da mangiare che sarà offerto dalla società a tutti i tifosi presenti». Il gruppo dello Sporting San Cesareo ha fatto un grande lavoro anche sul campo: i ragazzi di Pulina sono secondi nel girone G della Seconda categoria, a sei punti dall’Acds. «Abbiamo infilato nove vittorie e un pareggio nelle prime dieci gare, poi nelle ultime due abbiamo rimediato due sconfitte per una serie di episodi. Ma non molliamo e siamo pronti a ripartire» dice battagliero Roma che conclude ricordando un altro traguardo, forse il più importante, appena tagliato dal club sancesarese. «Siamo orgogliosi di aver superato la quota di 100 adesioni di società sportive laziali per il nostro progetto “Diamo un calcio al bullismo”, sostenuto da Regione, Figc, Coni e Lnd. Ora che siamo “tornati a casa”, stiamo iniziando a pensare ad un evento che veda la consegna degli striscioni di questa iniziativa a tutte le società interessate, magari il prossimo 25 aprile. Inoltre nelle ultime ore abbiamo tenuto il primo corso in Italia di questo progetto fatto con i bambini delle scuole, vale a dire quelli dell’istituto delle “Maestre Pie Filippini” di Frascati. Una bellissima esperienza che speriamo di poter allargare anche ad altri istituti scolastici del nostro territorio».




Tc New Country Club Frascati (tennis e nuoto), Molinari: «Vogliamo confermarci nel 2018»

Frascati (Rm) – Il Tc New Country Club Frascati vuole confermarsi sugli alti livelli del 2017 con i suoi settori agonistici, quelli del tennis e del nuoto. A parlare delle prospettive del circolo tuscolano è il direttore sportivo Marcello Molinari. «L’anno scorso alcuni nostri ragazzi hanno ottenuto la qualificazione alle finali nazionali dei campionati italiani delle loro categorie sia nel tennis che nel nuoto e siamo fiduciosi che la stessa cosa possa accadere anche in questo nuovo anno, magari portando anche qualche atleta in più a queste prestigiose competizioni. In generale ci aspettiamo che tutti i nostri ragazzi crescano e si completino ulteriormente dal punto di vista tecnico, affidandosi ai suggerimenti degli allenatori e dei preparatori». Intanto nel primo vero test a cavallo delle feste natalizie, i giovani tennisti Valerio Graff e Luca Biazzetti hanno fatto un’ottima figura nel torneo internazionale giovanile “Lemon Bowl” che si disputa a Roma: i due atleti hanno vinto entrambi tre partite nella categoria Under 14 di loro competenza, mettendo in mostra una notevole preparazione. A breve, inoltre, prenderà il via la Coppa Gabbiani e il Tc New Country Club Frascati sarà ancora una volta la società più rappresentata nel Lazio con ben 13 squadre ai nastri di partenza. L’agenda di gennaio è ricchissima di impegni anche per il settore nuoto: il 13 e 14 gennaio il gruppo agonistico (Ragazzi, Junior, Cadetti e Senior) parteciperà al trofeo Sis Roma presso il centro federale di Ostia, poi il 21 gennaio sarà la volta della Scuola nuoto e dei Propaganda che saranno impegnati nella seconda tappa del trofeo Csain a Tivoli e infine il 27 e 28 gennaio tutti gli agonisti sosterranno una trasferta a Siena. Non vanno poi dimenticati gli appuntamenti clou del 2018 in scena presso il circolo stesso. «Il torneo internazionale che si terrà a maggio e per il quale la macchina organizzativa è già partita – dice Molinari – Ma abbiamo anche intenzione di riprendere la mitica “24 Ore di tennis” dopo un anno di pausa e non va dimenticato nemmeno l’evento di nuoto di primavera con i ragazzini della Scuola nuoto e del settore promozionale che riempiranno come sempre il nostro impianto».
Il Tc New Country Club Frascati, infine, ricorda che è possibile scaricare l’applicazione “Tennis Club New Country” per Android e Ios: un modo per tenersi costantemente aggiornati sugli orari e le attività del circolo. Allo stesso modo nella sezione “New Country Magazine” del sito ufficiale (www.tennisclubnewcountry.it) si potranno vedere foto e video dei tanti eventi organizzati.




Ssd Colonna (calcio), che successo per il “memorial Tozzi”. Di Girolamo: «Siamo contenti»

Colonna (Rm) – Il solito grande successo. Si è conclusa nel giorno dell’Epifania la 23esima edizione del memorial “Maurizio Tozzi – torneo della Befana”, consueto appuntamento organizzato dalla Ssd Colonna in memoria del suo ex presidente (a cui tra l’altro è intitolato anche il campo sportivo). La kermesse, partita lo scorso 18 dicembre, ha visto in campo tutte categorie del settore Scuola calcio anche se l’unica in cui era prevista una classifica è stata quella degli Esordienti 2005. Le finali si sono disputate tutte nella mattinata del 6 gennaio: dalle 9 circa si sono giocate una serie di partite tra le formazioni delle categorie minori a cui sono seguite le prime premiazioni all’interno del vicino pallone polivalente, poi attorno alle 12 è iniziata la finale della categoria 2005 con l’Atletico Morena che l’ha spuntata sulla Nuova Tor Tre Teste col punteggio di 3-1: in questo caso la premiazione (alla presenza di diversi esponenti istituzionali tra cui il sindaco Augusto Cappellini) si è svolta direttamente sul terreno di gioco del “Tozzi” e così si è chiusa la manifestazione. «Siamo molto contenti del riscontro organizzativo e tecnico che abbiamo avuto per il torneo – dice il presidente Simone Di Girolamo – Tra l’altro abbiamo visto anche una bellissima finale nella categoria 2005 che ha visto i ragazzi del Colonna allenati da Sergio Raponi raggiungere comunque un discreto terzo posto davanti a Rocca Priora e Accademia Calcio Roma. Voglio ringraziare tutte le persone che si sono adoperate per la buona riuscita di questo evento e le società che hanno partecipato (oltre a quelle già citate vanno ricordate il Poli, il Football Club Frascati, il Praeneste Carchitti e l’Atletico Zagarolo, ndr): per la nostra rinnovata struttura societaria, di fatto, è stata la prima volta alle prese con un’organizzazione simile e le cose sono andate abbastanza bene, anche se abbiamo sempre voglia di migliorarci per le edizioni future». Nel pomeriggio, in collaborazione con la locale Pro Loco, si è poi tenuta una festa della Befana con la “vecchietta” che come da tradizione è scesa dal cielo con l’elicottero volando fin sul campo di gioco e lasciando dolci e piccoli regali a tutti i bambini presenti. La festa è poi proseguita fino al tardo pomeriggio all’interno del pallone polivalente con giochi, musica e tanto divertimento.




Volley Club Frascati, Under 14 e 16 in visita al “prof” Bosetti. Musetti: «Una grande opportunità»

Frascati (Rm) – Una fine di 2017 e un inizio di 2018 di grande significato per il Volley Club Frascati. La società del presidente Massimiliano Musetti ha “regalato” un paio di chicche niente male alle sue giovani atlete: dal 27 al 29 dicembre scorsi, infatti, le ragazze dell’Under 14 Eccellenza e dell’Under 16 Elite (accompagnate dal direttore tecnico Patrick Mineo e dal tecnico Zè Araujo) sono state a Orago, quartiere del comune di Jerago con Orago (in provincia di Varese) che è la “culla” del settore giovanile nazionale. Il Progetto Volley Orago, infatti, è la società principe in Italia per il lavoro fatto sulle ragazze: da quel club sono uscite fuori numerose giocatrici importanti, non ultime le sorelle Lucia e Caterina Bosetti. Il loro papà, il “prof” Giuseppe, da poco ha accettato un prestigioso incarico in Turchia, ma è considerato uno dei grandi “maestri di volley” d’Italia e non solo e le ragazze del Volley Club Frascati hanno avuto l’opportunità di poter lavorare un giorno sotto i suoi dettami. «Abbiamo colto al volo quest’occasione nata dalla conoscenza stretta qualche tempo fa al Volleyro’ tra il nostro direttore tecnico Mineo e il “prof” Bosetti, uno dei migliori allenatori d’Europa per ciò che concerne il lavoro sui giovani – dice il presidente Massimiliano Musetti – Le ragazze hanno sostenuto tre giorni di allenamenti intensi e molto specifici in cui hanno toccato con mano una realtà di primo piano nel mondo pallavolistico come l’Orago». Musetti ha avuto modo di scambiare una piacevole chiacchierata anche con i massimi dirigenti del club varesino. «Abbiamo accennato ad alcune idee che potrebbero vederci collaborare in qualche maniera» dice il presidente tuscolano. Ma il viaggio in Lombardia non è stato l’unico fuori regione del Volley Club Frascati durante le festività. Nei primi giorni del 2018, infatti, la stessa Under 14 Eccellenza è stata a Mercato San Severino per svolgere congiuntamente alla società di casa due allenamenti e un triangolare che ha visto anche la partecipazione di Eboli. «Ci tengo a ringraziare il Cs San Lorenzo (società ospitante in costante crescita nel territorio campano, ndr) per la squisita accoglienza che ci ha riservato – dice il dt Mineo – Vorremmo replicare in futuro questo tipo di esperienze e implementare la nostra collaborazione». Intanto, già dallo scorso week-end, praticamente tutte le varie formazioni del Volley Club Frascati hanno ripreso le attività ufficiali disputando le prime partite di campionato del nuovo anno.




La Lirfl (rugby a 13) torna a nord col rientro dell’Albinea. Ruggeri: «Vogliamo far bene in Coppa»

Roma – Benvenuti al nord, o meglio bentornati. Parafrasando il titolo di un famoso film di qualche anno fa interpretato da Alessandro Siani e Claudio Bisio, si può parlare dell’importante notizia venuta a galla nelle ultime ore: la Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl), infatti, tornerà ad avere una rappresentante del nord Italia nelle sue competizioni ufficiali e nello specifico nella finale (in data unica) di Coppa Italia che si disputerà a L’Aquila il prossimo 3 febbraio. E il nome del club non può lasciare insensibili coloro che hanno seguito i passi del movimento di rugby a 13 italiano sin dagli albori: la Rex Albinea, infatti, fu una delle primissime squadre a partecipare alle competizioni dell’attuale Lirfl, salvo poi fermarsi nelle ultime due stagioni per una serie di problemi organizzativi. Ora, tramite l’impegno di Marco Parrello (che fu fondatore dell’Albinea) e di Luca Ruggeri (centro classe 1991 della Nazionale che fungerà da player-manager del nuovo gruppo), è stato possibile riformare una squadra che cercherà di giocarsi le sue carte in terra aquilana e che soprattutto riprenderà un discorso continuativo di partecipazione alle competizioni di rugby a 13. «Nel nostro organico ci saranno ragazzi provenienti dalle province di Reggio Emilia e Bologna, ma non solo – dice Ruggeri – Il bacino è molto più ampio e accoglie anche altre regioni del nord Italia: proprio per questo motivo non sarà facile allenarci assieme prima dell’evento e quindi il prossimo 3 febbraio dovremo essere molto bravi a trovare un’intesa di gruppo istantanea per poter ben figurare. La cosa più importante, comunque, sarà divertirci e alimentare la nostra passione nei confronti del rugby league in particolare e della palla ovale in generale». Il ritorno dell’Albinea nelle competizioni della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) rappresenta un ulteriore segnale di crescita del rugby a 13 e conferma che il 3 febbraio lo spettacolo a L’Aquila sarà davvero di alta qualità.




3T Frascati Sporting Village (pallanuoto), Mastrogiuseppe: «L’Under 20 si deve “ambientare”»

Frascati (Rm) – Due partite di campionato con esiti opposti (una vittoria e una sconfitta) prima della pausa natalizia. Ma il 2018 è iniziato subito con un impegno ufficiale per l’Under 20 maschile del 3T Frascati Sporting Village. I ragazzi di coach Marco Mastrogiuseppe hanno ceduto per 9-6 sul campo del Delta (squadra costruita in collaborazione con il club capitolino dello Zero9), al termine di una gara comunque combattuta come racconta lo stesso allenatore del team tuscolano. «Il match è stato equilibrato e tirato praticamente fino all’ultimo: nel corso della prima parte il Delta ha provato a fare degli “strappi”, ma noi siamo stati sempre abili nel ricucirli. Nell’ultimo e decisivo quarto, poi, la sequenza si è ripetuta e a quel punto non abbiamo avuto più il tempo per rimediare al gap». L’inizio di campionato ha messo in mostra le difficoltà che Mastrogiuseppe si attendeva. «Questo gruppo gioca sotto età oppure è al primo anno nella categoria. Tra l’altro stiamo facendo un campionato nazionale e dunque le piccole distrazioni o i cali di concentrazioni si pagano immediatamente. Proprio per questo dobbiamo lavorare per tenere alta l’attenzione per gli interi 32 minuti di gioco: servono cattiveria e determinazione per evitare quei piccoli passaggi a vuoto. La squadra, comunque, sta facendo il suo periodo di “ambientamento” in questa categoria e quindi a livello di risultati sapevamo di dover faticare. Ma l’esperienza che stanno facendo i ragazzi, la ritroveranno sicuramente in futuro e farà parte del loro bagaglio tecnico. E non va mai dimenticato che l’obiettivo principale è quello di provare a portare qualcuno di questi giovani nel gruppo della prima squadra». Il 3T Frascati Sporting Village dovrà aspettare qualche settimana prima di tornare in vasca. «Adesso il calendario ci consegna un turno di riposo e quindi dovremmo riprendere il 3 febbraio prossimo in casa del Campus, avversario che dovrebbe essere alla nostra portata. D’altronde in questo campionato non ci sono squadre così superiori e quindi in ogni gara possiamo giocarci le nostre carte» conclude Mastrogiuseppe.




San Siro, il tweet del sindaco scatena i tifosi: critiche e sfottò. Il Meazza diventa ‘conteso’

Un tweet che apre un botta e risposta: tra il sindaco Giuseppe Sala e Inter e Milan. E poi tra tifosi nerazzurri e rossoneri. Nella serata di ieri il primo cittadino scrive sul social network “Prendo atto della dichiarazione del Milan su San Siro.

Facciamola semplice: penso che per Milano, per i tifosi e i turisti, l’impianto debba essere ammodernato. Il Milan quando sarà in grado di dirmi se è disponibile o no a investire insieme sul nostro stadio?” e a stretto giro pubblica un altro tweet “Sia chiaro a tutti: l’invito vale anche per l’Inter, perché San Siro è lo stadio dei milanesi”. Parole che innescano le reazioni dei due club. Il Milan, con un comunicato chiarisce che “il Club non ha mai manifestato il desiderio di lasciare San Siro.

Fermo restando che il Milan ritenga importante pensare per il proprio futuro di giocare in uno Stadio di proprietà, quindi non in co-abitazione con altre squadre, la decisione su quali possano essere i futuri impianti sportivi delle squadre cittadine – si legge nella nota – non potrà che essere presa con i tempi adeguati, e con la piena condivisione di tutte le parti direttamente coinvolte. Proprio per questo il Milan, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ha avviato una serie di incontri di analisi e di valutazioni delle aree disponibili sul territorio, tenendo in debita considerazione il valore dello Stadio di San Siro e le eventuali ipotesi di riqualificazione del medesimo. Solo alla conclusione di questo percorso, tutte le parti coinvolte potranno esprimere una valutazione compiuta ed assumere eventuali decisioni”.

Anche i cugini nerazzurri rispondono, via Twitter: “Gentile Beppe Sala, come ricorderà abbiamo investito tempo e risorse nello stadio dei milanesi, il nostro piano è chiaro a tutti da 18 mesi e non è cambiato.     Aspettiamo un tavolo di discussione con tutti gli attori coinvolti per parlarne con chiarezza”, è la risposta del club. Ma i due post del sindaco non passano inosservati e scatenano le tifoserie. Soprattutto quella rossonera. Sono infatti decine i commenti di tifosi milanisti infastiditi dalla ‘provocazione’ del sindaco, notoriamente tifoso nerazzurro. Ma non mancano neanche le polemiche, inevitabili, tra le due sponde del tifo nerazzurro con lo scambio reciproco di sfottò e la rivendicazione di entrambe le tifoserie su San Siro con, va da sè, l’invito l’uno all’altro “ad andarsene”.




Città di Valmontone (calcio a 5 femm.), Pacioni: «L’obiettivo è quello di centrare i play off»

Valmontone (Rm) – Sta per cominciare il 2018 della serie C femminile del Città di Valmontone. Le ragazze di mister Giovanni Pacioni sono pronte per la prima gara ufficiale del nuovo anno in programma sabato sul campo del Villa Aurelia. «Una sfida sicuramente complicata – dice l’allenatore del Città di Valmontone – All’andata la gara terminò in parità, ma ora giocheremo in campo esterno e di fronte avremo una squadra certamente valida. Dovremo fare il massimo per riuscire ad uscire dal campo con un risultato positivo». La serie C femminile del Città di Valmontone vorrebbe riprendere il discorso da dove era stato interrotto, vale a dire da un finale di 2017 davvero col botto. «Abbiamo battuto in sequenza la Lazio terza e la Roma seconda nelle ultime partite del vecchio anno – rimarca Pacioni – Il gruppo ha dimostrato di avere la qualità per giocarsela con le migliori squadre del girone». Il tecnico è abbastanza soddisfatto di quanto visto nella prima parte di stagione, ma chiede ancora di più alle sue ragazze. «Considerate le difficoltà avute in termini di infortuni e indisponibilità varie, la squadra ha fatto abbastanza bene – dice Pacioni – Alcuni episodi non proprio fortunati, uniti ai problemi legati a delle assenze, ci hanno indubbiamente tolto qualche punto pesante. Ma in generale sono convinto che si possa fare ancora meglio e cercheremo di lavorare con questo obiettivo ben fisso nella testa». Che tradotto dal punto di vista del risultato sportivo vuol dire raggiungere i play off. «Al momento siamo al quarto posto e questo piazzamento ci porterebbe a disputare la “post-season”. Daremo tutto per riuscire a conservare almeno l’attuale posizione di classifica, magari provando a migliorarla» conclude Pacioni.




Asd Judo Frascati, si è chiuso un 2017 pieno di risultati ed emozioni: ecco i momenti salienti

Frascati (Rm) – Un altro anno entusiasmante. L’Asd Judo Frascati ha salutato un anno solare 2017 ricco di soddisfazioni sia a livello internazionale e nazionale che per ciò che concerne le categorie giovanili e anche le altre discipline della ginnastica (artistica e ritmica) e dell’hip hop. Davvero tanti i risultati ottenuti dalla storica società del presidente e maestro Nicola Moraci, fondata nel lontano 1975. Nella disciplina principe del Judo sono stati diversi gli atleti agonisti a mettersi in luce. Roberto Mascherucci è stato tra i più “attivi”, laureandosi vice campione europeo Master e vincendo il trofeo internazionale di L’Aquila, ma anche i tornei all’estero disputati in Slovacchia e Ungheria. Il forte atleta tuscolano non è riuscito a confermare il bronzo mondiale 2016 ottenuto a Miami nella kermesse di Olbia a cui ha partecipato anche l’altro frascatano Alessio Lepore, autore di una buona prova e tra l’altro ottimo secondo nel “Trofeo della Lanterna” di Genova nell’anno appena messo alle spalle. Come non parlare, poi, della promettentissima Flavia Favorini, capace di vincere due volte in European Cup Cadetti (a Follonica e a Tula, in Russia), di vincere per la seconda volta il titolo italiano Cadetti e di partecipare a testa alta al mondiale tenutosi a Santiago del Cile. La Favorini è stata protagonista anche nel campionato italiano a squadre (seconda in A2 e terza in A1 con la società amica del Banzai), si è piazzata seconda nel trofeo “Alpe Adria” e ha vinto i recenti Gran Prix in Campania e Spagna. Come non ricordare, inoltre, il trionfo di Alfredo Moraci nella Coppa Italia di brazilian jiu jitsu (e il successo nel trofeo internazionale “Roma Challenge 2017”), ma anche le vittorie di Daniele Mattozzi nel Gran Prix “Giano dell’Umbria” (dove il club tuscolano ha ottenuto anche un notevole quarto posto nella classifica per società) e di Gianluca Mascetti nel primo memorial “Gianni Campo” di Ariccia. E poi ancora i tanti, tantissimi riscontri a livello giovanile con i tre titoli italiani Csen (con Federico Petrini e i cugini Cesare e Verona Farina), gli otto primi posti nel trofeo nazionale “Sakura” di Osimo (nelle Marche), i tre podi al “Terre Falisca” di Fabrica e la recente valanga di risultati nella 30esima edizione della Coppa Natale di Monterotondo.
Come detto, inoltre, l’Asd Judo Frascati sta togliendosi delle belle soddisfazioni anche con altre discipline agonistiche: è sicuramente il caso della ginnastica artistica che ha portato la bellezza di undici atlete alle finali nazionali dei campionati italiani federali di Rimini, festeggiando anche successi individuali come quella di Greta Di Benedetto nel trofeo Silver di Seconda divisione disputato a Casal Palocco. Molto bene anche la ritmica che si è disimpegnata alla grande con le sue giovani atlete nei campionati Kabaeva e Almudena e che presto proverà a cimentarsi anche nelle gare federali. Una menzione, infine, la merita anche il gruppo dell’hip hop che si è esibito in una location “di lusso” come quella del teatro “Orione” di Roma e che ha strappato applausi nel saggio di fine stagione tenutosi a giugno presso il teatro di Capocroce a Frascati.




Club Basket Frascati (C Gold), Chute rilancia: «Cercheremo di raggiungere i play off»

Frascati (Rm) – Nella calza della Befana del Club Basket Frascati c’è stato un po’ di “carbone”: il derby dei Castelli, infatti, ha sorriso a Grottaferrata nonostante i ragazzi di coach Marco Martiri abbiano messo in campo tanta grinta e determinazione, soprattutto nella seconda parte della sfida. «E’ stato un bel match, decisamente combattuto – dice l’inglese James Chute, ala piccola classe 1989 -. Nel secondo quarto non siamo riusciti a trovare la via del canestro con continuità, nonostante ne avessimo avuto le opportunità. I falli commessi sono stati un problema dovuto alla mancanza di comunicazione e alla rotazione difensiva. Nel terzo parziale abbiamo mostrato la giusta dose di grinta e prodotto un grande sforzo riuscendo a tornare in partita: abbiamo sfruttato bene le linee di passaggio e abbiamo sicuramente capitalizzato meglio il nostro gioco. Grottaferrata ha fatto un buon lavoro come collettivo nel muovere la palla e non era facile tornare in partita dopo l’iniziale break della squadra ospite. Siamo stati i nostri stessi nemici nei momenti cruciali in cui abbiamo provato ad annullare il gap. Il coach ci ha chiesto principalmente tre cose: attenzione ai dettagli, messa a fuoco ed esecuzione. Se acquisiamo questi principi, dovremmo vedere i risultati». Il derby si è giocato in una bellissima cornice di pubblico: le tribune del palazzetto dello sport di Vermicino, infatti, erano praticamente piene e anche un giocatore esperto come Chute ha notato questo particolare. «E’ stato davvero bello giocare davanti a così tanta gente. In qualsiasi situazione di punteggio, la carica che abbiamo messa in campo è stata alta grazie al pubblico. Tutti noi possiamo sicuramente dare di più in queste condizioni, questo è sicuro». L’inglese parla poi del suo approdo al Club Basket Frascati. «Ho riflettuto molto prima di accettare la proposta di venire a giocare in Italia: in passato ho giocato all’estero qualche anno con alcuni club di spessore, in Paesi dove il basket è molto popolare. Anche l’Italia è sicuramente una nazione che ha grande passione verso questo sport e ho pensato che il Club Basket Frascati fosse il club adatto per farmi crescere sia dal punto di vista sportivo che personale». Chute non ha dubbi sulle possibilità di salvezza del club tuscolano e anzi rilancia. «Scendiamo in campo con l’obiettivo di poter disputare i play off. La prima metà della stagione è finita con un buono slancio. Continueremo a lottare perché ogni giorno sia migliore dell’ultimo: le battute d’arresto sono fatte per essere superate».




Rugby Frascati Union 1949, la serie C2 ha vinto il primo “Torneo della Befana”

Frascati (Rm) – E’ iniziato con una bella festa il 2018 del Rugby Frascati Union 1949. Domenica mattina allo Stadio del rugby di Cocciano è andata in scena la prima edizione del “Torneo della Befana”, organizzata dal club del presidente Diego Pillinini e dedicata ai ragazzi della serie C2 (con qualche “integrazione” da parte dei giocatori della C1). Il gruppo tuscolano si è confrontato con Latina e Campoleone, compagini di alta classifica della medesima categoria: nel primo incontro il Rugby Frascati Union 1949 ha avuto la meglio sul Campoleone che poi ha ceduto nel successivo match contro Latina. I pontini, infine, si sono dovuti arrendere alla voglia dei padroni di casa di iniziare con un successo il nuovo anno. «A livello organizzativo siamo molto contenti di come sono andate le cose – racconta il dirigente della serie C2 frascatana Tonino Siclari – C’è stata la fattiva partecipazione da parte di numerosi componenti della nostra società: in particolare vorrei fare un plauso alle tante ragazze del settore femminile del Rugby Frascati Union 1949 che hanno collaborato in maniera preziosa, soprattutto durante il “popolatissimo” terzo tempo che c’è stato come da tradizione alla fine della manifestazione. Anche dal punto di vista tecnico si sono viste delle belle partite anche grazie all’impegno e alla qualità messa in campo dalle squadre avversarie, d’altronde l’intento primario era quello di far giocare i ragazzi che altrimenti sarebbero stati lontani da gare “vere” per troppo tempo, stante la pausa natalizia. Speriamo che si possa dare continuità anche nei prossimi anni ad iniziative come questa» conclude Siclari che poi dà uno sguardo alle prospettive della serie C2 dei coach Nino Cordella e Giorgio Soli nella seconda parte di stagione. «Un primo obiettivo è stato già centrato e riguarda il coinvolgimento di alcuni ragazzi nell’ambito del gruppo della C1. Speriamo di poter vincere qualche partita in più rispetto alla prima parte di stagione visto che il campo ha premiato poco i notevoli sforzi prodotti dai ragazzi e dallo staff tecnico».