SSD COLONNA, GIOVANILI – IL DS GRANDI: «CHIEDEREMO IL RIPESCAGGIO PER GLI ALLIEVI REGIONALI B»

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Colonna (Rm) – «Non meritavamo la retrocessione e proveremo a chiedere il ripescaggio nella categoria». Così Stefano Grandi, da poco direttore sportivo della Ssd Colonna ed allenatore degli Allievi regionali B, chiarisce le intenzioni della società del presidente Ughetta. «Quest’anno il nostro settore giovanile ha dovuto vivere un anno di transizione – spiega Grandi -. Lo stato di salute precario e poi la morte di Ennio Fermanelli (ex diesse del Colonna, ndr) ha inevitabilmente provocato uno scossone a tutta la programmazione. Ma anche nel suo nome proveremo a ripartire con ancora più forza nella prossima stagione». Grandi lo aveva fatto capire: difficilmente avrebbe potuto rimanere sulla panchina. «Il gruppo che ho allenato quest’anno, nella speranza di mantenere la categoria regionale – dice il diesse -, sarà affidato all’ex tecnico del Ciampino Michele Sassone. Poi avremo sempre la Juniores provinciale che sarà rinnovata per questioni di limiti di età e un gruppo Giovanissimi provinciali che promette molto, visto il grande lavoro fatto da mister Andrea Dinari sui ragazzi di quest’anno e sugli attuali Esordienti 2000. Senza dimenticare la fondamentale base del settore Scuola calcio, coordinata dal responsabile Stefano Cugini». Finiti i campionati, l’agonistica del Colonna non ha comunque terminato gli impegni. «Con il gruppo 2000 faremo importanti tornei a Casilina e Valle Martella – spiega Grandi -, mentre coi ’98 saremo a Lariano e Rocca Priora, poi il 31 maggio abbiamo organizzato a Colonna il primo memorial “Luigi (Gino) Giangreco”, quadrangolare in cui i nostri Allievi affronteranno Segni, Don Bosco e Tor Sapienza».
In attesa dei grandi eventi del memorial “Angelo Pelliccioni” (previsto per il primo giugno) e della festa di chiusura della stagione (il 7 giugno), la Ssd Colonna ha lanciato anche le iscrizioni ai centri estivi (16 giugno-25 luglio) dedicati ai bambini dai 4 ai 14 anni che si terranno presso il campo “Tozzi” e il pallone polivalente adiacente intitolato a “Don Vincenzo Palamara”: la società ha abbassato ulteriormente i prezzi (10 euro di iscrizione e 65 euro a settimana per il tempo “pieno” o 40 per il “part-time”. Inoltre, fino al prossimo 8 giugno, c’è sempre la possibilità di “pre-iscriversi” in vista della prossima stagione risparmiando sulla quota annuale e fino a tutto maggio chi vuole può fare una prova gratuita per “testare” i metodi di lavoro delle varie discipline della Ssd Colonna.




VIVACE GROTTAFERRATA, GLI ALLIEVI REGIONALI VOLANO NELL’ELITE – MOLINARI: «UNA GRANDE SODDISFAZIONE»

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Grottaferrata (Rm) – Sono stati la punta di diamante del settore giovanile agonistico della Vivace Grottaferrata. Gli Allievi regionali hanno conquistato con due turni di anticipo la categoria d’Elite, vincendo il campionato al termine di una cavalcata bellissima. Mister Pino Molinari, subentrato a stagione in corso, è raggiante: «Nel momento in cui sono arrivato, la squadra era già prima in classifica e dunque avevo tutto da perdere. Ma la società mi aveva dato una grande testimonianza di stima e poi a me piacciono le sfide, dunque non potevo rifiutare». E alla fine il campo gli ha dato ragione: i biancorossi hanno vinto il titolo alla terzultima giornata e domenica scorsa si sono tolti l’ulteriore soddisfazione di violare il campo del Cynthia secondo della classe per 2-1. «Ho chiesto ai ragazzi massimo impegno perché non volevo fare brutte figure dopo aver vinto il titolo – spiega Molinari – e loro mi hanno ripagato con un primo tempo perfetto, dominato in lungo e in largo e legittimato coi due gol di Fortunato e con la traversa di Pompili. Nella ripresa abbiamo sciupato altre occasioni e il Cynthia ha accorciato le distanze a dieci minuti dalla fine: ma il pareggio sarebbe stata un’atroce beffa per noi. Invece abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte del girone e che la nostra vittoria è stata assolutamente meritata». Domenica (calcio di inizio alle ore 9) l’ultima gara di campionato al “Comunale” contro il G. Castello. «Loro sono quinti in classifica e, visti gli ultimi risultati, godono di un’ottima forma. Ma noi vogliamo chiudere in bellezza e pretendo massimo impegno dai nostri ragazzi. Solo dopo penseremo ai festeggiamenti e al pranzo con cui celebreremo questa vittoria». Felice del risultato degli Allievi regionali anche il direttore tecnico della Vivace Grottaferrata, Alessandro Rossetti. «E’ la dimostrazione che abbiamo lavorato bene, anche in un anno non semplice a livello organizzativo visto l’ingresso del nostro gruppo a inizio stagione. Anche in virtù dell’unione di intenti formalizzata con l’Hellas, siamo pronti a regalare a Grottaferrata un settore giovanile ancora più forte e competitivo in tutte le categorie».




BASKET FRASCATI, LA C FEMMINILE CHIUDE SECONDA E SPERA NEL RIPESCAGGIO

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Frascati (Rm) – Si è conclusa domenica la splendida cavalcata della serie C femminile del Basket Frascati. L’esperimento fortemente voluto la scorsa estate dal presidente Fernando Monetti è assolutamente riuscito: la società tuscolana, ora, ha avviato un percorso rivolto anche alle “cestiste in rosa” perché, sulla scia della prima squadra, si è già formato un gruppetto abbastanza numeroso di piccole atlete del mini-basket. Tornando alle vicende della prima squadra, domenica scorsa le ragazze di coach Valerio Libutti e Roberto Santirocco hanno vinto comodamente sul campo dell’Amatori per 72-44. «La gara non aveva risvolti di classifica – dice Libutti – visto che la sera prima avevamo avuto la notizia della vittoria del Primavalle primo in classifica che ci tagliava fuori dai giochi. Ma ci tenevamo a chiudere in bellezza e lo abbiamo fatto». La stagione del Frascati è stata di grande spessore, ma un pizzico di rammarico è rimasto. «All’inizio della stagione nessuno probabilmente avrebbe pronosticato un nostro secondo posto: certo, arrivare a due soli punti dalla capolista dopo averla battuta sia all’andata che al ritorno crea qualche rimpianto, ma non posso rimproverare nulla alle ragazze. Anzi ringrazio la società per avermi dato la possibilità di allenarle, Roberto (Santirocco, ndr) per avermi dato un grande sostegno e soprattutto le ragazze per averci seguito al 110%. E’ stata la mia prima esperienza nel mondo del basket femminile e ne sono rimasto entusiasta». La società frascatana, anche per bocca del presidente Monetti, non ha mai fatto mistero di volersi fare trovare pronta nel caso di un ripescaggio in serie B. «Dal punto di vista squisitamente tecnico – riflette Libutti – questa squadra avrebbe bisogno solo di qualche innesto per fare un campionato di buon livello anche in serie B. Ora vedremo se ci saranno sviluppi estivi sulla questione del ripescaggio, ma al momento è presto per fare ogni tipo di discorso. Ci godiamo un campionato bellissimo e l’aver fatto crescere a Frascati una buona dose di entusiasmo attorno al basket femminile».
 




CECCHINA CASILINA CALCIO, LA JUNIORES REGIONALE TENTA L’IMPRESA – DI STANTE: «COL SAN LORENZO SERVE IL 3-0»

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Roma – Un’impresa impossibile. O quasi. La Juniores regionale del Cecchina Casilina, al momento terza del suo girone, ospiterà sabato al “De Fonseca” nell’ultimo turno di campionato il San Lorenzo secondo, distante tre punti. «All’andata perdemmo per 2-0 – ricorda mister Luigi Di Stante -, dunque servirà una partita perfetta per ribaltare quel verdetto e conquistare il secondo posto. Onestamente il San Lorenzo ha il 90% di possibilità di farcela anche perché si tratta certamente di un’ottima squadra, ma noi le proveremo tutte. Questo è certo». Nell’ultimo turno la Juniores regionale ha sbancato il campo del Torrenova per 3-0. «Abbiamo avuto qualche difficoltà iniziale sul campo di terra che era tra l’altro molto polveroso – spiega Di Stante – e dunque qualche giocatore faceva fatica a respirare bene, poi Taglienti ha segnato un gran bel gol e da quel momento la gara è stata in discesa. Non abbiamo mai corso seri pericoli, poi nella ripresa una doppietta di Stan ha chiuso l’incontro. Noi avevamo un solo risultato per continuare a sperare e lo abbiamo centrato». Al di là di come finirà per la Juniores regionale la stagione è stata assolutamente positiva. «Il secondo posto darebbe grandi possibilità di ripescaggio nella categoria d’Elite – spiega Di Stante -, ma al di là di questo sottolineerebbe ancora di più i meriti di questo gruppo. Basti pensare che a fine stagione ci alleniamo ancora con 24 ragazzi per ogni seduta e questo è il sintomo di una squadra unita che è andata oltre le più rosee aspettative di inizio stagione, anche se ha collezionato qualche pareggio di troppo. Vogliamo cercare di chiudere in bellezza e per farlo dovremo fare una grande gara col San Lorenzo».
L’Eccellenza, intanto, ha chiuso il suo amaro campionato con l’ennesima sconfitta: sul campo della Semprevisa Carpineto è finita 5-0, per i capitolini non c’è che da voltare pagina e attendere le decisioni della società.




ATLETICO MORENA (SECONDA CAT), È FATTA! SERAFINI: «LA PRIMA CATEGORIA? NON È UN PUNTO D’ARRIVO»

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Roma – Il doppio salto è realtà. In due stagioni l’Atletico Morena è salito dalla Terza alla Prima categoria. La seconda promozione consecutiva, obiettivo annunciato di inizio stagione, è arrivata domenica scorsa, grazie alla vittoria per 2-1 sul campo della Gioc Cocciano Frascati e verrà festeggiata a dovere domenica prossima nella gara interna con il Real Aurora (calcio di inizio alle ore 11 al centro sportivo “Fabrizi”). «Vincere un campionato non è affatto scontato – dice ovviamente soddisfatto il direttore generale del club capitolino Sandro Serafini – anche perché nel nostro girone c’erano almeno altre tre o quattro squadre ben strutturate per arrivare prime. E’ stata decisiva la nostra partenza sparata che ci ha permesso in seguito di “assorbire” meglio qualche punto perso per strada. In generale la nostra è stata la squadra più continua e questo successo è meritatissimo. Sono felice per i ragazzi, ma anche per i patron Enzo e Mauro Fabrizi che potevano tranquillamente acquisire tempo fa un titolo sportivo di Prima categoria, ma che ci sono voluti arrivare tramite le vittorie sul campo». Una famosa maglietta mostrata lo scorso anno a fine campionato “prometteva” la scalata in Promozione in tre anni: mancherebbe solo l’ultimo step, quindi… «Certamente la Prima categoria non è un punto d’arrivo per la nostra società: proveremo ad essere competivi anche nella prossima stagione, pur sapendo che sarà ancora più difficile – dice il diggì -. Sono convinto che queste categorie non si debbano affrontare per fare tornei di “transizione” o progettuali, ma col solo obiettivo di vincere: poi ci si può riuscire o meno, ma l’idea deve essere quella». Facendo un passo indietro, a Frascati non è stata una sfida semplice. «Gli avversari, com’è giusto che fosse, non ci hanno regalato niente – sottolinea Serafini – e la gara è stata decisa da una doppietta su punizione di Pignataro, inframmezzata dal momentaneo pari locale. Per quanto riguarda l’ultima partita di campionato, ci sarà sicuramente una festa a fine match: invitiamo tutti gli amici dell’Atletico Morena a venire al “Fabrizi” e a rimanere con noi al momento del pranzo-buffet che la società offrirà a tutti gli spettatori per concludere in bellezza».




FRASCATI SCHERMA: GUERRA SECONDO, SIMONCELLI E PALUMBO TERZI IN COPPA ITALIA NAZIONALE

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Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma aggiunge altri sette qualificati al campionato italiano che si disputerà dal 29 maggio al primo giugno prossimo ad Acireale. Il “pass” è arrivato grazie alla prova di Coppa Italia nazionale ad Ancona dove gli atleti della società del presidente Paolo Molinari si sono messi in mostra. In particolare cinque fiorettisti sono stati protagonisti di un piazzamento tra i primi otto: Filippo Guerra, fresco campione italiano Under 23, si è fermato solo in finale al cospetto di Tommaso Lari (impostosi 15-9), mentre hanno ottenuto un bel terzo posto Luca Simoncelli (estromesso in semifinale proprio dal compagno di società Guerra, entrambi sul podio nella foto di Augusto Bizzi) e Francesca Palumbo (eliminata da Elisa Di Francisca nel penultimo atto della competizione). Altri due fiorettisti hanno fatto un bel cammino e si sono qualificati tra i primi otto della Coppa Italia (bastava arrivare nei 16 per accedere al “gran finale” di Acireale): si tratta di Guillaume Bianchi, buon sesto, e di Michele Pirrazzo, ottavo. A rappresentare la sciabola maschile frascatana nella prestigiosa kermesse siciliana ci saranno Alessandro Riccardi ed Edoardo Ramunno che si sono piazzati rispettivamente 11esimo e 16esimo ad Ancona, qualificandosi per i campionati italiani.
Infine ecco l’elenco completo degli atleti che hanno ottenuto il pass per gli Assoluti 2014: nel fioretto ci saranno Valerio Aspromonte, Daniele Garozzo, Francesco Trani, Filippo Guerra, Stefano Barrera, Luca Simoncelli, Michele Pirrazzo, Guillaume Bianchi, Carolina Erba, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Valentina De Costanzo, Valentina Cipriani, Marta Simoncelli, Claudia Caracciolo. Nella sciabola Livia Stagni, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta, Francesca Buccione, Alessandro Riccardi e Edoardo Ramunno, mentre non ci sarà nessun rappresentante del club tuscolano nella spada. In totale 21 atleti prenderanno parte al campionato italiano Assoluto: una ampissima macchia griffata Frascati Scherma.




B2F/G., COLLAVINI, COACH DEL VOLLEY CLUB FRASCATI: «LA SALVEZZA? NON ERA SEMPLICE RAGGIUNGERLA»

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Frascati (Rm) – La B2 femminile del Volley Club Frascati ha concluso il campionato con una rotonda vittoria sul Giulio Verne Palocco fanalino di coda. Il 3-0 finale consente alle tuscolane di chiudere al decimo posto, con 27 punti all’attivo e una salvezza già in tasca da qualche settimana. «Innanzitutto voglio ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato – spiega coach Paolo Collavini -, poi anche le ragazze per l’impegno fornito durante la settimana. La salvezza non era un risultato scontato da raggiungere, ma il merito per questo obiettivo va equamente diviso con il precedente coach Claudio Scafati e il suo lavoro nella prima parte di stagione. Sappiamo bene com’è il nostro mestiere, ma i suoi meriti in questa stagione non vanno offuscati dalla interruzione del rapporto con il club. Per quanto mi riguarda ho sfruttato indubbiamente la voglia di reazione del gruppo dopo il passaggio di testimone in panchina, ma quando sono arrivate le prime difficoltà, la squadra ha saputo reagire e ripartire di nuovo. Tra l’altro abbiamo ottenuto tanti risultati positivi pur cambiando squadra e rinunciando per vari motivi a pedine in teoria molto importanti, quindi questa salvezza è simbolicamente stata costruita da tutto il gruppo. Infine c’è il discorso sulle nostre giovani ragazze come per esempio quella Alessia Coppetti che ha avuto tanto spazio in questo finale di stagione e che è un po’ il simbolo di questa politica, ma non vanno dimenticate anche Giorgia Zaccaro e Alessia Martino che sono altre due ragazze del nostro settore giovanile in rampa di lancio». Per il prossimo futuro, insomma, Collavini vede un Volley Club molto competivo. «Sono convinto che, con questo gruppo rinforzato da un paio di innesti di qualità, si possa provare ad entrare nei play off. Ma questa è solo una valutazione tecnica: ora parleremo del futuro, dunque per parlare di conferme e nuovi arrivi è ovviamente presto».
Intanto sono salve anche le due serie D (sia maschile che femminile) senza passare per i play out: le ragazze di coach Dario De Notarpietro hanno battuto 3-0 la Rosavolley Velletri scavalcando in extremis l’Obiettivo volley, costretto ai play out. I ragazzi di coach Massimiliano Di Vozzo hanno piegato per 3-1 la Lazio e hanno conquistato la salvezza.




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE AI PLAY OUT – CATARINELLI: «A MARINO CONTERÀ IL CUORE»

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Rocca Priora (Rm) – La Promozione del Rocca Priora acciuffa il play out. Mister Marcello Belli (alla seconda “soddisfazione personale” in poche settimane dopo il successo con la sua Juniores Primavera) e i suoi ragazzi battono il Casal Barriera per 2-1 grazie alle reti di Bornigia e Halauca nel secondo tempo e evitano la retrocessione diretta: in caso di pareggio, infatti, la Lepanto Marino avrebbe avuto un distacco superiore ai dieci punti e il play out non si sarebbe disputato. «Dopo la sconfitta per 6-0 subita a Supino nessuno avrebbe scommesso su di noi – dice capitan Mauro Catarinelli che con quella di ieri ha toccato quota 153 presenze con la maglia roccapriorese – tranne la società che ci è sempre rimasta vicina e non ci ha mai fatto mancare il sostegno. Ad inizio stagione, addirittura, un sito ci dava il 2% di chance salvezza, invece con un gruppo prevalentemente formato da ragazzi del posto abbiamo raggiunto questo primo traguardo dei play out: in questo senso la recente vittoria col Velletri, in cui abbiamo rimontato da 1-3 a 4-3, è stata una svolta. E un grosso aiuto ce l’ha dato Alessandro Turchetta la cui esperienza e qualità sotto porta ha aumentato il nostro peso offensivo». Domenica prossima il derby sul campo della Lepanto Marino decreterà la squadra che avrà meritato di rimanere in Promozione: in caso di parità nei 90’, si giocherà fino al 120’. A quel punto, in caso di ulteriore parità, si salveranno i marinesi in virtù del loro miglior piazzamento in classifica. «In questo momento della stagione più che la condizione atletica, quella tecnica o quella tattica, conterà il cuore – dice Catarinelli – e noi cercheremo di mettere in campo tutto quello che abbiamo perché pensiamo di meritare la salvezza. Tra l’altro ho anche giocato con la Lepanto per un anno e quindi questa sfida avrà un sapore particolare in più per me. Poi va sottolineato che loro e il Morena, lo scorso anno in Prima categoria, ci distaccarono di trenta punti: ora coi marinesi giocheremo il play out, mentre i capitolini sono già retrocessi e questo è segno della crescita evidente del nostro gruppo».




TORRENOVA CALCIO, PROMOZIONE – I GIOVANI LEONE E GIORDANO: «SALVEZZA FATICOSA»

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Roma – La salvezza era stata decretata a metà della scorsa settimana dal giudice sportivo che aveva dato al Torrenova la vittoria a tavolino per il match col Valmontone (terminato 1-1 sul campo). In questo modo l’ultima gara di campionato con la Vjs Velletri era priva di grandi significati almeno per i capitolini, che comunque per un tempo hanno messo in difficoltà la quarta della classe andando in vantaggio con la punizione di Colarossi. «Poi nel finale – spiegano in coro i due classe 1994, Giacomo Leone e Andrea Giordano – siamo calati nella ripresa e gli ospiti ne hanno approfittato, sfruttando pure qualche episodio favorevole». I due giovani dell’organico di mister Diego Leone sono tra le note liete di un’annata non certo brillante per il club del presidente Gualtiero Mailar, terminata comunque con una salvezza anticipata senza passare dai brividi dei play out. «Mi aspettavo un campionato migliore – ammette il difensore esterno Giacomo Leone – perché avevamo una squadra con individualità importanti e gente esperta e di qualità per la categoria. Ci sono state delle situazioni che non ci hanno favorito, ma dobbiamo prenderci le responsabilità di un torneo che non è andato come speravamo. Per quanto mi riguarda ho giocato abbastanza, pur avendo meno spazio delle due precedenti stagioni passate qui al Torrenova, ma ora guardo avanti». Sostanzialmente d’accordo sul campionato della Promozione anche l’altro classe 1994, Andrea Giordano. «La partita col Velletri ha dimostrato che non c’era tutta questa distanza con le prime del girone, ma evidentemente non abbiamo saputo tirare fuori il meglio di noi stessi. Quando la stagione si è messa male, forse, non abbiamo subito capito quali erano i pericoli, rimanendo convinti di poter risalire facilmente e invece rischiando nella parte finale. La mia stagione? Ho avuto tanto spazio sia con Fazzini (precedente tecnico del Torrenova, ndr) che con Leone, sono contento del mio primo anno qui».




AL TC NEW COUNTRY CLUB UN CAMPUS ESTIVO…DI QUALITÀ

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Frascati (Rm) – Una gustosa tradizione. Il Tc New Country Club di Frascati lancia il tradizionale “campus estivo” dedicato ai bambini dai 4 ai 14 anni che quest’anno partirà dal 9 giugno e si concluderà a fine agosto. «Sono ormai diversi anni che portiamo avanti questa iniziativa – dice il direttore sportivo del club frascatano Marcello Molinari – e, visto il successo che ha sempre riscosso, ci teniamo a continuare su questa strada. L’obiettivo principale è quello di far conoscere ai bambini che partecipano, due discipline bellissime come il tennis e il nuoto e nello stesso tempo permettere ai ragazzi che hanno già un buon livello tecnico di continuarsi ad allenare in un periodo meno appesantito dagli impegni scolastici. Nelle mattinate del nostro centro di avviamento sportivo dell’estate, dopo aver fatto una sana colazione – continua Molinari –, i ragazzi faranno lezioni delle due attività sportive seguendo i consigli dello staff qualificato del nostro circolo. Dopo il pranzo, invece, ci sarà spazio per essere impegnati in altre discipline (come il volley, il calcetto o l’educazione sportiva in palestra, ndr) e per attività didattiche». I genitori potranno affidare i propri figli al Tc New Country Club tra le 7,45 e le 8,30 del mattino per poi riprenderli tra le 17 e le 17,30 dopo una sana e qualitativa giornata di sport. Ma l’attenzione del Tc New Country Club verso un “campus estivo” di qualità sta anche in un altro particolare. «Divideremo i partecipanti in quattro fasce d’età e ad ogni gruppetto verrà assegnato dai nostri tecnici il programma giornaliero più adatto – spiega Molinari -. Consiglio a tutti di iscriversi in breve tempo perché il campus è a numero chiuso e nei mesi di giugno e luglio è sempre molto affollato». Per tutte le informazioni e le adesioni ci può rivolgere direttamente presso la segreteria del circolo di via dell’Acquacetosa o al numero di telefono 06/9409241.




CECCHINA CASILINA CALCIO (ECCELLENZA) – FERRETTI: «FATTO IL POSSIBILE PER EVITARE LA RETROCESSIONE»

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Roma – E’ un finale di stagione amaro quello dell’Eccellenza del Cecchina Casilina, condannato alla matematica retrocessione da due turni. La squadra di mister Alfredo Conte, domenica scorsa, è stata battuta per 2-1 dal Borgo Podgora al “De Fonseca” di Roma, in quella che è stata la sua ultima gara interna stagionale. Non è bastato ai ragazzi di mister Alfredo Conte il momentaneo gol del pareggio firmato da Francesco Ferretti, nel finale i pontini hanno inflitto l’ennesima sconfitta di una stagione disgraziata ai capitolini. «E’ stata la classica gara di fine stagione – commenta proprio Ferretti -, visto che anche il Borgo Podgora non ha più grandi ambizioni di classifica. Nel finale loro hanno fatto valere il peso di un livello di squadra importante e dopo aver sbagliato un rigore nel primo tempo sono riusciti comunque a vincere la gara. Noi abbiamo provato ad onorare l’impegno a testa alta, così come vogliamo fare domenica prossima sul campo della Semprevisa Carpineto». E’ stata davvero un’annata complicata per una squadra che all’inizio della stagione si era affacciata con tanto entusiasmo nella massima categoria regionale, dopo grandi cambiamenti societari che di fatto hanno spostato l’attività da Cecchina al quartiere capitolino di Casilina. «Quando sono arrivato – dice Ferretti, uno degli innesti di metà stagione – non avrei immaginato questo finale, ma nessuno quando inizia un’avventura fa quel tipo di pensiero. Ce l’abbiamo messa tutta per evitare questo verdetto, purtroppo è mancata un po’ di esperienza nei momenti decisivi. Mi dispiace molto per mister Conte che si è sbattuto con tutto se stesso per salvare la squadra». Una nota positiva personale, per Ferretti, c’è stata. «Io ho sempre giocato da difensore o al limite da centrocampista, ma in questa stagione mi è capitato di fare un po’ di tutto e ultimamente sto giocando davanti. Forse a 25 anni (festeggiati martedì, ndr) ho capito che posso fare l’attaccante, lavorando un po’ su alcuni movimenti».