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Frosinone

CECCANO ELEZIONI, RINO LIBURDI (CECCANO FUTURA E COORDINATORE LISTE CIVICHE DEL CENTRODESTRA): "LE NOSTRE LISTE SONO LE PIU’ FORTI DI SEMPRE"

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Redazione

Dopo un intervento del candidato Stella, che ha polemizzato sulle modalità di composizione delle liste degli altri candidati a sindaco, nel dibattito sull’argomento è intervenuto Rino Liburdi, portavoce del movimento “Ceccano Futura” e coordinatore delle liste civiche del centrodestra.
“Penso che il lungo e tedioso intervento del candidato Stella abbia messo a nudo tutta la debolezza e l’evanescenza delle forze che sostengono il suo progetto. Come di consueto, gli argomenti, le critiche e le pseudo proposte del candidato ex socialista inscenano un tentativo di porre in essere iniziative politiche demagogiche e sterili sia sotto il profilo giuridico sia sotto il profilo politico. Ora, la richiesta di far “controllare le residenze dei candidati” è una iniziativa giuridicamente abnorme, in quanto tale verifica (come immagino che il candidato Stella sappia bene essendo uno dei “veterani” dell’assise comunale) è stata già esperita dalla commissione elettorale che ha ammesso le liste. Quindi, perché fare richieste ontologicamente inutili? Si comprende la pur legittima pubblicità elettorale, ma non si possono prendere in giro gli elettori. Del resto proposte del genere tengono il paio con quelle, pur rispettabili e condivisibili nel merito, ma giuridicamente insensate, di raccolta firme per referendum comunali, su materie che non sono di competenza dell’Ente. Quanto, poi, all’accusa della presenza di  presunti candidati a “voti zero” nelle liste altrui, probabilmente prima di lanciarsi in “rampogne” nei confronti degli altri candidati, il “nostro” dovrebbe fare un’analisi politica un po’ più oculata delle proprie liste, le quali non sembrano affatto immuni dai fenomeni denunciati, anzi forse lo sono più di altre, essendo evidente come l’unica lista politicamente “vera”, che potrà aspirare ad ottenere il cosiddetto “quorum” è la lista “Per la Gente”. L’argomento dialettico secondo cui le proprie tre liste sarebbero poche, ma “forti”, mentre le ben otto liste che sostengono il candidato Ruspandini sarebbero un artefizio d’immagine, è inaccettabile e rappresenta un’umiliazione e un’offesa grave allo spirito di partecipazione e all’impegno indefesso di 130 persone, soprattutto giovani e donne, che credono nel progetto di rinnovamento della nostra città e che hanno voluto mettersi in gioco in prima persona. Da coordinatore delle liste civiche del centrodestra posso dire, con serenità, che le nostre liste sono frutto del lavoro e del sacrificio di tanti giovani che, come me, si affacciano alla politica per la prima volta. Ho seguito personalmente la fase di composizione delle nostre civiche e ho collaborato alla fase della loro presentazione e posso assicurare che i candidati con i quali ho avuto modo di relazionarmi personalmente sono tutti veri e motivati. Certo, molti di noi sono e si sentono una “scommessa”. Ma vi è talmente grande entusiasmo per un progetto, quello di Massimo Ruspandini, che se avrà successo porterà ad un profondo ricambio e ad un rinnovamento del consiglio comunale probabilmente vicino al 90 per cento. Ciò, sia chiaro, non potrà accadere con nessun altro candidato. Da ultimo, non si può togliere valore politico a quello che è un dato di fatto: la coalizione che sostiene Ruspandini si compone di ben otto liste, quella di Stella solo di tre (pure a fronte delle quattro annunciate). Già solo tale posizionamento ai nastri di partenza è una grossa sconfitta politica per la coalizione che sostiene il “vecchio” consigliere ex socialista e che conferma la natura politica di un progetto politico che assume sempre più la connotazione di un’iniziativa “di disturbo”, che mai potrà ambire, da sola, al governo della nostra città. Al contrario, la coalizione che sostiene il candidato Massimo Ruspandini è giovane, forte, motivata, piena di eccellenze e di personalità che potranno veramente fare la differenza nel percorso di rinnovamento di cui Ceccano ha bisogno. Una coalizione con lo sguardo proiettato verso il futuro che, al contrario  delle altre che sono tutte, a vario titolo, legate al loro non certo esaltante passato, vuole, invece, progettare una Ceccano nuova, più moderna e giovane”.
 

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Cronaca

Frosinone, il Conservatorio di Musica inaugura l’anno accademico

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Un ricco programma musicale rigorosamente ad ingresso libero animerà il fine settimana della città di Frosinone grazie al suo Conservatorio che offrirà alla cittadinanza due concerti di straordinaria bellezza. Il 30 novembre alle ore 18 presso l’Auditorium Daniele Paris della prestigiosa istituzione AFAM si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2023-24; in programma l’ouverture Egmont di Ludwig van Beethoven la Ballata n.4 di Fryderyk Chopin e soprattutto il sontuoso primo Concerto per pianoforte e orchestra Pëtr Il’ič Čajkovskij affidati al giovane quanto talentuoso pianista Lorenzo Marigliani, allievo del M° Giorgia Tomassi,  ed all’Orchestra Sinfonica del Conservatorio diretta dal M° Simone Genuini.

 

Un appuntamento imperdibile cui ne seguirà immediatamente un secondo altrettanto intenso il 2 dicembre sempre alle 18 con il Concerto in Omaggio al M° Mauro Paris, indimenticato docente: protagoniste le stagioni di Astor Piazzolla e la Misatango di Martin Palmeri affidate ad un ensemble d’eccezione composto da Mezzosoprano – Fabiola Mastrogiacomo, Bandoneon – Adriano Ranieri, Pianoforte – Pietro Liberati, Sax – Massimo Bettazzi, Violini – Alessio Gizzi, Brunella Bruni, Viola – Ettore Belli, Violoncello – Maurizio Simonelli, Contrabbasso – Valerio Di Lelio, Ensemble Vocale Thesaurus ,Coro dell’Accademia Gandolfina, Direttore: Alberto Galletti

 

Alle parole del Direttore del Conservatorio il  M° Mauro Gizzi è affidata la presentazione del programma che apre splendidamente la stagione didattico-artistica: “è particolare l’emozione che oggi mi pervade al termine del mio primo anno da Direttore di questa nobile istituzione Afam. E’ stato un anno intenso, ricco, anche complesso, ma foriero di soddisfazioni e di nuove sfide da abbracciare. Convegni, congressi, festival, l’open day, masterclass, una stagione concertistica sul territorio fitta di appuntamenti ed una instancabile attività didattica in forme tradizionali e rinnovate hanno animato l’anno del cinquantesimo. Tra le novità più gradite dalla cittadinanza spiccano in quest’ultimo scorcio stagionale le lauree in forma di concerto pubblico, ed ecco perché abbiamo deciso di inaugurare la nostra programmazione accademica ed artistica proprio con questo tipo di evento.

 

Dopo gli ultimi sofferti anni di crisi globale il Conservatorio sembra aver nuovamente intrapreso la strada di una nuova fioritura artistica e didattica, come testimoniato dai nostri concerti, affettuosamente frequentati da un pubblico sempre più ampio e dalle numerose richieste per le nuove ammissioni. Questo risultato è a mio avviso merito anche di una profonda sinergia e reciproca disponibilità tra le diverse componenti dell’istituzione che desidero ringraziare: il Presidente Gualdini, il Consiglio Accademico ed il Consiglio di Amministrazione, i docenti, il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, ma soprattutto gli allievi e le loro care famiglie; così ringrazio le istituzioni cittadine che spero vorranno continuare a sostenerci con sempre maggiore partecipazione e tutti gli amici del Conservatorio che ci seguono con affetto. Ci siamo salutati lo scorso anno con la promessa di risaldare sempre più quel legame tra il Conservatorio ed il suo territorio; abbiamo ancora tanta strada da fare ma da quel che vedo, mi concedo di credere che davvero siamo sulla strada giusta.”

Privo di virus.www.avast.com

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Cronaca

Carpineto Romano, aggredisce moglie e figlio minorenne: arrestato un 50enne

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I Carabinieri della Stazione di Carpineto Romano, unitamente a quelli dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro, domenica sera, hanno proceduto all’arresto di un

Arrestato un 50enne originario della provincia di Frosinone per maltrattamenti in famiglia. A mettere le manette ai polsi all’uomo sono stati i Carabinieri della Stazione di Carpineto Romano insieme a quelli dell’Aliquota Radiomobile di Colleferro dopo che la scorsa domenica sera il soggetto ha aggredito fisicamente, all’interno della loro abitazione, la moglie e il figlio minorenne.

Sia la donna che il minore, sono stati medicati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Colleferro, per le lievi lesioni riportate ottenendo entrambi 3 giorni di prognosi.

La donna, al riguardo, ha raccontato ai militari che i maltrattamenti duravano da diversi anni e che avrebbero leso la sua integrità morale e fisica.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri, l’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione paterna situata in provincia di Frosinone.

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Cronaca

Roccasecca, Accademia “Ora et Labora”: a palazzo Boncompagni premiato lo storico giornalista e scrittore Fernando Riccardi

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Riccardi: “Felice per tanto calore. Ho trasformato la passione per la storia e la ricerca nel mio lavoro”. Il giornalista ha voluto anche ricordare due colleghe scomparse. Valentina Prato e Romana Compagnone
 
Tutta la scena se l’è presa lui, Fernando Riccardi, ed è stato giusto così. Lo storico e giornalista di Roccasecca, fresco vincitore del premio internazionale “Spoleto Art Festival Letteratura 2023” per il libro “Assassinio sull’Omnibus 3” ha ricevuto il riconoscimento al lavoro fatto dall’Accademia Internazionale “Ora et Labora” e dalla su città, Roccasecca.
 
La Sala San Tommaso di palazzo  Boncompagni piena per l’evento voluto dal sodalizio del presidente Antonio Pittiglio. Tanti amici e colleghi di Riccardi, diversi amministratori del territorio, a partire dal sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco, padrone di casa; dal sindaco di Castrocielo Gianni Fantaccione, fino al Commissario della XV Comunità Momtana valle del Liri, oltre che del sindaco di Colfelice Bernardino Donfrancesco che ha tenuto la prima relazione dal titolo, ”Le ricerche storiche e la produzione letteraria dello scrittore Fernando Riccardi. A seguire l’intervento della giornalista Mary Bucceri, “Abilità comunicativa e contributo all’informazione locale del giornalista Fernando Riccardi”. Infine, intervista a Riccardi incentrata sul libro premiato a Spoleto, curata dal pedagogista Fabio Gervasio.
 
La manifestazione è stata moderata dal professor Filippo Carcione e ha previsto i saluti anche di don Angelo Moncelli, consigliere per la cultura religiosa dell’Accademia.
 
Al termine della cerimonia, l’Accademia ha consegnato le benemerenze e i riconoscimenti accademici a: Maria ed Emilio Fargnoli per Arte Stampa Editore, Giuseppe Scafi per la banda musicale di Roccasecca, Ivana Orsini per l’Ecomuseo Argil , Annamaria Matassa per la Protezione civile di Roccasecca, Angelo Ciampa per l’attività di guida turistica e promozione del territorio, Fabrizio Torriero per la Pro Loco di Roccasecca e Michelina Giannitelli per la poesia.
 
“Ringrazio l’Accademia e tutti gli amici intervenuti – ha spiegato Fernando Riccardi – fare cultura, approfondire la storia del mio territorio è una passione che ha segnato tutta la mia vita ed è diventata il mio mestiere. Sono felice del riconoscimento e dell’apprezzamento: oggi per me è stata una giornata di festa autentica che mi ripaga di tanti sacrifici”.
“Ne approfitto  – ha concluso Riccardi – anche per ricordare due giornaliste prematuramente scomparse, due amiche e due colleghe: Valentina Prato e Romana Compagnone”
 
“Fernando Riccardi è uno scrittore e uno storico di razza – ha dichiarato il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco – I premi che sta ottenendo in tutta Italia grazie alla sua ultima fatica letteraria, “Assassinio sull’Omnibus 3” ne sono la dimostrazione. Testimoniano del suo talento e sono motivo di vanto anche per Roccasecca. Complimenti a lui e grazie all’Accademia “Ora et Labora” per aver voluto organizzare questa manifestazione; grazie ai relatori e complimenti a tutti i premiati”.
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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