CERVETERI: "I RIFIUTI STANNO A 0?"

di Simonetta D'Onofrio

Cerveteri (RM)
– "I RIFIUTI STANNO A 0?" È questo il nome dell’evento che si terrà a Cerveteri sabato 13 giugno, creato per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei rifiuti e sulla raccolta differenziata. Il progetto finanziato da Città Metropolitana di Roma Capitale ha visto coinvolte ben dodici amministrazioni comunali e le scuole legato al loro territorio. I comuni sono: Allumiere, Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Civitavecchia, Fiumicino, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa, Trevignano Romano. Le scuole coinvolte sono: Istituto Calamatta (Civitavecchia), Liceo Vian (Bracciano), ISIS de Begnac (Ladispoli), IC Manziana (Canale Monterano), IC Allumiere e Tolfa, 250° Circolo (Anguillara), ICG Carducci (Santa Marinella), IC Maccarese (Fiumicino.
Come si trasformano i rifiuti? Come ci si deve comportare? Per rispondere a queste e ad altre domande i ragazzi potranno frequentare i laboratori e workshop, creati ad hoc., in altri termini come fare i conti con i “rifiuti” trasformandoli in risorse.
Tra i punti salienti che il progetto sta portando avanti ricordiamo: la promozione di una organizzazione della comunità sociale più orientata alla riduzione dei rifiuti, al riuso e al recupero intensivo di materia che lasci come marginale lo smaltimento dei rifiuti e punti a perseguire l’obiettivo di “rifiuti zero”; la promozione di comportamenti che valorizzino sistemi di raccolta capaci di conseguire una migliore intercettazione quali e quantitativa dei rifiuti, come la raccolta domiciliare; la diffusione di una migliore conoscenza sul funzionamento del sistema delle raccolte differenziate, degli impianti industriali impegnati nella selezione e gestione, che permetta di ridurre la conflittualità dilagante presso le popolazioni locali sul tema, di evidenziarne le potenzialità-opportunità di professionali, tecnologiche offerte da questo comparto industriale a tutti gli effetti considerato "comparto green" della nostra economia; per una cittadinanza attiva, consapevole, partecipativa, la promozione di azioni e la divulgazione di una informazione sul rifiuto che valorizzino e integrino le differenze culturali, linguistiche e le diverse abilità, fisiche, psichiche, manuali, artistiche; Il coinvolgimento delle famiglie attraverso l’interazione dei ragazzi impegnati nel percorso didattico e/o educativo e/o di approfondimento, per il consolidamento di una cultura più vicina ai principi della sostenibilità ambientale. Da segnalare oltre allo spettacolo teatrale “Il sacchetto dove lo metto”, che si terrà alle 19 presso il Teatro Forum (a cura della compagnia TITUR) anche l’incontro tematico con gli esperti.