CHAMPIONS LEAGUE, ROMA E JUVE: PROSPETTIVE DIVERSE PER LE 2 ITALIANE

di Silvio Rossi

Due le squadre italiane qualificate per la fase a gironi della Champions League, dopo il tracollo della Lazio nello stadio del Bayer. Due squadre con due prospettive diverse.

La Juventus, reduce dalla finale dello scorso anno, persa contro i campioni del Barcellona, è inserita in prima fascia, con buone possibilità di ripetere la cavalcata quasi trionfale dello scorso anno.

La Roma, invece, a causa di alcuni anni di assenza dalle competizioni internazionali, riconquistate lo scorso anno, con la partecipazione alla passata Champions, dove giungendo al terzo posto nel suo girone, retrocedette i Europa League, per essere poi eliminata dalla Fiorentina agli ottavi di finale, è inserita in terza fascia, con il rischio di doversi battere contro formazioni più attrezzate rispetto ai capitolini.

La Juventus è inserita nel gruppo D, ha pescato una terna di avverrsari particolarmente difficili, per essere una testa di serie. Giocherà contro Manchester City, Siviglia e Borussia di Monchengladbach, meno forte dell’omonima squadra di Dortmund, ma comunque temibile come tutte le squadre tedesche. Una squadra inglese, una tedesca e una spagnola, quanto di meglio potesse offrire il panorama internazionale.

Per certi versi è andata meglio alla Roma, perché a parte il Barcellona, che è praticamente imbattibile, ha trovato il Bayer Leverkusen e i bielorussi del Bate Borisov. Obiettivo della squadra giallorossa è quello di conquistare la seconda posizione, battendo la squadra dell’est, e vendicando i cugini laziali, appena eliminati dai preliminari proprio dalla squadra nata nella città della casa farmaceutica. Vendetta che però non è certo augurata dai sostenitori della Lazio, che già sui social network stanno augurando ai romanisti di ottenere il loro stesso risultato.
La fase a gironi inizierà il 15 settembre, per arrivare alla finale di Milano il 28 maggio 2016.