CHAMPIONS LEAGUE: TUTTO PRONTO PER JUVE-BARCA

di Silvio Rossi

È tutto pronto a Berlino, nello stesso stadio che ha visto, nove anni fa, l’urlo di Fabio Grosso, esultante per aver messo a segno il rigore che significava medaglia d’oro al mondiale 2006. Uno stadio che porta fortuna, quindi, al calcio nostrano. Un campionato che vedeva la nostra nazionale, ai nastri di partenza, non certo una delle favorite, e anche nella finale, dopo che gli azzurri avevano superato tutti i turni, e sconfitto i forti padroni di casa in semifinale, i bookmakers assegnavano un quoziente più basso ai transalpini. La squadra di Zidane sembrava favorita, e iniziò la partita con gran veemenza, andando in vantaggio al settimo minuto con un “cucchiaio” di Zidane su rigore. L’Italia reagì, pareggiando dopo pochi minuti (19°) con un colpo di testa di Materazzi. Un altro colpo di testa, dato però dal fantasista francese autore del primo gol, sul petto dell’autore della rete italiana, determinò l’espulsione di Zidane. Dopo quell’episodio i francesi sono sembrati imbambolati, si era capito in quel momento che l’Italia poteva farcela, fino all’errore di Trezeguet dagli undici metri, e al trionfo suggellato dalle parole del telecronista Marco Civoli “È finita, è finita, è finita, è finita… il cielo è azzurro sopra Berlino! Siamo Campioni del Mondo!”.

Anche stasera la Juventus non parte favorita, nonostante la squadra italiana abbia dimostrato la sua solidità durante i turni precedenti, avendo la meglio di Borussia Dortmund, Monaco e Real Madrid. Il Barcellona è una quadra che fa paura, a tutti, ma non alla compagine di Allegri, che spera di sovvertire il pronostico così come avvenne nel 2006. Quella di stasera si presenta come una gara dall’alto tasso tecnico, con possibilità di sfide entusiasmanti in campo. Mancherà il duello tra Luis Suarez e Giorgio Chiellini, che si era concluso col morso dell’uruguagio sulla spalla del difensore italiano. Ma la sfida tra i due attacchi è comunque entusiasmante. Il Barcellona presenta, oltre a Suarez, due tra i candidati al pallone d’oro, Neymar e Leo Messi, la Juventus risponde con Tevez e Morata punte, e Vidal che li affiancherà da trequartista. La squadra che vincerà la sfida di stasera realizzerà un “triplete”, avendo vinto entrambe sia il campionato che le coppe di lega. Quella di stasera può considerarsi effettivamente la sfida tra le due squadre che, a livello europeo, hanno meritato questa opportunità.