Ciampino, bilancio ASP: i conti non tornano. Inseriti crediti per servizi mai autorizzati

Diritti in Comune: “Si metta a verifica immediata la legittimità dell’indennità di risultato in favore dell’Amministratore Unico dott. Arturo Accolla e, nel caso, si attivi da subito per il suo recupero”

CIAMPINO (RM) – 38mila euro di crediti per servizi non autorizzati quelli riportati nella proposta di bilancio di esercizio 2019 della società Azienda Servizi Pubblici S.p.A (ASP) partecipata dal Comune di Ciampino.  

Questo quanto evidenziato dall’Organo di Revisione Economico Finanziaria del Comune che ha preso atto delle verifiche amministrativo-contabili relative il prospetto tra debiti e crediti che intercorrono tra l’amministrazione comunale e l’azienda partecipata.

Nel prospetto sono stati riportati 247.513,01 euro di crediti, che la ASP vanterebbe nei confronti del Comune, comprensivi però di 38.511,70 euro riferiti a servizi che non sono mai stati autorizzati.

Un dato, questo, che riduce i crediti vantati dalla ASP a 209.001,31 euro e che annulla quello che doveva rappresentare l’utile di esercizio della partecipata pari a 33.837,00 euro.     

“Il tema sarà in discussione nel prossimo Consiglio Comunale. – Dichiarano da “Diritti in Comune” – Riteniamo necessario, – proseguono – come sollecitiamo da troppi mesi, che la Sindaca venga nella sede istituzionale opportuna a riferire sullo stato di attuazione del piano di risanamento del debito maturato dall’ASP Spa, inoltre, si metta a verifica immediata la legittimità dell’indennità di risultato deliberata in data 11 giugno 2020 in favore dell’Amministratore Unico dott. Arturo Accolla e, nel caso, si attivi da subito per il suo recupero”.