Ciampino ha un sindaco donna: eletta Daniela Ballico

Daniela Ballico è il nuovo sindaco di Ciampino con il 54,12 per cento rispetto al 45,88. La sindacalista ha espugnato la storica roccaforte di centrosinistra: “Il mio ringraziamento – ha detto Ballico – prima di tutto, va a tutti i cittadini di Ciampino, sia quelli che hanno deciso di votarmi, sia gli altri, con la promessa di voler essere il miglior Sindaco possibile per tutti quanti indistintamente, mettendo da parte le divisioni e le tensioni che chiaramente ogni campagna elettorale porta con sé. Voglio ringraziare il mio partito, Fratelli d’Italia, per aver creduto in me ed avermi dato l’opportunità di concorrere e di ottenere questo importante risultato. Ringrazio tutti i partiti e le liste della mia coalizione assieme a tutti i candidati che ne hanno fatto parte, tutti i miei collaboratori e tutti coloro che hanno sempre creduto in me e nella mia idea di cambiamento, è grazie alla loro passione, alla dedizione e al duro lavoro svolto ogni giorno che questo sogno è diventato realtà. Questo è l’inizio di un nuovo percorso, una nuova pagina di storia di Ciampino che per la prima volta dopo ventiquattro anni si troverà un’amministrazione rinnovata. Voglio dimostrare a tutti che questa è stata la scelta giusta, intraprendendo un percorso di apertura, di dialogo e di freschezza che rilanci Ciampino facendola diventare una città e una comunità alla quale ogni cittadino possa dirsi orgoglioso di appartenere”. Ballico è la prima donna sindaco nella recente storia politica di Ciampino che ha inizio con l’istituzione del Comune nel  1974 a seguito del distacco da Marino. Un esito sorprendente sia perché Ballico è partita in lieve svantaggio con un 33,12 per cento al primo turno  rispetto al giornalista Giorgio Balzoni candidato col centrosinistra sopra di due punti. L’affluenza è stata bassa al secondo turno il 47,53 per cento di elettori  rispetto al 65,32 del primo. Balzoni ha commentato la sconfitta con una esclamazione: “Questa è la democrazia”.