Connect with us

Roma

CIAMPINO, LICENZIAMENTI ASP: DAL PRIMO LUGLIO LAVORATORI IN LUTTO PER STRADA A DISTRIBUIRE VOLANTINI

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti L'iniziativ Usb si protrarrà ad oltranza fino a quando l’amministrazione comunale non ritirerà il provvedimento di licenziamento collettivo e bloccherà il bando di privatizzazione dei nidi.

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

Ciampino (RM) – A partire dal prossimo 1 luglio i lavoratori e le lavoratrici dell’ASP di Ciampino, la partecipata che gestisce i servizi, indosseranno una fascia a lutto, distribuiranno volantini ai cittadini per denunciare la privatizzazione dei nidi di via Isonzo e via Fratelli Wright e il licenziamento di 30 lavoratori e lavoratrici fra nidi, mense , farmacie, servizi ai disabili, autisti scuola bus. Verranno inoltre raccolte le firme per chiedere  l’indizione di un referendum per far esprimere i cittadini sulle modalità di gestione dei servizi pubblici.

L’iniziativa, organizzata dall’Unione Sindacale di Base si protrarrà ad oltranza  fino a quando l’amministrazione comunale non ritirerà il provvedimento di licenziamento collettivo e bloccherà il bando di privatizzazione dei nidi.

Spiega Pio Congi, del Coordinamento Confederale Provinciale Usb: “E’ necessario aprire un tavolo per valutare tutte le soluzioni possibili e – prosegue il sindacalista- garantire che non si perda neanche un posto di lavoro. I cittadini di Ciampino saranno informati  in modo capillare dell’operazione messa in piedi dagli amministratori di Ciampino. La crisi aziendale dell’ASP dovuta ad una gestione scellerata protratta negli anni, non può essere fatta pagare ai lavoratori  con la perdita del posto di lavoro,  il peggioramento  dello loro condizioni salariali già ai limiti della sopravvivenza e con privatizzazioni selvagge che porteranno ad una caduta qualitativa dei servizi erogati alla persone.”

 “USB invita tutti i cittadini a sostenere la lotta in difesa dei servizi pubblici – conclude Congi – dei Nidi come servizi educativi e di qualità, per ottenere il blocco immediato dei licenziamenti ed il ritiro del bando di privatizzazione ed un tavolo che affronti a 360° il problema  dell’ASP con il coinvolgimento  dei cittadini, i soli  che hanno il diritto di decidere come i loro servizi debbano essere gestiti.”

LEGGI ANCHE:

 

 

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

Continua a leggere

Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti