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Roma

CIAMPINO, POLIZIA LOCALE SCOPRE UN LABORATORIO DI ASSICURAZIONI AUTO FALSE. DENUNCIATI DUE PENSIONATI.

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Redazione

Avevano trasformato una vecchia roulotte e due piazzole di un rimessaggio camper in un laboratorio per l'ideazione e la produzione di contrassegni di assicurazione auto false. Ma gli agenti del Comando di Polizia Locale di Ciampino hanno scoperto tutto e denunciato a piede libero i due soci – pensionati ed ulltrasettantenni – che avevano messo su un giro di affari che prevedeva l'acquisto di auto usate e la loro esposizione e rivendita nelle vie ad alto scorrimento di traffico, principalmente Via Appia Nuova, con l'apposizione di contrassegni di assicurazione auto contraffatti.

L'attività illecita è stata scoperta da una pattuglia a margine del servizio di controllo dell'alta velocità mediante telelaser, svolto proprio in Via Appia Nuova, direzione Roma. Gli agenti si sono insospettiti alla vista di diverse auto tutte con il medesimo cartello "vendesi" in sosta su quel tratto della strada statale, ed hanno accertato, mediante i propri tablet a disposizione collegati con le banche dati, che tutte le auto risultavano avere l'assicurazione per la responsabilità civile scaduta, nonostante esponessero contrassegni apparentemente validi. A quel punto è scattato il sequestro amministrativo delle autovetture che ha portato – nei giorni successivi – alla presentazione al Comando dei due anziani che, non ancora consapevoli dell'indagine della Polizia Locale, si sono presentati pensando a delle rimozioni per divieto di sosta. Da li sono scattate le perquisizioni personali e domiciliari, con la scoperta del laboratorio, ove sono state rinvenute diverse matrici di contrassegni di varie compagnie assicurative ancora da compilare, oltre ad una macchina da scrivere, perfettamente funzionante, con la quale uno dei due (ex geometra) modificava i contrassegni.

I due pensionati sono stati denunciati a piede libero e risultano ora indagati per i reati di falso, ricettazione e uso di tagliandi assicurativi falsi. Oltre all'aspetto penale, ai due sono state elevate contravvenzioni per un importo di oltre 2.000 euro per la violazioni al Codice della Strada.
 

Cronaca

Ponzano Romano, “caso del canile lager”: il GIP archivia il procedimento verso il titolare

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Il GIP di Rieti ha archiviato la vicenda che ha visto il titolare di un castello del 1200 con diversi ettari di tenuta a Ponzano Romano finire indagato per il reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale, ovvero di “abbandono di animali”

Una vicenda iniziata due anni fa quando venne diramata la notizia del sequestro di un “canile lager” con 110 husky maltrattati. Il titolare, un uomo di 45 anni, finì quindi indagato per maltrattamento di animali.

Vista la richiesta di archiviazione depositata dal PM – si legge sul decreto di archiviazione – ritenuto, conformemente a quanto sostenuto dal PM, che non è possibile sostenere l’accusa in dibattimento, in quanto: lo stato in cui si trovavano gli animali al momento del controllo non è imputabile al comportamento dell’indagato momentaneamente assente per motivi di salute.

Il 45enne, infatti, al momento del controllo si trovava ricoverato, già da una settimana, al policlinico.

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Ambiente

Castel Gandolfo, primi dati trasmessi dall’idrometro nel lago: situazione allarmante

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In solo 10 giorni, da l’Autorità di Bacino ha installato il teleidrometro nel lago di Albano di Castel Gandolfo, periodo durante il quale non ci sono stati apporti pluviometrici ed il livello di falda circostante al lago è rimasto depresso, si è verificata un’ulteriore perdita di 120.000 metri cubi di acqua dal lago.

L’ANBI e l’ABDAC sono in stretto contatto per capire meglio come affrontare l’imminente criticità. Tra le azioni prioritarie c’è la necessità di un aggiornamento dello stato di fatto ed una verifica e calibrazione dei modelli esistenti sulla base di un monitoraggio rigoroso dei livelli lacustri e piezometrici, delle precipitazioni e delle portate emergenti.

I Sindaci dei Comuni sul lago sono stati avvertiti per le vie brevi ma sarà necessaria quanto prima una riunione per dettare una serie di azioni condivise tra cui forse la più urgente è stabilire insieme a tutti gli organi competenti una soglia di livello idrometrico al di sotto del quale non è possibile andare e quindi qualsiasi emungimento al di sotto della cifra stabilità risulterà non autorizzato e perseguibile per legge

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Castelli Romani

Ciampino, picchia con violenza il padre invalido

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ROMA – I Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno arrestato un cinquantenne, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Nello specifico, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 112 per una lite in un’abitazione nei pressi di via Giuseppe Saragat a Ciampino.
All’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno bloccato l’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva pochi istanti prima malmenato, per futili motivi, il padre convivente 81enne, invalido ed allettato, colpendolo violentemente con calci e pugni al viso e al corpo, procurandogli gravi lesioni.
L’anziano, immediatamente soccorso dai militari e da personale del 118, veniva trasportato in “codice rosso” al pronto soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, riportando una prognosi di 40 gg.
Durante la perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato, i militari hanno rinvenuto 1,5 g di cocaina, motivo per cui è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti, alla Prefettura di Roma.
L’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Velletri.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari: l’indagato deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

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