CIAMPINO ROM, PALOZZI (FI): “CAMPIDOGLIO CHE DICE SU ‘LA BARBUTA 2.0’?”

Redazione
Ciampino / La Barbuta (RM)
– “In tempi non sospetti avevo chiesto all’assessore capitolino alle Politiche Sociali Cutini – senza per altro ricevere risposta alcuna – se davvero esistesse una proposta progettuale di un’Ati per la costruzione e la gestione di un nuovo campo rom in zona La Barbuta in cambio del comodato gratuito del terreno di migliaia di mq; e se questo significherebbe la demolizione dell’attuale villaggio, costato la bellezza di 10 milioni di denaro pubblico.

A confermare l’esistenza di questo progetto ci ha pensato oggi in conferenza stampa l’associazione 21 Luglio. Senza entrare nel merito tecnico della pianificazione, un dato politico appare chiaro: finalmente il Campidoglio dovrà prendere posizione sulla questione. Smentirà il progetto oppure è già sui tavoli della giunta Marino? Lo rispedirà al mittente o ne farà un contraddittorio cavallo di battaglia? Certo, pensare di buttare giù l’attuale insediamento, realizzato con i soldi dei cittadini romani, e farne costruire un altro, seppur con fondi privati, non rappresenterebbe il modello di integrazione e inclusione tanto decantato dal centrosinistra. E in attesa della futura ‘La Barbuta 2.0’, sollecito vivamente Marino e l’assessore fantasma Cutini nell’affrontare in maniera decisa l’emergenza vivibilità dell’attuale insediamento – ai confini con Ciampino – che per tutta l’estate è stato protagonista impietoso di roghi tossici, discariche a cielo aperto e microcriminalità diffusa. E questo nel completo ed imbarazzante abbandono istituzionale del Campidoglio”. Così il consigliere regionale FI e vicepresidente commissione Ambiente, Adriano Palozzi.