CIRCOLO UDC COTRAL: DOPO I TAGLI AL TPL, SOLUZIONI IMMEDIATE PER FAR RIPARTIRE L’AZIENDA

Angelo Parca

Il circolo Udc dell'azienda di trasporto Cotral in una nota inviata all'Osservatore laziale evidenzia la necessità di un rinnovamento di parte del management al fine di fornire un servizio efficiente e delle adeguate garanzie occupazionali ai suoi dipendenti.


Ecco la nota:

“La Cotral SpA necessita quanto prima di un nuovo management in grado di far ripartire l’azienda e di attuare il contratto di affidamento in house approvato dai soci”, è quanto si legge in una nota diffusa di recente dal Circolo Udc aziendale. Dopo i tagli operati al TPL dal governo, infatti, l’azienda vive un momento di stallo che s’inserisce in una crisi più profonda che riguarda tutto il comparto. Nonostante gli sforzi fatti dai soci e il proficuo lavoro svolto dal Presidente Adriano Palozzi, dall’Amministratore Delegato Vincenzo Surace e dal Cda, senza una nuova dirigenza tutto rischia di cadere nel vuoto. Pertanto, al fine di attuare pienamente quanto previsto nel contratto di affidamento in house, si rende necessario rinnovare il management nei settori nevralgici dell’Esercizio e della Manutenzione nonché nominare un responsabile delle Relazioni Industriali che operi in sinergia con l’Amministratore Delegato e tutto il management. A tal proposito, il Presidente del Circolo Udc Cotral, Bruno Fiaschetti, dichiara: «E’ necessario riavviare un confronto con le organizzazioni sindacali poiché ci stanno particolarmente a cuore i 4.000 dipendenti che lavorano in Cotral. Un’azienda sana e competitiva, se vuole dirsi tale, oltre a fornire un servizio efficiente ai cittadini, deve essere in grado di tutelare anche gli aspetti occupazionali». Giovanni Libanori (Udc), Consigliere di Amministrazione dell’azienda, aggiunge: «Siamo una delle società di trasporto pubblico extraurbano più grandi d’Europa, con 104 milioni di viaggiatori l’anno. Forniamo un servizio pubblico essenziale e abbiamo enormi possibilità di ulteriore crescita e sviluppo. Non dobbiamo sprecarle per la paura di un cambiamento che si rende quanto mai necessario, soprattutto in considerazione delle scelte coraggiose che stiamo facendo per il risanamento dell’azienda». Il Consigliere regionale Pietro Sbardella (Udc), componente della Commissione Mobilità della Regione Lazio, in sintonia con i contenuti della nota diffusa dal Circolo Udc Cotral, ha sottolineato come quanto è stato fatto finora dal nuovo Cda vada nella direzione di una profonda ristrutturazione aziendale. Inoltre anche Sbardella ha evidenziato la necessità di adeguare alcuni settori del management aziendale per guidare con efficacia il cambiamento già in atto, management senza il quale sarà impossibile continuare a portare avanti politiche coraggiose.