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Club Basket Frascati, Manuel Monetti traccia un primo bilancio sul settore femminile

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FRASCATI (RM) – E’ iniziato il rush finale anche per il settore “rosa” del Club Basket Frascati e a tracciare un bilancio, fino a questo punto della stagione, è il responsabile tecnico delle selezioni femminili Manuel Monetti. “Dopo cinque anni di duro lavoro stiamo raccogliendo grandi soddisfazioni. Ho seguito personalmente gli sviluppi di questo settore che è partito con un gruppo misto (varie età) di ragazze con cui riuscivamo a malapena a fare un campionato. Negli anni, però, facendo reclutamento e offrendo dedizione e passione nel lavoro che svolgiamo, abbiamo aumentato i numeri delle atlete nel giro della nostra “cantera” e ora ci troviamo ad avere ogni categoria giovanile femminile, dall’under 13 all’under 18. Tutto questo è stato possibile anche perchè abbiamo offerto ad ogni nostra atleta la prospettiva futura della prima squadra, inizialmente una C femminile che poi è diventata nel giro di pochissimo una serie B che 3 anni fa ha addirittura sfiorato la serie A2 giocandosi i playoff e perdendo con Udine. Siamo riusciti a portare nel giro della prima squadra giocatrici di livello che hanno transitato in Nazionale o in serie A1 permettendo negli anni alle nostre giocatrici “under” di poter allenarsi e giocare con atlete di esperienza. Dal punto di vista giovanile questa è la stagione che indubbiamente ci sta dando più soddisfazione e due settimane fa abbiamo avuto la possibilità di premiare tutte le nostre atlete regalando a loro un allenamento con il coach più vincente a livello giovanile in Italia, Giovanni Lucchesi: un pomeriggio davvero emozionante per noi dello staff tecnico, ma soprattutto per le ragazze. Ad inizio anno ho deciso, insieme allo staff, di lasciare la guida tecnica del gruppo under 18 e di affidarla allo staff tecnico che si occupava della prima squadra per dare una continuità alle ragazze che ritenevamo fondamentale, anche per la loro presenza nella rosa della serie B, e quindi ho seguito l’under 13, 14 e 16. Il gruppo delle più piccole è interessantissimo e si è creato fondamentalmente da settembre: lavora sodo nonostante la giovanissima età e proprio per questo abbiamo deciso di farle partecipare a tre campionati in modo tale da farle crescere in diversi contesti e permettere a tutte di poter scendere in campo. Abbiamo un gruppo molto numeroso di 25 bambine che hanno preso sul serio l’impegno del basket e questo è fondamentale per permettere a noi allenatori di lavorare sul campo. I campionati che stiamo facendo con questo gruppo sono under 13, under 14 e il campionato ASC. Nel campionato ASC finora siamo imbattuti e di partita in partita si evidenzia una crescita esponenziale delle nostre ragazze, anche di chi ha iniziato da pochi mesi a giocare. L’under 13 è senza dubbio la sorpresa di quest’anno, siamo secondi in classifica con 14 vittorie e 1 sconfitta: a settembre l’intenzione era di ben figurare nel campionato, ma sinceramente non pensavo, in così poco tempo, di riuscire ad imprimere questa mentalità “vincente”. La fine della regular season è vicina, abbiamo l’ultima partita contro Albano Pavona e addirittura con una nostra vittoria di 16 punti, impresa ardua, potremmo passare il girone come primi. Al di là del risultato di quest’ultima gara passeremo il girone e ci andremo a giocare le finali regionali e questo è già un grande vanto per la nostra società e un grande risultato per le nostre “gnappe”. Le stesse ragazze, con l’aiuto della classe 2005 Marzia Okereke, partecipano anche al campionato under 14 dove hanno dato dimostrazione di non essere inferiori a nessuno nonostante fossimo completamente sotto età. Non siamo riusciti a passare il girone posizionandoci quinti, a 4 punti di distanza dalla quarta. Ora le ragazze dovranno giocare la Coppa Lazio dove abbiamo già disputato la prima gara contro Città Futura vincendo di 20 punti fuori casa. Poi c’è l’under 16, senza dubbio il fiore all’occhiello di questa annata sportiva 2018/2019. Il ruolino di marcia è impeccabile, 18 vittorie e 0 sconfitte con il primo posto già sicuro avendo battuto sia all’andata che al ritorno la seconda classificata Esquilino. La regular season si chiuderà tra 2 giornate, dove affronteremo prima il derby con Albano Pavona fuori casa e poi giocheremo con il Basket Roma in casa. L’obiettivo è quello di finire la regular season da imbattuti e, senza nascondercelo, vogliamo vincere il campionato: ma per fare questo dobbiamo continuare a lavorare sul parquet con la stessa umiltà del primo giorno dimenticandoci di quanto fatto finora. Non amo fare dei nomi di alcune atlete piuttosto che delle altre perché davvero ogni ragazza è encomiabile, ma questa annata sportiva ci vede con ben 6 ragazze nel giro dell’ATGF del Lazio (Addestramento tecnico giovanile femminile). Hanno cominciato ad andarci le classe 2006 Arianna Brunetti, Giulia Latini, Michela Faranda e Giulia Buffoni, è confermata la presenza della classe 2005 Marzia Okereke gia da 2 anni, e soprattutto una parentesi a parte va aperta sulla classe 2004 Clarissa Ottaviani che ormai è all’ATG da 3 anni e sta partecipando ai tornei con la regione Lazio come il Basket Nostrum, ma soprattutto è tra le 12 ragazze del Lazio che nei giorni di Pasqua partirà con la delegazione per il Trofeo delle Regioni, manifestazione importante ed esperienza unica. Non è nel giro dell’ATGF per questione di età la classe 2003 Alessia Candidi che ormai è un punto fermo della nostra società e che ha avuto la vera consacrazione in questa stagione sportiva che l’ha vista capitano e pedina fondamentale dell’under 16, ma altrettanto importante nell’under 18 e in serie B. Purtroppo ha deluso le aspettative di inizio stagione l’under 18 che aveva l’obiettivo di passare il girone e andarsi a giocare le finali regionali, ma la regular season è stata caratterizzata da alti e bassi continui, con 8 vittorie e 6 sconfitte. Le nostre ragazze non sono riuscite ad esprimere il loro vero potenziale che le poteva portare a giocarsi il titolo regionale e ora ci troviamo ad affrontare la Coppa Lazio. Dopo l’esonero dello staff tecnico precedente (composto da Frisciotti e Martellino, ndr), sono io a gestire le ragazze e la seconda fase è iniziata con 2 vittorie nel giro di pochi giorni, una di misura contro Sora fuori casa e un’altra strepitosa in cui abbiamo asfaltato la temibilissima Elite Basket Roma con il punteggio di 72-34. Sono soddisfatto di quanto siamo riusciti ad esprimere nell’ultima partita sia offensivamente che difensivamente, ho rivisto quella luce e quella rabbia negli occhi delle ragazze che non ho mai visto per l’intera stagione. Chiudo parlando della serie B, che ha un ruolo fondamentale per la crescita del nostro settore giovanile e che però quest’anno ha deluso completamente. Abbiamo allestito una squadra che avrebbe dovuto posizionarsi almeno tra i primi quattro posti e che invece è riuscita ad arrivare solo sesta. Abbiamo giocato un turno di playoff contro Santa Marinella che al di là di gara 2 è stato completamente senza attributi e idee e siamo riusciti solo in piccolissima parte a coinvolgere le nostre ragazze under in prima squadra. Ora ci troviamo ad affrontare i playout con una squadra completamente diversa visto l’addio delle senior Iannone, Migatti e Coppola, che hanno incredibilmente preferito seguire l’esonero di Frisciotti-Martellino. Abbiamo scelto di gestirla internamente con la mia presenza, Flavio Valerio e l’aiuto importantissimo del presidente. Al di là delle senior Prgomet e Lascala, abbiamo una formazione giovanissima composta da tutte under 18 e under 16 e siamo contenti di poter affrontare questa fase delicata della stagione con chi ha davvero voglia di onorare la maglia che indossa. Per le nostre “under” è una grande occasione di mettersi in mostra e di acquisire minuti fondamentali in un campionato difficile come la serie B. Sarà fondamentale il ruolo del capitano Prgomet e di Lascala nel prendersi la squadra sulle spalle e nel stimolare le più giovani a fare sempre meglio. In questi playout abbiamo disputato finora due gare sotto la nuova guida tecnica, vittoria contro Smit e sconfitta contro Pallacanestro Roma. Nei prossimi match ravvicinati ci aspettano due avversarie molto ostiche, entrambe fuori casa contro Bull Basket e contro Aprilia” conclude Monetti.

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Cynthialbalonga (calcio, serie D), la gioia di Pisanu: “Vincere a Cassino non è mai semplice”

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Genzano (Rm) – Comanda la Cynthialbalonga. Dopo quattro turni di campionato, la formazione del presidente Bruno Camerini è in vetta al girone G della serie D con dieci punti. Il primato è frutto del bel successo (il terzo consecutivo) sul campo del Cassino, battuto con un prezioso 3-2. “Vincere lì non è mai facile, il Cassino ha sempre allestito squadre di valore – dice il centrocampista classe 1993 Michele Pisanu – Abbiamo preparato bene la partita e li abbiamo puniti al momento giusto, chiudendo il primo tempo sul 3-0. Nella ripresa abbiamo gestito bene il vantaggio e potevamo fare il quarto gol, poi nel finale forse c’è stata qualche disattenzione, ma non ho mai avuto paura di veder sfuggire la vittoria. Il Cassino aveva subito zero gol nelle precedenti tre partite, battendo anche la Cavese in casa. Probabilmente ha pesato anche la nostra recente vittoria in Coppa Italia (3-0 prima dell’inizio del campionato, ndr) sulla testa della squadra avversaria, comunque sono tre punti molto importanti”. Il primato dopo quattro giornate ha un valore relativo: “Non si possono tirare le somme così presto – dice Pisanu – Solo dopo la decima o la quindicesima giornata si capirà qualcosa di più sulle candidate alla vittoria finale. La classifica attuale ovviamente fa piacere, ma non abbiamo pressioni. Credo che Cavese e Nocerina siano in pole position, poi anche San Marzano e Ostiamare possono dire la loro. Noi pensiamo solo a giocare giornata dopo giornata”. E’ una Cynthialbalonga con forti tratti “isolani”: “E’ vero, ci sono parecchi ragazzi sardi – sorride Pisanu – Con alcuni ho già giocato e ne conosco il valore calcistico e umano. Manca ha iniziato molto bene, per me non è una sorpresa. Sartor domenica ha fatto tripletta e sono contento che si sia sbloccato anche in campionato dopo il gol di Coppa, dà una mano come tutti i componenti dell’organico. Sono felice di essere venuto qui alla Cynthialbalonga, ho trovato una società sana e un ambiente sereno dove sono state fatte delle cose positive negli ultimi anni. Conosco molto bene anche mister Mariotti con cui c’è rispetto e fiducia reciproca”. Nel prossimo turno la squadra castellana riceverà l’Ostiamare: “Un avversario di grande livello, una prova importante per noi. Abbiamo grande rispetto per loro, ma proveremo a centrare un’altra vittoria” conclude Pisanu.


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Colleferro (calcio, Eccellenza), Scaricamazza: “Il chiacchiericcio non serve, ho fiducia nel gruppo”

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Colleferro (Rm) – Il Colleferro ha incassato la sua seconda sconfitta in campionato. Nel match di domenica sul campo dell’Unipomezia è arrivato un k.o. per 2-1 (esattamente come a Sezze) e mister Stefano Scaricamazza (ritratto nella foto di Leonardo Pera) ha ancora del rammarico per quella sfida. “Siamo arrabbiati ed è giusto che sia così. La partita è stata tattica con due squadre molto attente a non concedere vantaggi al rispettivo avversario. Loro sono andati in vantaggio con un bel tiro da fuori a fine primo tempo, ma noi abbiamo reagito subito trovando il pari a inizio secondo con Teti e poi creando due possibili occasioni per passare in vantaggio, senza riuscirci. Successivamente è arrivato un errore tecnico singolo che ci può stare e che ci è costato il nuovo svantaggio e poi quello caratteriale che ci ha lasciato in dieci subito dopo (espulso Danieli, ndr). In partite di questo tipo chi sbaglia meno vince e così siamo tornati a casa senza punti”. Dopo cinque giornate, il Colleferro è settimo a quattro lunghezze dal terzetto di testa composto da Unipomezia, Lodigiani e Terracina. “Non sono preoccupato del ritardo in classifica, il campionato dura 34 partite. Dispiace perdere punti come domenica, comunque noi abbiamo disputato due scontri diretti a differenza degli altri. L’ambiente deve stare tranquillo e sereno perché il chiacchiericcio non porta mai a nulla di buono. Da quando il patron Giorgio Coviello e il presidente Federico Moffa hanno preso la squadra tre anni fa qualcosa di importante è stato fatto, bisogna ricordare da dove si è partiti e avere fiducia verso la società e la squadra”. Per una squadra come il Colleferro è un po’ strano aver segnato appena cinque reti in altrettante gare di campionato: “I dati dicono questo, ma chi ha visto le partite, sa bene che abbiamo sprecato tanto e siamo stati poco bravi a concretizzare. Forse ancora non c’è una condizione ottimale da parte di tutti, ma questa squadra ha un potenziale offensivo importante: conosco personalmente i nostri attaccanti, hanno vinto tanto in passato e so che valore umano e calcistico hanno, quindi me li tengo stretti”. Per il Colleferro c’è prima la partita di ritorno del primo turno di Coppa Italia a Vicovaro (all’andata è finita 2-1 per i rossoneri) e poi ci si ritufferà nel campionato: “Giocare fa sempre piacere, la Coppa è un’opportunità anche per chi ha avuto meno spazio finora. Abbiamo un vantaggio e vogliamo tenercelo stretto per passare il turno. In campionato avremo due partite casalinghe consecutive con Racing Ardea e Nettuno: gare mentalmente difficili da preparare che speriamo di giocare nel nostro stadio perché può essere una spinta in più” conclude Scaricamazza.


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Atletico Lariano, Palmieri ringrazia Rossi: “Figura preziosa per la nostra Scuola calcio”

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Lariano (Rm) – E’ iniziata una nuova stagione ricca di aspettative per l’Atletico Lariano, a tutti i livelli. I presidenti Riccardo Palmieri e Loris Di Giacomantonio guidano un club che, anno dopo anno, è cresciuto in modo esponenziale e che questa stagione ha visto qualche novità organizzativa. “A tal proposito – dice Palmieri – voglio ringraziare di cuore Massimiliano Rossi che dopo cinque anni ha dovuto lasciare il ruolo di responsabile della Scuola calcio per motivi di lavoro: rimarrà con noi come “semplice” allenatore di un gruppo di bambini. Assieme a lui, siamo partiti da trenta tesserati e siamo arrivati ai duecento di oggi, raggiungendo anche il titolo di Scuola calcio di secondo livello. Rossi ha avuto una più che positiva collaborazione con il responsabile dell’agonistica Andrea Colasanti ed è grazie al loro impegno quotidiano che l’Atletico Lariano ha raggiunto la dimensione di oggi. Il nuovo responsabile del settore di base è Pasquale Savastano che arriva dalla Fortitudo Velletri e già da qualche settimana è al lavoro”. Un’altra novità è stata rappresentata dall’ingresso del neo direttore generale Nerino Tabanelli: “In realtà è un ritorno perché lui aveva già lavorato a Lariano. Andrà a fare un lavoro di raccordo tra tutte le componenti del club e rappresenterà un arricchimento per una società che è cresciuta tanto e che dunque ha bisogno di nuove figure per organizzarsi ancora meglio”. Fondamentale, però, è la sintonia immutata tra i due presidenti: “Io e Di Giacomantonio ci completiamo, tra noi c’è feeling totale e parliamo la stessa lingua”. Nel frattempo (anche) i primi risultati ufficiali sono stati confortanti per l’Atletico Lariano: “La Promozione ha vinto 2-1 in casa dell’Indomita Pomezia (coi gol di Felici e Commisso) nell’ultimo turno e ha collezionato sette punti nelle prime tre gare di campionato, vincendo anche in Coppa Italia contro il Colonna. L’inizio è positivo, ma ormai la squadra sta dimostrando anno per anno di aver acquisito la giusta maturità e deve continuare a pensare partita per partita. L’obiettivo è di mantenere la categoria, ma l’appetito vien mangiando: la rosa è completa e lunga, ci possiamo divertire”. Nel week-end è scesa in campo anche la squadra maggiore delle giovanili: “L’Under 19 regionale di mister Mirko Leoni ha pareggiato 1-1 a Colonna: si tratta di un buon gruppo che deve lavorare tanto, ma non ne conosciamo ancora le potenzialità reali e tra l’altro è stato inserito in un girone è molto duro. Tutte le altre giovanili, invece, inizieranno tra due settimane, ma abbiamo fiducia che possano fare bene” conclude Palmieri.


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