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Redazione
Rocca Priora (Rm) – Il mese di maggio è quello dei bilanci (definitivi) per la stagione ormai andata in archivio, ma è anche quello dei primi propositi per quella futura. Mister Domenico Tripodi rivive la sofferta annata sulla panchina del Colle di Fuori ed accenna qualcosa sui suoi prossimi impegni. «Indubbiamente il campionato di Prima categoria di quest’anno non è andato come tutti volevamo. Al di là dei limiti tecnici del gruppo, ci sono state troppe interferenze a livello di “contorno”, la squadra non è stata messa nella condizione di fare bene e anzi su di noi c’è stata sempre una forte pressione. Un peccato perché abbiamo avuto la fortuna di avere un presidente eccezionale come Antonio Di Martino che non ha lesinato sforzi e non ci ha fatto mancare nulla durante la stagione, anche se essendo al primo anno di esperienza nel mondo del calcio avrebbe avuto bisogno di un sostegno più forte a livello societario». Il tecnico sottolinea poi un passaggio importante. «Mi prendo le responsabilità per ciò che non è andato, ma credo anche di non essere stato l’unico “problema” di questa annata. Mi sono speso in prima persona per cercare di coinvolgere ragazzi di categoria superiore a sposare questo progetto e a venire a giocare con il Colle di Fuori e, senza determinati innesti a dicembre, avremmo avuto anche difficoltà a terminare la stagione». Non a caso a un certo punto della stagione Tripodi e il Colle di Fuori erano arrivati a separare le proprie strade. «Sì, un periodo breve perché appena un paio di settimane più tardi il presidente e gli stessi ragazzi mi hanno chiesto di rientrare in panchina e terminare la stagione e così abbiamo fatto». Come detto, maggio è un mese che fa da trampolino di lancio in vista del prossimo campionato: dopo un’annata così sofferta ci sarà bisogno di una serie di valutazioni importanti da parte di tutti. «Per quanto mi riguardo – rivela Tripodi – ho già ricevuto delle richieste di disponibilità da parte di altre società, ma al più presto cercherò di parlare col presidente per capire le sue intenzioni e poi decideremo». La società, infine, desidera fare un grande in bocca al lupo al suo esperto difensore Luigi Fatello il quale ha avuto un problema di salute abbastanza serio che, comunque, è stato quasi già messo alle spalle.
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