Concorsopoli Lazio: revocato l’incarico in Regione al sindaco di Allumiere

Il neo consigliere regionale Marco Vincenzi ha preso le redini del ciclone “concorsopoli” e sta facendo pulizia per resettare una vicenda non chiara: ha revocato l’incarico in ufficio di presidenza in Regione al sindaco di Allumiere Antonio Pasquini. Presto stessa sorte, con tutta probabilità, toccherà agli altri componenti della commissione che ha selezionato la graduatoria del concorso di Allumiere da cui sono stati pescati “fortunatissimi” parenti e amici di… e non solo appartenenti ai partiti Pd, Lega e Cinque Stelle.

Chissà quale sorte toccherà ad altri assunti? Bellia, assessore a San Cesareo eletta nella lista civica Cambiamenti vicina al Pd. Alessandro Aquilante, collaboratore del vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Cangemi (Lega). Attualmente il suo nome compare nella struttura di supporto al Consiglio autonomie locali (Cal). Sara Bombelli, segretaria del Pd Trieste Salario; Augusta Morini, assessore a Labico, dove il sindaco è stato eletto in una lista civica vicina al Pd.

Al concorso hanno partecipato 625 candidati. I venti più bravi sono stati ammessi alle prove successive e, caso vuole, al ventesimo ed ultimo posto utile per passare alla fase successiva si sono piazzate 85 persone e sono tutte pari merito. Alla fase successiva vengono ammesse 104 persone: i primi 19 e gli 85 arrivati al ventesimo posto. Quasi tutti gli enti che hanno attinto da quella graduatoria hanno assunto nello stesso momento e cioè tra il 14 e il 31 dicembre 2020.