CONTAGIOSA RIPRESA

di Chiara Rai

Individuate una caserma bloccata, un immobile abbandonato, un cantiere fermo, un procedimento amministrativo da accelerare. Segnalatecelo entro il 15 giugno all'indirizzo matteo@governo.it”. Se questo modo di agire finisce per essere criticato, beh, signori, che dire! Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scritto a tutti i sindaci d’Italia affinché lo aiutino a compiere il vero cambiamento.

Un cambiamento che sia tangibile sul territorio, con cantieri che si riattivano, lavori sospesi che riprendono, opere che si completano percorsi condivisi con i cittadini che si concludono. Renzi parla di “sblocca Italia”, un ulteriore pozzo dal quale attingere per i casi straordinari che vorranno essere segnalati dai primi cittadini di ciascun Comune. Renzi? Renzi sta facendo un buon lavoro che piaccia o no. Non è fumo negli occhi ma volontà di cambiare lo status quo di questa Italia lasciata annegare nell’immobilismo per oltre un ventennio.

La destra e la sinistra ce l’hanno messa tutta per rendere lo stivale quella gran parentopoli a braccetto con la mano invisibile dell’altra faccia dello Stato. Laddove leggiamo mafia e corruzione sappiamo riconoscere chi ha bivaccato indisturbato insieme a coloro che ci hanno sotterrato come i rifiuti. Perché chi è libero è anche tossico e soprattutto contagioso.