COTRAL, SCANDALO ASSUNZIONI: M5S PREPARA INTERROGAZIONE SULLA FIGLIA DEL SINDACO DI FORMIA

 

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Redazione
Formia (LT)
– Questa mattina gli attivisti del meetup del Movimento 5 Stelle di Formia hanno consegnato ai propri rappresentanti istituzionali regionali una proposta di interrogazione consiliare regionale tesa a conoscere le modalità di assunzione della figlia del sindaco di Formia al Cotral Spa.
A tutti, in particolar modo ai fruitori del servizio di trasporto pubblico, sono noti i tagli e i disservizi legati proprio al sistema del trasporto pubblico locale, in particolar modo del  Cotral, e a tutti è altrettanto noto l’atteggiamento acritico  che la nostra amministrazione ha sempre avuto nei confronti di un’azienda dei trasporti che sta portando il servizio al massimo del depotenziamento. Oggi prendiamo atto che la tanto sbandierata filiera “comune – regione”, che i partiti tradizionali usano in campagna elettorale,  serve esclusivamente per sistemare amici, parenti e familiari, e non, come dovrebbe essere, per cercare di affrontare e risolvere sinergicamente  le inefficienze dei servizi pubblici.

Il M5S condanna l’uso degli incarichi istituzionali finalizzati esclusivamente per “sistemare” amici, parenti e familiari. E questa è una pratica diffusa non solo nel Partito Democratico, ma in quasi tutti i partiti che si sono finora susseguiti ai vertici dell’amministrazione comunale e regionale. Il M5S di Formia, nel contempo, esprime solidarietà ai giornalisti del sito web H24notizie.it per la preannunciata querela di parte che il sindaco di Formia ha deciso di inoltrare alla Procura, accusando i giornalisti di aver pubblicato la notizia dell’assunzione della figlia come addetto stampa al COTRAL. Altra solidarietà, già lo sappiamo, non potrà provenire dagli altri partiti tradizionali, perché la pratica della sistemazione dei figli è diffusa sia nel centrosinistra che nel centrodestra.

Di seguito il testo della proposta di interrogazione regionale.
 
Interrogazione regionale:
 
Al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
All’assessore regionale alla Mobilità Miche Civita
 
PREMESSO
 
•         che l’azienda COTRAL è una società per azioni che ha come unico socio la Regione Lazio. A ottobre 2014 il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha indicato come presidente al consiglio di amministrazione della società dei trasporti Amalia Colaceci (ex assessore ai Trasporti della Giunta Provinciale di Roma che aveva come presidente lo stesso Zingaretti);
•         che a marzo 2015 la presidente Colaceci assume per chiamata diretta Irene Bartolomeo, figlia del sindaco di Formia, come addetto stampa della società COTRAL spa, con apposita delibera approvata proprio dal CdA;
•         che tale delibera è stata successivamente respinta attraverso il controllo analogo della Regione Lazio che ha espresso il proprio parere negativo sulla chiamata diretta, appellandosi soprattutto al fatto che non è stata considerata la possibilità di offrire l’incarico a un dipendente del COTRAL, in possesso dei requisiti, che avrebbe significato una semplice riparametrazione  del contratto senza alcun aggravio di spesa;
•         che sono state quattro le convocazioni del CdA da parte della Commissione Mobilità della Regione Lazio andate deserte e che solo il 26 marzo 2015 la presidente Colaceci, presentandosi alla Commissione, evidenziava come la scelta dell’assunzione dell’addetto stampa potesse rappresentare un contenimento dei costi per la società da lei presieduta;
•         che il 30 aprile 2015 sia la nuova addetta stampa che il nuovo Capo del Personale COTRAL vengono licenziati ma, nel giro di un mese, rientrano in sevizio nei rispettivi ruoli al termine di una  selezione; il compenso pattuito per l’incarico del solo addetto stampa ammonta a 60 mila euro l’anno.
 
SI CHIEDE
 
•         quali sono i criteri secondo i quali, a detta della presidente Colaceci, la scelta di assumere un addetto stampa esterno all’azienda possa comportare vantaggi economici per l’azienda stessa;
•         quali sono state le modalità seguite per la scelta del nuovo addetto stampa e quali criteri di comunicazione esterna sono stati seguiti (con tutti i dovuti riscontri del caso: tabella di giornali, pubblicazione sugli Albi Pretorio, avviso pubblico all’ordine dei giornalisti, comunicati internet, ecc.);
•         qual è la lista dei candidati che si sono presentati alla selezione e pertanto quali motivi hanno portato alla scelta della candidata Irene Bartolomeo.