Da Roma a San Cesareo, spaccio e minacce: sgominata banda, in manette anche De Witt

ROMA – La sezione antidroga della Squadra Mobile di Roma, su richiesta del pm del gruppo reati contro il patrimonio e stupefacenti, ha smantellato una presunta organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti nella Capitale arrestando sei persone.

L’indagine, durata sei mesi tra il 2016 ed il 2017, ha consentito di identificare la presunta banda che operava nei quartieri di Ponte di Nona, Centocelle, Prenestino, Valle Martella e nella zona di San Cesareo alle porte di Roma.

Al vertice del sodalizio, secondo gli investigatori, Claudio De Witt, noto appartenente alla criminalità romana. L’operazione è stata denominata “Amico mio”, dal modo di salutarsi che lo stesso De Witt aveva con i suoi interlocutori ai quali si rivolgeva eseguendo un fischio caratteristico seguito dalla frase. De Witt, che secondo le indagini custodiva e stupefacenti in diversi punti della zona sud della capitale.