Dal videogioco alla realtà, milionario organizza vera Battle Royale: in palio 100mila sterline per chi vince

Milionario cerca 100 persone per una Battle Royale dal vivo. In palio 100mila sterline per chi vince. Nelle ultime ore il web sta letteralmente impazzendo per questa notizia. Ma cos’è una Battle Royale? Questo fenomeno nasce da un libro di Koshun Takami che ha spopolato in Giappone.

In pratica un certo numero di persone su di un’isola devono uccidersi a vicenda e resistere il più possibile

Chi sopravvive al massacro vince. A quest’idea si sono ispirate diverse pellicole cinematografiche, e sono stati sviluppati diversi videogames sia per console che per smartphone, i cui più famosi sono Pubg e Fortnite. Ovviamente quest’ultima forma di media ha fatto si che il fenomeno si espandesse a macchia d’olio e diventasse uno dei generi più apprezzati e giocati dagli appassionati di gaming. Evidentemente influenzato da questa passione, il milionario anonimo ha pubblicato un annuncio sul sito di e-commerce di lusso HushHush, per trovare chi è interessato ad andare sulla sua isola privata e giocare dal vivo alla Battle Royale, che in genere è online.

Ovviamente non ci saranno armi vere, ma armamenti e protezioni da softair, però il risultato potrebbe essere un vero e proprio successo nel campo dei giochi di ruolo dal vivo.

Nello specifico, l’uomo sta cercando un Game Maker in grado di un’arena adatta a 100 persone. È disposto a pagarlo 45.000 sterline per sei settimane di lavoro, ovvero una cifra che si aggira intorno alle 1.500 sterline al giorno. Che tradotto in euro fa più di 1.700. Questa persona deve essere in grado di creare grandi eventi e campi da gioco.

L’obiettivo è rendere questa Battle Royale la più realistica possibile

La competizione durerà 3 giorni, per 12 ore al giorno, e i partecipanti avranno in dotazione tutto il necessario per divertirsi. Il primo classificato si aggiudicherà un premio di 100.000 sterline. Se l’esperimento dovesse andare a buon fine il milionario è intenzionato anche a ripeterlo. Laddove ci fossero interessati, online è possibile trovare il link per iscriversi alla competizione.

F. P. L.