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Cronaca

DIAZ: RIMOSSO VICEQUESTORE DI CAGLIARI. TORTOSA SOSPESO

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Tempo di lettura 2 minuti “Il poliziotto Tortosa verra' sospeso dal servizio”, lo dichiara Alfano e il prefetto Pansa

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di Angelo Barraco
 
E’ stato rimosso dall’incarico il dirigente del reparto mobile della polizia di Cagliari, Antonio Adornato. E’ stato rimosso su ordine del capo della polizia Alessandro Pansa. Tale decisione è sopraggiunte a seguito del sostegno dato dal poliziotto all’agente Tortosa e a ciò che ha scritto su facebook. Angelino Alfano, ministro dell’Interno, ha commentato così sul suo profilo Twitter: “Abbiamo fatto il giusto e lo abbiamo fatto presto”.
 
L’esternazione di Fabio Tortosa “Io sono uno degli 80 del VII NUCLEO. Io ero quella notte alla Diaz. Io ci rientrerei mille e mille volte” ha creato sconcerto, a prescindere dalla posizione politica. Gli italiani si sono indignati nel leggere tale esternazione, ma sembra che l’indignazione non sia sopraggiunta per tutti.
 
Il 14 aprile, Daniela Santanchè scrive nella sua pagina ufficiale facebook testuali parole: “Io sto con Fabio Tortosa il poliziotto”. Ognuno è libero di prendere le sue posizioni, per carità, ma quando si è di fronte all’oggettività di un fatto accaduto come si può prendere una posizione che ha generato violenza e sangue? E’ irrazionale.
 
Fabio Tortosa ha comunque spiegato, in seguito al marasma scaturito da quanto scritto da lui, il reale significato delle parole da lui esternate e lo ha fatto ai microfoni di una web radio, ecco quanto detto: “Ribadendo le lo rifarei era un modo per sancire la nostra totale estraneità ai fatti che Strasburgo, con l’ultima sentenza, addossa ad alcuni operatori della Polizia di Stato. Era un modo per dire: lo rifarei perché noi non abbiamo nulla da rimproverarci. Stupidamente non prevedevo che l’interpretazione alle mia parole fosse questa che ha suscitato questo clamore. Adesso col senno di poi capisco che possa essere male interpretata”. Prosegue dicendo “quell’affermazione è a ribadire che ne io ne gli uomini del nucleo per il quale facevo parte abbiamo commesso nessuna illegalità e dal punto di vista dell’esecuzione dell’operazione di ordine pubblico alla quale eravamo chiamati, l’operazione è stata senza nessuna falla”. Aggiunge dicendo che: “lo rifaremo perché il nostro operato è stato fatto nel pieno rispetto della legalità”.
 
Il prefetto Alessandro Pansa, durante un convegno alla Sapienza dal titolo “Vivere lo stadio, una passione a rischio?” ha dichiarato che “Il poliziotto Tortosa verra' sospeso dal servizio”. Anche Alfano ha detto ciò, lo ha scritto sul suo Twitter  con testuali parole: “Tortosa sospeso dal servizio. Bene decisione #Polizia. Abbiamo fatto il giusto e lo abbiamo fatto presto”. Il Capo della Polizia, Alessandro Panza, durante l’incontro ha detto anche: “La sentenza di Strasburgo, come tutte le sentenze emanate in questo periodo, hanno stigmatizzato e segnato con un segno negativo drammatico quelle vicende. Non e' invece pensabile che ogni situazione accada oggi a distanza di 14 anni, possa essere ogni volta ricondotta al problema della Diaz” in merito alla sentenza della Corte di Strasburgo Pansa ha detto: “Quel problema e' stato analizzato e studiato e abbiamo trovato le contromisure, abbiamo lavorato e stiamo lavorando. Oggi i reparti mobili, la Polizia di Stato e le forze dell'ordine sono un'altra cosa, sono diverse. Abbiamo altri modelli comportamentali e altre tecniche operative. Siamo tutori e difensori della legalita' e della democrazia” continua dicendo “"Se c'e' qualcuno che sbaglia, sbaglia lui e chi sbaglia verra' sanzionato. La Polizia e' paladina della democrazia e della liberta', in tutti i suoi atteggiamenti, su questo non c'e' dubbio alcuno”. 

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Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma, tempi duri per i borseggiatori: dal 1 marzo in manette 71 persone

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ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale in virtù delle festività della Santa Pasqua, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono state arrestate 14 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Dal 1 marzo, i Carabinieri dipendenti dal Gruppo di Roma, in totale, hanno arrestato 71 persone per borseggi nel centro di Roma e a bordo dei mezzi pubblici.
I Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato 4 cittadini cileni di età compresa tra i 31 e i 21 anni, sorpresi subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli e il cellulare ad un turista italiano, intento a salire sul convoglio metropolitano fermata “Spagna”. Refurtiva prontamente recuperata e restituita alla vittima.
In piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato due minorenni di origini bosniache di 13 e 17 anni, sorpresi insieme ad un complice che è riuscito a scappare, subito dopo aver sottratto il portafogli ad un turista che era intento a salire le scale di accesso alla metropolitana.
Stessa sorte per due cittadine romene di 20 anni entrambe, senza fissa dimora, arrestate dai Carabinieri di Roma Piazza Farnese, poiché sorprese in via dei Fori Imperiali, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad un turista, che non si era accorto di nulla.
Presso la fermata metropolitana linea A fermata “Manzoni”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due cittadini georgiani di 48 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi e bloccati subito dopo aver asportato lo smartphone ad un turista francese. Telefono immediatamente recuperato e restituito alla vittima.
I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato due cittadine bosniache di 24 e 51 anni, sorprese presso la fermata metropolitana “Cornelia”, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una turista austriaca.
A bordo del convoglio metropolitano, altezza fermata “Barberini”, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno bloccato e arrestato un cittadino colombiano di 28 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad un passeggero tedesco che non si era accorto di nulla.
Sempre alla fermata “Barberini”, questa volta i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso mentre tentava di impossessarsi con destrezza di un portafogli di un turista americano. Dagli ulteriori accertamenti, il 52enne è risultato anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, per la stessa tipologia di reato.
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

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