Disagio e violenza giovanile: lo sport come prevenzione

Lo sport come strumento di prevenzione del disagio e della violenza giovanile. Di questo ha discusso l’Assemblea dell’associazione Olimpici e azzurri d’Italia che, a Roma, ha affrontato il tema del riconoscimento a livello costituzionale del valore educativo dell’attività sportiva; il ruolo che lo sport può svolgere per ridurre la sofferenza psicologica, l’abbandono scolastico precoce fino ai fenomeni delle gang giovanili. La Senatrice e atleta paralimpica Giusy Versace, promotrice della proposta di legge per inserire lo sport in Costituzione ha ricordato che il provvedimento è in dirittura di arrivo. “Il riconoscimento della pratica sportiva nella nostra Carta Costituzionale – ha detto – garantira’ pienamente questo diritto individuale, al pari dell’istruzione e della salute”. Il 13 dicembre 2022 l’Aula del Senato ha approvato il disegno di legge e il testo passato ora alla Camera è stato approvato all’umanità in commissione Affari costituzionali. “Lo sport, insieme alla famiglia e alla scuola, costituisce l’asse dei tre principali ambiti di formazione dei ragazzi, affinché da adulti diventino cittadini consapevoli e può prevenire la fragilità e il disagio psichico e psicologico di molti giovani che cadono nella rete della peggiore emulazione dei cattivi educatori, fino ai fenomeni delle gang giovanili”, ha dichiarato il Prefetto Francesco Tagliente,Presidente della sezione romana dell’Associazione. Dell’importanza dello sport come prevenzione al disagio giovanile ha parlato lo psichiatra e neuroscienziato della Scuola IMT Alti Studi di Lucca,Pietro Pietrini, che ha affermato: “Nel mantenimento del benessere psicofisico di un ragazzo gioca un ruolo importante anche l’impegno sportivo che, con le sue buone prassi educative, rafforza l’equilibrio e trasmette i valori di condivisione.

Sicuramente lo sport favorisce la crescita della personalità e previene il disagio psicologico alle origini del bullismo. Il bullo, infatti, è una persona fragile, che rivela nella sua aggressività verso i compagni, la sua interna fragilità”. La presidente nazionale dell’associazione, Novella Calligaris, ha infine annunciato i tre progetti per celebrare il 75° anniversario della Fondazione dell’Associazione Azzurri d’Italia: una staffetta con un percorso a tappe Cortina- Milano, la traversata a nuoto dello Stretto di Messina e la mostra fotografica itinerante per promuovere l’etica e la cultura ispirata agli ideali olimpici.