DONNA MORTA A PONTE GALERIA: NESSUN SEGNO DI VIOLENZA MA SI VALUTA L'IPOTESI DI OMICIDIO

Redazione

Roma – Ancora avvolta nel mistero la morte della donna a Ponte Galeria. Si valuta anche l'ipotesi dell'omicidio per la donna il cui cadavere è stato trovato sabato in un campo vicino a Roma. Il corpo potrebbe essere stato portato lì da un altro posto, dove sarebbe avvenuto l'assassinio. La donna, dai capelli biondi, avrebbe tra i 40 e i 50 anni ed è stata trovata vestita; nelle tasche aveva 70 euro, un coltellino svizzero e una pagina di una rivista tedesca. Lo stato di mummificazione del cadavere costringe ad attendere l'esito dell'autopsia, fissata per lunedì. La vittima indossava un giacchetto jeans, pantaloni rossi e dei sandali. L'abbigliamento potrebbe anche far pensare che si tratti di una turista oppure a una prostituta che non si era ancora cambiata.  Non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza, Ma la mummificazione della testa e delle braccia, le parti scoperte, dovuta all'esposizione al sole per alcuni giorni (fino a 5-7), potrebbe aver alterato le tracce. L'allarme ai carabinieri sarebbe stato dato da un abitante della zona. Per gli investigatori il corpo sarebbe stato rivestito in fretta dopo il decesso. L'autopsia sul cadavere sarà eseguita al Policlinico Gemelli di Roma. Sul ritrovamento indagano i militari della Compagnia di Ostia, che acquisiranno le telecamere di sorveglianza nella zona e interrogheranno le lucciole nei dintorni.