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ELEZIONI POLITICHE E REGIONALI: VIAGGIO TRA I "PROMOSSI E I BOCCIATI" DEI CASTELLI ROMANI

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Tempo di lettura 3 minuti Alla Camera, i Castelli Romani -molto probabilmente- potranno contare sulla presenza di due Onorevoli, entrambi di Sinistra Ecologia e Libertà, Ileana Piazzoni (di Genzano di Roma) e Filiberto Zaratti

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Andrea Sebastianelli

 

REGIONE LAZIO

Nel Consiglio regionale del Lazio a sostituire Carlo Ponzo (consigliere Pd uscente, costretto a non ripresentarsi dopo le vicende che hanno coinvolto tutti i maggiori gruppi politici regionali nella spartizione dei contributi pubblici) sarà Simone Lupi, che appartiene alla stessa corrente dell’ex Sindaco di Rocca di Papa (capeggiata dall’On. Renzo Carella). Lupi, già primo cittadino di Ciampino, ha ottenuto poco più di 9.600 voti, un risultato al di sotto delle aspettative visto che alle regionali del 2010 Ponzo ottenne quasi 16mila voti. Un ridimensionamento della corrente carelliana. A fare la parte del leone è stato Daniele Leodori (due volte Sindaco di Zagarolo; nel 1998 lavorò presso il Comune di Rocca di Papa in qualità di dirigente dell’area servizi sociali lasciando un buon ricordo), che ha ottenuto 22.748 voti diventando il primo degli eletti del Pd, raccogliendo pienamente l’eredità del suo “maestro” Bruno Astorre, detto “mister preferenze”, che tre anni fa ottenne 22.355 voti. Per lui un doppio successo, personale e politico. Con il duo Lupi-Leodori, dunque, si consolida la spartizione del Pd dell’area della Provincia di Roma, basata sull’altro duo (Carella-Astorre) ma gli equilibri finora raggiunti potrebbero già essere cambiati nelle proporzioni visto che Lupi, come detto, in troppi Comuni ha perso consensi.Ottimo successo anche per l’attuale Sindaco di Marino, Adriano Palozzi (Pdl), fedelissimo dell’ex governatrice Polverini, che entra nel Consiglio regionale forte dei suoi 12 mila voti. Non ce l’ha fatta, invece, Marco Mattei (Pdl – ex Sindaco di Albano Laziale), Assessore all’ambiente uscente della Regione, che ha ottenuto poco più di 4mila preferenze. Mattei paga i suoi fallimenti nella gestione di un settore in cui ha dimostrato di avere le idee molto confuse, a cominciare dal tentativo (in parte fallito) di ridimensionare il ruolo del Parco dei Castelli Romani. 

CAMERA

Alla Camera, i Castelli Romani -molto probabilmente- potranno contare sulla presenza di due Onorevoli, entrambi di Sinistra Ecologia e Libertà, Ileana Piazzoni (di Genzano di Roma) e Filiberto Zaratti (di Rocca Priora). Sia Piazzoni che Zaratti (anche loro, per conto di Sel, rappresentanti della spartizione politica dell’area della Provincia di Roma -dove la media per Sel è del 3%!) saranno ripescati grazie alle rinunce di Nichi Vendola (capolista) e di Massimiliano Smeriglio che dovrebbe andare alla Regione Lazio in qualità di Assessore della Giunta Zingaretti.

SENATO

Al Senato a farla da padrona è invece il Partito Democratico. Infatti i Castelli Romani saranno rappresentati da Bruno Astorre che, ritenuto “impresentabile” da Zingaretti per la Regione, paradossalmente è stato considerato “presentabilissimo” al Senato, dove ritroverà il suo grande amico Luigi Zanda. Misteri della politica d’oggi. La grande novità al Senato, però, è rappresentata da Elena Fattori (di Genzano di Roma) del Movimento Cinque Stelle. Questa la sua biografia: 46 anni, laureata nel 1994 in Scienze Biologiche presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dopo un’intensa attività di ricerca svolta all’estero, tra la Svizzera e gli Stati Uniti dal 1990 al 2009, è diventata ricercatrice presso l’Istituto di Ricerche di Biologia Molecolare di Pomezia. Nel 2009 è rimasta disoccupata a causa della chiusura dell’azienda. Il 30 Settembre 2010 ha passato la prima selezione per “esperti biochimici” da impiegare presso i centri di Ricerca internazionale della Comunità Europea. Svolge diverse attività di volontariato in cui rende utili le sue competenze scientifiche. Nel 2010 ha svolto delle ricerche scientifiche per comprovare la tossicità dei metalli pesanti nelle acque dei Castelli Romani, al fine di ostacolare il nuovo termovalorizzatore di Albano Laziale. Dal 2010, oltre ad aver partecipato alle attività del Comitato acqua pubblica di Genzano di Roma, è attivista del Movimento 5 stelle della stessa cittadina castellana. Leggendo questo curriculum ricco di vita vissuta e praticata, sorge una domanda: chi è l’anomalia in Parlamento, la Fattori o gli altri?
 

Castelli Romani

Banca Popolare del Lazio, il 4 maggio c’è l’assemblea a Castel Gandolfo

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Il prossimo sabato 4 maggio 2024, alle ore 10 presso il Centro Mariapoli Internazionale, Via
S. Giovanni Battista de la Salle a Castel Gandolfo si terrà l’assemblea dei soci della Banca Popolare del Lazio per deliberare su argomenti molto importanti.

Nello stesso giorno a Velletri si tiene la Festa della Madonna delle Grazie e processione dei Ceri nel pomeriggio. Ma sicuramente i soci interessati alle attività e assemblea della Banca troveranno comunque il modo di partecipare.

L’Articolo 6 del regolamento assembleare Bpl dice chiaramente che “gli aventi diritto possono intervenire su ciascuno degli argomenti posti in discussione una sola volta, facendo osservazioni, chiedendo informazioni e formulando eventuali proposte. La richiesta può essere avanzata fino a quando il Presidente non abbia dichiarato chiusa la discussione sull’argomento oggetto della stessa. Coloro che intervengono hanno altresì diritto di replica”.

Gli argomenti all’ordine del giorno sono, tra gli altri:

Presentazione del Bilancio di esercizio al 31.12.2023, proposta di ripartizione dell’utile e di
determinazione del valore di rimborso delle azioni per i casi di scioglimento del rapporto sociale; proposta di determinazione dell’ammontare complessivo da destinare a scopi di beneficenza, assistenza e di pubblico interesse, proposta di determinazione del compenso degli amministratori, acquisto e disposizione di azioni proprie, nomina di 3 Sindaci effettivi e 2 Sindaci supplenti e designazione del Presidente del Collegio Sindacale, fissazione degli emolumenti dei membri del Collegio Sindacale, nomina di 5 Probiviri effettivi e 2 Probiviri supplenti.

Dopo un lungo periodo dove le assemblee ancora si continuavano a tenere in remoto per via del Covid, e succedeva fino a poco tempo fa, oggi si svolgono di persona e sarà dunque un’occasione di confronto e partecipazione democratica.

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Castelli Romani

Frascati, ospedale: intervento chirurgico con tecnica all’avanguardia

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Asportato tumore allo stomaco a un’anziana senza anestesia generale
 
Straordinario intervento chirurgico all’Ospedale San Sebastiano di Frascati dove è stato possibile evitare gravi complicanze post operatorie per Bice, una signora di 85 anni di Monte Compatri che è stata operata con anestesia spinale anziché generale per l’asportazione di un tumore esteso allo stomaco.
 
Non c’è stata necessità di ricovero in terapia intensiva e nella degenza post operatoria non si sono resi necessari farmaci analgesici.
 
La signora attualmente, a meno di una settimana dall’intervento, ha avuto una precoce ripresa ed è in buona salute, presto sarà dimessa per ricongiungersi ai suoi cari.
 
Grande soddisfazione, in merito alla tecnica anestesiologica, è stata espressa sia dalla paziente che dal chirurgo operatore, il dr. Massimiliano Boccuzzi Direttore della UOC di Chirurgia Generale e dai suoi aiuti Dr. Francesco Boccaccini e Dr.Angelo Torcasio coadiuvati dalla preziosa collaborazione del servizio di endoscopia digestiva del San Sebastiano (Dr.Fabrizio Travaglini).
 
Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dott. Francesco Marchitelli e il Direttore Sanitario dottor Vincenzo Carlo La Regina si sono complimentati per questo straordinario risultato: “Questo significa salvare vite – hanno detto – siamo di fronte a un intervento che segna un passo fondamentale per la presa in carico dei pazienti complessi e in età avanzata che sempre più spesso sono costretti a subire le gravi complicanze post operatorie o addirittura a non potersi sottoporre agli interventi chirurgici perché eccessivamente rischiosi. Le persone per le persone, questa è un’altra grande testimonianza del percorso di umanizzazione della salute che abbiamo intenzione di portare avanti insieme”.
 
Tecnicamente si è trattato di un intervento chirurgico di gastrectomia subtotale per una voluminosa neoplasia gastrica a un’anziana con un quadro clinico complesso perché già operata alcuni anni fa per una neoplasia del colon e venti giorni fa sottoposta a intervento per una frattura di femore post traumatica, sempre presso il San Sebastiano.
 
In considerazione dell’età avanzata e delle varie comorbidità, in accordo con la paziente, l’equipe della UOSD di Anestesia e Rianimazione del San Sebastiano con il Responsabile Dott. Benedetto Alfonsi, afferente al Dipartimento di Emergenza diretto dalla Dott.ssa Carla Giancotti, ha deciso di non eseguire l’intervento in anestesia generale, bensì in anestesia locoregionale, che è stata effettuata dal Dr. Benedetto Alfonsi in collaborazione con il Prof.Fabrizio Fattorini.  
 
All’anestesia spinale, necessaria per l’intervento chirurgico, è stato associato l’ESP Block bilaterale, un blocco di fascia ecoguidato della parete posteriore del torace.
 
Il blocco di fascia è stato effettuato per garantire l’analgesia post operatoria senza la necessità di oppiacei. I blocchi di fascia rappresentano attualmente un ulteriore passo avanti nel controllo del dolore post operatorio. Per migliorare il comfort operatorio, durante l’intervento la paziente è stata lievemente sedata. Ora sta bene e l’intervento è riuscito.
 
Tale testimonianza è importante anche dal punto di vista scientifico alla luce del continuo incremento di pazienti over 80 con molteplici comorbilità che sempre più spesso si rivolgono all’Ospedale di Frascati, essendo collocato in un’area demograficamente ricca di case di riposo per anziani e di pazienti geriatrici.
 
“Da vari anni – dichiara il  dottor Massimiliano Boccuzzi, direttore UOC di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Frascati – sono in aumento gli anziani sottoposti ad interventi di chirurgia maggiore che prima erano uno scoglio difficile da superare per alcune tipologie di pazienti e da anni chirurghi ed anestesisti sono impegnati nell’affinamento di tecniche anestesiologiche e chirurgiche mininvasive, che ci possano condurre ad una sensibile riduzione dei rischi anestesiologici e delle complicanze chirurgiche, in tali tecnologie la Asl Roma 6 si sta dimostrando un importante punto di riferimento permettendo agli operatori di poter crescere e perfezionare nuove tecniche a basso impatto di complicanze post operatorie”.

 



Privo di virus.www.avast.com

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Cronaca

Roma, al Quarticciolo baby spacciatori per evitare imputazioni

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ROMA – Proseguono i controlli antidroga in zona Quarticciolo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma che, dopo gli 11 arresti eseguiti qualche giorno fa che hanno portato alla luce anche numerosi nascondigli utilizzati per occultare lo stupefacente – cassonetti dei rifiuti, aiuole, fori nei muri e addirittura una trappola per topi – hanno arrestato in flagranza di reato un 16enne romano gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In compagnia del 16enne c’era anche un 13enne, non imputabile, che è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Roma.
Più nel dettaglio, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste, impegnati in un servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti nel quartiere Quarticciolo, hanno sorpreso i due minori cedere dello stupefacente ad alcuni acquirenti in strada, prelevandolo da un nascondiglio di fortuna costituito da un arbusto.
I Carabinieri hanno fermato i due ragazzini e li hanno trovati in possesso di oltre 400 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita, rinvenendo 12 dosi di crack occultate tra gli arbusti.
Su disposizione della Procura per i Minorenni, il 16enne è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli e, su richiesta del Pubblico Ministero, il G.I.P. ha applicato la misura cautelare delle prescrizioni con ordinanza del 30/03/2024, mentre il 13enne è stato affidato ai rispettivi genitori.



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