Emergenza coronavirus, l’agricoltura ed i consorzi di bonifica non si fermano: esteso in tutte le marche il servizio whatsapp irriguo

Alla vigilia dell’avvio ufficiale della stagione irrigua in tutta Italia, il Consorzio di bonifica delle Marche ha concluso la sperimentazione, durata oltre un anno, di un nuovo sistema informativo via WhatsApp per gli utenti irrigui: i risultati ottenuti a Pesaro, nel comprensorio del Foglia (zona del test), sono stati eccellenti e, proprio in questi giorni, il servizio è stato esteso a tutta la regione.

Oggi, ogni comprensorio ha un proprio numero ed un
sistema di comunicazione “a due vie”: dall’ente consortile agli utenti con le
informazioni utili sull’impianto, ma anche viceversa con la possibilità di avere
chiarimenti o fare segnalazioni.

“In un momento delicato come l’attuale – commenta
Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per
la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI)
– grazie
a questo sistema nasce un rapporto migliore, seppur a distanza, tra
consorziati e tecnici: è un piccolo segnale di speranza nel
futuro
.”

Il servizio WhatsApp tiene tempestivamente aggiornati
sulla disponibilità dell’irrigazione soprattutto nei casi di interruzioni o
ripristini dell’erogazione, turnazioni e così via.

“E’ un complemento – aggiunge Massimo Gargano,
Direttore Generale di ANBI
– al sistema irriguo “esperto” Irriframe, a
disposizione dei Consorzi irrigui in tutta Italia e che comunica, sul computer o
sul device dell’agricoltore, quantità, nonchè tempistica ottimali per la
distribuzione d’acqua alle colture; ciò grazie all’analisi di una serie di
parametri, utilizzando anche tecnologie satellitari.”

“Con questa iniziativa – conclude Alessandro
Apolloni, responsabile settore dighe, impianti idroelettrici, di sollevamento ed
irrigui del Consorzio di bonifica delle Marche
– si stringe un proficuo
rapporto con l’utenza a vantaggio di tutti.”