EVASIONE FISCALE DA 17MLN DI EURO: MAX BIAGGI RINVIATO A GIUDIZIO

Redazione

Roma – Rinvio a giudizio per il pilota di Moto Gp e Superbike Max Biaggi, accusato di aver evaso il fisco per oltre 17 milioni di euro. Il centauro, quattro volte campione del mondo nella classe 250, andrà a processo il prossimo 15 settembre davanti ai giudici del tribunale monocratico di piazzale Clodio.

A disporre il rinvio a giudizio del motociclista quattro volte campione del mondo nella classe 250 è stato il gup Valerio Savio. Stando all'accusa, Biaggi, attualmente impegnato nel campionato Superbike, "al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto e degli interessi e sanzioni amministrative relativi a dette imposte dell'ammontare complessivo di 17,852.261,95 euro, compiva atti fraudolenti consistiti nel trasferimento della propria residenza nel Principato di Monaco e nell'affidare lo sfruttamento dei suoi diritti di immagine, derivanti dai contratti di sponsorizzazione con la società Dainese Spa, a società di capitale" con sedi a Londra, Montecarlo e Madrid "idonei a rendere in tutto inefficace" il recupero delle somme dovute al fisco. Equitalia, assistita dall'avvocato Emilio Ricci, si è costituita parte civile. La prima udienza del procedimento è fissata per il prossimo 15 settembre.