FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), IL 15 NOVEMBRE UN CORSO ALLENATORI A VINCI COL CT STERRY!

Redazione

Roma – A novembre l’ombelico del mondo del rugby a 13 tornerà ad essere la ridente cittadina toscana di Vinci, nota per aver dato i suoi natali al grande Leonardo, ma da qualche tempo a questa parte sempre più “quartier generale” di riferimento per la Nazionale italiana del rugby league. La Firfl (Federazione Italiana Rugby Football League) ha organizzato, infatti, un raduno della selezione azzurra proprio nella città della provincia di Firenze e nell’ambito dello stesso (che si terrà tra il 14 e il 16 novembre) ha fissato il primo corso allenatori della stagione 2014-15. Un’occasione più unica che rara per i partecipanti che nel giorno del 15 novembre prossimo potranno osservare da vicino gli allenamenti della Nazionale azzurra diretti dal commissario tecnico Ty Sterry e dall’allenatore della difesa Gareth Hatherley-Hurford. Il corso, che sarà di secondo livello, è aperto ovviamente solo a chi ha già ottenuto l’abilitazione di primo livello e per tutte le informazioni del caso si può contattare il numero di telefono 3387125487. La giornata sarà strutturata in questa maniera: il raduno dei corsisti si terrà attorno alle 10 del mattino direttamente presso il bellissimo centro sportivo di Vinci dove Riccardo Marini e Beppe Moncada terranno un’ora circa di lezione in aula sulle metodologie di allenamento a tutto tondo, sul modus operandi di un tecnico di rugby a 13. Poi ci si sposterà direttamente sul campo di allenamento dove saranno impegnati (già dal giorno precedente) i 18 azzurri selezionati da Sterry assieme agli 8 migliori giovani nel giro della Nazionale (per un totale di 26 atleti). Anche nel pomeriggio il corso si svilupperà soprattutto sul campo di gioco e Sterry con Hatherley-Hurford saranno a disposizione dei partecipanti per rispondere alle curiosità, alle domande, ai dubbi che questi porranno loro. La data di metà novembre, quindi, è da segnare in rosso per chi vuole intraprendere la carriera di allenatore nell’affascinante mondo del rugby a 13, ma anche semplicemente per chi vuole sfruttare la possibilità di confrontarsi con tecnici di fama mondiale come quelli della Nazionale italiana.