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Economia e Finanza

Finlandia, Costa Crociere: partiti i lavori per la prima nave alimentata a gas naturale liquefatto

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Tempo di lettura 3 minuti Si chiamerà Costa Smeralda, in omaggio al meglio dell’Italia e a uno dei luoghi più belli del Mediterraneo.

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HELSINKI – Nel cantiere navale Meyer a Turku, Finlandia, si è svolto il 13 settembre scorso il taglio della lamiera della prima delle due navi di Costa Crociere alimentate con gas naturale liquefatto (LNG). Annunciato anche il nome della nuova nave, che si chiamerà Costa Smeralda, in omaggio al meglio dell’Italia e a uno dei luoghi più belli del Mediterraneo.

Costa Smeralda fa parte di un piano strategico di crescita di Carnival Corporation & plc – il più grande gruppo crocieristico al mondo con 10 diversi marchi, tra cui anche Costa Crociere – che prevede la costruzione di 7 nuove navi alimentate a LNG. A partire dall’autunno 2018, con la consegna di AIDAnova del marchio AIDA Cruises, che opera solo nei paesi di lingua tedesca, queste 7 navi andranno ad arricchire la flotta del gruppo Carnival, composta attualmente da 103 navi in servizio.

Costa Smeralda, che avrà una stazza lorda di oltre 180.000 tonnellate e offrirà più di 2.600 cabine per un totale di circa 6.600 passeggeri, entrerà in servizio nell’ottobre 2019. Nel 2021 è prevista la consegna di una seconda nave, gemella di Costa Smeralda, sempre costruita da Meyer-Turku.

Entrambe le navi Costa saranno alimentate sia in porto che in mare aperto con LNG, il combustibile fossile più “pulito” al mondo. Il gas sarà immagazzinato in appositi serbatoi a bordo delle navi e utilizzato per produrre il 100% dell’energia necessaria alla navigazione e ai servizi di bordo, grazie a motori ibridi a doppia alimentazione. L’utilizzo di LNG sarà una grande innovazione in termini di impatto ambientale, perché consentirà di ridurre in maniera molto significativa le emissioni di gas di scarico, in particolare quelle di zolfo (SO2), di azoto (NO2), di CO2 e particolato.

“Queste navi consolideranno la leadership del Gruppo Costa, già numero uno in tutti i principali mercati dell’Europa continentale,” ha affermato Michael Thamm, CEO del Gruppo Costa e di Carnival Asia. “Il contratto plurimiliardario con Meyer, che prevede la costruzione di due navi alimentate a LNG anche per il nostro marchio tedesco AIDA Cruises, rispecchia la nostra strategia di innovare costantemente le nostre offerte di vacanza e di proporre ai nostri ospiti un’esperienza di crociera insuperabile”.

Le due navi Costa rappresentano una vera innovazione a livello globale e fisseranno nuovi standard per l’intero settore” – ha aggiunto Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere – “Saranno infatti tra le prime navi da crociera in assoluto alimentate a LNG, e le prime a essere commercializzate in diversi mercati mondiali, in particolare quelli europei: daranno quindi un impulso allo sviluppo di questa tecnologia green, soprattutto nell’area del Mediterraneo. Inoltre saranno navi uniche dal punto di vista dei servizi offerti a bordo e del design: la migliore espressione del concetto di Italy’s finest che caratterizza il marchio Costa a livello internazionale.”

Negli ultimi due anni abbiamo collaborato molto intensamente con i nostri committenti sul progetto di queste nuove navi, ed il risultato è un design davvero nuovo ed originale, che si combina con una tecnologia all’avanguardia. Siamo lieti di aver portato in questo progetto tutta l’esperienza che abbiamo maturato nella costruzione di navi passeggeri a LNG. Oggi è un giorno davvero speciale, in cui le idee, la creatività, la tecnologia e il design delle nuove navi Costa iniziano a diventare realtà.” – ha dichiarato Jan Meyer, CEO di Meyer Turku.

Le nuove navi Costa a LNG saranno un’opportunità per l’Italia anche in termini di occupazione. Secondo le previsioni di Costa Crociere, circa 750 italiani saranno assunti per prendere servizio su Costa Smeralda e la sua gemella. Faranno parte di un piano di crescita del personale recentemente annunciato, che prevede 4.500 nuove assunzioni di personale di bordo italiano entro il 2022 da parte del Gruppo Costa e della sua società madre Carnival Corporation & plc.

Costa Smeralda offrirà crociere nel Mediterraneo occidentale, che saranno disponibili per la prenotazione nei primi mesi del prossimo anno. Come già annunciato, l’approvvigionamento di LNG verrà effettuato da Shell Western LNG B.V. (Shell).

Le due navi Costa a LNG, così come quelle di AIDA Cruises, fanno parte di un contratto del valore di diversi miliardi di dollari siglato con i due cantieri Meyer di Turku (Finlandia) e Papenburg (Germania). Il contratto con Meyer è il risultato di un più ampio documento di intesa, già reso pubblico, tra Carnival Corporation & plc e i costruttori navali Meyer Werft, Meyer Turku e Fincantieri S.p.A. per la costruzione di nove nuove navi tra il 2019 e il 2022.

Gianfranco Nitti

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Grande successo per il Nordic Workshop 2024: tutti i Paesi Nordici di nuovo insieme per la promozione delle proprie destinazioni

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Si è svolto ieri, a due giorni dalla data ufficiale del Nordic Day (23 marzo), il Nordic Workshop a Milano, il consueto appuntamento annuale che mette in contatto il settore commerciale del turismo italiano e l’offerta turistica dei cinque Paesi Nordici – Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. L’edizione 2024, ha visto la partecipazione di 92 acquirenti italiani da 71 aziende che hanno incontrato i 53 operatori dei cinque paesi: dalle catene alberghiere ai musei, dai fornitori di escursioni ed esperienze, alle compagnie aeree e di traghetti, senza dimenticare i DMC (aziende per la promozione di destinazioni turistiche) e uffici del turismo locali.
 
La giornata ha riscosso un successo, con un notevole interesse da parte degli operatori turistici italiani verso i Paesi Nordici
 
Queste destinazioni stanno vivendo una forte crescita di pernottamenti italiani, grazie all’attrattiva di viaggi lenti, soluzioni di turismo sostenibile, e un’ampia scelta di attività all’aperto ed esperienze autentiche, posizionandosi inoltre come mete godibili tutto l’anno – dalle estati fresche e piacevoli, agli inverni magici e “colorati”. I Paesi Nordici offrono infatti una vasta gamma di prodotti, che vanno dai soggiorni brevi ai viaggi individuali in autonomia, dai soggiorni in città ai percorsi in treno, dalle attività all’aria aperta alle escursioni, fino alle magiche luci dell’aurora boreale. La gastronomia locale, i festival, e le visite culturali completano l’offerta, sia per chi viaggia in gruppo che individualmente. Immersi in paesaggi da cartolina, i Paesi Nordici sono noti inoltre per lo stile di vita che li colloca tra i paesi più felici del mondo. Vengono premiati per la loro gastronomia creativa, riconosciuti per l’architettura innovativa e le città “intelligenti”, e adorati dai lettori per i loro thriller. Non stupisce dunque che il Nordic Workshop anche quest’anno si sia riconfermato per acquirenti e venditori un appuntamento imperdibile, per creare nuove opportunità B2B e mantenere alta l’interesse per le destinazioni nordiche.
 
Il Nordic Workshop è stato organizzato e coordinato dalle organizzazioni turistiche ufficiali VisitDenmark, Visit Finland, Visit Norway, Visit Iceland, e da Gateway South, società di consulenza che promuove destinazioni e aziende turistiche svedesi sul mercato italiano.(gn)
 
Venezia più vicina al Nord
 
L’evento commerciale ha visto anche la partecipazione di Javier Roig Sanchez, direttore marketing per il Sud Europa della compagnia di bandiera finlandese, Finnair, che ha ribadito l’importanza del mercato italiano, citando tra le novità dalla compagnia il collegamento da Venezia per Helsinki e vv. che rimane  giornaliero anche per tutto l’inverno 2025. Una risposta della compagnia alla notevole richiesta dei viaggiatori in partenza dal Nord Est, ricordando che verso Helsinki operano anche i voli stagionali (da aprile a ottobre) da Bologna, Verona e Napoli.  Sanchez ricorda come l’Italia sia  il terzo mercato europeo per capacità, al primo posto si colloca la Germania e al secondo  la Gran Bretagna, con voli pieni circa all’80%, e con capacità di posti cresciuta del 22% rispetto al 2023.
 
Con riferimento all’aeroporto di Venezia, su cui Finnair opera dal 2006 con collegamenti stagionali verso Helsinki, saranno incrementati i collegamenti nel corso del 2024, con ulteriori voli. Nella stagione estiva le frequenze settimanali passeranno da 7 a 8, arrivando a 9 nei periodi di punta. Inoltre, l’operatività tra Venezia e Helsinki vedrà la disponibilità del collegamento anche nella stagione invernale 2024/25
 
Per l’anno corrente i voli complessivi in partenza dall’Italia sono 2.260, pari ad un +10% di voli operati in Italia quest’anno rispetto al 2023; ammontano, invece, a 4.520 i voli che arrivano e partono dall’Italia, con 600 voli aggiuntivi. Finnair, che l’anno scorso ha festeggiato il centenario della sua istituzione,  dispone di una di flotta 80 aerei.
Privo di virus.www.avast.com

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Comuni e Reti d’Impresa del lago di Bolsena protagonisti alla BMT

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Un tocco di internazionalizzazione nella presentazione del lago di Bolsena alla recente Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli.

Ospiti, infatti, della Rete Destinazione Sud, il progetto Destinazione “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” e le Reti di Impresa tra operatori economici, oltre ad una vasta platea di operatori e giornalisti, è stata presentata anche ad una delegazione venezuelana, guidata dal Console Generale a Napoli, Esquìa Rubìn De Celis Nunez, e dall’Ambasciatrice Maria Elena Uzzo Giannattasio, con la quale sono stati allacciati proficui contatti per l’attuazione di scambi turistici e commerciali nell’ambito del più vasto progetto relativo al “Turismo delle radici” lanciato dal Ministero del Turismo Italiano e in fase di esecuzione.

La delegazione del Lago di Bolsena, con i Comuni di Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte e Marta e le Reti di Impresa ‘Visit Bolsena’, ‘Naturalmente Capodimonte’, ‘Visit Marta’ e ‘Montefiascone in Vetrina’, era guidata dal Sindaco di Capodimonte Mario Fanelli, il quale dopo aver portato il saluto degli altri suoi colleghi, impossibilitati ad intervenire per motivi istituzionali, ha parlato della sua città e delle iniziative che in questo 2024 il Comune e la Rete d’Impresa “Naturalmente Capodimonte” ha programmato fra le quali i festeggiamenti per ricordare i 500 anni della nascita di Giulia Farnese e una manifestazione legata alla storia de “La Bella e la Bestia”, la favola ispirata alla figura di Pedro Gonzales che visse a Capodimonte. Il Sindaco era accompagnato dal Delegato al Turismo, Angelo Scipioni, il quale si è soffermato sulle bellezze della località, caratterizzata da uno stupendo promontorio proiettato sul lago, il Monte Bisenzio e soprattutto dall’isola Bisentina recentemente riaperta al pubblico.

Per il progetto “Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi” è intervenuta la coordinatrice del Centro Sviluppo lago di Bolsena Patrizia Crosta la quale ha parlato delle peculiarità e degli obiettivi dell’iniziativa, nonché delle potenzialità del territorio, ricco di bellezze naturali, architettoniche, culturali ed enogastronomiche.

Roberto Basili, Assessore ai Grandi Eventi di Bolsena, dopo aver accennato alla località che dà il nome all’intero comprensorio, anche in vista del Giubileo del prossimo anno, non poteva non accennare ai trascorsi religiosi della cittadina, attraversata dalla Via Francigena ma, soprattutto, per la presenza della Basilica di Santa Cristina e di quello che ha rappresentato per l’istituzione della Festa del Corpus Domini.

Alessandra di Tommaso, Presidente della Rete d’Impresa “Montefiascone in vetrina”, ha accennato alle iniziative che l’istituzione del Comune di Montefiascone e la Rete ‘Montefiascone in Vetrina’ stanno allestendo per dare impulso alla località sotto l’aspetto turistico, commerciale ed enogastronomico e l’importanza del coordinamento tra le quattro Reti del comprensorio del lago, mentre Fabrizio Benedetti della Pro Loco ha illustrato le caratteristiche della “Fiera del Vino”, avvenimento di portata nazionale, e del suo celebre vino (l’Est, Est, Est) che l’ha ispirata.

Ha chiuso la serie degli interventi programmati Vincenzo Peparello, Presidente del CAT – Sviluppo Imprese Viterbo – che ha sottolineato l’importanza della partnership pubblico-privato per la promozione del territorio e della costituzione delle Reti d’Impresa, nate con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese, attraverso la collaborazione e la cooperazione, che rappresentano entrambe, la sola soluzione al superamento di tutte le difficoltà che si frappongono all’attuazione di ogni iniziativa imprenditoriale.
Al termine della presentazione ha fatto seguito una degustazione di prodotti e vini locali fra i quali i celebri “Est, Est, Est” di Montefiascone e il “Cannaiola” di Marta, molto apprezzati dai numerosi presenti.

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Governo, debiti con il fisco. Più tempo per pagare: la rateizzazione massima passerà gradualmente da 72 a 120 rate

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“Il governo continuerà a lottare contro i furbetti, mentre c’è tutta la volontà di aiutare chi vuole pagare ma è impossibilitato a saldare per intero il proprio debito con il fisco”. Lo assicura il viceministro dell’Economia Maurizio Leo in una nota in cui annuncia l’ok del cdm ai decreti legislativi sulla riscossione e sui giochi. “Per questo aiuteremo i contribuenti aumentando la rateizzazione massima – aggiunge -, che passerà gradualmente da 72 a 120 rate”.

Piani di rateizzazione più lunghi, dalle attuali 72 fino ad un massimo di 120 rate mensili, per saldare i debiti con il fisco.

Lo prevede la bozza del decreto legislativo per il riordino della riscossione atteso in Consiglio dei ministri.

Questa possibilità riguarda chi “documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà”, con modalità diverse per somme superiori o inferiori a 120mila euro. Per chi invece si limita solo a dichiarare di essere in temporanea obiettiva difficoltà e deve fino a 120mila euro, le rate aumentano progressivamente ogni biennio fino ad arrivare ad un massimo di 108 rate mensili dal 2029.

 Le nuove norme scattano dal 2025: alle richieste di rateizzazione presentate fino al 31 dicembre 2024, infatti, si precisa nella norma, continuano ad applicarsi le attuali disposizioni. 

 Sempre dal 2025 le cartelle non riscosse entro 5 anni saranno cancellate automaticamente. La bozza del decreto legislativo per il ricordino della riscossione introduce infatti il “discarico automatico” per le quote affidate all’Agenzia delle entrate-riscossione “non riscosse entro il 31 dicembre per quinto anno successivo”.

L’Agenzia può anche procedere al “discarico anticipato” per le quote affidate dal 2025 per cui abbia rilevato “la chiusura del fallimento o della liquidazione giudiziale” o “l’assenza di beni del debitore suscettibili di poter essere aggrediti”. 

Ok del cdm al decreto riscossione, più veloce ed efficiente

“Sono già dieci i decreti di attuazione della riforma fiscale presentati in Cdm, dei quali otto approvati in via definitiva”. Così il viceministro dell’Economia Maurizio Leo al termine del Cdm. “In particolare – spiega -, oggi il governo ha approvato in prima lettura il decreto sulla riscossione. Si tratta di un importante intervento su una materia complessa e delicata, che ha tre obiettivi: snellire l’attuale magazzino di debiti fiscali, attualmente a 1.200 miliardi; evitare che in futuro se ne crei un altro della medesima entità; rendere la riscossione più veloce ed efficiente, in linea con i principali Paesi europei”.

Cartelle non riscosse stralciate automaticamente in 5 anni

Dal 2025 le cartelle non riscosse entro 5 anni saranno cancellate automaticamente. La bozza del decreto legislativo per il ricordino della riscossione atteso oggi in Cdm introduce infatti il “discarico automatico” per le quote affidate all’Agenzia delle entrate-riscossione “non riscosse entro il 31 dicembre per quinto anno successivo”. L’Agenzia può anche procedere al “discarico anticipato” per le quote affidate dal 2025 per cui abbia rilevato “la chiusura del fallimento o della liquidazione giudiziale” o “l’assenza di beni del debitore suscettibili di poter essere aggrediti”.

Commissione per ridurre il magazzino del non riscosso

Una commissione ad hoc per trovare le soluzioni per ridurre il magazzino delle cartelle non riscosse. Lo prevede la bozza del decreto legislativo per il riordino della riscossione atteso oggi in Cdm. La commissione “procede all’analisi del magazzino” e successivamente relaziona al ministro dell’Economia “proponendogli le possibili soluzioni, da attuare con successivi provvedimenti legislativi, per conseguire il discarico di tutto o parte” del magazzino entro: il 31 dicembre 2025 per i carichi affidati dal 2000 al 2010, il 31 dicembre 2027 per quelli affidati dal 2011 al 2017 e il 31 dicembre 2031 per quelli dal 2028 al 2024.

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