Firenze, accordo tra Uffizi e Shangai per 10 mostre in 5 anni

Gli Uffizi arrivano a Shanghai. E’ stato infatti firmato un accordo per una partnership tra le Gallerie degli Uffizi e il Bund One Art Museum che prevede l’organizzazione di  dieci mostre in cinque anni, dal 2022 al 2027. 

Il Bund One Art Museum persegue, infatti, la missione di offrire al pubblico cinese l’opportunità di scoprire in Cina le opere originali dei più adorati maestri dell’arte italiana.

Questa iniziativa – ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini – ha il valore strategico di intensificare la conoscenza e l’apprezzamento per il patrimonio culturale italiano in un hub come Shanghai, che affacciandosi sul grande palcoscenico cinese offre alla cultura italiana risonanza globale”.

L’ambasciatore Luca Ferrari ha invece sottolineato come “l’accordo conseguito dal prossimo anno porterà in Cina una delle collezioni più note al mondo per unicità e pregio storico, contribuendo al ricco programma di eventi promozionali dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022”. 

Il console generale a Shanghai, Michele Cecchi, ha evidenziato che “con questa collaborazione pluriennale l’eccellenza artistica italiana sarà protagonista della scena culturale del Bund nei prossimi anni, contribuendo a dare straordinaria visibilità al genio e alla creatività del nostro Paese a Shanghai“.

“La presenza continuativa degli Uffizi a Shanghai nei prossimi cinque anni  – ha evidenziato Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi – è strategica per la conoscenza diretta delle nostre collezioni – ricche, diverse e uniche al mondo – e dell’Italia stessa in Cina. Si tratta di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa di grande rilevanza globale, in grado di aprire e sostenere dialoghi profondi tra le culture, e di saldare l’amicizia tra i nostri due popoli”.

Infine, secondo il sindaco di Firenze, Dario Nardella, “l’accordo che porterà gli Uffizi a Shanghai è un traguardo storico della diplomazia culturale italiana”. L’Italia – ha sottolineato Nardella – “lancia così il più ambizioso piano di promozione internazionale culturale verso l’Asia”.