Connect with us

Roma

FIUMICINO, DIFFERENZIATA ED INQUINAMENTO DEL TERRITORIO. BASTA TEMPOREGGIARE

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

Fiumicino (RM) – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato Rifiuti Zero Fiumicino

 

Ecco la nota:

Giusto ieri abbiamo terminato l’analisi dei numeri relativi all’andamento della raccolta differenziata pubblicati sul sito dell’ATI e riferiti a Maggio. Non ci siamo. Anche se i volumi delle materie differenziate (incluso l’umido) si sono sostanzialmente triplicati rispetto ai dati di Marzo, oggetto della precedente pubblicazione, si deve tener conto che invece la diffusione del servizio è passata dai circa 5.000 abitanti di Parco Leonardo e Pleiadi, ai circa 20.000 (con l’aggiunta di Fregene, Maccarese, Focene, ed al netto del numero dei turisti), e dell’avvio della modalità di raccolta porta a porta (notoriamente più efficiente di quella di prossimità attuata a Parco Leonardo).

Di fatto non c’è invece quell’aumento percentuale che ci si aspettava, anzi, c’è un calo. Maggio è il primo mese di rilevazione completo sulle tre nuove località e quindi si è ancora in rodaggio, ma sembra che qualcosa non stia funzionando bene. Non sappiamo cosa, per capirlo sarebbe necessario avere alcuni numeri, come ad esempio, il numero di mastelli consegnati rispetto all’atteso, il tasso di evasione fiscale sulla TARSU, i volumi di differenziata attesi, il volume dell’indifferenziato raccolto, uno spaccato per località che consenta di capire se c’è un aumento dei conferimenti all’isola ecologica, anche se riteniamo che ai nostri fini, per capire se funziona o non funziona il servizio, è sufficiente ragionare sui volumi dell’umido raccolto (che generalmente è il 30-32% del totale, a cui sommare il materiale secco).

E poi, come anche dichiarato dal Comitato Rifiuti Zero di Passoscuro, manca completamente una strategia di informazione continua ai Cittadini, un numero verde che risponda sempre e che sia informato, scarrabili che non siano fotocopia delle limitazioni di conferimento delle isole ecologiche stesse ma che facciano da complemento anche negli orari di disponibilità, la consegna dei mastelli anche a chi non deve pagare la Tarsu, un referente dell’amministrazione per ogni singola località che sappia valutare l’andamento del servizio e proporre i miglioramenti adatti nella specificità di ogni località stessa, l’uso degli scarrabili per le località non dotate di Isola Ecologica (a Maccarese come ad Aranova e nelle restanti località, quantomeno per il verde e gli sfalci).

Crediamo che dopo l’avvio di Passoscuro, Torrimpietra e Fiumicino Nord (città), sia necessario capire cosa non funziona, e correggere mettendo a regime le località già avviate, altrimenti si procede alla cieca senza ottenere i risultati che la legge impone. Per non parlare dei costi che con questo fritto misto rischiano di aumentare, e della sfiducia che potrebbe insinuarsi tra i Cittadini.

Vogliamo inoltre associarci alla denuncia del Comitato Fuoripista tornando a chiedere l'installazione di centraline di controllo su tutto il territorio per monitoraggio  della qualità dell'aria, dell'acqua, del suolo e del sottosuolo.

Che fossimo un Comune inquinato lo sapevamo da molto tempo eppure ogni volta che leggiamo notizie che parlano di quanto e come questo nostro territorio venga devastato ci stupiamo! Oggi è la volta di AdR: Aeroporti di Roma ammette che, assolutamente senza subire alcun tipo di pretrattamento, i liquidi dei processi di disoleazione vengono conferiti nei Canali di Coccia di Morte e delle Vergini! Cosa vuol dire questo? Semplicemente che chi deve controllare non lo fa oppure, se lo ha fatto, non è intervenuto per evitare che acque inquinate finissero nei canali di bonifica, quelli utilizzati per irrigare i campi e far crescere il cibo che mangiamo. 

Su Fiumicino, non ci stancheremo mai di ripeterlo, si concentra l'inquinamento derivante dall'aeroporto, dalla discarica e dall'inceneritore di Malagrotta, dal traffico veicolare delle due autostrade e della statale Aurelia, dalla centrale a carbone di Torrevaldaliga, dalla discarica di Cupinoro, dal deposito di scorie nucleari della Casaccia, dalle antenne di Cesano.E' urgente il monitoraggio completo su tutto il territorio di aria, acqua, suolo e sottosuolo per capire quanto è compromesso il nostro territorio e cosa è necessario fare per recuperarlo e garantire a tutti noi la migliore qualità di vita possibile

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

Continua a leggere

Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti