FIUMICINO, ORDINANZA ANTIDEGRADO: IN MENO DI UN MESE PIÙ DI 15 PERSONE MULTATE PER CIRCA 4 MILA EURO
Redazione
Fiumicino (RM) – A meno di un mese dall’ordinanza antidegrado voluta dal sindaco Esterino Montino che vieta tutti i comportamenti che incidono negativamente sulle condizioni di salute, igiene, decoro degli spazi e vivibilità dei cittadini del Comune di Fiumicino e che ledono il bene della sicurezza urbana, sono state già più di 15 le persone sanzionate per un ammontare di circa 4mila euro.
Grazie ai controlli effettuati in questi giorni dagli uomini del Corpo di Polizia locale sono state accertate violazioni su tutto il territorio del Comune di Fiumicino.
In particolare, sono state multate dieci persone (per un totale di 300 euro l’una) per omissione di sfalcio periodico di sterpaglie e infestanti secchi in terreni localizzati a Le Vignole, Aranova e Passoscuro e lasciati in uno stato di abbandono. Altre quattro persone sono state sanzionate (sempre per un ammontare di 300 euro l’una) per aver abbandonato rifiuti ingombranti in strada sia a Maccarese che a Parco Leonardo. In quest’ultima località, inoltre, dopo aver accertato la mancanza di secchioni adibiti alla raccolta differenziata su alcune strade, gli uomini della polizia locale hanno richiesto il loro ripristino così da consentire ai residenti un adeguato conferimento dei rifiuti.
“Grazie al prezioso lavoro del Corpo di Polizia locale, delle Guardie nazionali ambientali e dell’associazione dei Carabinieri in pensione – ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino –finalmente stanno arrivando i primi importanti segnali di cambiamento. Le multe sono senz’altro un deterrente per chi sporca. Il fine settimana scorso ho anche constatato che segni dell’inquinamento nel nostro mare sembrano attenuarsi a Fiumicino, Passoscuro, Fregene, Focene e Maccarese. Stiamo monitorando con l'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, anche con prelievi notturni, il Canale delle acque basse tra Fregene e Focene. In più continua il tavolo di confronto con il Consorzio di Bonifica dell’Agro Romano per la gestione dei canali, così come con l’Azienda Maccarese e gli stessi Aeroporti di Roma che si sono impegnati a controllare gli scarichi”.