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Roma

FIUMICINO RIFIUTI: IL COMITATO RIFIUTI ZERO CHIEDE LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE NEL PROCESSO CONTRO MANLIO CERRONI

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Tempo di lettura 2 minuti Il Comitato intende sostituirsi al Comune di Fiumicino costituendosi parte civile nel processo contro il Re della "monnezza"

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Redazione

Fiumicino (RM) – Il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino richiede la costituzione di parte civile in sostituzione del Comune di Fiumicino

Sono tante le richieste di costituzione di parte civile nel processo contro il re dei rifiuti Manlio Cerroni, oltre 150. Un lungo elenco dove si leggono i nomi di molti comuni, della Regione Lazio, come ad esempio Ciampino, che come noi ha smaltito e smaltisce i propri rifiuti a Malagrotta da sempre, del Ministero dell'Ambiente, di associazioni territoriali, di cittadini. Abbiamo letto e riletto l'elenco cercando il nome del nostro comune.

Fiumicino non c'è, c’è invece il nome del Sindaco che ad oggi compare nella lista dei testi e consulenti chiamati a deporre presso la Prima Sezione del Tribunale di Roma.

Fiumicino, che da anni sta subendo pesantemente i danni derivanti dalle attività connesse al trattamento e smaltimento dei rifiuti gestite a Malagrotta dall'Avvocato Cerroni, che fra l'altro tramite la società GESENU di cui è socio di maggioranza cura la raccolta dei rifiuti nel nostro Comune, ha diritto a vedere rappresentati i propri diritti.

Perché Fiumicino è anche la località di Le Vignole, quasi 800 abitanti a qualche centinaio di metri da Monti dell’Ortaccio e separati da Piana del Sole da Via della Muratella, Fiumicino è anche Parco Leonardo e Pleiadi, 5000 abitanti a pochi km di distanza in linea d’aria dalla discarica di Malagrotta e dagli impianti di trattamento dei rifiuti, Fiumicino è anche la foce del Tevere, l’ex biondo fiume in cui confluisce come ultimo affluente, prima di sfociare a Fiumicino, l’inquinatissimo Rio Galeria, che porta sulle nostre coste le delizie di Malagrotta. Fiumicino è anche tutto questo che qualcuno ha evitato di rappresentare

Abbiamo deciso di colmare l'incomprensibile assenza del comune di Fiumicino e grazie ai legali dell'Associazione Raggio Verde abbiamo presentato richiesta di costituzione di parte civile nel processo contro Manlio Cerroni.

La richiesta è stata presentata sia dal Comitato che da parte di alcuni soci residenti a Fiumicino e, come la legge prevede, in sostituzione dell'ente Comune che non si è ancora costituito.

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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