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FORMIA – PIANO URBANO DEL TRAFFICO, AVVIATA LA PROCEDURA. MARCIANO: “IL BANDO ENTRO DICEMBRE”.

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Tempo di lettura 2 minuti Bartolomeo: “Poniamo le basi per una città più vivibile e moderna”

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Redazione

Formia (LT) – L’amministrazione comunale stringe i tempi per la definizione del Piano Urbano del Traffico. Uno strumento di pianificazione strategica che il Codice della Strada impone a tutti i comuni con più di 30 mila abitanti ma di cui Formia non è ancora dotata, sebbene coinvolga nella programmazione settori importanti di sviluppo: dagli investimenti nelle infrastrutture alla gestione della viabilità, alla regolamentazione della mobilità leggera.
Tempo da perdere non ce n’è più.
La giunta ha così deliberato l’avvio della procedura che porterà all’affidamento dell’incarico di redazione del piano. “Selezioneremo professionalità giovani ma esperte in quest’ambito – sostiene l’assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano -. Sono stati stanziati 40 mila euro, cifra ritenuta congrua per l’elaborazione del primo livello del Put, cui seguiranno altri piani particolareggiati, dedicati a parcheggi e mobilità sostenibile. Alla programmazione della sosta faremo fronte attingendo da risorse interne. Per la mobilità leggera parteciperemo ad un bando europeo che scade il 7 gennaio e che consentirà il reperimento di professionalità esperte in bike sharing e trasporto pubblico sostenibile”.
I 40 mila euro destinati alla redazione del Put sono stati recuperati grazie alla disponibilità del Comando di Polizia Locale. “I fondi erano stati già destinati nel 2011 al Piano Urbano del traffico – ricorda Marciano – ma, misteriosamente, non sono stati più utilizzati anche perché la precedente amministrazione non aveva impresso alcuna linea di indirizzo. Nella delibera che abbiamo appena votato sono invece chiaramente espresse”.
Il piano dovrà infatti prevedere: l’implementazione di un sistema di info-mobilità applicato al trasporto pubblico e privato sul modello del progetto “Luceverde” della Regione Lazio; la realizzazione di un’ approfondita indagine sulle abitudini di mobilità dei residenti; la coerenza degli interventi programmati nel PUT con l’istituendo Piano Urbanistico Generale; l’implementazione della mobilità leggera con particolare attenzione all’attivazione di un servizio di bike sharing; l’istituzione di zone a traffico limitato e pedonali nel centro cittadino e sui lungomare; l’efficientamento del sistema di Trasporto pubblico locale; la revisione del Piano Parcheggi alla luce degli interventi previsti dal PUT.
“Oltre alla Polizia Municipale – prosegue Marciano -, la giunta ha deciso di coinvolgere il settore Urbanistica e Pianificazione per rendere coerenti i vari piani. Non appena concluso il bando, coinvolgeremo anche la commissione consiliare al fine di orientare la programmazione nel modo più partecipato possibile. Vogliamo che tutti gli stakeholders diano il proprio contributo: dall’azienda di trasporto pubblico locale al gestore dei parcheggi, ai soggetti attivi della mobilità, come i pendolari. E’ chiaro che una città complessa come Formia dovrà trovare nuove risorse anche aderendo a modalità di condotta più sostenibili. La prossima settimana, con l’indizione dei bandi sulla multipiattaforma digitale, avvieremo il procedimento per installare sul nostro territorio un sito specificamente dedicato all’auto condivisa (car sharing), così da consentire una maggiore integrazione tra le varie esigenze e garantire a chi si muove la possibilità di incontrarsi ed eventualmente scambiarsi i mezzi di locomozione. Sono strumenti già attivi in molte comunità. Formia può puntare al salto di qualità, tenendo conto anche degli ingenti finanziamenti Plus che andremo ad implementare nei primi mesi del 2014”.
Tempi? “Contiamo di aprire il bando entro dicembre”.
Soddisfatto il primo cittadino Sandro Bartolomeo: “Il quadro è senz’altro complesso – spiega -: la morfologia del territorio, l’insufficienza del circuito viario, il flusso abnorme di veicoli, soprattutto d’estate, rendono quello della viabilità un problema strutturale che richiede una programmazione coerente, estesa, multidisciplinare. Abbiamo avviato il processo ed intendiamo fare presto. La città ha bisogno di interventi seri, di una pianificazione strutturata, di idee e buona volontà. Lavoriamo – conclude – per fare di Formia una città sempre più vivibile e moderna”.

 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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