FRASCATI: LE CASSE DEL COMUNE NON GODONO DI OTTIMA SALUTE

di Maurizio Costa


Frascati (RM) – Dopo la riunione del Consiglio Comunale e dopo l’approvazione del bilancio previsionale 2013, a Frascati è tutto pronto per affrontare lo sprint delle elezioni comunali, che avverranno nella primavera 2014. Il lato negativo della vicenda è che le casse della “perla dei Castelli Romani” non versano in condizioni ottimali.
Quello che fa strabuzzare gli occhi ai frascatani sono i debiti che il Comune, e i cittadini, hanno e dovranno pagare nei prossimi anni. Il primo è un prestito concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti al Comune di Frascati per finanziare le imprese del territorio. L’importo, che entrerà nelle casse di Frascati in due rate, tocca la cifra di 15 milioni, sebbene la Giunta ne avesse chiesti addirittura 22 milioni. La Cassa ha già versato la metà della somma a Palazzo Marconi, ma la cosa incredibile è che per estinguere il debito il Comune dovrà pagare 800'000 euro all’anno per 30 anni. Una rata enorme che graverà su tutti i cittadini.
Un altro problema sollevato dal Consigliere Comunale di opposizione, Simone Carboni, è il debito con la ASP di Ciampino, che supera i 500'000 euro. Questa azienda si occupa di fornire il servizio mensa alle scuole di Frascati. Il problema è che nel corso degli anni, i pasti erogati sono aumentati, mentre i soldi che il Comune dava alla ASP no; un altro debito molto oneroso che potrebbe gravare anche sulla nuova Giunta che si insedierà nel 2014.
Una situazione molto delicata quella di Frascati; il candidato Sindaco Mirko Fiasco si sente soddisfatto dell’atteggiamento del Centrodestra in Consiglio Comunale e spera di poterlo riunire per vincere le elezioni; queste le sue parole sul sito ufficiale: “Il gruppo consiliare di Forza Italia esce rafforzato dopo la due-giorni di consiglio comunale a Palazzo Marconi. Emerge la compattezza dell'intero centrodestra grazie al buon operato del presidente della commissione Bilancio Simone Carboni”.
Certamente scegliere il nuovo Sindaco è importante, ma prima di tutto il Comune e il primo cittadino dovrebbero portare le casse di Frascati fuori dal rosso ed estinguere tutti i debiti. Verrà scaricato tutto, come sempre, sulle spalle del nuovo Sindaco che verrà eletto in primavera?