FRASCATI, NEW COUNTRY CLUB, LA MASTROMARINO VINCE IL MASTER REGIONALE UNDER 10

Redazione

Il Tc New Country Club Frascati si conferma ottima scuola a livello di settore giovanile agonistico di tennis. Il circolo di via dell'Acquacetosa, infatti, ha festeggiato nello scorso week-end la vittoria della giovanissima Letizia Mastromarino nel Master regionale Under 10 andato in scena presso il centro sportivo polivalente “Roma Sport Out” in via Monelli. La tennista, allenata dal maestro Marco Marte che l'ha seguita durante l'evento capitolino, ha incrociato in semifinale Benedetta Ortenzi del circolo Nomentano battendola con il chiaro punteggio di 6-1, 6-4. Sempre in due set la Mastromarino si è aggiudicata la finale disputata contro Giorgia Mangiacapre dello Sporting Eur: 6-2, 6-4 il punteggio finale. «Letizia ha dominato – dice evidentemente soddisfatto Marco Marte – dimostrando la propria superiorità a livello regionale. D'altronde in questo evento c'erano le otto migliori atlete del Lazio e Letizia ha dimostrato di essere la più forte. Tecnicamente e fisicamente c'è una palese differenza con le avversarie, in più Letizia è scesa in campo con l'atteggiamento giusto e così è riuscita a vincere il Master». Note meno liete, invece, dal medesimo torneo della categoria Under 14 dove il New Country Club partecipava con Alessia Di Pietro, reduce dall'esperienza al campionato italiano di inizio settembre. L'atleta frascatana (pure lei allenata da Marte) si è fermata in semifinale, battuta in tre set da Lavinia Bollo, atleta del circolo Aureliano. «Quello di Alessia – commenta Marte – è stato un match un po' strano, in cui la nostra atleta ha avuto la possibilità di chiudere a proprio favore in due set dopo aver vinto il primo e aver condotto il secondo fino al 5-4. Purtroppo l'aspetto psicologico penalizza un po' le prestazioni di Alessia, stiamo lavorando per cercare di non farle “accusare” questi passaggi a vuoto. Di fronte ha avuto comunque un avversaria di tutto rispetto (che poi ha vinto il Master, ndr), ma alla sua portata».