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Roma

Frascati, Squitieri (NCS): "Invito il sindaco ad un atto di grande coraggio e responsabilità"

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Tempo di lettura 2 minuti "Rassegnare le proprie dimissioni e consentire ai cittadini di Frascati di tornare alle urne e scegliere, stavolta con consapevolezza"

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Red. Politica
Frascati (RM)
– L’esperienza della sindacatura Spalletta è al capolinea, così come certificato dallo stesso Sindaco e dagli atti formali di sfiducia verso la propria maggioranza. Lo afferma Felice Squitieri – Coordinatore romano di Noi con Salvini e Cordinatore di Frascati – evidenziando come, la presa di distanza dal PD segni, significativamente, la rotta che vorrebbe intraprendere Spalletta. Ma per poter far ciò egli dovrà offrire gli scranni comunali a quanti aveva precedentemente emarginato per evidenti questioni di alleanze elettorali o, paradossalmente, invocando un governo di unità comunale, chiedendo alle opposizioni un formale sostegno su un’agenda concordata.

Ma la riflessione politica su questa vicenda, continua Squitieri, non può non tener conto di quanto accaduto in questi due anni di sindacatura, soprattutto sottolineando quanto da sempre vado affermando, vale a dire una conclamata difficoltà dell’esecutivo di affrontare la gestione ordinaria amministrativa e l’incapacità di programmare lo sviluppo organico della città di Frascati. Basti ricordare in quali condizioni versa il comparto del commercio, quello del turismo e finanche quello agricolo e vitivinicolo.

Il tutto, è poi condito da lotte fratricide interne alla maggioranza e vicende personali del Sindaco, provvedimenti estemporanei e privi di lungimiranza, come la faccenda dell’ospedale S.Sebastiano, o il privilegiare, sempre d’attualità, l’interesse di pochi a danno della cittadinanza. Mi soffermo solo sul dire che Frascati, oggi, dopo appunto due anni di governo Spalletta e della sua giunta, è in condizioni peggiori rispetto all’aprile del 2014.

Invito, perciò, il Sindaco ad un atto di coraggio e di grande responsabilità, quello di rassegnare le proprie dimissioni e consentire ai cittadini di Frascati di tornare alle urne e scegliere, stavolta con consapevolezza, ricordando quali e quante responsabilità abbia avuto il PD e tutte le compagini che direttamente o indirettamente hanno governato in questi anni, anche dall’opposizione”.Noi con Salvini, è una giovane compagine politica e non avendo rappresentanza nei gruppi consiliari non ha partecipato alle consultazioni indette da Spalletta, ma il solo pensare di potergli offrire un’ulteriore possibilità di governo, ritengo sia solo una inutile pratica di accanimento terapeutico.

In questi giorni, con i nostri militanti stiamo lavorando, incontrando quei cittadini, soprattutto delle periferie, che stanchi delle solite chiacchiere, ci chiedono di condividere la nostra concretezza politica per riaffermare il primato di Frascati contro l’interesse dei soliti pochi, sollecitando i rappresentanti delle opposizioni a non fornire stampelle, reali o psicologiche, ad un ulteriore pastrocchio, che avrebbe solo la finalità di raggiungere il traguardo della naturale fine sindacatura di una nuova improbabile coalizione Spalletta.
 

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Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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