FROSINONE: AL VIA LA VOTAZIONE ONLINE PER IL NOME DEL NUOVO ASILO NIDO

Redazione

Frosinone – Verrà scelto on-line il nome del nuovo asilo nido di via Fedele Calvosa, inaugurato lo scorso mese di settembre. Da oggi verrà aperta una finestra, nel sito web del comune di Frosinone, attiva fino al 31 di ottobre, dove i cittadini potranno votare tra i nove nomi proposti dagli operatori scolastici e dai genitori dei bambini dell’asilo nido.  La scelta sarà tra i seguenti nomi: Arcobaleno, La Coccinella, Fantasia, Regina della Pace, L’Aquilone, Girogirotondo, Il Papero Giallo, Abracadabra, Il Villaggio dei Piccoli.

Come ricorda l'amministrazione comunale il plesso scolastico fu inaugurato lo scorso mese di settembre, ultimato a tempo di record, in concomitanza proprio con l’inizio del nuovo anno scolastico. Un nuovo asilo, costruito a misura di bambino, ma con tutto lo spazio e le caratteristiche per essere confortevole e in linea con i modelli di edilizia scolastica più all’avanguardia. Con questo obiettivo, infatti, è stata concepita e realizzata la struttura di via Fedele Calvosa che ospita 60 bambini di cui 15 lattanti (dai 3 ai 12 mesi), 15 semidivezzi (dai 12 ai 24 mesi) e 30 divezzi (dai 24 ai 36 mesi). Il nuovo asilo è articolato su un unico livello a piano terra per favorire l’abbattimento di ogni tipo di barriera architettonica, e si divide in quattro moduli distinti, ma funzionalmente collegati tra loro. I locali sono strutturati a misura delle esigenze dei bambini con aree dedicate alle attività didattiche, psicomotorie, di gioco libero e zone dedicate al riposo e una cucina per la preparazione dei pasti. La struttura è costata 1 milione e 60.000 euro di cui 600.000 a carico della Regione Lazio (massimo dell’importo finanziabile dall’ente di via della Pisana) e 400.000 a carico del Comune di Frosinone, residuo di mutui contratti in passato. Lo spazio esterno è adibito per le attività didattiche e per il parcheggio e per il futuro l’amministrazione comunale ha già previsto di migliorare le aree circostanti la struttura.

“Con questa decisione – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione Claudio Caparrelli – abbiamo voluto dare un segnale tangibile di quanto l’amministrazione Ottaviani sia aperta al contributo diretto dei cittadini nelle scelte di pubblico interesse. Avvicinare il più possibile la gente alle istituzion