FROSINONE, APPELLO COLDIRETTI AD AZIONI DI RILANCIO DEL TERRITORIO

Angela Carretta e Massimiliano Spiriticchio

Frosinone – Alla luce dei risultati elettorali, il Presidente Coldiretti Frosinone Vinicio Savone, congiuntamente al Direttore dell’associazione che raggruppa gli agricoltori ciociari Paolo De Cesare si congratulano per i risultati politici ottenuti dichiarando: “Ci congratuliamo con i neo eletti Luca Frusone, Marino Mastrangeli, Nazzareno Pilozzi, Maria Spilabotte e Francesco Scalia e formuliamo loro i migliori auguri di buon lavoro”.

La Coldiretti Frosinone, nelle persone dei suoi rappresentanti territoriali si augura che in un momento così delicato per la vita economica e sociale della provincia cicoiaria,i politici neoeletti, freschi di mandato possano rappresentare alla Camera e al Senato le esigenze dei cittadini e delle categorie produttive, così duramente colpite dalla crisi in atto. Fiduciosi che sapranno interpretare al meglio tutte le esigenze del territorio e, tra queste, sicuramente un’attenzione particolare merita l’agricoltura, settore economico troppo spesso bistrattato dalla politica, ma che invece può rappresentare la chiave per un rilancio di un’economia reale che si fonda sull’attenzione all’ambiente, sulla sicurezza alimentare, sulla qualità della vita, sulla valorizzazione delle eccellenze eno-gastronomiche e turistiche della nostra provincia e che può infine rappresentare anche una concreta alternativa occupazionale per molti giovani in tutto il Paese”.

La Coldiretti ciociaria, non dimentica di formulare i migliori auguri anche ai neo eletti consiglieri regionali Daniela Bianchi, Marino Fardelli, Mauro Buschini e Mario Abbruzzese, che avranno il non facile compito di progettare il futuro della nostra Regione, realizzando quelle azioni ormai ineludibili per lo sviluppo e la competitività dell’agricoltura laziale, dalla semplificazione amministrativa ad un nuovo Programma di Sviluppo Rurale che risponda pienamente alle esigenze dalle imprese agricole, dalla bonifica e dal rilancio della Valle del Sacco alla valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale ed enogastronomico della Valle di Comino, dalla tutela delle produzioni agricole provinciali all’approvazione definitiva delle leggi o dei regolamenti attuativi di interesse agricolo tuttora ferme nel Consiglio Regionale”. Sperando in una particolare attenzione dei politici all’asset agroalimentare, Savone e De Cesare concludono con queste parole d’auspicio: