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Frosinone

FROSINONE, CONSERVATORIO LICINIO REFICE: AL VIA LA "SETTIMANA DELLA CONTEMPORANEITA'"

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Tempo di lettura 2 minuti In programma concerti, seminari ed un corso dedicato alla figura di Daniele Pari

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Redazione

Il Conservatorio di Frosinone chiude l’accademico 2012/2013 con la “Settimana della Contemporaneità”, il tradizionale appuntamento didattico-concertistico dedicato alle contaminazioni della musica contemporanea e dei nuovi linguaggi. Un evento che il “Refice” ha sempre curato con particolare interesse in quanto espressione della propensione e dell’apertura dell’Istituto alla ricerca ed all’innovazione compositiva. Porte aperte, quindi, a tutti gli interessati e gli appassionati che vorranno partecipare alle iniziative in programma.  Gli appuntamenti dell’edizione 2012 si susseguiranno nel corso del mese di ottobre e ruoteranno intorno al dialogo fra Nuovo e Antico, opposizione che definisce la natura di un’idea di contemporaneità che abbia coscienza del passato e che fondi le sue basi nei contenuti ma soprattutto nell’esplorazione delle potenzialità di forme, linguaggi e materiali compositivi nuovi.  Dunque, la Settimana della Contemporaneità rappresenta per il Conservatorio di Frosinone uno spazio in cui trova forma concreta un concetto di futuro che riguarda non solo gli aspetti tecnici e musicali ma anche il modo di fare formazione, la capacità di essere un’Istituzione moderna, al passo con i tempi, un luogo della conservazione e della memoria ed allo stesso tempo un propulsore di ricerca e rinnovamento.  Pertanto, il successo del Centro di Ricerca ed Elaborazione Audiovisiva (CREA) del Conservatorio e del relativo corso di musica elettronica testimoniano di come il Conservatorio di Frosinone abbia saputo cogliere quelle nuove esigenze espressive che sono strettamente legate all’utilizzo delle tecnologie più avanzate. Investire con lungimiranza in questo settore significa spalancare le porte alla sperimentazione ed al dinamismo didattico e musicale; confermare quel prestigio che fa del “Refice” una struttura di eccellenza.
 
Molto vario il programma dell’edizione 2012:  masterclasses, concerti, approfondimenti e seminari.
 
8-9 ottobre, dalle 9,00 alle 18,00: Masterclass di percussioni tenuta da Emmanuel Séjourné, docente presso l’Haute école des Arts du Rhin di Strasburgo.
 
15 ottobre, alle ore 18,00: concerto di Margherita Traversa, docente presso il Conservatorio di Frosinone, pluripremiata pianista protagonista di numerose tournées in Europa, Brasile, Marocco. Ha effettuato vari recitals per RAI1, RADIO3, Radio Vaticana.
 
16 ottobre, ore 18,00: Omaggio a Duke Ellington. Concerto curato dal Dipartimento Jazz dell’Istituto. Per l’occasione verranno premiati due allievi meritevoli del “Refice” con borse di studio offerte dalla Banca Popolare del Cassinate: il sassofonista Primo Salvati e la cantante Dora Sisti.
 
18 ottobre, ore 18,00: Omaggio ad Edgar Varèse, con l’Orchestra giovanile del Conservatorio, diretta dal M° Guillaume Boulay e con gli allievi delle classi di Composizione.
 
25-30 ottobre Daniele Paris, compositore per il cinema: seminario tenuto dalla docente Francesca Agresta; un corso per inquadrare la poliedrica figura compositore fondatore del Conservatorio di Frosinone con analisi storiche, estetiche e tecniche.
 

Cronaca

Frosinone, armi e droga negli appartamenti dell’Ater: in manette 2 cittadini albanesi

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Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frosinone, diretti dal Tenente Massimo Petrosino, hanno effettuato un’altra operazione all’interno degli appartamenti dell’Ater abusivamente occupati da soggetti stranieri, dopo quella già compiuta nel novembre scorso.
Nel pomeriggio di giovedì, i Carabinieri del Radiomobile di Frosinone, impegnati nei controlli di routine al Casermone, hanno visto due persone affacciate al balcone di un appartamento che avrebbe dovuto essere vuoto e hanno deciso di capire cosa stesse succedendo. Prima che potessero raggiungere l’appartamento, tuttavia, i due si sono dati alla fuga, aiutati dalle telecamere piazzate in punti strategici, che hanno consentito loro di visionare e anticipare i movimenti dei militari.
Ai Carabinieri non è rimasto che dividersi: una squadra è andata a caccia dei due fuggitivi mentre un’altra è rimasta a presidiare l’appartamento, alla ricerca di eventuali complici o di elementi utili all’identificazione dei due soggetti. Lo sforzo congiunto ha dato in breve i suoi frutti: i due soggetti intravisti poco prima al balcone sono stati bloccati dai militari mentre tentavano di allontanarsi dal Casermone, intanto che all’interno dell’abitazione veniva trovato il passaporto di uno di loro.
I Carabinieri hanno quindi proceduto ad effettuare un’approfondita perquisizione dell’appartamento da cui erano scappati i due uomini, rivelatisi essere due albanesi, rinvenendo due coltelli a serramanico e una pistola semiautomatica con matricola abrasa pronta all’uso, considerato che aveva già caricato il colpo in canna ed erano presenti altri 7 colpi nel caricatore. In una scatola della libreria sono stati recuperati altre 10 cartucce di calibro diverso, destinate ad un’altra arma.
L’appartamento fungeva da vera e propria base di spaccio, considerato che al suo interno sono state rinvenute 3 dosi di cocaina, circa 10 grammi di hashish suddivisi in 3 pezzi e materiale vario per il confezionamento delle singole dosi.
La perquisizione è stata poi estesa ad un altro alloggio che i due soggetti hanno rivelato di avere in uso, scovando ulteriore materiale utilizzato per la preparazione degli stupefacenti.
I militari hanno proceduto pertanto all’arresto dei due stranieri che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti al carcere di Frosinone, ove sono rimasti anche dopo la convalida dell’arresto.

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Cronaca

Atina, stalker aggredisce i carabinieri: arrestato 33enne

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Arrestato un 33enne di Atina, in provincia di Frosinone. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per stalking e per resistenza a pubblico ufficiale. A eseguire l’ordine di arresto i militari della locale Stazione dei Carabinieri.
Il 33enne, già colpito da ammonimento del Questore di Frosinone per atteggiamenti persecutori nei confronti di una donna con cui ha avuto una relazione affettiva, non accettando la fine della loro storia si è presentato alla porta della sua abitazione e ha reiterato le molestie. La Donna, spaventata, ha immediatamente chiamato i carabinieri ma lui, alla loro vista, per evitare il controllo, li ha aggrediti colpendoli ripetutamente ma i militari sono riusciti a immobilizzarlo.
L’uomo è stato quindi assicurato alla giustizia e sottoposto agli arresti domiciliari, ora dovrà rispondere del proprio comportamento dinanzi al Tribunale di Cassino.

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Cronaca

Aeronautica Militare, Rossi (Lega): “Sul 72° Stormo la partita non è ancora chiusa”

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L’europarlamentare della Lega ha incontrato il Capo di Stato maggiore della Difesa
 
 
“La partita del 72° Stormo non è ancora chiusa. Sullo spostamento della scuola di volo ancora non è detta l’ultima parola”.  L’onorevole Maria Veronica Rossi, deputato della Lega al Parlamento europeo, ha incontrato, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, il capo di stato maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, per parlare della scuola di volo per elicotteristi e del 72° Stormo, che dovrebbero essere spostati da Frosinone a Viterbo.
 
“Ho avuto un incontro con il Capo di Stato Maggiore Giuseppe Cavo Dragone per discutere della necessità che la Scuola di Volo dell’Aeronautica Militare e il 72° Stormo Scuola Elicotteristi a Frosinone rimangano intatti, respingendo la proposta di trasferimento all’Aeroporto di Viterbo. L’ufficiale ha mostrato grande sensibilità verso il problema e si è dimostrato disponibile ad analizzare la questione e a valutare tutte le criticità di un trasferimento che tutto è tranne che virtuoso, economico e strategico per le nostre forze armate.
 
È cruciale proteggere la storica realtà del 72° Stormo dell’Aeronautica militare da un trasferimento privo di logica dal territorio ciociaro. Nel 2020, il Ministro della Difesa Guerini avallò questa decisione, mirando a presunti risparmi, ma ora appare anacronistico e decontestualizzato rispetto agli attuali scenari bellici e alla geopolitica europea” ha detto l’onorevole Rossi.
 
“Nessuno – ha proseguito Rossi – ha ancora fornito, ad oggi, uno straccio di motivazione valida e inoppugnabile per giustificare la decisione di trasferire la scuola di volo da Frosinone a Viterbo. Le motivazioni sono tecniche? Falso, perché Frosinone rispetto a Viterbo offre condizioni di addestramento per i piloti  mille volte migliori. Le motivazioni sono logistiche?  Falso, perché Frosinone è collegata con il resto del mondo un milione di volte meglio rispetto a Viterbo. Le motivazioni sono legate alla struttura militare? Falso, perché a Frosinone c’è già tutto quello che serve per una scuola di volo interforze, basterebbero investimenti decisamente minimi per adeguare l’aeroporto alle mutate esigenze, mentre a Viterbo c’è poco o niente di quello che realmente serve. E poi, se Viterbo un giorno dovesse ospitare il terzo scalo civile del Lazio, come si farebbe a conciliare l’attività addestrativa militare con il traffico civile in uno spazio  aereo abbastanza saturo come quello di Viterbo. Quindi, mi chiedo a questo punto: qual è la vera volontà che c’è dietro questa  illogica decisione di trasferimento del 72° Stormo da Frosinone alla Tuscia? Qui non stiamo parlando solamente di “politica” militare, ma anche del destino di centinaia di famiglie e dell’eventuale depauperamento economico di un territorio, la Ciociaria, che già da anni sta soffrendo per un processo di deindustrializzazione che ha eroso ricchezza economica e sociale”.
 
“L’impegno richiede il coinvolgimento di associazioni, società civile e settore produttivo, nonché azioni politiche ed istituzionali a ogni livello per annullare il provvedimento di trasferimento del 72° Stormo e della Scuola Elicotteristi da Frosinone a Viterbo. La mozione, proposta nei consigli comunali della provincia, mira a rafforzare ulteriormente questa causa di fondamentale importanza. Servono iniziative concrete e non chiacchiere o inutili comunicati stampa come hanno fatto altri, perché, al di là di tutto, la cosa che mi ha maggiormente amareggiato è che, ad oggi, sono stata l’unica rappresentante istituzionale del nostro territorio ad essersi confrontata direttamente con lo Stato maggiore della Difesa su questo tema. Questi sono fatti, mentre, ripeto, altri si sono solo limitati a comunicati stampa. Comunque, l’importante è aver capito che nulla è ancora perduto, e finché rimarrò in carica nell’Europarlamento profonderò ogni impegno per scongiurare lo spostamento da Frosinone a Viterbo del 72° Stormo e della scuola di volo per elicotteristi” ha concluso l’onorevole Rossi.
 
Privo di virus.www.avast.com

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