FROSINONE: IL CAPOLUOGO RICORDA I TRE MARTIRI TOSCANI

Redazione

Frosinone – Il 6 gennaio 1944, Frosinone fu teatro di una dolorosa vicenda a cui dovette assistere impotente: la fucilazione di tre giovani toscani mandati con l’inganno a fortificare la linea Gustav di Cassino. Questi i loro nomi: Pier Luigi Banchi di Fiesole, Luciano Lavacchini di Borgo S.Lorenzo e Giorgio Grassi di Firenze. Il prossimo 6 gennaio 2014 ricorrerà il 70° anniversario di quella tragica storia e il 10° anniversario della realizzazione del Monumento in memoria dei “Tre Martiri Toscani”. “La città di Frosinone, a 70 anni da quell’evento, vuole commemorare la memoria delle tre vittime la cui storia deve essere spunto di riflessione su quei valori che sono il nobile veicolo e il fondamento della pacifica convivenza tra i popoli e della affermazione dei principi supremi ed indefettibili della Libertà e della Giustizia, pilastri della nostra Costituzione e della nostra società. – Dichiarano dall’amministrazione comunale – La partecipazione alla commemorazione di questa storica data deve essere un impegno personale e sociale per esaltare maggiormente questi ideali che, troppo spesso sono messi in discussione o, peggio, – concludono – non adeguatamente presi in considerazione”. Frutto dell’impegno di Gerardina Morelli durante il suo mandato di Consigliere Comunale,  realizzato grazie ai fondi stanziati dalla Banca Popolare del Frusinate e all’opera del Maestro frusinate Alberto Spaziani, di questo Monumento fecero la loro ragione di vita i compianti Prof. Virgilio Reali, in quegli anni Presidente Provinciale dell’ANPI, e Angiolino Terinazzi, uno dei pochi sopravvissuti del gruppo di tredici ragazzi toscani. Avevano lottato tanti anni per ottenere un monumento alla memoria  dei loro amici; appena il loro sogno si realizzò, dissero che se ne sarebbero potuti andare in pace e col cuore pieno di gioia! Il Prof. Reali morì due mesi dopo, Angiolino due anni dopo e la sua volontà era quella di venire a Frosinone, ogni anno il 6 gennaio, a rendere omaggio ai suoi amici. La salute, in quei due anni, non glielo permise ma era tranquillo lo stesso, così diceva, perchè sapeva che a Frosinone c’era colei che non avrebbe mai dimenticato i suoi compagni di sventura.
Questo il programma della celebrazione che si terrà in piazzale Tre Martiri Toscani.

Ore 10 e 15: Arrivo delle autorità.

Ore 10 e 30: Deposizione di una corona presso il Monumento dei Tre Martiri Toscani.

Ore 10 e 35: Interventi delle autorità.

Ore 11: Conclusione della cerimonia.