FUTURA VICOLO 43 CALCIO (SECONDA CAT.), PRISCO: «SERVE UN CAMBIO DI MARCIA ALTRIMENTI SI FA DURA»

Redazione

Ciampino (Rm) – La Futura Vicolo 43 non riesce a ritrovare il ritmo di inizio stagione e colleziona il secondo punto nelle ultime quattro giornate pareggiando 1-1 in casa con il Real Rocca di Papa nell’anticipo del 12esimo turno che ha chiuso il 2014 della Seconda categoria. «Abbiamo giocato una buona partita – spiega il vice allenatore Maurizio Prisco -, ma abbiamo sciupato troppe occasioni. Siamo andati in vantaggio nel primo tempo con Handsome che in precedenza aveva mancato due ghiotte palle gol. Poi nella ripresa abbiamo costruito ancora altre azioni, su tutte una con Pignataro che da ottima posizione si è fatto respingere il tiro dal portiere avversario. Gli ospiti, tra l’altro, sono rimasti in dieci a inizio ripresa, ma hanno comunque trovato il pareggio su una respinta corta del nostro portiere ribadita in rete dal loro attaccante. Un vero peccato perché la classifica rimane corta, ma se continuiamo a sciupare occasioni è difficile scalarla. Questa col Real Rocca di Papa mi ha ricordato la gara pareggiata con la Vis Roma, il cui andamento era stato molto simile e il risultato finale identico». La squadra di mister Cristian Federici è attualmente al decimo posto e dieci sono anche i punti di distacco dalla vetta. «Il problema non sarebbe tanto il distacco dalle prime quanto il numero delle squadre che ci precedono – riflette Prisco -, per questo nel 2015 servirà un cambio di marcia evidente altrimenti le nostre ambizioni si dovranno ridimensionare. Lo spirito della squadra è ancora buono e voglioso di far bene, speriamo di riuscirci». La pausa per le festività natalizie sarà davvero brevissima. «Il 4 gennaio affronteremo il Virtus Casilino in campo esterno – sostiene Prisco -. Si tratta di una squadra che ha iniziato in sordina il campionato, ma che nell’ultima parte ha fatto molto bene e ora è quinta in classifica. Dopo questo match avremo altri due incontri con squadre che ci precedono in classifica: fare un filotto sarebbe fondamentale per risollevarci».