GENZANO, CONSORZIO COLLI DI CICERONE, IL COMUNE NON RISPONDE ALLE SEGNALAZIONI DI DEGRADO DI UN CITTADINO

Toscanelli: "A ridosso di un parco giochi esiste un edificio fatiscente da anni la cui copertura e struttura di rivestimento è costituita da pannelli di ethernit che cominciano a degradarsi con il conseguente distacco di parti di intonaco contenente il pericoloso minerale."

 

Alberto De Marchis

Genzano (RM) – Roberto Toscanelli, residente a Genzano nel consorzio Colli di Cicerone ha scritto una nota alla nostra redazione. Toscanelli lamenta il fatto di non aver ricevuto a tutt’oggi alcuna risposta dall'amministrazione comunale rispetto a diverse sollecitazioni su temi ambientali. Il silenzio del  Comune nei confronti del residente potrebbe essere inteso come indifferenza. Per ora l’unico Ente ad aver risposto al residente è la Asl RmH  che conferma di aver verificato le segnalazioni e, al riguardo, fornito disposizioni al Comune.


Ecco la lettera di Roberto Toscanelli inviata a: Asl RmH, Comune di Genzano di Roma – Comando di Polizia Municipale e assessore all'Ambiente.


Mi corre l’obbligo di segnalare due situazioni incresciose che si sono venute a creare in località Colli di Cicerone nel Comune di Genzano di Roma. Nel comprensorio insistono due lotti privati in un completo stato di abbandono da parte dei legittimi proprietari. Le ripetute diffide a questi ultimi e le segnalazioni alle Autorità competenti da parte dell’Amministrazione del Consorzio mi risulta che ad oggi abbiano sortito soltanto un sopralluogo della Polizia Municipale ma nessun provvedimento è stato preso dai titolari per sanare la situazione che ormai ha superato ogni ragionevole limite di sopportazione.
1) In piazza Cicerone di fronte ad un’attività di generi alimentari, a fianco di un bar con annesse abitazioni e a ridosso di un parco giochi esiste un edificio fatiscente da anni la cui copertura e struttura di rivestimento è costituita da pannelli di ethernit che cominciano a degradarsi con il conseguente distacco di parti di intonaco contenente il pericoloso minerale.
2) Un lotto di terreno sito tra Via Augusto, Via Tiberio e Via Terenzio è da sempre incolto con l’immancabile crescita di rovi e sterpaglie che oltre a generare seri rischi di incendio nella stagione estiva è diventato un ricettacolo di rifiuti vari, immondizia e discarica di materiali da risulta con l’inevitabile presenza di ratti, animali striscianti ed insetti di ogni tipo. Il proprietario una volta l'anno e dopo reiterate sollecitazioni, si limita ad una sommaria opera di falciatura che quest’anno, peraltro, è stata parziale lasciando completamente incolta la fascia di terreno prospiciente Via Tiberio i cui rovi, oramai, stanno invadendo anche la sede stradale.

Ciò premesso si richiede un intervento risolutorio affinché vengano adottati idonei provvedimenti per una radicale azione di bonifica e porre fine a questo situazione di degrado che oltre ad arrecare disagio comporta un grave nocumento alla salute pubblica.
Ringrazio per l’attenzione che vorrete dedicare a questo ennesimo appello.
Cordialmente.
Roberto Toscanelli
Via …[Omissis]
Genzano di Roma